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Re: Serie A [2012-13]

Inviato: 14/04/2013, 2:35
da Porsche 928
ghista ha scritto:Se vogliamo tornare competitivi in europa dobbiamo far crescere i calciatori nostrani in primis. Gli stranieri forti è difficile vengano in Italia ora come ora percià l'extracomunitario in più porterebbe solo scarsi benefici


Basterebbe decidersi se si vogliono squadre vincenti o squadre nazionali, mi spiego, se ho un genio dello scouting che mi trova 8-10 campioni che nessuno si caga in giro per il mondo che costano poco o pochissimo, non posso prenderli oppure devo trovare mille mila scappatoie dando i prestiti o meta in giro, ma resta che io ne posso sfruttare solo 2.

Fosse per me libererei completamente gli stranieri cosi che la mia squadra(ipotetica) possa aprire scuole calcio in latinoamerica(per esempio eh) e importare i giocatori che ritengo pronti... l'Ajax(e non solo) ci ha vissuto(e vinto) per anni guadagnandoci.

In Spagna-Portogallo hanno o avevano(non ho seguito gli ultimi anni) trovato la gabola dei parificati.

C'e` anche da considerare l'ipotesi non remota che in Italia non crescano o non siano cresciuti giocatori forti o fortissimi in queste generazioni, non sempre nasce il Baggio, il Baresi, il Maldini, il Mazzola, il Rivera, il Vialli ecc ecc ecc.

Pero mi viene una domanda, quando per anni e anni stravincevamo tutto quello che c'era da vincere a livello under 21(parlo di nazionale ovviemente), perché quelle squadre non sono state sfruttate(dalle società in cui erano) per quello che valevano??

Re: Serie A [2012-13]

Inviato: 14/04/2013, 3:43
da The Answer Palermitano
il problema dei giovani italiani è che ormai è talmente diventata una moda talmente "cool" che le squadre che hanno dei giovani bravi se li vendono li vendono per dei campioni affermati.
Ora tanto per dirne uno, Saponara, che nel mondo del calcio vale al momento quanto il 2 di coppe con briscola a mazze, è stato venduto ad un prezzo tale con la quale il Catania si è fatta l'intera squadra degli ultimi 3-4 anni andando a prendere in Argentina, così tanto per fare un esempio.
Il Palermo stesso prima era una società che aveva tra le sue file moltissimi dei migliori giocatori dell'Under 21, che faceva molta importanza sui giovani italiani, gente come Barzagli, come Zaccardo, come Nocerino, come Bovo, come Amelia, pilastri dell'Under 21 e giovani di buone prospettive , veniva a Palermo per delle cifre ragionevoli e la si costruivano una carriera, ora un difensore del livello di QUEL Barzagli ti va bene se lo paghi 8-9 milioni.
Purtroppo anche e soprattutto per questo motivo che l'attingere al Sud America è diventato per tutti quasi vitale.

Re: Serie A [2012-13]

Inviato: 14/04/2013, 9:26
da boantos
ghista ha scritto:Se vogliamo tornare competitivi in europa dobbiamo far crescere i calciatori nostrani in primis. Gli stranieri forti è difficile vengano in Italia ora come ora percià l'extracomunitario in più porterebbe solo scarsi benefici

Mi sembra il classico ragionamento che fanno in lega calcio o Abete, e non è un complimento :forza:

Il Siena senza punti di penalizzazione sarebbe già quasi salvo, ha frenato nelle ultime giornate ma la vittoria contro il Pescara gli ha dato 3 pt vitali. Certo avere un attaccante che timbra il cartellino con questa regolarità fa tutta la differenza di sto mondo nella lotta per la salvezza.
Più guardo Emeghara e più non credo ai suoi 24 anni, dai!!!

Re: Serie A [2012-13]

Inviato: 15/04/2013, 16:35
da A.F.D.U.I. President
Dopo Brocchi(che oltre alla stagione ha probabilmente finito la carriera), anche Kristicic finisce anticipatamente la stagione grazie alle cure di Matuzalem.

