MarkoJaric ha scritto: 21/05/2021, 17:06frog ha scritto: 21/05/2021, 16:37 A me piace come suona il basso.
Sulla sua competenza musicale, lascio parlare chi ne sa più di me, però concordo con @pgm sul fatto che i suoi arrangiamenti tendano ad essere troppo infarciti di suoni, troppo complessi, quasi volesse farci vedere quanto è bravo, più che cercare la giusta soluzione.
Tante volte ho sentito i grandi compositori affermare quanto sia importante dare il giusto respiro al pezzo, forse certi eccessi della sua vita privata finiscono per influenzare il suo modo di comporre, dove di respiro e pause di riflessioni c'è carenza.
Perché tu sai bene come si suona un basso.
E anche Paolo... che magari tu ed altri non sanno (come é giusto che sia visto che non siamo in un forum musicale) ma é un signor bassista.
E con la sua band faceva roba veramente figa.
Con arrangiamenti molto belli.
Sul resto ripeto quello che ho detto prima, a me la ridondanza solitamente piace. É un mio difetto?
Sicuramente.
Magari io a 25 anni avere la testa per autoprodurmi/autoarrangiarmi un lavoro grosso come Metallo Non Metallo.
E poi tirare fuori nel tempo cosette come “zero”, “canzoni dell’appartamento’, “da A ad A” o anche il rifacimento de “non al denaro non all’amore né al cielo”.
Che poi.. per ribadire la questione ‘la gente parla di cose che non sa’, lo stesso Battiato dopo 20 anni di carriera quando decide di registrare un album con i primi protools chi sceglie?
Marco Castoldi.
Che non suona solo in shock in my town come già ha scritto pagine fa l’ottimo @Frizzi, ma l’intero basso del disco e alcuni synth negli altri pezzi.
Co-arrangiandoli.
Bluto Blutarsky ha scritto: 21/05/2021, 16:13
Certo, hai ragione. Ma infatti proprio questo è il punto: Elton John ha lasciato una tale quantità di grandi canzoni che si è messo al riparo da ogni possibile critica.
Alla fine la cosa più importante che ogni artista ha per difendersi è, appunto, la sua arte. Se ha quella dalla sua parte, della sua vita extra-artistica possiamo anche fregarcene.
Però il lascito artistico deve esserci e deve essere solido: non basta la grande preparazione tecnica, o un bel disco pubblicato trent'anni fa (non è il caso di Morgan, sto facendo un esempio a caso). Altrimenti sarà inevitabile che le comparsate televisive e le eccentricità si divorino l'aspetto artistico, almeno agli occhi del grande pubblico (che conterà quello che conterà, ma se di mestiere fai la pop star non si può dire che non conti nulla).
Oh non sto paragonando la merda con la cioccolata eh, sia chiaro.
Elton John é dio.
Morgan al massimo gli asciuga il sudore..
per il resto concordo con te... il lascito artistico deve senza alcun dubbio esserci ma onestamente vedere Piero Pelu che fa la marchetta a Sky Q perché il mutuo ce lo abbiamo tutti non oscurerà mai desaparecido o 17re.
Questo é quello che intendo.
Gli scivoloni professionali li fanno e faranno tutti, é la vita.
Chiaro che come arrangiare un pezzo è soggettivo, il dubbio che mi viene è se certe cose che ci mette dentro non le faccia solo per far vedere quanto è bravo e non perché quel determinato suono in quel determinato punto ci sta.
Tu sai meglio di me quanto San Paolo da Liverpool sia in grado di comporre una cazzata qualsiasi e di metterci quelle due cosine al posto giusto tanto da rendere originale anche il più scontato dei motivetti.