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Dietto ha scritto: 27/09/2017, 10:06 Ma assolutamente no, giusto farlo pubblicamente. Quello che ha detto (sempre con modi "leggermente" sbagliati) è che il momento dell'inno dovrebbe essere un momento di aggregazione e non di disgregazione. E come al solito è stata presa una dichiarazione sacrosanta (vorrei vedervi se durante l'inno ai mondiali Buffon si sedesse per terra cosa scatenereste) e usata per fini politici.
Solita pagliacciata

Buffon ha il diritto di fare quello che crede opportuno, nel momento che crede più opportuno, si chiama democrazia.
Avrebbe il diritto anche di fare qualcosa contro la legge e pagarne poi le conseguenze se credesse che quella legge è sbagliata.

Ah, usata per fini politici? Ma se è stato proprio Trump a usare questa cosa per fini politici!

Dietto ha scritto: 27/09/2017, 10:06vorrei vedervi se durante l'inno ai mondiali Buffon si sedesse per terra cosa scatenereste

A me personalmente non fregherebbe nulla, anzi.
Poi parla di aggregazione e non disgregazione uno che non ha fatto altro che dividere dal primo giorno che è Presidente, definendo il KKK "very fine people" e gente che protesta pacificamente "sons of bitches".

Dietto ha scritto: 27/09/2017, 10:06 Ma assolutamente no, giusto farlo pubblicamente. Quello che ha detto (sempre con modi "leggermente" sbagliati) è che il momento dell'inno dovrebbe essere un momento di aggregazione e non di disgregazione. E come al solito è stata presa una dichiarazione sacrosanta (vorrei vedervi se durante l'inno ai mondiali Buffon si sedesse per terra cosa scatenereste) e usata per fini politici.
Solita pagliacciata

leggermente sbagliati....
[youtube]https://www.youtube.com/watch?v=7kg8FoYE1lc[/youtube]
Ti incazzeresti se ti dessi del "figlio di puttana" quando la pensi diversamente da me?

questo è un demente...hanno eletto un demente

Wolviesix ha scritto: 27/09/2017, 10:45

Dietto ha scritto: 27/09/2017, 10:06vorrei vedervi se durante l'inno ai mondiali Buffon si sedesse per terra cosa scatenereste

A me personalmente non fregherebbe nulla, anzi.
Poi parla di aggregazione e non disgregazione uno che non ha fatto altro che dividere dal primo giorno che è Presidente, definendo il KKK "very fine people" e gente che protesta pacificamente "sons of bitches".

Non ha detto proprio così ma facciamo finta di si

Dietto ha scritto: 27/09/2017, 10:54

Wolviesix ha scritto: 27/09/2017, 10:45
A me personalmente non fregherebbe nulla, anzi.
Poi parla di aggregazione e non disgregazione uno che non ha fatto altro che dividere dal primo giorno che è Presidente, definendo il KKK "very fine people" e gente che protesta pacificamente "sons of bitches".

Non ha detto proprio così ma facciamo finta di si

a no invece ha proprio detto cosi, poi se ti fa comodo far finta di no....ok

Emanuele1980 ha scritto: 27/09/2017, 10:48 questo è un demente...hanno eletto un demente

Beh, noi abbiamo eletto Berlusconi eh

Luca79 ha scritto: 27/09/2017, 11:29

Emanuele1980 ha scritto: 27/09/2017, 10:48 questo è un demente...hanno eletto un demente

Beh, noi abbiamo eletto Berlusconi eh

fidati è peggio...molto peggio

Ho letto di fischi a Glendale e malcontento in Texas per la scelta dei Cowboys di inginocchiarsi (seppur prima dell'inno)... è vero?

Leviathan ha scritto: 27/09/2017, 11:36 Ho letto di fischi a Glendale e malcontento in Texas per la scelta dei Cowboys di inginocchiarsi (seppur prima dell'inno)... è vero?

Se fosse così sarebbe poi un bene: uno ha diritto di protestare contro una protesta.
Poi bisognerebbe andare alle radici del problema e provare a trovare una soluzione sociale che unisca tutte le persone civili (ovvero quelle che si sforzano per convivere seppur su posizioni differenti) per quanto possibile.

Sarebbe il compito della politica....ovvero un dovere fondamentale di uno statista.

Dietto ha scritto: 27/09/2017, 10:06 ...essere un momento di aggregazione e non di disgregazione...

Essere presidente degli Stati Uniti dovrebbe essere un momento (4-8 anni) di aggregazione... oppure no?
L'accusa che gli fanno moltissimi è che è "divisive".

Comunque ha detto letteralmente "son of bitches".
Ed anche "but we protect religious people...faith and family..."
Culturalmente Trump è pericolosissimo. Un danno epocale.



Russell, 83, was one of the most prominent social activists of his time. A participant in the Black Power Movement, he was the first NBA player to visit Africa in 1959 and supported Muhammad Ali’s decision to not serve in the Vietnam War. In addition, Russell became the first African-American head coach in professional sports history, when Red Auerbach named him coach of the Celtics in 1966.


Per quanto riguarda i boring games. Non mi pare che la week 3 sia stata boring. Ed i rating TV sono in salita.
Per quanto riguarda la violenza in campo, non serve neppure commentare.

Meglio che si occupi dei suoi New Jersey Generals. Quando giocheranno la prossima partita?
Trump convinse gli altri proprietari della USFL a giocare in autunno così da forzare una fusione con la NFL.
Mica poco. Una fusione!
Invece i Generals si fusero con gli Houston Gamblers e la stagione 1986 non cominciò mai.
E quella che si fuse fu la USFL.
Grazie a qualche giudice comunista, immagino.

Leviathan ha scritto: 27/09/2017, 11:36 Ho letto di fischi a Glendale e malcontento in Texas per la scelta dei Cowboys di inginocchiarsi (seppur prima dell'inno)... è vero?

In alcuni stadi si sono sentiti fischi e boo, anche a Foxboro.

Il "paradosso" di una lega di giocatori prevalentemente neri seguita da un pubblico prevalentemente bianco.

Brian_di_Nazareth ha scritto: 27/09/2017, 11:49 Sarebbe il compito della politica....ovvero un dovere fondamentale di uno statista.

Esattamente.

Dietto ha scritto: 27/09/2017, 10:54

Wolviesix ha scritto: 27/09/2017, 10:45
A me personalmente non fregherebbe nulla, anzi.
Poi parla di aggregazione e non disgregazione uno che non ha fatto altro che dividere dal primo giorno che è Presidente, definendo il KKK "very fine people" e gente che protesta pacificamente "sons of bitches".

Non ha detto proprio così ma facciamo finta di si

Amuse me. Cos'avrebbe detto?

PS: tra parentesi è lo stesso personaggio che anni fa dichiarava che bruciare la bandiera è un diritto dei cittadini per poter protestare.

è l'equivalente americano dei vari #jesuischarlie e minchiate varie. con barack non c'era discriminazione? con barack era tutto bello? è iniziato tutto con trump? c'è solo una persona che stimo: colin kaepernick.