Radiofreccia ha scritto: 27/09/2024, 9:25
Rubo la domanda da un tweet che ho letto ieri.
Chi avrebbe avuto la miglior carriera (ovvero, chi sarebbe stato il più forte) se non avesse avuto nemmeno un infortunio tra:
- Derrick Rose
- Tracy McGrady
- Brandon Roy
- Grant Hill
A voi la scelta.
DRose MVP a 22 anni con una stagione che vede i Bulls primi con l'arrivo di Thibo, appena 2 stagioni e mezzo ad alto livello, si rompe a 23 anni, torna a buoni livelli, ma mai lontanamente a livelli super, comunque difficile dire se (senza infortuni) avrebbe potuto avere 10-15 anni a livelli da MVP *
G.Hill ottime annate da rookie fino ai 27 anni (quando poi passa ai Magic) in 6 anni ci son 5 inclusioni negli All NBA team e 5 volte nei primi 9 per voti all'MVP, mai seriamente candidato MVP anche perchè i risultati del team non erano di primissimo piano (infatti l'unica volta che scavalca le 50W arriva terzo per l'MVP, pur senza essere la sua miglior stagione)
fuori dei Pistons non è mai più stato il vero GrantHill, riciclandosi in altro ruolo ai Suns in tarda carriera arrivando a giocare fino ai 40
T-Mac ha fatto 8 stagioni di altissimo livello (4 per parte tra Magic e Rockets), 7 volte negli all nba team, 6 volte in corsa tra i primi 8 per l'MVP, 2 volte 1° scorer nba
su di lui "pesa" l'approccio non perfetto nelle ultime due annate ai Magic e la mancanza di un titolo
alla fine la sua carriera non è stata "breve"
Roy ha giocato 2 forse 3 stagioni di primissimo livello, poi di fatto s'è rotto e non è più rientrato
alla fine è stato il più penalizzato dagli infortuni, mentre gli altri tre, chi più chi meno, han potuto giocare fino ben oltre i 30
dei 4 è quello che ha avuto picchi individuali meno alti
come per Rose è difficie dire se (senza infortuni) avrebbe potuto avere 10-15 anni a livelli da MVP *
* = per rimanere 10-15anni a livelli MVP, come diversi mostri sacri che hanno fatto la storia della nba, non basta la salute ed aver raggiunto per qualche anno picchi elevati (individuali e di squadra) occorre un approccio totale della persona e del giocatore, tale da mantenere certi livelli, occorre trasformarsi nel tempo, adeguando il proprio gioco al fisico che cambia, agli avversari che si adeguano ed al gioco che si evolve
su D.Rose e Roy rimangono troppe incognite (non per demeriti loro sia chiaro) per poter pensare e affermare che ce l'avrebbero fatta
T-Mac è durato 8 anni con due team diversi, ma forse la sua etica lavorativa non era cosi di primissimo livello per durare 15anni a quei livelli. Resta che 8 anni non son certo pochi
GrantHill è quello che più odio, per la mancanza di riconoscenza verso i Magic, nei confronti dei quali imho s'è comportato malissimo. Ma forse è quello che ha dimostrato di sapersi trasformare nel tempo
alla fine dico T-Mac davanti a Hill, davanti a Rose, e per ultimo Roy, con la possibilità che Rose più che Roy avrebbe potuto risalire qualche posizione
