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Re: La verità è un dito in culo non demonizzato
Inviato: 02/07/2021, 14:51
da Birdman
lele_warriors ha scritto: 02/07/2021, 14:45
mo che cazzo hai nel portafoglio per tenere pure le carte a parte? sei milionario e non lo sapevamo?
@Ang88 deve essere uno di quelli che paga in sesterzi

Re: La verità è un dito in culo non demonizzato
Inviato: 02/07/2021, 14:52
da Ang88
Birdman ha scritto: 02/07/2021, 14:51
lele_warriors ha scritto: 02/07/2021, 14:45
mo che cazzo hai nel portafoglio per tenere pure le carte a parte? sei milionario e non lo sapevamo?
@Ang88 deve essere uno di quelli che paga in sesterzi
pago in Rabiot. Il problema è che spesso non hanno il resto
Re: La verità è un dito in culo non demonizzato
Inviato: 02/07/2021, 14:55
da negher
lele_warriors ha scritto: 02/07/2021, 14:45
a me quelle cose stanno tutte nelle tasche

portafoglio tasca posteriore dx.
cellulare tasca posteriore sx (o anter sx a seconda dei pantaloni)
chiavi tasca anteriore destra
fazzoletto + varie ed eventuali (

) tasca anteriore sx
mo che cazzo hai nel portafoglio per tenere pure le carte a parte? sei milionario e non lo sapevamo?
Io da buon vecchio di merda che se ne sbatte delle apparenze vado in giro con borsello/marsupio da quando smetto di usare la giacca.
Odio avere mille cose in tasca ma è soprattutto una che mi rompe le palle. La custodia degli occhiali da sole.
Quando non c'è troppo sole o la sera me la cavo anche io con le tasche ma se devo portarmi dietro gli occhiali scatta il marsupio e vaffanculo allo stile
Re: La verità è un dito in culo non demonizzato
Inviato: 02/07/2021, 15:05
da albizup
Fino alle ore 20 si può andare in giro con lo zaino, dall'aperitivo in avanti senza zaino.
Re: La verità è un dito in culo non demonizzato
Inviato: 02/07/2021, 15:11
da Mr. Sloan
Dietto ha scritto: 02/07/2021, 14:40
negher ha scritto: 02/07/2021, 13:42
Se facciamo la gara io posso portare mia moglie che è stata fermata in USA come terrorista solo perché italiana (giuro).
Manette, perquisa, umiliazioni, notte al gabbio e poi rispedita in Europa.
A casa nostra non amiamo molto gli USA e le forze del (loro) ordine
Io la prima volta due ore chiuso con mio padre in uno stanzino per non meglio precisati controlli sul passaporto.
Una delle ultime il tizio alla dogana non mi voleva far passare, aveva chiaramente dei sospetti su di me (che tra l'altro stavo malissimo con un mal di testa martellante). dopo avergli spiegato sedici volte dove alloggiavo, che lavoro facevo in Italia, che ero italiano e non di qualche altra etnia ("are you sure you are italian?" eh no guarda so ceceno), si è convinto solo quando gli ho detto che la mia ragazza mi stava aspettando perchè aveva avuto la fortuna di passare dalle macchinette automatiche che a me invece avevano bloccato. Quando ha visto sta cosetta piccoletta che mi salutava dal ritiro bagagli mi ha fatto passare
A me è successo un paio di volte in Cina, ma al ritorno. Il mio passaporto non gli piaceva, una volta mi hanno fatto aspettare su una panchina fino quasi a farmi perdere il volo, un'altra volta mi hanno messo in uno stanzino in mezzo a quattro africani ma l'attesa per fortuna è durata poco

