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Re: Milan l'è un gran Milan: Milano non è Milan, ITALIA È MILAN!
Inviato: 27/05/2022, 7:45
da pgm
Questo è un bel punto per gli antoboys. Paolo deve essere incazzato come pochi per dire queste cose a 5 giorni dallo scudetto.
Re: Milan l'è un gran Milan: Milano non è Milan, ITALIA È MILAN!
Inviato: 27/05/2022, 7:56
da albizup
pgm ha scritto: 27/05/2022, 7:45
Questo è un bel punto per gli antoboys. Paolo deve essere incazzato come pochi per dire queste cose a 5 giorni dallo scudetto.
Antoboys o no, credo sia difficile non essere d'accordo con lui. Poi lo conosciamo, questo è il suo carattere, ma che venga messo in dubbio (cosa che mi è difficile da credere) o dato per scontato (dalle parole di Gazidis mi dà più questa idea) non esiste. Dovevano firmare in bianco lui e massara mesi fa. Più che altro mi sembra stia lottando per avere investimenti più importanti ma in generale non esiste Milan senza Maldini molto semplicemente.
Re: Milan l'è un gran Milan: Milano non è Milan, ITALIA È MILAN!
Inviato: 27/05/2022, 9:17
da mr.kerouac
Maldini ha sempre ragione.
Re: Milan l'è un gran Milan: Milano non è Milan, ITALIA È MILAN!
Inviato: 27/05/2022, 9:24
da Noodles
mr.kerouac ha scritto: 27/05/2022, 9:17
Maldini ha sempre ragione.
Pure Frederic.
Re: Milan l'è un gran Milan: Milano non è Milan, ITALIA È MILAN!
Inviato: 27/05/2022, 9:50
da anto
pgm ha scritto: 27/05/2022, 7:33
Bella bordata di Maldini ai Singer. Davvero inaspettata. Ma Paolo è così. E se arriva ad esternare in questa maniera vuol dire che, come per Ragnick, sente di avere ragione. Oltre alla propria posizione in bilico a mio parere sente già, come tutti noi, l'inculata per Leao.
Riporto una parte di quello che dice.
Cose che dicevo io non più tardi di un paio di giorni fa.
Cose elementari, ma deve dirle Paolofigliodicesare, perchè se le dice un altro è un ingrato e dice cose fuori luogo(di stocazzo).
"
Oggi il Milan con una visione strategica di alto livello può andare a competere il prossimo anno con le più grandi. Se invece si scegliesse una visione di mantenimento, senza investimenti, senza un'idea da Milan rimarremmo nel limbo tra le migliori sei o sette squadre in Italia per tentare di rivincere lo scudetto e qualificarci per la Champions. Per questo è il momento che la proprietà, Elliott o quella che potrebbe arrivare, chiuda il triennio e capisca che strategia vuole per il futuro. Con due o tre acquisti importanti e il consolidamento dei giocatori che abbiamo possiamo competere per qualcosa di più grande in Champions".
Elliott ha ridotto il deficit, aumentato i ricavi, facendo in questo modo solo ed esclusivamente i propri interessi?
Sì.
Elliott ha fatto quanto necesserario perché la squadra competesse a livello più alto in Italia(non parliamo nemmeno di europa...)?
Assolutamente no, perché il primo aspetto è stato dominante sul secondo, anche a costo di buttare via la possibilità di competere per uno scudetto e di rischiare di buttarne via un altro.
Questi lo scudetto non se lo meritavano, ed è arrivato per una serie di miracoli dell'area tecnica e di astri che si sono allineati favorevolmente.
E si arriva a quello che dico io, che guarda un po' coincide.
Siamo arrivati ad un punto di non ritorno.
Nonostante le slinguazzate della stampa serva ed ignorante, nonostante sia bello credere in stronzate come la sostenibilità, siamo invece arrivati ad un punto di non ritorno che chi detiene la proprietà non può più evitare di affrontare.
O ci rendiamo conto che abbiamo vinto strameritatamente ma che è stato un miracolo e bisogna farla finita con la politica dei pezzenti, oppure la nostra dimensione resterà quella di una squadra che lotta per la zona Champions, ma con il rischio, visto che hai margini minimi di errore, di finirne anche fuori.
E Maldini, come ho detto e ridetto, per quello che ha rappresentato per il Milan, ha il dovere di dimettersi, se si continua con la politica dei pezzenti.
Re: Milan l'è un gran Milan: Milano non è Milan, ITALIA È MILAN!
Inviato: 27/05/2022, 9:55
da anto
albizup ha scritto: 27/05/2022, 7:56
Antoboys o no, credo sia difficile non essere d'accordo con lui.
Eh no...Perché c'è chi non la smette di esercitarsi in sviolinate su una proprietà che invece ha vinto suo malgrado, e sta facendo solo i propri interessi, sbattendosene della competitività.
Ora ne arriva un'altra che sembra avere lo stesso orientamento.
Invece stocazzo.
Se non si alza l'asticella, non si va da nessuna parte.
Non parliamo poi della scorrettezza di non essersi nemmeno seduti a parlare: del resto mica mi posso stupire...
