Re: Moderatamente sensati - Il topic della politica
Inviato: 20/02/2018, 18:35
ed è arrivato lo scambio della valigetta in stile Preziosi, il Genoa ha pagato devono pagare (cit.) 

Il Forum degli Appassionati degli Sport Americani
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lelomb ha scritto: 20/02/2018, 18:46 Gli aventiniani potevano far quello che volevano tanto contavano come il due di coppe con briscola bastoni in quell'aula lo si sa da sempre,
Ripeto, se la grande coalizione lambirà il 40% o il movimento scollinerà il 32 non sarà un vantaggio dato dall'astensionismo.
Addossare questa responsabilità a chi coscientemente o meno non si schiererà sarebbe un ulteriore errore di valutazione da aggiungere alla lista.
dreamtim ha scritto: 20/02/2018, 18:50lelomb ha scritto: 20/02/2018, 18:46 Gli aventiniani potevano far quello che volevano tanto contavano come il due di coppe con briscola bastoni in quell'aula lo si sa da sempre,
Ripeto, se la grande coalizione lambirà il 40% o il movimento scollinerà il 32 non sarà un vantaggio dato dall'astensionismo.
Addossare questa responsabilità a chi coscientemente o meno non si schiererà sarebbe un ulteriore errore di valutazione da aggiungere alla lista.
Quindi gli aventiani hanno fatto benone e non è colpa di nessuno, nonsense addossare la responsabilità a chi si astiene.
Ripeto, da una parte invidio la disinvoltura di fondo e il pronostisco con cui si calcola fino a che punto inciderà.
Mentre fuori non ci sono problemi, tutto ok. gente tranquilla.
io non ce la faccio e mai nella vita mi asterrei.
Poi non è detto che non abbia ragione anche tu, ma io semplicemente non ci arrivo.
Dietto ha scritto: 20/02/2018, 18:32 Ma il sondaggione preelettorale per capire come si vota non lo facciamo?
Siamo sicuro più attendibile dei tre quarti dei sondaggisti.
Dai.
lelomb ha scritto: 20/02/2018, 19:17 E qua siamo in una situazione più o meno simile. Si pensa di addossare responsabilità politiche a soggetti che non ne hanno minimamente colpa, perchè ammettere di non essere in grado/essere stati in grado di proporre qualcosa che riscuota maggior successo/credibilità rispetto a certi movimenti, sembra un'impresa disumana.
dreamtim ha scritto: 20/02/2018, 19:38lelomb ha scritto: 20/02/2018, 19:17 E qua siamo in una situazione più o meno simile. Si pensa di addossare responsabilità politiche a soggetti che non ne hanno minimamente colpa, perchè ammettere di non essere in grado/essere stati in grado di proporre qualcosa che riscuota maggior successo/credibilità rispetto a certi movimenti, sembra un'impresa disumana.
Se la ricostruzione degli aventiniani è fallace e parziale, andrebbe rottamata mezza storia contemporanea di cui stiamo riuscendo a sbobinare il nastro solo oggi anche perchè da appassionato della materia, posso dirti che gli storici italiani sono molto più pigri dei loro colleghi europei ed eccessivamente fumosi. Abbiamo la storia più complicata di ogni paese europeo (a parte forse la germania) dal dopoguerra e siamo stati feroce oggetto di influenza da diverse potenze per fragilità intrinseca e posizione sul mediterraneo. Basta studiare quanto emerge da Moro (ormai come per Ustica il quadro è abbastanza delineato senza fare scenari di fantasia), la gestione angloamericana, eccetera. Ma basta un qualunque libro di Fasanella.
ci sono i documenti di archivio (degli altri paesi) mentre i nostri atti sono secretati a vita.
Siamo stati quelli col partito socialista peggiore d'europa (cit) anche poerchè mezza europa che non voleva il compromesso storico, per come siamo stato oggetto di influenza, neanche siamo cosi tragici come pensiamo.
Anyway:
Gli aventiniani sbagliano essenzialmente nel gesto, presumendo che l'astensione e il rigore morale contribuisse a far sollevare l'indignazione popolare e mettesse definitivamente in crisi il fascismo, atto che in realtà lo ha definitivamente lanciato.
In crisi ce lo ha pure messo, ma ne è uscito più forte.
Per quello che vale, ed essendo la waterloo della sinistra italiana, mai più astensionismo.
MarkoJaric ha scritto: 20/02/2018, 19:22Dietto ha scritto: 20/02/2018, 18:32 Ma il sondaggione preelettorale per capire come si vota non lo facciamo?
Siamo sicuro più attendibile dei tre quarti dei sondaggisti.
Dai.
io voto chi mi dice Gerry.
nei suoi post c'è il messaggio subliminale nascosto.
se li leggi al contrario ad una velocità adeguata ti si apre un mondo.. tipo i'm so tired dei beatles.
dreamtim ha scritto: 20/02/2018, 19:38lelomb ha scritto: 20/02/2018, 19:17 E qua siamo in una situazione più o meno simile. Si pensa di addossare responsabilità politiche a soggetti che non ne hanno minimamente colpa, perchè ammettere di non essere in grado/essere stati in grado di proporre qualcosa che riscuota maggior successo/credibilità rispetto a certi movimenti, sembra un'impresa disumana.
Se la ricostruzione degli aventiniani è fallace e parziale, andrebbe rottamata mezza storia contemporanea di cui stiamo riuscendo a sbobinare il nastro solo oggi anche perchè da appassionato della materia, posso dirti che gli storici italiani sono molto più pigri dei loro colleghi europei ed eccessivamente fumosi. Abbiamo la storia più complicata di ogni paese europeo (a parte forse la germania) dal dopoguerra e siamo stati feroce oggetto di influenza da diverse potenze per fragilità intrinseca e posizione sul mediterraneo. Basta studiare quanto emerge da Moro (ormai come per Ustica il quadro è abbastanza delineato senza fare scenari di fantasia), la gestione angloamericana, eccetera. Ma basta un qualunque libro di Fasanella.
ci sono i documenti di archivio (degli altri paesi) mentre i nostri atti sono secretati a vita.