Il problema principale ovviamente è che ovviamente nessuno mi ha spiegato nulla del motivo per cui mi trattenevano, tutto quello che ho sentito dalle guardie cinesi è stato "wait here". Credo siano le uniche due parole in inglese che gli insegnano
Re: La verità è un dito in culo non demonizzato
Inviato: 02/07/2021, 15:16
da albizup
Mr. Sloan ha scritto: 02/07/2021, 15:11
Dietto ha scritto: 02/07/2021, 14:40
Io la prima volta due ore chiuso con mio padre in uno stanzino per non meglio precisati controlli sul passaporto.
Una delle ultime il tizio alla dogana non mi voleva far passare, aveva chiaramente dei sospetti su di me (che tra l'altro stavo malissimo con un mal di testa martellante). dopo avergli spiegato sedici volte dove alloggiavo, che lavoro facevo in Italia, che ero italiano e non di qualche altra etnia ("are you sure you are italian?" eh no guarda so ceceno), si è convinto solo quando gli ho detto che la mia ragazza mi stava aspettando perchè aveva avuto la fortuna di passare dalle macchinette automatiche che a me invece avevano bloccato. Quando ha visto sta cosetta piccoletta che mi salutava dal ritiro bagagli mi ha fatto passare
A me è successo un paio di volte in Cina, ma al ritorno. Il mio passaporto non gli piaceva, una volta mi hanno fatto aspettare su una panchina fino quasi a farmi perdere il volo, un'altra volta mi hanno messo in uno stanzino in mezzo a quattro africani ma l'attesa per fortuna è durata poco

Il problema principale ovviamente è che ovviamente nessuno mi ha spiegato nulla del motivo per cui mi trattenevano, tutto quello che ho sentito dalle guardie cinesi è stato "wait here". Credo siano le uniche due parole in inglese che gli insegnano
Successo uguale a Shanghai al ritorno, il passaporto non gli piaceva e mi hanno messo in uno stanzino per un 30/40' circa con 2 arabi. Ogni 5' arriva una persona diversa, guardava il passaporto e poi andava via. Anche a me non hanno dato spiegazioni.
Re: La verità è un dito in culo non demonizzato
Inviato: 02/07/2021, 15:19
da Birdman
albizup ha scritto: 02/07/2021, 15:16
Successo uguale a Shanghai al ritorno, il passaporto non gli piaceva e mi hanno messo in uno stanzino per un 30/40' circa con 2
arabi. Ogni 5' arriva una persona diversa, guardava il passaporto e poi andava via. Anche a me non hanno dato spiegazioni.
Sarä il barbone che li ha tratti in inganno.
Re: La verità è un dito in culo non demonizzato
Inviato: 02/07/2021, 15:23
da Mr. Sloan
In realtà da quello che mi dicevano i passaporti italiani sono tra quelli contraffatti più di frequente, quindi spesso vengono controllati più attentamente di altri.
O magari in Cina gli stiamo semplicemente sul cazzo

Re: La verità è un dito in culo non demonizzato
Inviato: 02/07/2021, 15:27
da Birdman
Mr. Sloan ha scritto: 02/07/2021, 15:23
In realtà da quello che mi dicevano i passaporti italiani sono tra quelli contraffatti più di frequente, quindi spesso vengono controllati più attentamente di altri.
Con il passaporto non ho mai avuto problemi, ma ogni volta che do la carta d'identitä all'estero (ho ancora la versione cartacea), sollevo sempre mille domande/dubbi e/o prese per il culo. Oltre ad amici/parenti italiani, non ho mai visto nessuno proveniente da un paese civile con la versione cartacea, quindi da un certo punto di vista li capisco anche.
Ultimamente do sempre direttamente la patente, che tanto non si accorgono della differenza