Re: Serie A [2012-13]

Inviato: 15/04/2013, 16:38
da Pozz4ever
è un criminale, perchè come fece per brocchi, dopo l'intervento si gira dall'altra parte e ride o ridacchia...

Re: Serie A [2012-13]

Inviato: 15/04/2013, 20:00
da shilton
Pensare che io ai tempi del Brescia lo apprezzavo abbastanza (preso a diversi fanta) come centrocampista dal piede discreto e dal buon impatto.
Negli ultimi anni è diventato un fabbro quasi professionista.

Re: Serie A [2012-13]

Inviato: 16/04/2013, 14:25
da Luca1983
In entrambe le occasioni neanche espulso, per falli da season ending fatti con il chiaro intento di far male. Sempre molto molto bene, la salute prima di tutto :applauso:

Re: Serie A [2012-13]

Inviato: 16/04/2013, 15:36
da frog
The Answer Palermitano ha scritto:il problema dei giovani italiani è che ormai è talmente diventata una moda talmente "cool" che le squadre che hanno dei giovani bravi se li vendono li vendono per dei campioni affermati.
Ora tanto per dirne uno, Saponara, che nel mondo del calcio vale al momento quanto il 2 di coppe con briscola a mazze, è stato venduto ad un prezzo tale con la quale il Catania si è fatta l'intera squadra degli ultimi 3-4 anni andando a prendere in Argentina, così tanto per fare un esempio.
Il Palermo stesso prima era una società che aveva tra le sue file moltissimi dei migliori giocatori dell'Under 21, che faceva molta importanza sui giovani italiani, gente come Barzagli, come Zaccardo, come Nocerino, come Bovo, come Amelia, pilastri dell'Under 21 e giovani di buone prospettive , veniva a Palermo per delle cifre ragionevoli e la si costruivano una carriera, ora un difensore del livello di QUEL Barzagli ti va bene se lo paghi 8-9 milioni.
Purtroppo anche e soprattutto per questo motivo che l'attingere al Sud America è diventato per tutti quasi vitale.
Concordo col tuo ragionamento, infatti a Firenze hanno aggirato il problema puntando sulla Spagna dove i giocatori ispanici acquisiscono spesso rapidamente lo status da comunitario. La Fiorentina ha in rosa solo una manciata di italiani ed è piena di slavi + sudamericani, invece nei primi passi dei Della Valle in serie A si erano presi diversi giocatori italiani, ma ora costano troppo. L'ultima partita della nazionale c'erano mi sembra di ricordare 8 ex fiorentini e nemmeno uno attuale.

Re: Serie A [2012-13]

Inviato: 16/04/2013, 16:03
da Dietto
A.F.D.U.I. President ha scritto:Dopo Brocchi(che oltre alla stagione ha probabilmente finito la carriera), anche Kristicic finisce anticipatamente la stagione grazie alle cure di Matuzalem.
Brocchi pare che per fortuna non abbia finito ne la stagione ne la carriera, dovrebbe esserci per la finale di coppa Italia. Per il resto il discorso non cambia. Oltretutto Krsticic ha pure detto che non gli ha chiesto scusa ma solo come stesse e anche ridacchiando.

Re: Serie A [2012-13]

