Los Angeles Dodgers

[gex]

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Consueta anche la pick aggressiva al 4° giro, mi piace molto Braydon Fisher e se tutto dovesse andare per il meglio rischia di essere la vera intuizione di questo draft.
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Mi auguro veramente che tu abbia ragione.

[Dodgers fan #7]

Le cose continuano ad andar bene, anche se non si sa come.

Va detto che la capacità di quest'organizzazione di cavare ragni dal buco dei waivers o delle trade secondarie è encomiabile. Tutto merito di un player development che anno dopo anno continua a regalare gemme soprendenti. Verosimilmente tutto è cambiato dall'approdo di una persona che non è più ai Dodgers, ovvero Gabe Kapler, e di cui probabilmente si seguono ancora le orme, chissà per quanto e chissà con quale profitto. Ma nel frattempo va bene così.

Nonostante un passo falso a Wrigley Field, che ci può stare, la squadra ha comunque il miglior record della National League nelle ultime 30 partite, appena meglio degli Arizona Diamondbacks che infatti guidano ancora la NL West.

E' tornato Kershaw, che ha lanciato 90-92 con comando non eccellente ma migliore di altre volte precedenti all'ultimo viaggio in DL, slider 87-89 e la solita buona curva, se si eccettua per una lanciata a deGrom diventata poi una valida. In settimana erano tornati anche Maeda (infatti rimandato il debutto Dodger di Manny Banuelos) e Rich Hill, il quale sta sfoggiando una barba che lo ringiovanisce, togliendo l'attenzione dell'audience dalle sue famose borse sotto agli occhi.

[Dodgers fan #7]

Settimana complessa per l'attacco ed i risultati ne hanno risentito, per quanto abbiano tirato il fiato anche i DBacks per cui le cose non cambiano molto in classifica, in una NL West sempre compatta in cui solo adesso i Padres, la peggiore squadra in division, sta iniziando a sfilarsi dalle altre quattro.

Interessante la partita di giovedì, quando Kershaw ha mostrato una condizione buona che fa ben sperare per il futuro. Dopo di lui Walker Buehler, a sua volta di ritorno dalla DL dopo tre settimane, senza nemmeno un rehab outing: senza perderci in chiacchiere ha fatto schifo ed il Front Office lo ha rimandato in A+. E nel mentre diventa Free Agent un anno più tardi.

Purtroppo, a giudicare dalle ultime due partenze, sembra tornato sulla terra il buon Ross Stripling, che certamente non potevamo aspettarci lanciasse da top 5 starter nella NL fino a fine stagione. Invece non tornano sulla terra, tutt'altro, Max Muncy e Matt Kemp che tengono vivo un lineup spentosi all'improvviso.

[Dodgers fan #7]

Settimana complessa per l'attacco

Poche ore dopo, vittoria per 17-1 ai Pirates. Un classico della Regular Season MLB. Poi altre otto run segnate il martedì ed altre 6 ieri. Sweep contro Pittsburgh, squadra che in tempi recenti era stata ostica in ogni sua versione, per avvicinare dei DBacks in leggerissima flessione. Abbiamo comunque da poco effettuato il giro di boa della RS, quindi deve passarne di acqua sotto i ponti.

Max LOL Muncy ha una wRC+ di 183 da seconda base ed è un candidato per il premio di MVP. Durerà? No. Esticazzi? Sì. (più o meno)

Giovedì di pausa poi una serie da tre ad Anaheim contro degli Angels che non se la passano benissimo ma che restano ovviamente molto temibili.

[Dodgers fan #7]

Si chiude una prima parte di stagione con i Dodgers al primo posto in una NL West orientata abbastanza verso la mediocrità, di cui sarà divertente per i super partes seguire gli sviluppi in classifica nelle prossime settimane con quattro squadre ancora in corsa per il titolo divisionale.

Primo posto raggiunto dopo una lunga rincorsa e nonostante un ultimo periodo non brillantissimo, tornare ad avere un accenno di rotazione partenti ha aiutato a dare un po' di stabilità nonostante il bullpen non eccelso mentre in attacco un ritorno ad una produzione soddisfacente da parte di Bellinger, Grandal e Turner ha aiutato ad alzare il livello offensivo dietro la strana coppia Kemp & Muncy.

