dreamtim ha scritto:
Le miei proposte sono molto naif:
- scendere il roster a 12 unità obbligatorie (stesse regole di oggi con almeno un C attivo)
ed inserire un 13simo facoltativo di qualsiasi ruolo, senza vincoli (quindi scendere da 15 potenziali a 13) - magari istituendo il primo anno 1 o 2 tagli bonus se il caso, senza che questi pesino sul cap, per aiutare i proprietari nel passaggio.
Posto che, se volessimo veramente cambiare questo punto, io andrei proprio nella direzione opposta(gli scambi li favorisci se inserisci slot, non se li tagli,imho), credo che il sistema attuale sia comunque buono: il rischio a ridurre il numero di elementi a roster sta nel fatto che, potenzialmente, siano gli infortuni a fare la selezione tra le contenders e le altre, più che l' abilità dei relativi GM. Poi se ne può discutere, ma ad oggi, in una plausibile votazione, su questo punto io sarei il più possibile conservativo.
dreamtim ha scritto:
- aumentare il cap di una cifra da concordare tutti assieme (non esagerato)
- abbassare le basi d'asta oggi per dare senso anche a chi, ad esempio vuole scommettere sul Rondo della situazione
- congelamento dei vecchi contratti
- aumentare la cifra richiesta in percentuale oggi per la trattenuta degli rfa
- maggiori premi playoff con il nuovo cap
Ritornando a quanto diceva anche N3llo nel post precedente, credo sinceramente che i due provvedimenti, che presi singolarmente ovviamente presentano i loro pregi ed i loro difetti, presi contestualmente (nella giusta prospettiva numerica), possano invece completarsi a vicenda.
L' innalzamento del cap, che per me è sacrosanto, non può però avvenire in maniera tale da favorire nè le FA passate nè quelle future, per cui l' aumento dovrebbe essere accompagnato da una variazione delle percentuali d'asta e, possibilmente, di quelle di riduzione dei contratti pluriennali.
Tra l' altro queste variazioni ci potrebbero anche aiutare a non lasciare fuori tutti quei giocatori di "fascia media" che con i nuovi contratti andrebbero tutti sopra la base d' asta massima, posto che fisiologicamente non possiamo "salvarli" tutti, almeno nel breve termine.
Teoricamente, abbassando le percentuali in maniera ragionata, non ci sarebbe nemmeno bisogno di variare la massima base d' asta, seppure una leggera diminuzione dei 7.5 mln attuali potrebbe essere auspicabile.
Questo sempre a patto di non toccare i contratti già firmati (che per me, ormai lo sapete, era provvedimento altrettanto sacrosanto, ma pazienza(cit.) ).
Sugli RFA si può discutere, alla fine se non si prende una decisione sulle basi d' asta rimane comunque difficile avere un' idea precisa.
Favorevole, in caso d' innalzamento del cap, all' adattamento di premi play-off e multe varie al cap vigente, in percentuale analoga a quella attuale.
dreamtim ha scritto:
- aumentare la rookie scale, non solo attualizzandola con l'eventuale aumento di cap, ma aumentandone leggermente l'incidenza sulla percentuale del cap
Sull' adeguamento della rookie scale in presenza di aumento di cap sono chiaramente d' accordo, ma ho dei dubbi sull' aumento del "peso" dei contratti dei rookies sul cap: vado a sensazione, ma se consideriamo il solo primo giro dell' ultimo draft (che è quello che "va a bilancio" obbligatoriamente), credo che almeno la metà dei rookies abbia un rapporto minuti giocati/peso sul cap che pende decisamente verso la seconda voce. E' una statistica che va aggiornata più in là chiaramente, ma non mi soprenderei a fine anno se ci trovassimo sui valori odierni.
Al limite, si potrebbe fare qualcosa sulla ripartizione nel corso del triennio, facendo in modo che, pur mantenendo il "costo" dei rookies globalmente costante ai valori attuali, il "peso" dei loro contratti venga sbilanciato verso l' ultimo anno.
dreamtim ha scritto:
- ripristinare la regola dei protetti (ai commish stabilire quanti) con mercato apposito da svolgere come ai vecchi tempi
Allora, negli ultimi giorni mi sono fatto una discreta cultura sulla questione
Francamente, per quanto possa immaginare che una regola del genere possa in qualche modo "movimentare" il mercato (per quanto poi, se lo scopo della sua esistenza fosse quello, allora a quel punto io sarei molto più stringente, forzando gli owner a proteggere proprio gli indispensabili), non riesco a capirne il senso: se devo (giustamente) essere penalizzato per gli albatross (Lance che dolori che mi dai

), per quale motivo non dovrei invece godere del vantaggio di una buona/ottima firma, "rischiando" anzi, nella migliore delle ipotesi, di essere "punito" con un aumento di contratto?
Tra le altre cose, in NBA non esiste un sistema del genere(che trovo molto "europeo" e in particolare "calcistico"

), visto che da più parti è stato rimarcato che questa Lega punta ad essere una sua simulazione non vedo perchè (re)introdurre un qualcosa che non viene previsto nella realtà dei fatti. Anzi, sarei curioso, se qualcuno avesse tempo e modo di farlo, di elencare eventuali vantaggi.