Inviato: 16/04/2013, 23:49
da The Answer Palermitano
frog ha scritto:
The Answer Palermitano ha scritto:il problema dei giovani italiani è che ormai è talmente diventata una moda talmente "cool" che le squadre che hanno dei giovani bravi se li vendono li vendono per dei campioni affermati.
Ora tanto per dirne uno, Saponara, che nel mondo del calcio vale al momento quanto il 2 di coppe con briscola a mazze, è stato venduto ad un prezzo tale con la quale il Catania si è fatta l'intera squadra degli ultimi 3-4 anni andando a prendere in Argentina, così tanto per fare un esempio.
Il Palermo stesso prima era una società che aveva tra le sue file moltissimi dei migliori giocatori dell'Under 21, che faceva molta importanza sui giovani italiani, gente come Barzagli, come Zaccardo, come Nocerino, come Bovo, come Amelia, pilastri dell'Under 21 e giovani di buone prospettive , veniva a Palermo per delle cifre ragionevoli e la si costruivano una carriera, ora un difensore del livello di QUEL Barzagli ti va bene se lo paghi 8-9 milioni.
Purtroppo anche e soprattutto per questo motivo che l'attingere al Sud America è diventato per tutti quasi vitale.
Concordo col tuo ragionamento, infatti a Firenze hanno aggirato il problema puntando sulla Spagna dove i giocatori ispanici acquisiscono spesso rapidamente lo status da comunitario. La Fiorentina ha in rosa solo una manciata di italiani ed è piena di slavi + sudamericani, invece nei primi passi dei Della Valle in serie A si erano presi diversi giocatori italiani, ma ora costano troppo. L'ultima partita della nazionale c'erano mi sembra di ricordare 8 ex fiorentini e nemmeno uno attuale.


certo che ricordo, accidenti c'era Montolivo e Pazzini che erano 2 dei migliori giovani assoluti in Italia, Gamberini era interessato da molti club ed in rampa di lancio, anche voi eravate fortemente interessati a Barzagli , Osvaldo, insomma, senza offesa ma un tempo con la cifra con la quale prendi Saponara (senza offesa per Saponara sia mai, non lo conosco affatto ma ancora non ha messe piede nel calcio si può dire) prendevi gente di altro livello.

Re: Serie A [2012-13]

Inviato: 17/04/2013, 14:15
da knaus
Diritti tv, l'antitrust boccia i criteri di ripartizione

L'Autorità Garante della Concorrenza chiede di rivedere l'attuale normativa, puntato sul merito sportivo più che sui risultati storici e non tenendo conto del bacino d'utenza. Inoltre la decisione dovrebbe avvenire da un soggetto terzo, e non dalla Lega

ROMA - L'antitrust boccia gli attuali criteri di ripartizione dei diritti tv. L'Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato, in una segnalazione inviata a Parlamento e Governo, a firma del Presidente Giovanni Pitruzzella afferma che "occorre una ripartizione delle risorse basata sul merito sportivo, decisa da un soggetto terzo, diverso dalla Lega calcio".

Secondo l'Antitrust occorre innanzitutto prevedere meccanismi di ripartizione che premino maggiormente il merito sportivo, eliminando il riferimento ai risultati 'storici' contenuti nella normativa vigente, che partono dai risultati della stagione calcistica 1946/1947. Anche il riferimento al bacino d'utenza dei club, previsto dalla normativa del 2008, non risulta direttamente riferibile al risultato sportivo, visto che il numero di spettatori cui può fare affidamento una società di calcio sfugge alla logica meritocratica. E' dunque necessario "rivedere l'opportunità di mantenere tale criterio di ripartizione, o quanto meno di limitarne ulteriormente l'incidenza rispetto a quello che premia i risultati".

Per l'Autorità, i profitti di una società sportiva dipendono dalla competitività dei concorrenti: un evento sportivo ha infatti una maggiore attrattiva quando c'è equilibrio tecnico tra le squadre e quindi incertezza sul risultato, dice l'Antitrust. Pertanto, la remunerazione del merito sportivo agevolerebbe il conseguimento dell'equilibrio tra i partecipanti alle competizioni e stimolerebbe gli investimenti
nello sport anche da parte di nuovi entranti. Nella situazione attuale, poichè la quota delle risorse viene allocata secondo criteri che premiano in buona parte la storia e la notorietà di un club, gli investimenti volti a sviluppare club minori per portarli a competere ad armi pari non trovano adeguata remunerazione in tempi ragionevoli.

