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da Bluto Blutarsky » 07/07/2017, 18:10
Vi ammorbo con le ultime visioni, dall'alto del solito cazzo.
Fiore
Tra quelli che ho visto, il più bel film italiano della scorsa stagione. Delicato e prezioso come il suo titolo. Uno dei più vividi ritratti di ragazza che, a mia memoria, il nostro cinema abbia prodotto (almeno in anni recenti), anche per merito della ventenne Daphne Scoccia che recita baciata dalla grazia. Sofferto e autentico, ma con un paio di incursioni oniriche ammirevoli per misura e intensità.
Voto: 7,5
Scarpette Rosse
Un altro ritratto di donna, ma qui, al contrario, è tutto smisurato, eccessivo, gotico. Ma fa parte del suo fascino figurativo. Il tormentato rapporto tra vita e arte (in questo caso, il balletto) raramente è stato raccontato con tanta forza, e le passioni sono spinte all'estremo. La danza è metafora della vita, ma moltiplicata all'ennesima potenza. Credo che Aronofsky si sia ispirato e molto a questo film per Il Cigno Nero.
Voto: 8,5
10 Cloverfield Lane
Premesso che sono un fan (moderato) anche del primo film (ma so di essere in minoranza): anche questo sequel-spinoff-chiamatelocomevolete funziona, cambiando completamente strada e lavorando sulla claustrofobia di un unico ambiente (un bunker) contrapposta all'inquietudine di quello che ci può essere al di fuori. Un thriller che gioca sulle attese e sulle domande non risolte, e che ci riconsegna un John Goodman in gran forma.
Voto: 6,5
Brooklyn
Non tutti i film devono per forza essere originali. Questo, ad esempio, ripercorre strade battute da molti altri prima, ma lo fa con un garbo e un'eleganza che lo rendono meritevole della visione. È un po' come la sua protagonista, Saoirse Ronan: non sarà una bellezza da copertina, ma alla fine le vuoi bene. Scorre via sincero e lieve senza lasciare rimpianti.
Voto: 6,5
Great Balls of Fire
Questo potrebbe essere il peggior biopic che abbia mai visto. Il mito del rock Jerry Lee Lewis è ridotto a una macchietta che fa le facce e le mossette dall'inizio alla fine (ma non va meglio a Elvis Presley o a Chuck Berry, caricaturali anche loro). Incresciosi gli attori: Winona Ryder almeno ha l'alibi della giovane età, Dennis Quaid è inqualificabile.
Voto: 3
Friday Night Lights
Boh, forse mi sono semplicemente stufato dei film sul football liceale, che alla lunga sembrano tutti uguali (qui cambia giusto il finale). Coach soli contro tutti, il ragazzo talentuoso ma sfortunato, convivenza razziale, retorica sportiva made in Usa, cavalcata degli underdog… siamo alle solite. Dove il film ha qualche merito è nella descrizione, molto precisa, di quello che rappresenta la Permian per la comunità locale, che si stringe e ruota attorno alla squadra. Ma è un po' poco.
Voto: 5,5
Requiem for a Dream
Tra i non-horror, la cosa più vicina a un horror che abbia mai visto. Non so se la discesa nell'inferno della droga è stata mai raccontata in maniera così efficace, originale e disturbante. Funziona tutto, persino Jared Leto sembra meno fuori parte del solito.
Voto: 8
La Chiave
Sarebbe ora di smetterla di considerare Tinto Brass un regista meritevole di attenzione (sto parlando a me stesso). Sarà un uomo simpatico, ma finisce lì. Se voglio vedere un po' di culi vado sui siti preposti allo scopo, non perdo tempo con film che imbastiscono una trama risibile solo per giustificare i nudi e gli amplessi (che, peraltro, non sono neanche particolarmente erotici).
Voto: n.c.
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"La verità è come l'acqua: una piccola quantità ti disseta e ti tiene pulito, ma se è troppa può farti affogare"