Eastern Second Round: Heat (1) vs. Bulls (5)

[»Dwight Howard«]

[youtube]http://www.youtube.com/watch?v=bvRc7pwnt0U[/youtube]

[Zeux]

Una roba indescrivibile comunque l'animosità dei Bulls, giocano con gli occhi della tigre sin dalla palla a due, sembra che siano appena usciti dopo 30 anni dal penitenziario di Guantanamo. Pressano, menano, intimidiscono, spezzano il ritmo. E cercano di incanalare tutte queste componenti per poi farle defluire specie su Lebron nel tentativo di lobotomizzarlo. Tipico esempio dalla rimessa con Jimmy attaccato sul bicipite di Lbj come un gibbone sta appeso ad un ramo e con Noah al raddoppio a chiudere la visuale e qualsiasi spiraglio di luce...il 6 sembrava alto 1.50 per quanta gente aveva di sopra. Jimmy per altro davvero encomiabile, lo segue dappertutto, Lebron parte in palleggio e lui e attaccato ai maroni, cerca di penetrare e lui quantomeno gli sfila le mutande, in pratica arriva seminudo davanti al cesto con Noah a fare da tappo dove ogni tanto lo denuda completamente. A Chicago sarà una waterloo psicologica, questi non stancano mai, non mollano mai, più giocano e più si incattiviscono.E per Miami saranno sempre importanti i primi due quarti, se metti 15 punti tra loro e i Bulls forse la sfanghi più agevolmente, ma punto a punto temerei più nate e la psicologia dei Bulls che la classe degli Heat.

[Ciombe]

compito falli quarto per quarto:

Bulls -> 5, 10, 7, 5 = 27
Heat -> 5, 8, 6, 5 = 24

falli tecnici: Bulls 6, di cui 3 inutili ma ampiamenti meritati a partita compromessa di Noah e Gibson. Heat 3. 1 Flagrant a Andersen. Nessuno a Cook che ha avvolto James nel secondo quarto quando era lanciato 1 vs 0 verso una schiacciata.

Attaccatevi a tutto, non all'arbitraggio.

In gara 1 hanno permesso veramente tanto a Chicago. In gara 2 hanno concesso meno gioco fisico DA AMBO LE PARTI.

[Ciombe]

In realtà Chicago paga lo sforzo fisico e mentale (vedi Noah e Gibson) di 9 partite in 15 gg giocate in 7/8.
A Miami in gara 1 non entrava nulla, per merito di Chicago che ha avuto un grande effort nello schiaffeggiare James e gli Heat, vuoi per una serata al tiro che non era mai accaduta in tutta la RS.
In gara 2 ci è entrato di tutto e di più.

La verità sta nel mezzo.
Oltre a maggiore precisione al tiro:
- James ha cercato di ricevere palla nel primo tempo più vicino a canestro per sfruttare la sua fisicità su Butler e rendere inutile la difesa di flottaggio di Noah.
- Attaccare Noah e Robinson da pick & roll tra Chalmers/Cole con Bosh è stato uno dei momenti tattici tra 2° e 3° periodo che ci hanno spianato la strada. Cole e Chalmers bravi a non chiudere il palleggio e portare a spasso Noah per poi pescare Bosh o altri su scarico. Almeno 14/16 punti nel parziale di 33-9 decisivo nati da questa situazione.
- Wade male quando si isola, si accontenta troppo del piazzato da 5 metri, forse perchè non ha esplosività per puntare l'uomo a 7 metri e finire al ferro con gli aiuti di Noah e Gibson puntuali e di energia. Ma bene quando gioca in taglio, dietro la difesa, mai fermo, rapido a prendere vantaggio alla minima disattenzione della difesa. In gara 1 avrà fatto forse 1 canestro da questa situazione, stanotte almeno 4. In generale Miami in gara 1 si è fatta sorprendere dal piano tattico dei Bulls, in gara 2, ha mosso in modo più costruttivo la palla per sbilanciare la difesa Bulls.
- Il tandem Cole/Chalmers ha sfiancato Robinson, lo ha attaccato in difesa (anello debole difensivo tra gli esterni Bulls) e sfruttato la sua incapacità di restare concentrato dietro per punirlo su scarico.
- 42 di plus/minus per Battier in 22 minuti.

[marat77]

una partita con tale margine non e' certo stata decisa dagli arbitri o dal metro arbitrale.
posto che ho visto 2 quarti e mezzo perche' sul +29 ho preferito cominciare a vedere Spurs-Warriors.

Io non sopporto solo una cosa dal punto di vista dei fischi e Non fischi:
che a Battier permettono davvero di fare di tutto in campo: gomitate,manate,flopping etc etc..
classico giocatore che se tuo compagno lo adori ma contro lo odi alla grande.
e la cosa bella e' che, come tutti i giocatori(che pero' non fanno tutte le sue porcherie), sembra sempre innocente dopo un fischio.

comunque a parte questo,pardon ma ci tenevo a scriverlo.