Sono degli squali, e sono del tutto ignoranti in materia sportivo-calcistica, altrimenti a questo punto di scudetti ne avremmo due, ed il bello è che ci avrebbero guadagnato anche loro.
Re: Milan l'è un gran Milan: Milano non è Milan, ITALIA È MILAN!
Inviato: 27/05/2022, 9:58
da Hotel Supramonte
Visto che
@albizup ha fatto solo le pagelle dei portieri, io parto dagli attaccanti
Leão 9: MVP del campionato strameritato, ha sempre qualche momento in cui vorresti prenderlo a pedate soprattutto quando è sciupone sotto porta (altrimenti sarebbe Mbappé), ma la facilità con cui salta l’uomo per la Serie A è un bug tipo le triple da 10 metri di Curry. Nello sprint scudetto delle ultime 6 è stato l’inizio e la fine del nostro gioco, chiude in doppia doppia di gol e assist e come miglior dribblatore del campionato. Dominante.
Rebić 6: Non voglio dare insufficienze a nessuno perché siamo tutti contenti per lo scudetto, però i numeri di Ante sono deludenti. Tante volte anche qui sul forum ho invocato l’ingresso di Ante dalla panchina per girare la partita e praticamente è successo solo a Salerno. Potevi fare di più Ante, ma ti vogliam bene lo stesso.
Giroud 8: Ad inizio anno mi aspettavo fosse finalmente l’uomo che apre la scatola contro le piccole, invece decide i due scontri scudetto e la “finale”. Nella parte iniziale di stagione l’ho visto un po’ fermo (Spezia, Atletico), ma era chiaramente in ritardo di condizione, appena l’ha recuperata si è dimostrato anche tatticamente perfetto nel nostro sistema di pressing, oltre alla capacità di fare da sponda per i trequartisti. L’anno prossimo però magari qualche gollettino contro l’Udinese e la Salernitana di turno ci starebbe bene Olivier.
Messias 6: Media generosa tra la buona prima parte di stagione con la chicca del gol a Madrid e la seconda semi-disastrosa. A volte ho avuto la sensazione che fosse Suso abbronzato, quando per dieci volte partiva da fermo e rientrava sul mancino per tirare in bocca al portiere.
Castillejo s.v.: Grande cuore rossonero, come ha tifato lui dalla panchina nessuno.
Pellegri n.g.: Arriva, si spacca e va via.
Ibrahimović s.v.: Chi sono io per giudicare Dio?
Re: Milan l'è un gran Milan: Milano non è Milan, ITALIA È MILAN!
Inviato: 27/05/2022, 10:08
da esba
albizup ha scritto: 27/05/2022, 7:56
pgm ha scritto: 27/05/2022, 7:45
Questo è un bel punto per gli antoboys. Paolo deve essere incazzato come pochi per dire queste cose a 5 giorni dallo scudetto.
Antoboys o no, credo sia difficile non essere d'accordo con lui. Poi lo conosciamo, questo è il suo carattere, ma che venga messo in dubbio (cosa che mi è difficile da credere) o dato per scontato (dalle parole di Gazidis mi dà più questa idea) non esiste. Dovevano firmare in bianco lui e massara mesi fa. Più che altro mi sembra stia lottando per avere investimenti più importanti ma in generale non esiste Milan senza Maldini molto semplicemente.
Partendo dal fatto che Paolo ha sempre ragione, anche quando ha torto, e' normale che una dichiarazione cosi faccia rumore ed eco.
Se c'e' in ballo un cambio di proprieta', credo sia lui il primo a sapere che Ivan non poteva sedersi a parlare di rinnovo se e' il primo che rischia veramente di non restare, visto che l'ad e' nominato dalla proprieta' stessa, come la stessa Elliott non parla di rinnovo nell'area tecnica se forse tra qualche giorno avra' il 20% del Milan.
Quindi non fatevi seghe mentali per nulla, dobbiamo solo aspettare che il passaggio si faccia in tempi rapidi.
Cio' posto, Maldini ci ha portato a vincere anche grazie ai Singer, che oltre a mettere a posto i conti, hanno rilanciato il brand ai livelli che gli compete e quindi per sempre grati a loro ed al loro fondo.
Re: Milan l'è un gran Milan: Milano non è Milan, ITALIA È MILAN!
Inviato: 27/05/2022, 10:42
da aeroplane_flies_high
Eh però qui Paolo parla che Gazidis manco s'è seduto per parlare...
Che è un po' quello che è sembrato lo scorso anno con la figuraccia della super League o come si chiamava.
Non mi preoccupa tanto il contenuto della diattriba, quanto piuttosto la mancanza di comunicazione tra proprietà e dirigenza...
Nelle ultime settimane di è incensata la perfetta armonia tra tutte le componenti del mondo Milan... Evidentemente non è così ed anche lo scudetto va riletto da una prospettiva un po' diversa alla luce di queste dichiarazioni
Re: Milan l'è un gran Milan: Milano non è Milan, ITALIA È MILAN!
