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doc G ha scritto: 10/02/2020, 10:40 Comunque della gioventù parliamone.
Donnarumma, 1999
Conti 1994
Romagnoli 1995
Kjaer 1989
Theo 1997
Bennacer 1997
Kessiè 1996
Castillejo 1995
Calhanoglu 1994
Rebic 1993
Ibra 1981

Dall'altra parte c'era di certo più esperienza, ma alla fine in campo non c'era una under 21, ma almeno per 9 giocatori su 11 ha una età in cui si deve incidere. Qualcuno lo fa (vedi Theo e Bennacer, seppur in diverso momentodi forma), qualcuno lo fa meno ma la pagnotta a casa la porta, altri rendono solo in condizioni ottimali.
Oh, gente come Calhanoglu, Castillejo, Conti è appena più giovane dei vari Eriksen, Brozovic, Lukaku, se c'è tanta differenza di personalità ed esperienza un motivo c'è.
Purtroppo se basta un gol abbastanza casuale per farti crollare psicologicamente, vuol dire che non sei adatto ai livelli cui punta il Milan

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Tutto quello che vuoi Doc, ma oggi paghi l'inesperienza di essere la squadra piu' giovane del campionato, al netto dell'arrivo di Ibra non contemplato qui:

La classifica delle squadre più giovani della Serie A 2019/2020

1. MILAN: età media di 24.1 anni; 2. FIORENTINA: età media di 25.3 anni; 3. SAMPDORIA: età media di 25.6 anni; 4. VERONA: età media di 25.7 anni; 5. SASSUOLO: età media di 26.1 anni; 6. UDINESE: età media di 26.1 anni; 7. BRESCIA: età media di 26.2 anni; 8. TORINO: età media di 26.4 anni; 9. GENOA: età media di 26.4 anni; 10. LECCE: età media di 26.4 anni; 11. LAZIO: età media di 26.9 anni; 12. NAPOLI: età media di 27 anni; 13. INTER: età media di 27 anni; 14. ROMA: età media di 27 anni; 15. ATALANTA: età media di 27 anni; 16. SPAL: età media di 27 anni; 17. BOLOGNA: età media di 27.2 anni; 18. CAGLIARI: età media di 27.5 anni; 19. PARMA: età media di 28.4 anni; 20. JUVENTUS: età media di 28.8 anni

esba ha scritto: 10/02/2020, 10:02 Quello davanti, quello di 38 anni....un totem, una divinita' che se fosse arrivato nel gennaio '19, oggi magari eravamo in un'altra situazione mentale.

Meglio il piastrellista polacco per 35 milioni. Sliding Door clamorosa, tutta sulla coscienza dell AD più pagato al mondo...alla faccia della smentita messa in bocca ad Ibra.

PS poi parliamo anche dei blackout del capitano, che nei derby è una tassa peggio di Abate.

Non era scontato,ma anche a me sembrava difficile che il Milan potesse ripetere a livello atletico il primo tempo dove tutti correvano come se non ci fosse un domani e anche Conti sembrava un calciatore.
nel secondo tempo calata l'intensità sono venuti fuori i valori tecnici differenti,poi è chiaro che gli episodi sono importanti una partita. Comunque concordo con Esba,siete meno scarsi di quanto dica la classifica e avete alcuni giocatori di livello (Bennacer,Chalanoglu, Castillejo e Rebic) senza contare naturalmente Ibra.
Il problema vero è che Ibra ha 38 anni e non so per quanto tempo spossa ancora incidere su questa squadra.

Hobbit83 ha scritto:

esba ha scritto: 10/02/2020, 10:02

Quoto tutto.
Concordo in pieno.
Loro rientrati su un gol casuale e basta.
Noi giovani, molto giovani e proni a certe cose.
Quando la gara e' svoltata sul piano del fisico e della personalita' siamo spariti.
Peccato, ma certamente per un tempo il miglior Milan degli ultimi anni...
e mi ripeto che questa squadra e' meno scarsa di quanto qualcuno la dipinga.