Chicago ha fatto un'impresa incredibile in gara1 ma era praticamente impossibile replicarla.
anche perche' subito Chalmers e poi Cole hanno fatto vedere che i tiri con metri di spazio Miami di solito li mette.
e' comunque una squadra strutturata in modo impossibile da battere per 4 volte.
Wade e i suoi tagli sono oro che luccica per gli assist e le mani di Lebron,per non parlare dei tiratori che gli hanno messo intorno.
In piu' in difesa Battier,Birdman,e soprattutto lo stesso Lebron oltre a Wade sono giocatori che fanno un sacco di trapping e dei close out sui tiratori a mille all'ora e i Bulls spesso arrivavano a 5 secondi dalla fine senza uno straccio d'attacco.
questa e' stata una partita che, se TT avesse potuto, avrebbe fatto giocare 15 minuti al nostro Belinelli che in difesa non ci ha capito una mazza poverino contro i tagli e gli uno contro uno di Wade.
Comunque l'obiettivo dei Bulls era andare a gara 3 sul punteggio di 1-1, e ci sono riusciti.
ora pero' devono recuperare almeno Hinrich e Deng per ridurre il minutaggio di Marco e Butler oltre al Nano matto. Non perche' stiano giocando male eh,ma perche' non possono fare 45 minuti a partita,scoppierebbero tra poco. Anche se oggi hanno potuto riposare un po'

[giokn90]

Questa gara 2 era dall'esito scontatissimo, perderla di 1 o di 40 per i Bulls cambia poco, adesso Chicago, come già sostenuto, deve sperare nei rientri dei suoi giocatori di punta per avere qualche chances di giocarsi la serie, che per me termina 4-1 per Miami in ogni caso.
Ma con questo roster è già stato compiuto un miracolo, non c'è spazio per altri.

[Ciombe]

Io non sopporto solo una cosa dal punto di vista dei fischi e Non fischi:
che a Battier permettono davvero di fare di tutto in campo: gomitate,manate,flopping etc etc..
classico giocatore che se tuo compagno lo adori ma contro lo odi alla grande.
e la cosa bella e' che, come tutti i giocatori(che pero' non fanno tutte le sue porcherie), sembra sempre innocente dopo un fischio.

idem per Noah, e lo dice uno che lo ammira veramente tanto. Ma quando ci giochi contro diventa odioso.

[Ciombe]

Questa gara 2 era dall'esito scontatissimo, perderla di 1 o di 40 per i Bulls cambia poco, adesso Chicago, come già sostenuto, deve sperare nei rientri dei suoi giocatori di punta per avere qualche chances di giocarsi la serie, che per me termina 4-1 per Miami in ogni caso.
Ma con questo roster è già stato compiuto un miracolo, non c'è spazio per altri.

Non penso Miami possa vincerne due fila a Chicago. Più probabile sia una serie di 6 partite che di 5.
Chicago non ha nulla da perdere e portarsi sull'1-1 a Chicago è per loro una schiacciante vittoria, anche dopo un -40.

Per gara 3, mi metto l'elmetto.

[orevacam]

compito falli quarto per quarto:

Bulls -> 5, 10, 7, 5 = 27
Heat -> 5, 8, 6, 5 = 24

falli tecnici: Bulls 6, di cui 3 inutili ma ampiamenti meritati a partita compromessa di Noah e Gibson. Heat 3. 1 Flagrant a Andersen. Nessuno a Cook che ha avvolto James nel secondo quarto quando era lanciato 1 vs 0 verso una schiacciata.

Attaccatevi a tutto, non all'arbitraggio.

In gara 1 hanno permesso veramente tanto a Chicago. In gara 2 hanno concesso meno gioco fisico DA AMBO LE PARTI.

se ti riferivi a me: forse sarebbe meglio leggere quello che ho scritto...

"è appena finita gara 2, 18 falli fischiati poco dopo la fine del primo quarto, il punteggio in quell'istante non ha nemmeno senso menzionarlo
è uno dei rari momenti in cui emerge la fragilità dell'NBA, che però...ahimè...si ripete ogni anno"

ho parlato di sconfitta Bulls a causa degli arbitri??
tanto non ci crederete, ma io a fine primo quarto/inizio secondo(eravamo ampiamente in partita) ho spento la tv; ma che razza di gioco è questo?? 18 falli in un amen, e la maggior parte assolutamente inesistenti; DA AMBO LE PARTI

mi dispiace doverlo dire, ma ogni anno la NBA casca in questo tranello, alternando arbitraggi con metri diametralmente opposti.
a

[marat77]

Io non sopporto solo una cosa dal punto di vista dei fischi e Non fischi:
che a Battier permettono davvero di fare di tutto in campo: gomitate,manate,flopping etc etc..
classico giocatore che se tuo compagno lo adori ma contro lo odi alla grande.
e la cosa bella e' che, come tutti i giocatori(che pero' non fanno tutte le sue porcherie), sembra sempre innocente dopo un fischio.

idem per Noah, e lo dice uno che lo ammira veramente tanto. Ma quando ci giochi contro diventa odioso.

off course!
ma Battier un po' di piu' per me.

