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Re: Netflix
Inviato: 18/03/2018, 1:32
da Wolviesix
The Answer Palermitano ha scritto: 18/03/2018, 0:37
Ma non è Dexter? Non vuole esserlo perché se vuole esserlo ci riesce male! Non viene ambientato in una precisa epoca, ecco per cosa dicevo le case, vuole avere il fascino retrò ma viene ambientato nei giorni nostri , non mi piace .
Non ha una sua vera identità e forse per aver fatto “solo 8 episodi “ non si trova una vera identità , 4/5 episodi in più avrebbero potuto dargliela , non lo so . Secondo me non avrà vita facile se le puntate durano così poco o se le stagioni sono così brevi e non si spiegano per bene i personaggi . Per dexter questo avveniva, si sapeva al 100% chi era dexter e il perché era diventato così !
Everything sucks non ha nulla a che vedere con questa serie , le ho scritte insieme nel primo post perché sono 2 serie che ho visto una dopo l’altra , tutto qua .
Come al solito estrapoli un paragone del mio post fatto come esempio e parti per la tangente.
Per il resto, è chiaro dai tuoi commenti che tu non abbia mai visto una serie british.
Comunque è ambientato in una precisa epoca, i giorni nostri, sei tu che non so per quale motivo ti sei convinto che non sia così. La storia del fascino retrò non esiste. Semplicemente, si tratta di un paesino inglese.
Come se in Italia non esistessero ancora case abitate costruite negli anni 50-60-70-80.
Re: Netflix
Inviato: 18/03/2018, 2:01
da The Answer Palermitano
Wolviesix ha scritto: 18/03/2018, 1:32
The Answer Palermitano ha scritto: 18/03/2018, 0:37
Ma non è Dexter? Non vuole esserlo perché se vuole esserlo ci riesce male! Non viene ambientato in una precisa epoca, ecco per cosa dicevo le case, vuole avere il fascino retrò ma viene ambientato nei giorni nostri , non mi piace .
Non ha una sua vera identità e forse per aver fatto “solo 8 episodi “ non si trova una vera identità , 4/5 episodi in più avrebbero potuto dargliela , non lo so . Secondo me non avrà vita facile se le puntate durano così poco o se le stagioni sono così brevi e non si spiegano per bene i personaggi . Per dexter questo avveniva, si sapeva al 100% chi era dexter e il perché era diventato così !
Everything sucks non ha nulla a che vedere con questa serie , le ho scritte insieme nel primo post perché sono 2 serie che ho visto una dopo l’altra , tutto qua .
Come al solito estrapoli un paragone del mio post fatto come esempio e parti per la tangente.
Per il resto, è chiaro dai tuoi commenti che tu non abbia mai visto una serie british.
Comunque è ambientato in una precisa epoca, i giorni nostri, sei tu che non so per quale motivo ti sei convinto che non sia così. La storia del fascino retrò non esiste. Semplicemente, si tratta di un paesino inglese.
Come se in Italia non esistessero ancora case abitate costruite negli anni 50-60-70-80.
Già mai visto una serie British, le hai viste solo tu Wolvie, come il football. Ovviamente .
IT crowd, doctor who,sherlock, sono British ? Possono aver avuto il permesso di averle viste ? Oppure intendiamo altro?
Re: Netflix
Inviato: 18/03/2018, 9:34
da ride_the_lightning
Re: Netflix
Inviato: 18/03/2018, 12:28
da Wolviesix
The Answer Palermitano ha scritto: 18/03/2018, 2:01
Già mai visto una serie British, le hai viste solo tu Wolvie, come il football. Ovviamente .
IT crowd, doctor who,sherlock, sono British ? Possono aver avuto il permesso di averle viste ? Oppure intendiamo altro?
Le stagioni di IT Crowd sono 4 da sei episodi ciascuna, e gli episodi durano intorno ai 22 minuti.
Però critichi The End of The F***ing World perchè la stagione ha troppi pochi episodi di durata ridotta.
Deciditi.