Quello davanti, quello di 38 anni....un totem, una divinita' che se fosse arrivato nel gennaio '19, oggi magari eravamo in un'altra situazione mentale.

Mentalità e tutto quello che si vuole, ma che il Milan non potesse reggere al ritmo del primo tempo per 90 minuti mi sembrava chiaro: quindi ottimo Milan nel primo tempo, ma consapevole di sacrificare parte del secondo per realizzare quella prima frazione.
Ovviamente, avessero passato indenni il 60° l'Inter poteva andare nel panico, ma il calo fisico è stato evidente.

Come detto, purtroppo il Milan attuale, con questa rosa, ha degli oggettivi limiti difensivi. Una difesa che regge bene solo se schierata molto dietro, un centrocampo che fa poco filtro, attaccanti che aiutano poco, e questo sarebbe un problema con qualsiasi allenatore. Gattuso, che per altro aveva qualche giocatore difensivo in più, risolveva giocando tutti dietro e contropiede, oggi è dura anche quello, vista la nuova rosa, bisogna tener palla e pressare per riconquistarla subito, cosa che espone a forti oscillazioni di rendimento. Se in un momento di pausa gli avversari sono capaci di farti tre gol in un attimo ecco che le speranze sono poche.

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Hobbit83 ha scritto: 10/02/2020, 10:39 Quando vedevo i giocatori del Milan correre il doppio di quelli dell'Inter, nel primo tempo.

Il Milan è crollato prima di testa, proprio psicologicamente, da li è nato tutto il resto, si è smesso di correre, di aggredire, di ragionare e soprattutto di stare concentrati e dentro la partita.
La differenza è stata principalmente quella, al netto del divario tecnico

Anche perrchè al 55esimo correvano ancora tutti molto bene, il calo fisico era inevitabile e sarebbe arrivato sicuramente, ma non è su quello che è girata la partita. Su quello sono arrivati terzo e quarto gol, quando ormai i buoi erano abbastanza scappati

esba ha scritto:

doc G ha scritto: 10/02/2020, 10:40 Comunque della gioventù parliamone.
Donnarumma, 1999
Conti 1994
Romagnoli 1995
Kjaer 1989
Theo 1997
Bennacer 1997
Kessiè 1996
Castillejo 1995
Calhanoglu 1994
Rebic 1993
Ibra 1981

Dall'altra parte c'era di certo più esperienza, ma alla fine in campo non c'era una under 21, ma almeno per 9 giocatori su 11 ha una età in cui si deve incidere. Qualcuno lo fa (vedi Theo e Bennacer, seppur in diverso momentodi forma), qualcuno lo fa meno ma la pagnotta a casa la porta, altri rendono solo in condizioni ottimali.
Oh, gente come Calhanoglu, Castillejo, Conti è appena più giovane dei vari Eriksen, Brozovic, Lukaku, se c'è tanta differenza di personalità ed esperienza un motivo c'è.
Purtroppo se basta un gol abbastanza casuale per farti crollare psicologicamente, vuol dire che non sei adatto ai livelli cui punta il Milan

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Tutto quello che vuoi Doc, ma oggi paghi l'inesperienza di essere la squadra piu' giovane del campionato, al netto dell'arrivo di Ibra non contemplato qui:

La classifica delle squadre più giovani della Serie A 2019/2020

1. MILAN: età media di 24.1 anni; 2. FIORENTINA: età media di 25.3 anni; 3. SAMPDORIA: età media di 25.6 anni; 4. VERONA: età media di 25.7 anni; 5. SASSUOLO: età media di 26.1 anni; 6. UDINESE: età media di 26.1 anni; 7. BRESCIA: età media di 26.2 anni; 8. TORINO: età media di 26.4 anni; 9. GENOA: età media di 26.4 anni; 10. LECCE: età media di 26.4 anni; 11. LAZIO: età media di 26.9 anni; 12. NAPOLI: età media di 27 anni; 13. INTER: età media di 27 anni; 14. ROMA: età media di 27 anni; 15. ATALANTA: età media di 27 anni; 16. SPAL: età media di 27 anni; 17. BOLOGNA: età media di 27.2 anni; 18. CAGLIARI: età media di 27.5 anni; 19. PARMA: età media di 28.4 anni; 20. JUVENTUS: età media di 28.8 anni

