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Indiana alle seconde eastern conference finals consecutive. Importante aver dimostrato di non essere un fuoco di paglia come l'ultima Atlanta.
Partita strana, coi Cavs sempre sopra, ma sul parziale Pacers nel terzo quarto si sono proprio sciolti come neve al sole, prima di tutto mentalmente. Poi Ty Jerome dal nulla sembrava aver dato la scossa, ma da lo paghi poi in difesa.
Troppo poco attacco per pensare di poterla vincerla. Strus 0, Garland quasi 0, e Donovan Mitchell che non la mette mai e deve quindi cercare di andare in lunetta il più possibile.

ciao Max

Va beh hanno avuto anche parecchia sfiga i Cavs, per me l'anno prossimo sono i favoriti ad est.

Garland è rientrato solo perchè erano sotto 2-0. E si sono fatti male Mobley e Hunter e Donovan, non è questione di cercare scuse per forza ma non si vince così, anche le critiche a Mitchell ma cosa doveva fare? A me sembra abbia giocato di squadra tutto l'anno, se poi deve giocare meno solo per lasciare tiri a Strus, Jerome, Wade o Okoro. 

Jack ha scritto: 14/05/2025, 10:44 Va beh hanno avuto anche parecchia sfiga i Cavs, per me l'anno prossimo sono i favoriti ad est.

Garland è rientrato solo perchè erano sotto 2-0. E si sono fatti male Mobley e Hunter e Donovan, non è questione di cercare scuse per forza ma non si vince così, anche le critiche a Mitchell ma cosa doveva fare? A me sembra abbia giocato di squadra tutto l'anno, se poi deve giocare meno solo per lasciare tiri a Strus, Jerome, Wade o Okoro. 

Si c'è anche che nel basket odierno se una squadra trova il periodo che tira costantemente sopra il 40% da 3 può battere chiunque.
Non riduco i Pacers a questo perché sono una buona squadra in generale ma ormai è IL fattore decisivo.

Chiedere a @lebronpepps degli Heat per conferme  :forza:

come per Embiid l'anno scorso o per tutti gli anni della sua carriera (e per Jaylen Brown quest'anno ad esempio che palesemente non è al 100%, ma anche altri giocatori acciaccati) io sono sempre dell'idea che se scendi in campo vieni valutato per come giochi senza se e senza ma, i problemi fisici a questo punto dell'anno ce li hanno tutti, anche perchè altrimenti non si spiegherebbero prestazioni come quelle di gara3 in cui i Cavs hanno arato i Pacers

il crollo di gara4 non può essere giustificato da alcun tipo di infortunio, hai proprio preso una ripassata senza reagire e più in generale Carlisle ha dominato la serie contro il suo dirimpettaio (lo dicevo già in gara2 in cui i Cavs hanno perso la stessa partita dei Bucks, solo che lì si sghignazzava su Doc, qui colpa della sfiga e del destino)

ovviamente poi influisce anche il fatto che i Pacers stanno tirando benissimo

poi fossi nei Cavs non smonterei assolutamente nulla quest'estate, con l'infortunio di Tatum la concorrenza nella Eastern Conference è ulteriormente più risicata di quanto non lo fosse già, per cui hanno il dovere di riprovarci, però ecco non direi che è stata solo colpa degli infortuni

 

PWillis52 ha scritto: 14/05/2025, 10:53

Jack ha scritto: 14/05/2025, 10:44 Va beh hanno avuto anche parecchia sfiga i Cavs, per me l'anno prossimo sono i favoriti ad est.

Garland è rientrato solo perchè erano sotto 2-0. E si sono fatti male Mobley e Hunter e Donovan, non è questione di cercare scuse per forza ma non si vince così, anche le critiche a Mitchell ma cosa doveva fare? A me sembra abbia giocato di squadra tutto l'anno, se poi deve giocare meno solo per lasciare tiri a Strus, Jerome, Wade o Okoro. 

Si c'è anche che nel basket odierno se una squadra trova il periodo che tira costantemente sopra il 40% da 3 può battere chiunque.
Non riduco i Pacers a questo perché sono una buona squadra in generale ma ormai è IL fattore decisivo.

Chiedere a @lebronpepps degli Heat per conferme  :forza:

Sì e c'è anche che se non va il tiro da fuori che si fa? Tiriamo ancora di più sperando di tirare meglio

Denver dopo g1 si prende quasi la metà dei tiri dal campo da 3, non hanno mai giocato così; nelle ultime due 24/91 fa il 26%, un po' è la difesa di okc ma tanto loro che hanno smesso di attaccare. E se allarghiamo il discorso se Okc cambia, raddoppia e concede questo se ad una squadra prende la settimana come gli Heat?

Jack ha scritto: 14/05/2025, 11:04

PWillis52 ha scritto: 14/05/2025, 10:53

Si c'è anche che nel basket odierno se una squadra trova il periodo che tira costantemente sopra il 40% da 3 può battere chiunque.
Non riduco i Pacers a questo perché sono una buona squadra in generale ma ormai è IL fattore decisivo.