Inviato: 27/05/2022, 10:45
da anto
esba ha scritto: 27/05/2022, 10:08
Cio' posto, Maldini ci ha portato a vincere anche grazie ai Singer, che oltre a mettere a posto i conti, hanno rilanciato il brand ai livelli che gli compete e quindi per sempre grati a loro ed al loro fondo.
E non resta che morire dalle risate...
Esiste un solo fottuto aspetto calcistico che si sia giovato dei conti messi a posto o del rilancio del brand????
Una sola maledetta questione tecnico-calcistica che si sia giovata della politica della proprietà?
Assolutamente no, anzi il contrario: la politica della proprietà non ci ha consentito di lottare per uno scudetto(con quellì là bastava essere una parvenza di avversari), e ci ha creato solo difficoltà per vincerne un altro.
Questo discorso avrebbe un senso se le buone cose extra area tecnica che sono state fatte, facessero parte di un programma pluriennale che prevede di giovarsi dei risultati ottenuti in ambito eoconomico.
Invece questi hanno avuto in testa solo di risanare per cedere, ed ora lo stanno facendo.
Ha senso dire che ci abbiano resi appetibili per una vendita, ma che ci abbiano aiutato a vincere...
Col cazzo che Maldini ci ha portato a vincere anche grazie ai Singer.
CI ha portato a vincere nonostante i Singer.
Sei stato costretto a perdere giocatori a zero(con annesso danno economico).
Non sono stati presi sostituti per giocatori lasciati partire a causa di un tetto di ingaggi ridicolo per una società seriamente ambiziosa.
Non sono stati presi giocatori per sostituire infortunati gravi, nonostante fosse evidente come ce la potessimo giocare per vincere.
Sempre grati ad Elliott?
Sto gran cazzo.
Io non sono grato ad un curatore fallimentare perché fa il suo lavoro, senza deflettere di una virgola dall'idea di rientrare dalle perdite e risanare, per poi vendere.
E' come essere grati ad un formichiere perché si mangia le formiche.
Non ha nessunissimo senso.
Ora speriamo di finire nelle mani di personaggi che abbiano veramente interesse a competere.
Re: Milan l'è un gran Milan: Milano non è Milan, ITALIA È MILAN!
Inviato: 27/05/2022, 10:46
da aeroplane_flies_high
"Stiamo parlando con Origi e la cosa è molto ben indirizzata. Botman? L’abbiamo seguito, ma di giocatori validi in quel ruolo ce ne sono molti"
Quindi Origi ha già firmato, mentre l'esplosione di Kalulu ci fa pensare a profili meno costosi
Re: Milan l'è un gran Milan: Milano non è Milan, ITALIA È MILAN!
Inviato: 27/05/2022, 10:54
da albizup
Post di
@anto post scudetto: 1 forse
Post di
@anto alla prima mezza notizia non positiva: +10000

Re: Milan l'è un gran Milan: Milano non è Milan, ITALIA È MILAN!
Inviato: 27/05/2022, 10:55
da albizup
Questo altro bel personaggio

Re: Milan l'è un gran Milan: Milano non è Milan, ITALIA È MILAN!
Inviato: 27/05/2022, 11:00
da mr.kerouac
albizup ha scritto: 27/05/2022, 10:54
Post di @anto post scudetto: 1 forse
Post di @anto alla prima mezza notizia non positiva: +10000
Ma non è interista (fonte lui)
Re: Milan l'è un gran Milan: Milano non è Milan, ITALIA È MILAN!
Inviato: 27/05/2022, 11:08
da anto
albizup ha scritto: 27/05/2022, 10:54
Post di @anto post scudetto: 1 forse
Post di @anto alla prima mezza notizia non positiva: +10000
Te lo confermo...
E' stato solo un post.
E le cose sono collegate alla situazione proprietà.
All'idea di non vedere le premesse per una competitività duratura, e alla tendenza a nascondersi dietro un miracolo.
Per fortuna Maldini non lo ha fatto.
Come del resto avevo preannunciato, io ho goduto come un porco, ma solo ed esclusivmente perché se avessero vinto i mediocri ed i ladri senza costrutto(che intanto stanno programmando acquisti a destra e a manca, perché il ffp funziona, oh se funziona), sarebbe stato un bel calcio nel deretano alla decenza del calcio italiano.
Avrei voluto scrivere qualcosa per tessere le lodi di Pioli.
Lo avrei fatto con piacere, sia perché ha fatto qualcosa di mostruoso, sia perché mi ricordo ancora gli sghignazzi generali quando ho affermato, ovviamente con largo anticipo come mi piace fare, che Pioli è il più grande allenatore che io abbia visto al Milan dai tempi di Sacchi, salvo un paio di situazioni per cui non c'è controprova, ma che non mi fanno cambiare idea.
Adesso certi soggetti rideranno un po' meno.
Lo avrei fatto senza fretta.
Qui comunque non si tratta di mezze notizie non positive.
Si tratta della sostanza dei nostri problemi futuri; problemi che vanno risolti: se lo dicevo io sghignazzate generali, perché si preferisce scodinzolare di fronte agli slogan vuoti della stampa serva ed ignorante.
Deve dirlo Paolofigliodicesare, perché la realtà evidentemente non è sotto gli occhi di tutti...