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Re: LA NOTTE DEGLI OSCAR 2014

Inviato: 06/03/2014, 12:14
da lele_warriors
Bluto Blutarsky ha scritto:Hai anche (tu o qualcun altro) un'analisi del sentiment sui messaggi social che parlano di questo film? Sarebbe molto interessante e - temo - istruttivo.
in che senso?
cmq l'ho visto pure io, che non sono cinefilo esperto :thumbup:

Re: LA NOTTE DEGLI OSCAR 2014

Inviato: 06/03/2014, 12:23
da ripper23
http://www.huffingtonpost.it/2014/03/05 ... _ref=italy

Gasparri ne ha parlato male quindi immagino che ogni dubbio sulla qualita' del film sia risolto.

Re: LA NOTTE DEGLI OSCAR 2014

Inviato: 06/03/2014, 12:38
da Bluto Blutarsky
lele_warriors ha scritto:
Bluto Blutarsky ha scritto:Hai anche (tu o qualcun altro) un'analisi del sentiment sui messaggi social che parlano di questo film? Sarebbe molto interessante e - temo - istruttivo.
in che senso?
cmq l'ho visto pure io, che non sono cinefilo esperto :thumbup:

No no ok, volevo semplicemente sapere se qualche osservatorio o agenzia si è preso la briga di fare un'analisi per capire quanti di tutti quei tweet e post scritti sul film ne parlassero in termini positivi e quanti in termini negativi.

Re: LA NOTTE DEGLI OSCAR 2014

Inviato: 06/03/2014, 13:34
da kachlex
C'è qualcuno che posta su twitter giudizi che non siano negativi? :penso:

Re: LA NOTTE DEGLI OSCAR 2014

Inviato: 06/03/2014, 13:45
da JS_53
Sono riuscito a vederlo, delusione totale. Mi chiedo come abbia fatto a vincere l'Oscar. Angosciante, arido, senza un barlume di speranza. Un documentario. Probabilmente perchè è quello che gli americani immaginano di Roma. Poi vorrei fare una domanda: ammesso e non concesso che ci sia un messaggio preciso, cosa vuole, vorrebbe o dovrebbe trasmettere?

Re: LA NOTTE DEGLI OSCAR 2014

Inviato: 06/03/2014, 17:47
da SafeBet
JS_53 ha scritto:Sono riuscito a vederlo, delusione totale. Mi chiedo come abbia fatto a vincere l'Oscar. Angosciante, arido, senza un barlume di speranza. Un documentario. Probabilmente perchè è quello che gli americani immaginano di Roma.
ma proprio no. guardati to rome with love.


kachlex ha scritto:C'è qualcuno che posta su twitter giudizi che non siano negativi? :penso:
amen.
parlare male delle cose d'altronde è molto più facile che parlarne bene.

Re: LA NOTTE DEGLI OSCAR 2014

Inviato: 06/03/2014, 18:19
da JS_53
L'ho visto to Rome with love, non capisco il nesso, e per cercare di essere costruttivo mi piacerebbe sapere da chi al contrario mio l'ha gradito molto, cosa c'è da Oscar in questo film.

Re: LA NOTTE DEGLI OSCAR 2014

Inviato: 06/03/2014, 18:29
da The Patient
JS_53 ha scritto:...cosa c'è da Oscar in questo film.
Chiedilo alla giuria che lo ha votato per l'Oscar. Noi guardiamo e non votiamo. :biggrin:

Re: LA NOTTE DEGLI OSCAR 2014

Inviato: 06/03/2014, 18:30
da JS_53
The Patient ha scritto:
JS_53 ha scritto:...cosa c'è da Oscar in questo film.
Chiedilo alla giuria che lo ha votato per l'Oscar. Noi guardiamo e non votiamo. :biggrin:

Si grazie, ma se siamo un popolo di allenatori possiamo anche provare ad essere giurati no?

Re: LA NOTTE DEGLI OSCAR 2014

Inviato: 06/03/2014, 18:38
da SafeBet
JS_53 ha scritto:L'ho visto to Rome with love, non capisco il nesso, e per cercare di essere costruttivo mi piacerebbe sapere da chi al contrario mio l'ha gradito molto, cosa c'è da Oscar in questo film.
non credo che all'estero la percezione dell'italia e di roma in particolare sia quella proposta nella grande bellezza, tutt'altro. anzi, non credo che all'estero possano pienamente comprendere i personaggi proposti in questo film. da lì nascevano le perplessità di molti, anche espresse sul forum, riguardo alle possibilità di vincere l'oscar. io l'ho sempre visto come un film molto italiano, pensato per un pubblico italiano.

sulla tua perplessità: non ne ho idea. per me non è un film da oscar. non è un film per tutti. non è un film che ti manda a casa contento. ma è un film che va visto. è un film che racconta pezzi d'italia di cui si parla poco, che mette in ridicolo quella borghesia intellettuale e culturale che invece si sente immune al ridicolo. è un film che dice che sarebbe l'ora di smetterla di prendersi così tanto sul serio.
e sono contento che molti, pur non avendoci capito nulla, l'abbiano visto fino alla fine. magari si rendono conto che un altro modo di fare cinema esiste.