A parere dell'Antitrust, prosegue, occorre inoltre individuare un soggetto terzo, diverso dalla Lega Calcio, che proceda alla ripartizione delle risorse economiche derivanti dalla vendita dei diritti Tv, per garantirne una maggior equità e imparzialità. "La Lega, in quanto composta da organi in cui siedono esponenti delle singole squadre, non rappresenta infatti il soggetto nella posizione migliore per dettare le regole di ripartizione delle risorse, posto che talune società potrebbero trovarsi nella condizione di influenzare a loro vantaggio tali scelte".

La ripartizione dei proventi derivanti dalla vendita dei diritti televisivi, indipendentemente dallo specifico meccanismo di commercializzazione adottato, dovrebbe, quindi, conclude l'Antitrust, "essere effettuata da un soggetto avulso dagli interessi economici delle società di calcio, e realizzata nell'ottica di garantire la necessaria flessibilità e competitività dell'intero sistema calcistico".


(17 aprile 2013)

http://www.repubblica.it/sport/calcio/2 ... ef=HRER1-1

Re: Serie A [2012-13]

Inviato: 17/04/2013, 14:22
da Tim-D
frog ha scritto: infatti a Firenze hanno aggirato il problema puntando sulla Spagna dove i giocatori ispanici acquisiscono spesso rapidamente lo status da comunitario. La Fiorentina ha in rosa solo una manciata di italiani ed è piena di slavi + sudamericani, invece nei primi passi dei Della Valle in serie A si erano presi diversi giocatori italiani, ma ora costano troppo. L'ultima partita della nazionale c'erano mi sembra di ricordare 8 ex fiorentini e nemmeno uno attuale.

Stavo facendo questa riflessione proprio qualche giorno fa, molti nomi che si sentono in giro di ragazzi giovani del Sud America hanno tranquillamente il passaporto spagnolo e quindi sono comunitari. A me vien da ridere quando Tommasi dice che aumentare gli slot penalizza i vivai, c'è un enorme mare pieno di pesci comunitari fuori dall'Italia e i giovani bravi italiani, appunto, te li fanno pagare manco fossero fenomeni già conclamati. Che poi già cosi si penalizzano gli italiani nelle Primavere, molte società le stanno riempiendo di bambini in prova che nel giro di qualche anno perdono lo status da extra comunitario e che magari si perdono tanto quanto i nostrani nel salto col calcio che conta.

Re: Serie A [2012-13]

Inviato: 17/04/2013, 14:57
da The Answer Palermitano
Tim-D ha scritto:
frog ha scritto: infatti a Firenze hanno aggirato il problema puntando sulla Spagna dove i giocatori ispanici acquisiscono spesso rapidamente lo status da comunitario. La Fiorentina ha in rosa solo una manciata di italiani ed è piena di slavi + sudamericani, invece nei primi passi dei Della Valle in serie A si erano presi diversi giocatori italiani, ma ora costano troppo. L'ultima partita della nazionale c'erano mi sembra di ricordare 8 ex fiorentini e nemmeno uno attuale.

Stavo facendo questa riflessione proprio qualche giorno fa, molti nomi che si sentono in giro di ragazzi giovani del Sud America hanno tranquillamente il passaporto spagnolo e quindi sono comunitari. A me vien da ridere quando Tommasi dice che aumentare gli slot penalizza i vivai, c'è un enorme mare pieno di pesci comunitari fuori dall'Italia e i giovani bravi italiani, appunto, te li fanno pagare manco fossero fenomeni già conclamati. Che poi già cosi si penalizzano gli italiani nelle Primavere, molte società le stanno riempiendo di bambini in prova che nel giro di qualche anno perdono lo status da extra comunitario e che magari si perdono tanto quanto i nostrani nel salto col calcio che conta.


Tommasi dice stronzate e lo sa benissimo, il calcio italiano potrebbe aver un vantaggio SOLO ED ESCLUSIVAMENTE se le squadre come Catania, Udinese, Palermo, Cagliari, Parma e via dicendo siano piene zeppe dei migliori giovani italiani ma come dicevamo prima fino a quando una squadra come il Catania o come l'Udinese si fa l'intera squadra piena di giocatori Sud Americani con gli stessi soldi con la quale uno ci prende Saponara non cambierà mai niente.