Re: La verità è un dito in culo non demonizzato
Inviato: 02/07/2021, 15:28
da BomberDede
Birdman ha scritto: 02/07/2021, 15:27
Mr. Sloan ha scritto: 02/07/2021, 15:23
In realtà da quello che mi dicevano i passaporti italiani sono tra quelli contraffatti più di frequente, quindi spesso vengono controllati più attentamente di altri.
Con il passaporto non ho mai avuto problemi, ma ogni volta che do la carta d'identitä all'estero (ho ancora la versione cartacea), sollevo sempre mille domande/dubbi e/o prese per il culo. Oltre ad amici/parenti italiani, non ho mai visto nessuno proveniente da un paese civile con la versione cartacea, quindi da un certo punto di vista li capisco anche.
Ultimamente do sempre direttamente la patente, che tanto non si accorgono della differenza
Patente di che stato?
Io mi tengo stretta la mia tedesca. A parte che scade dopo 15 anni invece che 10 fa un’altra impressione da mia esperienza
Re: La verità è un dito in culo non demonizzato
Inviato: 02/07/2021, 15:29
da Knighterrant
Vabbè a Tel Aviv neanche si accettano scommesse sul blocco allo sbarco in aereo, se fai caso sei in un gruppo di più di 4/5 persone puoi anche metterti comodo che almeno 1/2 ore ce le puoi schiacciare, e li fondamentalmente ti chiedono la genealogia della tua stirpe a partire dal bisnonno Italo che se faceva un mestiere un filo strano auguri a farglielo capire.
Unica eccezione un paio di anni fa, me la son cavata con una decina di domande e ancora non me lo spiego
Inviato dal mio Redmi Note 8 utilizzando Tapatalk
Re: La verità è un dito in culo non demonizzato
Inviato: 02/07/2021, 15:33
da negher
Mr. Sloan ha scritto: 02/07/2021, 15:23
In realtà da quello che mi dicevano i passaporti italiani sono tra quelli contraffatti più di frequente, quindi spesso vengono controllati più attentamente di altri.
O magari in Cina gli stiamo semplicemente sul cazzo
Non hai ancora il passaporto olandese?
Quanto ci vuole per averlo (se lo vuoi, ovviamente)?
Re: La verità è un dito in culo non demonizzato
Inviato: 02/07/2021, 15:34
da Birdman
BomberDede ha scritto: 02/07/2021, 15:28
Patente di che stato?
Italia, senza manco un'aquila tirolese a dare un minimo di "altra impressione"
Re: La verità è un dito in culo non demonizzato
Inviato: 02/07/2021, 15:35
da rowiz
Dietto ha scritto: 02/07/2021, 14:40
negher ha scritto: 02/07/2021, 13:42
Se facciamo la gara io posso portare mia moglie che è stata fermata in USA come terrorista solo perché italiana (giuro).
Manette, perquisa, umiliazioni, notte al gabbio e poi rispedita in Europa.
A casa nostra non amiamo molto gli USA e le forze del (loro) ordine
Io la prima volta due ore chiuso con mio padre in uno stanzino per non meglio precisati controlli sul passaporto.
Una delle ultime il tizio alla dogana non mi voleva far passare, aveva chiaramente dei sospetti su di me (che tra l'altro stavo malissimo con un mal di testa martellante). dopo avergli spiegato sedici volte dove alloggiavo, che lavoro facevo in Italia, che ero italiano e non di qualche altra etnia ("are you sure you are italian?" eh no guarda so ceceno), si è convinto solo quando gli ho detto che la mia ragazza mi stava aspettando perchè aveva avuto la fortuna di passare dalle macchinette automatiche che a me invece avevano bloccato. Quando ha visto sta cosetta piccoletta che mi salutava dal ritiro bagagli mi ha fatto passare
Non avrai la facca da ceceno, però posso confermare che hai una faccia da stronzo
Re: La verità è un dito in culo non demonizzato
Inviato: 02/07/2021, 16:10
da John Doe
Birdman ha scritto: 02/07/2021, 15:27
Mr. Sloan ha scritto: 02/07/2021, 15:23
In realtà da quello che mi dicevano i passaporti italiani sono tra quelli contraffatti più di frequente, quindi spesso vengono controllati più attentamente di altri.
Con il passaporto non ho mai avuto problemi, ma ogni volta che do la carta d'identitä all'estero (ho ancora la versione cartacea), sollevo sempre mille domande/dubbi e/o prese per il culo. Oltre ad amici/parenti italiani, non ho mai visto nessuno proveniente da un paese civile con la versione cartacea, quindi da un certo punto di vista li capisco anche.

Ultimamente do sempre direttamente la patente, che tanto non si accorgono della differenza
successo più volte in USA che mostrando la carta d'identità cartacea mi venisse chiesto "ma non vi danno dei veri documenti in Italia"
per la serie fermati in aeroporto, ad un mio amico si era rovinata la parte olografica (non so come si chiama), viene trasportato in uno sgabuzzino per 4 ore e rilasciato in piena notte dopo aver capito che eravamo 5 sfigati in vacanza