Due parole per Chase Utley: negli scorsi giorni ha annunciato il ritiro dal baseball giocato al termine della stagione. Notizia che chiaramente era in divenire visti età e declino sul campo, ma resta sempre un po' di dispiacere verso uno dei giocatori più forti visti negli ultimi quindici anni. Quando ho iniziato a seguire il baseball stava emergendo come uno dei giocatori di primo livello, quando ho iniziato a capire quel pochino che so adesso era semplicemente il miglior position player della MLB insieme ad Albert Pujols e mi risulta ancora incredibile che non abbia mai vinto alcun premio individuale di primo piano ma, del resto, la dice lunga sul valore reale di questi riconoscimenti. Dei tanto odiati Phillies, lui era l'unico che rispettavo sul serio e speravo tanto di vederlo, in uno scenario improbabile, vestire la jersey dei Dodgers da giocatore speciale quale era. In fondo doveva tornare prima o poi a casa, lui che è cresciuto a Long Beach prima di fare tre anni a UCLA. Alla fine è successo ma in una versione vecchia e non più dominante come un tempo, ma pur sempre utile nel ruolo che è riuscito a ritagliarsi. Anche un uomo squadra, difficilmente se ne trova uno che ne parli male e nel corso della sua conferenza stampa oltre venti membri della squadra si sono seduti a terra (perché non c'erano abbastanza sedie e quelle vanno ai giornalisti) per sentire l'annuncio da vicino in un momento di commozione generale. Spero che resti nell'organizzazione da dirigente o anche solo da portavoce perché resta un personaggio di spessore e di carisma, anche se non necessariamente espressi in modo vistoso.

[Radiofreccia]

Ma quel che sta facendo Max Muncy, ha un senso?
Cioè, seguo il baseball da poco e solo tramite condensed games nelle RS, non capisco quindi come possa un giocatore avere un miglioramento esponenziale di questa portata. Il primo anno ad Oakland lo chiude con 3 HR e 9 RBI in 45 partite, il secondo con 2 HR e 8 RBI in 51 partite: quest'anno è a 22 HR e 41 RBI in 74 partite. Francamente spaventoso.

Nel baseball si osservano miglioramenti così netti nel giro di così poco tempo?

[Wolviesix]

Considera che il baseball è uno sport di sample size.
Giocare 45 partite in un anno, quindi circa 1 ogni 4-5 giorni, non è facile e produttivo.
Al momento 45+51+74 = 170, praticamente ha giocato poco più di una stagione intera.
Poi sì, lavorare sullo swing in offseason può senz'altro aiutare, ma poi inizia il gioco del gatto e del topo con gli avversari, nel senso che ora verrà scoutato più approfonditamente e si cercherà di limitarlo e bisogna vedere se riuscirà ad aggiustarsi ulteriormente.
Puig quando è arrivato batteva .319/.391/.534, ora da 3 anni si è assestato su cifre più o meno simili ma ovviamente più basse.

[Dodgers fan #7]

Ma quel che sta facendo Max Muncy, ha un senso?

Ha un senso o, per meglio dire, una spiegazione meccanica.

Max Muncy ha sempre avuto un ottimo occhio ed una buona hit tool. La sua selezione di lanci era ottima e faceva tanto contatto, ma generava poca potenza in partita, perché i suoi giri di mazza generavano molte groundball. Put the ball in the air ed avrai successo, per quanto banale che sia.

Rubo da Eric Longenhagen un paio di collage fotografici. Primo contributo, nei riquadri superiori c'è Max Muncy agli Athletics, in quegli inferiori Max Muncy ai Dodgers.



Riesci a vedere la differenza?

Secondo contributo, Max Muncy a sinistra seguito da Bellinger e Seager. Si percepisce un trend.




Questo significa che ogni giocatore che abbassa il proprio baricentro possa diventare un top hitter a livello MLB? Assolutamente no, devi avere delle tool e delle skill di base che poi puoi esaltare con i dovuti approcci meccanici. Quindi Muncy resterà per molto tempo un hitter da 175 di wRC+? Me lo auguro, ma ne dubito. Come dice Wolvie, il baseball è un gioco di aggiustamenti e prima o poi troveranno il modo per dare del filo da torcere a Muncy. Ciò che resta è l'aver preso un giocatore dalla spazzatura della MLB pagandolo quindi niente, aver trovato il modo per valorizzarlo ed averlo reso utile per una squadra che punta a competere per il titolo. Come Justin Turner 5 anni fa e come Chris Taylor l'anno scorso. Queste sono tutto fuorché botte di culo.