Siamo stati quelli col partito socialista peggiore d'europa (cit) anche poerchè mezza europa che non voleva il compromesso storico, per come siamo stato oggetto di influenza, neanche siamo cosi tragici come pensiamo.
Anyway:
Gli aventiniani sbagliano essenzialmente nel gesto, presumendo che l'astensione e il rigore morale contribuisse a far sollevare l'indignazione popolare e mettesse definitivamente in crisi il fascismo, atto che in realtà lo ha definitivamente lanciato.
In crisi ce lo ha pure messo, ma ne è uscito più forte.
Per quello che vale, ed essendo la waterloo della sinistra italiana, mai più astensionismo.
Gerry Donato ha scritto: 20/02/2018, 20:26MarkoJaric ha scritto: 20/02/2018, 19:22
io voto chi mi dice Gerry.
nei suoi post c'è il messaggio subliminale nascosto.
se li leggi al contrario ad una velocità adeguata ti si apre un mondo.. tipo i'm so tired dei beatles.
Dal Gerry Nasdaq è tutto, chi vuole sapere la situazione nei propri collegi chieda pure.
Gerry Donato ha scritto: 20/02/2018, 20:26MarkoJaric ha scritto: 20/02/2018, 19:22
io voto chi mi dice Gerry.
nei suoi post c'è il messaggio subliminale nascosto.
se li leggi al contrario ad una velocità adeguata ti si apre un mondo.. tipo i'm so tired dei beatles.
![]()
Attenzione: il Gerry Nasdaq individua proprio nell'Umbria tre dei collegi chiave per la maggioranza!
Umbria – 01 – Perugia: CSX probabile
Molti danno in vantaggio il CSX con Leonelli, e Perugia d'altronde fece registrare il 50% al PD alle Europee ed uno dei migliori risultati per il SI al Referendum. Tuttavia è imprevedibile il successivo impatto degli scandali banche con le vicine Siena ed Arezzo, e quello della criminologa 5 Stelle Giannetakis che potrebbe erodere quel consenso. Difficile il rientro per il FdI Prisco, ma non è lontanissimo e sarebbe uno di quei famosi colpacci a sorpresa che porterebbe il CDX alla famosa quota 316.
Umbria – 02 – Foligno: incertissimo
Marchetti (giovane leghista poco noto) e Bocci (storico democristiano della zona, ora sottosegretario agli interni) se le stanno dando di santa ragione. Tutt'altro che da escludere il blitz dei 5 Stelle col cardiochirurgo Proietti, anche perché più ci si sposta verso l'Adriatico meglio vanno.
Umbria – 03 – Terni: CDX probabile
Terrificante autogol del CSX che piazza Cesare Damiano senza arte né parte in un territorio per altro discretamente orgoglioso, creando malumori nel PD locale; decollano così le possibilità del moderato Nevi di Forza Italia, poco insidiato dal debole 5 Stelle.
Dal Gerry Nasdaq è tutto, chi vuole sapere la situazione nei propri collegi chieda pure.
Gerry Donato ha scritto: 20/02/2018, 20:26 Dal Gerry Nasdaq è tutto, chi vuole sapere la situazione nei propri collegi chieda pure.
Gerry Donato ha scritto: 20/02/2018, 20:26MarkoJaric ha scritto: 20/02/2018, 19:22
io voto chi mi dice Gerry.
nei suoi post c'è il messaggio subliminale nascosto.
se li leggi al contrario ad una velocità adeguata ti si apre un mondo.. tipo i'm so tired dei beatles.
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Attenzione: il Gerry Nasdaq individua proprio nell'Umbria tre dei collegi chiave per la maggioranza!
Umbria – 01 – Perugia: CSX probabile
Molti danno in vantaggio il CSX con Leonelli, e Perugia d'altronde fece registrare il 50% al PD alle Europee ed uno dei migliori risultati per il SI al Referendum. Tuttavia è imprevedibile il successivo impatto degli scandali banche con le vicine Siena ed Arezzo, e quello della criminologa 5 Stelle Giannetakis che potrebbe erodere quel consenso. Difficile il rientro per il FdI Prisco, ma non è lontanissimo e sarebbe uno di quei famosi colpacci a sorpresa che porterebbe il CDX alla famosa quota 316.
Umbria – 02 – Foligno: incertissimo
Marchetti (giovane leghista poco noto) e Bocci (storico democristiano della zona, ora sottosegretario agli interni) se le stanno dando di santa ragione. Tutt'altro che da escludere il blitz dei 5 Stelle col cardiochirurgo Proietti, anche perché più ci si sposta verso l'Adriatico meglio vanno.
Umbria – 03 – Terni: CDX probabile
Terrificante autogol del CSX che piazza Cesare Damiano senza arte né parte in un territorio per altro discretamente orgoglioso, creando malumori nel PD locale; decollano così le possibilità del moderato Nevi di Forza Italia, poco insidiato dal debole 5 Stelle.
Dal Gerry Nasdaq è tutto, chi vuole sapere la situazione nei propri collegi chieda pure.
lelomb ha scritto: 20/02/2018, 20:32 Infatti mezza storia contemporanea andrebbe rottamata per come vien raccontata soprattutto per come viene interprerata. Senza scadere nel complottismo e nella manipolazione di organismi superiori, basterebbe un certo quid di onestà che chissa perché non vien mai fuori.
Ce ne son state di peggiori di Waterloo.