Re: Serie A [2012-13]

Inviato: 17/04/2013, 15:02
da lele_warriors
The Answer Palermitano ha scritto:

Tommasi dice stronzate e lo sa benissimo, il calcio italiano potrebbe aver un vantaggio SOLO ED ESCLUSIVAMENTE se le squadre come Catania, Udinese, Palermo, Cagliari, Parma e via dicendo siano piene zeppe dei migliori giovani italiani ma come dicevamo prima fino a quando una squadra come il Catania o come l'Udinese si fa l'intera squadra piena di giocatori Sud Americani con gli stessi soldi con la quale uno ci prende Saponara non cambierà mai niente.
io vorrei capire un momentino una cosa.cito alcuni degli stranieri titolari più o meno fissi delle squadre che hai citato.
catania: barrientos,gomez,castro,almiron,bergessio,spolli,alvarez,izco
udinese: muriel,pereyra,basta,benatia,danilo,badu,allan
palermo: barreto,ilicic,kurtic
cagliari:naingollan,ekdal,pinilla,ibarbo
parma: paletta,valdes,amauri/belfodil,biabiany

ora mi tiri fuori 20 e passa giovani italiani, che non giocano in a, che valgono questi nomi che ti ho elencato?

Re: Serie A [2012-13]

Inviato: 17/04/2013, 15:06
da The Answer Palermitano
lele_warriors ha scritto:
The Answer Palermitano ha scritto:

Tommasi dice stronzate e lo sa benissimo, il calcio italiano potrebbe aver un vantaggio SOLO ED ESCLUSIVAMENTE se le squadre come Catania, Udinese, Palermo, Cagliari, Parma e via dicendo siano piene zeppe dei migliori giovani italiani ma come dicevamo prima fino a quando una squadra come il Catania o come l'Udinese si fa l'intera squadra piena di giocatori Sud Americani con gli stessi soldi con la quale uno ci prende Saponara non cambierà mai niente.
io vorrei capire un momentino una cosa.cito alcuni degli stranieri titolari più o meno fissi delle squadre che hai citato.
catania: barrientos,gomez,castro,almiron,bergessio,spolli,alvarez,izco
udinese: muriel,pereyra,basta,benatia,danilo,badu,allan
palermo: barreto,ilicic,kurtic
cagliari:naingollan,ekdal,pinilla,ibarbo
parma: paletta,valdes,amauri/belfodil,biabiany

ora mi tiri fuori 20 e passa giovani italiani, che non giocano in a, che valgono questi nomi che ti ho elencato?

lele ma qua facciamo un discorso di opportunità, siamo così sicuri che alcuni giovani italiani avendo magari un maggior spazio, non potrebbero essere titolari a buoni livelli?? Ripeto è un semplice discorso di opportunità, un Kurtic o un Ilicic ha più facilmente l'opportunità di venire dalla squadra sconosciuta in Italia e giocare e farsi esperienza che non il giovane italiano perchè il coefficente di rischio rapportato al prezzo è molto più basso , nel senso che un Ilicic viene a 200 mila euro e se va male lo mandi a fanculo e amen un giovane italiano viene a 2 milioni e se non ti riesce il colpo 2 milioni di euro è un pò più pesante da ammortizzare.

Ora escluso Barrientos che aveva un discreto appealm escludendo Paletta che post infortunio al Boca era interessato da molti, sai dirmi che qualità si conoscevano di Gomez o che qualità si conoscevano di Amauri (che tra le altre cose era praticamente già stato bollato come pacco atomico in Italia viste le sue precedenti esperienza con Messina e Napoli non proprio esaltanti) e via dicendo?? Continuo a ripetere, Gomez è arrivato per 2 lire e il Catania gli ha dato la chance di mettersi in mostra e lui l'ha colta al volo. Avesse fallito il Catania avrebbe perso praticamente nulla dal suo acquisto.