[Radiofreccia]

Caspita, impressionante la differenza tra le foto di Muncy ad Oakland e Muncy ora. Baricentro più basso, spalla sx più bassa, ovviamente il risultato sulla palla colpita non può che essere diverso. E interessantissimo che sia un metodo di colpire la palla che si rivede anche il Bellinger e Seager, quindi frutto del lavoro fatto in maglia Dodgers.

Capisco il discorso fatto anche da Wolvie, effettivamente il campione di partite sembra tanto per chi arriva da altri sport come me, ma nel baseball son poche quel numero di partite lì in una stagione. Ma esattamente in che modo i pitchers avversari si adattano e trovano il modo per 'annullarlo'? Intendete dire che scopriranno qual è il tipo di lancio che soffre di più e lo cavalcheranno a più non posso?

[Wolviesix]

Tra l'altro ieri non ho pensato di guardare - e considerare - la BABIP che in un sample size così ridotto ha ovviamente una discreta influenza.
E difatti vedo: 2015 .261, 2016 .218, 2018 .281.
Quale sia l'outlier statistico e il "vero valore" è ancora tutto da vedere.

Capisco il discorso fatto anche da Wolvie, effettivamente il campione di partite sembra tanto per chi arriva da altri sport come me, ma nel baseball son poche quel numero di partite lì in una stagione. Ma esattamente in che modo i pitchers avversari si adattano e trovano il modo per 'annullarlo'? Intendete dire che scopriranno qual è il tipo di lancio che soffre di più e lo cavalcheranno a più non posso?

Ti invito a leggere questo pezzo di RAB (blog Yankees) che parla di come i lanciatori stanno/stavano cercando di limitare Judge e del fatto che un simile aggiustamento era già avvenuto lo scorso anno, spiega meglio di me cosa intendevo, e pensavo proprio a questo pezzo scrivendo il post.

[Radiofreccia]

Ottimo, grazie Wolvie.

[Jonna79]

...ma come? Arriva Machado e nessuno commenta? Dai che sono curioso. Non conosco i prospetti che vanno a Baltimora.

[Dodgers fan #7]

Gita in trasferta a fasi alterne ma tutto sommato positiva, contro squadre che potrebbero essere riviste in una potenziale serie di postseason. La squadra mantiene il primo posto nella division ma non riesce a creare distacco tra se ed i rivali che restano molto temibili a due mesi pieni dalla fine della Regular Season.

Machado con un buonissimo primo impatto in Dodger blue, ha iniziato giocando da SS ovvero la sua posizione gradita, dopodiche ha accettato cordialmente uno spostamento in 3B a seguito dell'infortunio di Justin Turner, mostrando il suo solito braccione ma un range tutt'altro che vasto, cosa che dovrebbe propendere Front Office e manager a tenerlo all'hot corner ma, come sempre, bisogna anche saper gestire l'ego dei propri giocatori. Stanotte il suo debutto casalingo contro i Brewers, vedremo se si possa parlare davvero di Mannywood 2.0.

Ed a proposito, dieci anni fa con la trade per Manny Ramirez, l'outfield dei Dodgers era tra i migliori nella MLB con lui, Matt Kemp e Andre Ethier. E mentre Kemp, dopo tante peripezie, è incredibilmente tornato a giocare da titolare ad LA, è notizia di pochi giorni fa del ritiro di Ethier. Il suo approdo a Chavez Ravine per Milton Bradley è universalmente riconosciuto come la miglior trade nella gestione Colletti, dopodiché ha costruito una carriera molto solida in cui ha avuto modo anche di migliorare un pochino in difesa nel corso del tempo. Unico giocatore nella storia della franchigia con sette stagioni di fila da almeno 30 doppi, nel 2009 si guadagnò il soprannome di "Mr. Clutch" dopo aver battuto 4 walk-off HR in una singola stagione. Giocatore molto amato dal pubblico, con qualche piccola controversia, la sua ultima valida in una partita MLB resterà l'RBI single in gara-7 delle World Series 2017.

[Dodgers fan #7]

In una pazza deadline con tante trade in giro per la lega, anche ai Dodgers prudevano le mani e si sono conclusi due affari. Nessun botto finale come l'anno scorso, quando fu preso Yu Darvish all'ultimo secondo (ed annunciato tipo due ore dopo la deadline delle 22), ma per questo il FO angeleno si era già mosso prendendo Machado due settimane fa. 