[Ciombe]

se ti riferivi a me: forse sarebbe meglio leggere quello che ho scritto...

"è appena finita gara 2, 18 falli fischiati poco dopo la fine del primo quarto, il punteggio in quell'istante non ha nemmeno senso menzionarlo
è uno dei rari momenti in cui emerge la fragilità dell'NBA, che però...ahimè...si ripete ogni anno"

ho parlato di sconfitta Bulls a causa degli arbitri??
tanto non ci crederete, ma io a fine primo quarto/inizio secondo(eravamo ampiamente in partita) ho spento la tv; ma che razza di gioco è questo?? 18 falli in un amen, e la maggior parte assolutamente inesistenti; DA AMBO LE PARTI

mi dispiace doverlo dire, ma ogni anno la NBA casca in questo tranello, alternando arbitraggi con metri diametralmente opposti.
a

non era riferito a te.
E' un sentore che tra twitter, facebook, gazzetta e altrove ho trovato e mi ha un po stizzito.

[scrumble84]

http://wewantheat.playitusa.com/2013/05" onclick="window.open(this.href);return false; ... 2-round-2/

[giokn90]

Questa gara 2 era dall'esito scontatissimo, perderla di 1 o di 40 per i Bulls cambia poco, adesso Chicago, come già sostenuto, deve sperare nei rientri dei suoi giocatori di punta per avere qualche chances di giocarsi la serie, che per me termina 4-1 per Miami in ogni caso.
Ma con questo roster è già stato compiuto un miracolo, non c'è spazio per altri.

Non penso Miami possa vincerne due fila a Chicago. Più probabile sia una serie di 6 partite che di 5.
Chicago non ha nulla da perdere e portarsi sull'1-1 a Chicago è per loro una schiacciante vittoria, anche dopo un -40.

Per gara 3, mi metto l'elmetto.

Secondo me un aspetto che si sottovaluta degli Heat è la solidità mentale, Lebron non è più il chocker dei tempi andati, ha una convinzione nei propri mezzi devastante che influenza tutta la squadra.
A Chicago sarà dura, durissima, ma mi aspetto 2 W, una lottatissima (penso gara 3), ed una in stile Gara 6 a Boston lo scorso anno.
L'unica variabile che mi sento di considerare è l'eventuale rientro di Rose che a livello emotivo potrebbe smuovere qualcosa e galvanizzare ulteriormente i Bulls, in quel caso non escludo una gara 6.

[orevacam]

io sono d'accordo con Giokn, per me la serie non ha un futuro, anche tornasse Rose, sicuramente non ha il ritmo partita necessario per portare a casa una serie del genere; possiamo portarne a casa un'altra al massimo

[Rakim]

non era riferito a te.
E' un sentore che tra twitter, facebook, gazzetta e altrove ho trovato e mi ha un po stizzito.

eh va be ma allora te le cerchi

Comunque sull'arbitraggio inizialmente ero stato colto in inganno anche io, i primi fischi soft mi erano sembrati molto pro heat, poi però anche dall'altra parte han mantenuto lo stesso metro e quindi poco da dire.
- LeBron deve fare quello che ha fatto ieri, attaccare da subito l'area sia in penetrazione sia ricevendo più vicino a canestro, lì è semplicemente incontenibile.
- Bene l'idea di pressare i Bulls fin dalla loro metà campo, non hanno un portatore di palla capace e questo pressing li porta spesso a perdere palla o comunque a perdere tempo.
- Ieri Chalmers ha tirato bene, ma in questa serie mi sembra più utile Cole, soprattutto difensivamente dove ha un passo migliore per seguire Nate.
- Ho letto un pò di dubbi riguardo a Bosh, a me non è dispiaciuto, è stato molto attivo sotto canestro soprattutto a rimbalzo, ha sbagliato canestri semplici, ma prima o poi tornerà a metterli.
Perchè la serie abbia un senso devono tornare tutti i Bulls, la vittoria in gara 1 è stata bella, ma è stata una vittoria di cuore agevolata da degli Heat ancora in vacanza. Hinrich oltre ad essere un giocatore più ordinato di Nate (usarlo 20/25 o 40 minuti fa tutta la differenza del mondo) ti cambia la vita difensivamente, dove è molto più attento soprattutto off the ball, ieri in alcune situazioni il nano pareva proprio disorientato e ha lasciato triple comode dall'angolo. Deng è utile per vari motivi, è un corpo in più da mettere contro LeBron e può provare a contenerlo meglio vicino a canestro, in più offensivamente è il miglior giocatore di questi tori. Rose, servirebbe come il pane per dare una scossa emotiva, i come back, per quanto complessi, son sempre parecchio motivanti per te e chi ti sta in torno.