Chiedere a @lebronpepps degli Heat per conferme  :forza:

Sì e c'è anche che se non va il tiro da fuori che si fa? Tiriamo ancora di più sperando di tirare meglio

Denver dopo g1 si prende quasi la metà dei tiri dal campo da 3, non hanno mai giocato così; nelle ultime due 24/91 fa il 26%, un po' è la difesa di okc ma tanto loro che hanno smesso di attaccare. E se allarghiamo il discorso se Okc cambia, raddoppia e concede questo se ad una squadra prende la settimana come gli Heat?

Sullo spoiler  infatti se Denver stesse tirando il 40% da 3 sarebbe sopra nelle serie, oppure la serie sarebbe finita. Stanotte dopo la metà del 1° quarto è uscita una statistica Denver 0-23 da 3 nel primo quarto. 23 consecutive non segnate . Poi sono entrate e hanno chiuso il 1° quarto a 28 punti mi pare
Ripeto non voglio sminuire i Pacers, soprattutto Carlisle che dimostra ancora una volta di essere un grande coach. I Pacers sono piacevoli da vedere e sono un fan di Haliburton fin dai tempi del draft ma le % da 3 oggi come oggi incidono tantissimo.
 

Diversi Cavs mi pare abbiano anche la tendenza a sciogliersi un po' nei playoff comunque. Inoltre Carlise è uno di quei 2-3 allenatori che vale quanto una stella in campo, ti fa proprio partire con un vantaggio nella maggior parte delle serie.

Io lato CAVS non so se manterrei questo core di 4 star così come è senza cambiar nulla, perchè ormai sono al terzo anno insieme e dopo RS sempre convincenti ai playoff ti sei sempre schiantato abbastanza male sia contro avversare alla portata (Knicks, Pacers) che contro squadre più forti (Celtics).

è chiaro che le % incidono, soprattutto se non è solo una serata positiva, come stanotte che Haliburton nella gara decisiva fa 6/10 da 3 ma viene supportato da altri con % molto atipiche a essere buoni per tutta la serie (Nembhard, ha chiuso col 50% da 3 la serie, nesmith col 45%, turner col 56% su 16 tiri comunque, siakam col 44%, Haliburton col 46%) poi la partita è ingiocabile. 

PENNY ha scritto: 14/05/2025, 11:29 Diversi Cavs mi pare abbiano anche la tendenza a sciogliersi un po' nei playoff comunque. Inoltre Carlise è uno di quei 2-3 allenatori che vale quanto una stella in campo, ti fa proprio partire con un vantaggio nella maggior parte delle serie.

Io lato CAVS non so se manterrei questo core di 4 star così come è senza cambiar nulla, perchè ormai sono al terzo anno insieme e dopo RS sempre convincenti ai playoff ti sei sempre schiantato abbastanza male sia contro avversare alla portata (Knicks, Pacers) che contro squadre più forti (Celtics).

secondo me ai playoff funzionano male sia la combo delle guardie, che sono basse e non eccelsi difensori, io scambierei garlard per un play più difensivo, sia la coppia C/AG, perchè Allen non tira proprio da 3, e mobley anche se è migliorato ha un volume basso e poco consistente da fuori.

Non avrei scommesso un euro su Indiana a inizio playoff non mi convincevano e invece mi devo ricredere..

lebronpepps ha scritto: 14/05/2025, 9:42

ciao Max

Lui lo mettiamo insieme a Vincent, Crowder etc tra quelli che Spo ha fatto sembrare dei giocatori importanti ai Playoff, una lista che tra poco diventa un’enciclopedia 

Jack ha scritto: 14/05/2025, 10:44 Va beh hanno avuto anche parecchia sfiga i Cavs, per me l'anno prossimo sono i favoriti ad est.

Garland è rientrato solo perchè erano sotto 2-0. E si sono fatti male Mobley e Hunter e Donovan, non è questione di cercare scuse per forza ma non si vince così, anche le critiche a Mitchell ma cosa doveva fare? A me sembra abbia giocato di squadra tutto l'anno, se poi deve giocare meno solo per lasciare tiri a Strus, Jerome, Wade o Okoro. 

per me Mitchell ha fatto una serie sontuosa, come quelle epiche dei Jazz 
È che è mancato tutto il resto (come detto: coach compreso), è mancato ben al di là degli acciacchi vari

Indiana ha vinto con troppa facilità, senza aver fatto chissà quale serie storica
Hali ha fatto giocate epiche, ma non è che abbia anche lui overperformato per giustificare un avversario che, da stra-favorito, ne vince solo una

Mitchell serie sontuosa in attacco; però, per dire, in gara 5 ci sono state almeno 3 triple segnate da Indiana perchè lui in difesa letteralmente era a spasso per il campo senza sapere chi stava marcando.

casper-21 ha scritto: 14/05/2025, 14:42 Mitchell serie sontuosa in attacco; però, per dire, in gara 5 ci sono state almeno 3 triple segnate da Indiana perchè lui in difesa letteralmente era a spasso per il campo senza sapere chi stava marcando.

è quello che dicevo sopra io, e non puoi permettertelo in coppia con garlard che difende poco e ha poca stazza.