Re: Netflix
Inviato: 18/03/2018, 12:58
da Staralfur
The Answer Palermitano ha scritto:
Le 2 serie hanno proprio poco da vedere però il messaggio nella seconda è più chiara. Le puntate vanno dietro questa "diversità" che la protagonista tenta di accettare da se prima. Inoltre i ragazzini di Everything Sucks hanno problemi "giornalieri", stupidotti, facilmente riconoscibili alla gioventù di ognuno di noi, non sono dei disadatti mentali come di quell'altra.
Io boh questo in the f**king world non l'ho vista, intanto l'ambientazione non è manco poi cosí non so come dirla, sembra tutta retrò però è ambientata nei giorni nostra, la tipa fuori di testa all'inizio del film distrugge uno smartphone, però l'arredamento delle case poi è cosí vecchio che manco mia nonna ...
Anche lo svolgimento della storia, mi è parso "assurdo" quando nella storia di assurdo non dev'esserci nulla, non è fantascienza o paranormale .
The end of the fucking world ha una ambientazione chiara, non mi sembra nulla di particolarmente complicato, siamo in Inghilterra ai giorni nostri, sulle case arredate retrò faccio fatica a capirti, non ti piacciono? ok ma non mi sembra un ostacolo così insormontabile per non poter godere di una serie tv. Anzi ti dirò staccare un po' dal classico mondo a stelle e strisce I'ho visto come un pregio della serie.
I ragazzi sono disadattati mentali, ok ci sta, ma prima che disadattati sono adolescenti, chi di noi non ha mai avuto una fase della propria adolescenza un po' turbolenta, reazionaria, contraria alla propria famiglia che ti tiene ancora in un guscio protetto quando tu vorresti essere più indipendente, penso tutti noi chi più chi meno, ecco i due ragazzi inglesi si sentono così, poi certo vengono accentuate ancor di più queste caratteristiche condite anche da humor nero, come la volontà del ragazzo di uccidere un essere umano (che poi mi sembra venga ben spiegata la sua tendenza omicida), ma non mi sembra nulla di particolarmente inverosimile. Sicuramente si vira un po' sull'assurdo ma non è che siccome non siamo in un genere fantascienza o paranormale tutto deve essere verosimile. Come dice wolvie un po' di sospensione dell'incredulità va fatta, ma come in moltissime altre serie ed è forse quello che cerchiamo, perchè se tutte le serie devono essere strettamente aderenti alla realtà allora sarebbe un ripetersi di situazioni all'infinito.
I protagonisti a mio modo di vedere poi sono ben caratterizzati altrochè, sappiamo molto di loro e del perchè dei loro comportamenti.
E' un percorso di crescita dei due ragazzi, soprattutto del ragazzo, che parte nel viaggio da adolescente (minorenne) e finisce nel giorno del suo compleanno (in cui diventa maggiorenne) una persona diversa da prima del viaggio lo dice chiaramente nel finale. Ecco the end of è proprio la fine di questo mondo assurdo e fottuto (l'adolescenza) per entrare in un mondo più maturo e consapevole, la maggiore età.
A me ha preso molto ed oltre a farmi morire dal ridere per le situazioni assurde e comiche, ma alla fin fine nemmeno così campate in aria come il furto del reggiseno della ragazza o l'incontro con il ragazzo alla pompa di benzina, è riuscito anche a farmi pensare alla mia di adolescenza ed al percorso di crescita che tutti noi facciamo dalla minore età alla maggiore.
Altro punto di forza è la recitazione. Io l'ho visto in lingua originale, la ragazza è magnifica, ha un accento molto forte e le scene con le sue battute e le sue espressioni sono riuscitissime (quella nella prima puntata nel locale quando ordina una banana split è da applausi).
In conclusione capisco che possa non piacere, quando ti ho detto del ban scherzavo, però gli aspetti che per te sono negativi non riesco a capirli, ambientazione, senso della serie e caratterizzazione dei personaggi sono ben chiari e forse il punto forte della serie imho.
ps. su everything sucks ho letto di paragoni con the end of per quanto riguarda le tematiche non per le situazioni o la storia, ma appunto per le tematiche adolescenziali che nella serie americana vengono trattate in maniera forse troppo semplicistica mentre in quella inglese c'è una maggiore complessità ed originalità. Così ho letto eh, non ho visto la serie made in USA
Re: Netflix
Inviato: 18/03/2018, 14:13
da RizzK8
Mi iscrivo al partito di quelli cui TEOTFW è piaciuto.