Arriva invece Brian Dozier in un teorico tentativo di rinforzare un lineup che contro i mancini sembra tornare alle sofferenze del 2016, quando le rivali divisionali prendevano dei merdoni mancini pur di schierarli contro i Dodgers; Dozier, che ha avuto stagioni di livello molto alto negli scorsi anni, viene da una prima parte di 2018 decisamente negativa anche se le peripherals non sono tanto diverse da quelle degli scorsi anni, gli manca un po' di potenza ma soprattutto un bel po' di BABIP rispetto alle annate scorse. Vedremo se si riprenderà. Ai Twins vanno tre giocatori: Logan Forsythe, che quindi si prende un po' di spazio da titolare in attesa dell'approdo in free agency, Devin Smeltzer e Luke Raley. Smeltzer è un LOOGY che secondo me in MLB ci arriva e magari troverà la sua utilità, Raley rientra in quel profilo di hitter che nella storia recente all'organizzazione delle città gemelle piace, giocatore con potenza ma non tanta pazienza, profilo da 1B/OF alla Adam Brett Walker o Brent Rooker, per fare due esempi simili. Giocatore che a meno di robe strane non farà molto più che la spola fra AAA e MLB. 

Nei minuti finali abbiamo colto l'occasione anche per acquistare il noto esperto di cinema internazionale John Axford, che a tempo perso fa anche il rilievo. I numeri non sono eccitanti, tante groundball come sempre ma meno giri di mazza a vuoto generati ed una propensione per il mistake che viene spedito oltre la staccionata. Francamente con i rilievi non so mai come esprimermi, anche in questo caso sembra che prendano un profilo con doti nascoste per darlo ad Honeycutt e dirgli: "aggiustalo", cioè magari questo fra due mesi lancia l'ottavo in una partita di NLDS quindi mi limiterò a seguire il corso degli eventi. A Toronto abbiamo mandato Corey Copping di cui avevo una vaga idea di chi fosse, come forse normale per uno che fa il middle reliever in AA. Non male comunque la sua stagione a Tulsa, credo che lo vedremo in MLB entro un paio d'anni a meno di infortuni. 

Nel complesso mi sarei augurato uno sforzo maggiore per migliorare rotazione o bullpen ma evidentemente non ve se ne sono presentate le occasioni. Ora c'è comunque la waiver deadline ma difficilmente prenderemo il deGrom della situazione, però forse un tentativo per un altro rilievo verrà fatto. Ora però tocca ai ragazzi. 

[Dodgers fan #7]

Un discreto split nella serie da quattro contro i Brewers, squadra seria con giocatori molto forti e completi. Sconfitte per 2-1 ed 1-0 prima di uno scatto d'orgoglio nelle successive due partite che sono culminate con due vittorie. 

Nella prima partita Manny Machado batte un fuoricampo, viene criticato nel postpartita per la corsa molle durante l'Home Run Trot. Benvenuto nella città degli angeli. 

E' arrivato pure Brian Dozier, che dovevamo prendere nel 2016 per Jose de Leon. Poi prendemmo Logan Forsythe per Jose de Leon. Due anni dopo abbiamo preso Brian Dozier per Logan Forsythe. Cerchio chiuso ma la sua prima giocata è un tiro nel dugout dei Dodgers. Sembrava un altro debutto segnante ma poi le cose sono andate meglio durante quella partita, 3/4 con fuoricampo nel dead center. Poi nell'ultima partita della serie un altro fuoricampo, ma nell'ultima partita della serie tutti hanno battuto un fuoricampo quindi conta di meno, presumo. 

Uno Yasmani Grandal torrido di recente, di quelli che vorresti per un anno intero: sappiamo già che non sarà così. Però tanta roba in questa estate, compresi i due fuoricampo nella terza partita, il secondo dei quali fa partire "I love LA". Il telecronista dell'ultima walk-off win in Regular Season dei Dodgers era Vin Scully.

E poi tempo per un record, mai erano state segnate 21 run in una singola partita dai Dodgers al Dodger Stadium. Sette fuoricampo tra cui quello di Justin Turner di cui si gradirebbe un ritorno su livelli alti. Speriamo bene. 

Ora serie da tre contro un'altra squadra fortissima come gli Astros, di cui non ricordo assolutamente a quando risalga l'ultima volta che siano venuti in trasferta da noi, dev'essere passato molto tempo