Re: LA NOTTE DEGLI OSCAR 2014

Inviato: 06/03/2014, 18:49
da JS_53
SafeBet ha scritto:
JS_53 ha scritto:L'ho visto to Rome with love, non capisco il nesso, e per cercare di essere costruttivo mi piacerebbe sapere da chi al contrario mio l'ha gradito molto, cosa c'è da Oscar in questo film.
non credo che all'estero la percezione dell'italia e di roma in particolare sia quella proposta nella grande bellezza, tutt'altro. anzi, non credo che all'estero possano pienamente comprendere i personaggi proposti in questo film. da lì nascevano le perplessità di molti, anche espresse sul forum, riguardo alle possibilità di vincere l'oscar. io l'ho sempre visto come un film molto italiano, pensato per un pubblico italiano.

sulla tua perplessità: non ne ho idea. per me non è un film da oscar. non è un film per tutti. non è un film che ti manda a casa contento. ma è un film che va visto. è un film che racconta pezzi d'italia di cui si parla poco, che mette in ridicolo quella borghesia intellettuale e culturale che invece si sente immune al ridicolo. è un film che dice che sarebbe l'ora di smetterla di prendersi così tanto sul serio.
e sono contento che molti, pur non avendoci capito nulla, l'abbiano visto fino alla fine. magari si rendono conto che un altro modo di fare cinema esiste.


Grazie! SOno in disaccordo su quasi tutto, però mi posso immaginare meglio cosa un sacco di gente ha apprezzato. :)

Re: LA NOTTE DEGLI OSCAR 2014

Inviato: 06/03/2014, 19:11
da Gerry Donato
JS_53 ha scritto:Poi vorrei fare una domanda: ammesso e non concesso che ci sia un messaggio preciso, cosa vuole, vorrebbe o dovrebbe trasmettere?

La decadenza e la disillusione della vita di uomini e donne, nella forma della rassegnazione che si tramuta in escamotage, mezzucci, trucchi, autoreferenza e maschere (feste, cene, droga, donne, trash, sesso, ostentata iperattività, ironia) per allontanare malinconia, sofferenza ed insicurezza.

La più consistente scoperta che ho fatto, pochi giorni dopo aver compiuto sessantacinque anni, è che non posso più perdere tempo a fare cose che non mi va di fare.

L'inconsistenza, la relatività e l'impotenza del successo e dell'affermazione di se stessi, specie arrivati ad una fase della vita in cui si inizia a pensare alla morte, quando però ogni cosa seria perde senso ed ogni cosa futile diventa l'essenza per tirare avanti.

Finisce tutto così, con la morte. Prima però c'era la vita, nascosta dal bla bla bla...

Mentre attorno a te si sfalda il circolo vizioso ed artificiale (Verdone fugge in provincia, la mamma che perde il figlio va missionaria in Africa, il vicino di casa che destava tanto mistero viene arrestato, la radical-snob smascherata si tuffa nuda in piscina e diventa più mansueta) ed a morire sono proprio le persone più giovani (il ragazzo suicida e la spogliarellista 40enne) o il ricordo giovanile più intenso (il vero amore), che resta tuttavia l'unica vera consolazione e l'unico momento di sincera serenità.

La contaminazione a Roma e soprattutto dei romani a Roma, in quella rete di contatti che si instaura in modo spesso fortuito e casuale e porta alla creazione di quella moltitudine di variopinti ambienti, gruppi e circoli (nella borghesia intellettuale ma non solo) dei quali chi vive nella città non può fare a meno per dare un senso alla propria esistenza (fenomeno che soprattutto chi, come me, da esterno e non romano si trova a passare del tempo a Roma, può comprendere ed osservare alla perfezione).

Mi chiedono perché non ho più scritto un libro. Ma guarda qua attorno. Queste facce. Questa città, questa gente. Questa è la mia vita: il nulla.