Detto ciò, non biasimo coloro che possono non averlo apprezzato... E' una serie british all'ennesima potenza, ma non alla Sherlock o Dr. Who come viene citato, quanto le "vere" serie british. Se non piace quel genere, quella fotografia, quel tipo di humour nero, capisco non piaccia.
Io da parte mia le adoro, quasi quanto non posso soffrire le serie francesi o tedesche.
Serie che, a livello concettuale, sono poi approdate sul grande schermo con film tipo Mean Machine, Lock&Stock, The Snatch...
Misfits, Skins, il recente White Gold, The Inbetweeners... Se sono piaciute quelle, TEOTFW lo adorerete. E se non le avete viste, recuperatele comunque.
L'arredamento è fatto così perchè praticamente sempre i protagonisti sono giovani che escono da situazioni di povertà... Se andate fuori Torino nei casermoni costruiti 80 anni fa per i meridionali che salivano a fare gli operai della Fiat (e in cui magari ora vive una famiglia di 4 persone con solo il padre che lavora) pensate che ora dentro abbiano cartongesso, faretti led, arredamento bianco minimal e parquet?
Re: Netflix
Inviato: 18/03/2018, 14:59
da Wolviesix
Ecco, White Gold perla mica male che avevo recuperato grazie alle segnalazioni lette qui.
Speriamo possa avere un seguito, in dubbio per i casini che coinvolgono Ed Westwick.
Re: Netflix
Inviato: 18/03/2018, 15:21
da RizzK8
Lo consigliai io, citando i protagonisti di The Inbetweeners appunto. Che eri l'unico ad afer visto oltre me

Non dubitavo ti piacesse, come detto è purissima british comedy.
Re: Netflix
Inviato: 19/03/2018, 8:55
da Pozz4ever
ho iniziato anche io collateral, coinvolgente, anche se ho il dubbio che 4 puntate e basta siano un po' poche per dipanare tutta la matassa ed evitare il rischio di finire in vacca
Re: Netflix
Inviato: 19/03/2018, 9:50
da FedeBoddah
TEOTFW giudizio meh.
Bellissima fotografia, superba colonna sonora, attori bravi, per carità, ma l'ho portata avanti con fatica.
Probabilmente perchè tutti lo avevano incensato come un moderno capolavoro, avevo alte aspettative andate deluse.
Potrebbe avere qualcosa paragonabile a Skins e Misfits ma tutte e due le serie sono anni luce avanti a questa, sia nel narrare il disagio dei protagonisti che per le caratterizzazioni (e tutte e due avevano una colonna sonora spaziale).
Questione arredamento.
Anche io non l'ho particolarmente capita sta scelta un pò wesandersoniana.
Non concordo con il fatto che i protagonisti siano poveri, lei mi pare di famiglia più che nella media, lui direi che male non sta.
Re: Netflix
Inviato: 19/03/2018, 14:39
da BomberDede
iniziato e alla 5`di altered carbon. visivamente stupenda, per ora pero non ci sto capendo un cazzo
Re: Netflix
Inviato: 19/03/2018, 15:22
da The Answer Palermitano
Grand hotel Budapest capolavoro vero

Re: Netflix
Inviato: 19/03/2018, 15:30
da Pozz4ever
poche cose mi hanno stracciato i maroni come altered carbon. mollato senza alcun rimorso.
Re: Netflix
Inviato: 19/03/2018, 16:35
da mtbs86
Io ho iniziato e sono alla 4a puntata di Tredici
Sorprendente, non pensavo mi infognasse così tanto
Sarà colpa della mia adolescenza travagliata o del rimpianto di non poter più essere un quindicenne, però mi lascia addosso sensazioni stranissime
Re: Netflix
Inviato: 19/03/2018, 17:49
da hispanico82
mtbs86 ha scritto: 19/03/2018, 16:35
Io ho iniziato e sono alla 4a puntata di Tredici
Sorprendente, non pensavo mi infognasse così tanto
Sarà colpa della mia adolescenza travagliata o del rimpianto di non poter più essere un quindicenne, però mi lascia addosso sensazioni stranissime
E più andrai avanti e peggio sarà. Devastante.