Ho capito, ma l'età media è bassa, ok, ma, a parte il fatto che fra gli 11 è abbassata dall'avere il portiere titolare più giovane del campionato, che non mi pare sia il problema, anzi, dov'è che l'esperienza è un pregio? Nella colonna centrale, dove noi avevamo Kjaer e Ibra, che di esperienza ne hanno da vendere, Romagnoli, che è al quinto anno da titolare da noi, il discorso vale giusto per i due centrali di centrocampo.
E gli 11 in campo ribadisco che erano giovani, si, ma non ragazzini, 9 su 11 vanno dai 23 ai 27 anni.
Se poi a 28 anni Brozovic è un trascinatore e Calhanoglu (ieri buono, ribadisco) a 26 no non può essere questione di esperienza.
Che poi i 97 in campo erano Bennacer e Theo, probabilmente gli ultimi ad arrendersi e due che non sono certo quelli con problemi di personalità.

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Hobbit83 ha scritto: 10/02/2020, 10:39

Teo ha scritto: 10/02/2020, 10:35 Ti sembrava chiaro quando scusa? I primi 5 minuti del 2° tempo fino al gol del tutto casuale del 1-2 era una replica del primo tempo.

E' stato un chiaro crollo mentale.

Quando vedevo i giocatori del Milan correre il doppio di quelli dell'Inter, nel primo tempo.

Hobbit, non averne a male, ma faccio fatica a pensarti come ad un oracolo.

PITTER ha scritto: 10/02/2020, 10:46 Non era scontato,ma anche a me sembrava difficile che il Milan potesse ripetere a livello atletico il primo tempo dove tutti correvano come se non ci fosse un domani e anche Conti sembrava un calciatore.
nel secondo tempo calata l'intensità sono venuti fuori i valori tecnici differenti,poi è chiaro che gli episodi sono importanti una partita. Comunque concordo con Esba,siete meno scarsi di quanto dica la classifica e avete alcuni giocatori di livello (Bennacer,Chalanoglu, Castillejo e Rebic) senza contare naturalmente Ibra.
Il problema vero è che Ibra ha 38 anni e non so per quanto tempo spossa ancora incidere su questa squadra.

Ancora??? Avete segnato l'1-2 e il 2-2 subito dopo, in un periodo di gioco di 5 minuti in cui come nel primo tempo non stavate facendo nulla e il Milan controllava la gara (70% di possesso)!

E' calata la testa dopo quel gol di Brozovic, stop. fine

Comunque, e lo dico da interista, meno male che Ibra era malandato, ha dominato anche da infortunato.

Teo ha scritto: 10/02/2020, 12:53

Hobbit83 ha scritto: 10/02/2020, 10:39

Quando vedevo i giocatori del Milan correre il doppio di quelli dell'Inter, nel primo tempo.

Hobbit, non averne a male, ma faccio fatica a pensarti come ad un oracolo.

Nè ho la pretesa di esserlo.
Ma se tu pensi che potessero reggere quel ritmo lì per 90 minuti, non avertene a male ma fatico a pensarti come a un esperto di preparazione atletica.

Hobbit83 ha scritto: 10/02/2020, 13:44

Teo ha scritto: 10/02/2020, 12:53

Hobbit, non averne a male, ma faccio fatica a pensarti come ad un oracolo.

Nè ho la pretesa di esserlo.
Ma se tu pensi che potessero reggere quel ritmo lì per 90 minuti, non avertene a male ma fatico a pensarti come a un esperto di preparazione atletica.

Ma nessuno pensa che il Milan avrebbe retto quel ritmo per tutta la partita. È chiaro a tutti che sarebbe calato*.

Però la partita viene ribaltata principalmente per un crollo mentale. Subito il primo gol I giocatori del Milan avevano già in testa che avrebbero perso.
Ti darei ragione se avessimo preso 3 gol dal 75 in avanti.