La fascinazione anche fine a se stessa delle immagini, talvolta pazze, altre volte dolci, poi ancora disordinate ed infine semplicemente belle, e la potenza di una città che, con tutti i suoi limiti, ha visto il suo suolo calpestato da più personaggi storici di quanto tutte le altre città del mondo messe insieme possono vantare.

Il susseguirsi di personaggi del tutto vuoti e perdenti che hanno ancora emozioni e qualcosa da dire o un titolo ed una copertina da ostentare, in un vortice di citazioni, frasi, dialoghi e monologhi sempre sfiziosi ed appropriati.

Un sontuoso affresco di un microcosmo di vita, destinato ad invecchiare benissimo negli anni. Per me un capolavoro. Che senza alcun dubbio fa e farà addormentare molti alla visione, come tuttora fa oggi La dolce vita di Fellini.

Re: LA NOTTE DEGLI OSCAR 2014

Inviato: 06/03/2014, 19:14
da francilive
Gerry gambardella :forza:

Re: LA NOTTE DEGLI OSCAR 2014

Inviato: 06/03/2014, 19:19
da PENNY
JS_53 ha scritto:L'ho visto to Rome with love, non capisco il nesso, e per cercare di essere costruttivo mi piacerebbe sapere da chi al contrario mio l'ha gradito molto, cosa c'è da Oscar in questo film.

A mio modo di vedere da Oscar c'è l'abilità di Sorrentino nel mostrarci come la perdita del tempo (questo imho il vero tema del film, non la decadenza dei costumi di una società alla deriva), dedicato ad una vacuità priva di sostanza, ci porti ad essere anestetizzati alla vita e a perdere di vista ciò che veramente è importante per noi, spendendo così la nostra esistenza in una bolla di passiva mediocrità che non abbiamo nè la forza nè la reale volontà di vincere, e che ci allontana inesorabilmente da quella "bellezza" metaforica che riusciamo a cogliere solo in isolati momenti di estasi che subito ci sfuggono via.
Tutto questo ci viene mostrato attraverso personaggi paradigmatici, nei quali ognuno di noi riconosce determinate figure più o meno decadenti del nostro tempo, che agiscono in contesti ben precisi e in diversi episodi che dividono di fatto il film in capitoli.
è un film pessimista che dà solo nel finale una parvenza di speranza ed è un film che gioca con il sogno senza avere la pretesa e la voglia di farsi imbrigliare da una realtà noiosa, diversi sono infatti i passaggi onirici, ogni tanto riusciti (la splendide passeggiate in una Roma notturna completamente deserta) ogni tanto esecrabili (scena dei fenicotteri su tutti). Un film a mio modo di vedere con diversi difetti, come per esempio il personaggio del cardinale (troppo forzato e macchiettistico) o l'intero capitolo della santa (imho gestito abbastanza male e che rende più pesante il film senza aggiungere poi moltissimo).


Non so se mi sono spiegato decentemente, credo di no :gogogo:

Re: LA NOTTE DEGLI OSCAR 2014

Inviato: 06/03/2014, 23:43
da Paperone
Bluto Blutarsky ha scritto:Vero, però almeno in un forum sai che un minimo di argomentazione la devi portare. Facebook e Twitter sono come aprire i recinti.
Il problema è che gli altri tre Oscar italiani dell'era moderna (lasciando da parte un attimo gli anni d'oro) erano splendidi film nazionalpopolari: Nuovo Cinema Paradiso, Mediterraneo e La Vita è Bella, bellissimi ma anche molto accessibili. Questo è oggettivamente una cosa del tutto diversa, a cui il pubblico diciamo generalista non è abituato. Lo stesso boom di ascolti in tv dimostra che al cinema non aveva avuto tutto questo successo, buoni incassi sì perchè comunque Sorrentino ormai è un nome, ma niente di eccezionale. L'evento televisivo di martedì (se così si può definire: andate a vedere quanto fa di media ogni puntata di Don Matteo per capire quali sono i veri trionfi televisivi) è stata una cosa estemporanea che - purtroppo - non so quanto avvicinerà il pubblico italiano al buon cinema.

Poi siamo sempre lì, questo è un paese in cui in cima alle classifiche dei libri c'è Fabio Volo, dei dischi c'è Jovanotti, dei botteghini c'è Zalone e un terzo degli aventi diritto vota ancora Berlusconi. Il problema di questo paese è che non ti sorprende davvero mai.

Mi verrebbe da chiedersi quanti hanno colto i messaggi de La vita è bella, e non semplicemente si ricordino di un comico