*ci sono stati anche aggiustamenti di conte, in particolare la zona centrale non era più libera come nel primo tempo, che hanno portato la partita in equilibrio tattico cui l'Inter chiaramente è strafavorita avendo giocatori molto più forti.

LukaV ha scritto: 10/02/2020, 10:53

Hobbit83 ha scritto: 10/02/2020, 10:39 Quando vedevo i giocatori del Milan correre il doppio di quelli dell'Inter, nel primo tempo.

Il Milan è crollato prima di testa, proprio psicologicamente, da li è nato tutto il resto, si è smesso di correre, di aggredire, di ragionare e soprattutto di stare concentrati e dentro la partita.
La differenza è stata principalmente quella, al netto del divario tecnico

Sono d'accordo, al goal di Brozo si sono cagati addosso e c'e' stato un crollo verticale (nonostante comunque abbiate tenuto il controllo del possesso anche dopo il pareggio)

albizup ha scritto: 10/02/2020, 14:11

Hobbit83 ha scritto: 10/02/2020, 13:44

Nè ho la pretesa di esserlo.
Ma se tu pensi che potessero reggere quel ritmo lì per 90 minuti, non avertene a male ma fatico a pensarti come a un esperto di preparazione atletica.

Ma nessuno pensa che il Milan avrebbe retto quel ritmo per tutta la partita. È chiaro a tutti che sarebbe calato*.

Però la partita viene ribaltata principalmente per un crollo mentale. Subito il primo gol I giocatori del Milan avevano già in testa che avrebbero perso.
Ti darei ragione se avessimo preso 3 gol dal 75 in avanti.


*ci sono stati anche aggiustamenti di conte, in particolare la zona centrale non era più libera come nel primo tempo, che hanno portato la partita in equilibrio tattico cui l'Inter chiaramente è strafavorita avendo giocatori molto più forti.

Guarda che io non escludo assolutamente il fattore mentale. Dico semplicemente che nel momento di difficoltà il Milan si è trovato contemporaneamente a corto sia di sicurezze che di fiato.

Non é il massimo perdere cosí, però conoscendoci, se prendavamo gol durante i primi 10 minuti era molto probabile che saremmo crollati. Senza Ibra tra l'altro siam proprio dei pulcini allo sbando, a me fa piacere che lui giochi con noi perché a prescindere dal gol e assist fa giocate veramente da campione, ma mi auguro che la dirigenza si muova in futuro col giusto piglio che così non andiamo da nessuna parte e lo svedese é vicino alla pensione.

In ogni caso abbiam giocato 50 minuti davvero ottimi e da qui spero si possa ripartire !
Sul turco sarò prevenuto ma a me non ha fatto impazzire, si è sbattutto parecchio é vero, ma ha sciupato due contropiedi che se avessimo avuto un giocatore con un minimo di cervello e tecnica in più ti creava un occasione da gol, e se mi sbagli certe giocate, il giudizio non può essere positovo.
Nel nostro momento buono Romagnoli ha contenuto molto bene Lukaku, è stato molto lucido e per lui è una novitá, é sempre nervoso e irruento, ieri mi é piaciuto.
Invece Bennacer ha fatto una partita stratosferica dall'inizio alla fine, ha sbagliato un paio di passaggi ma era ovunque, ha scandito bene i tempi di gioco e ha avuto molti spunti in accelerazione interessanti, spero possa continuare cosí.

La cosa che mi ha fatto davvero arrabbiare é stato il quarto gol, capisco che ormai tutto é in vacca, ma Paquetá e non so chi altro, si son fatti saltare come pali da Vecino chiuso in corner, li devi avere la grinta di mangiarli le caviglie, frega un cazzo se fai fallo ma abbi una reazione. Qui secondo me entra in gioco Pioli, perché la partita la preparata molto bene, anche se forse é arrivato tardi coi cambi, però viste le nostre insicurezze non so quanta forza d'animo dia alla squadra in generale. Sensazioni ovviamente.