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Gio ha scritto: 27/05/2020, 20:16

lelomb ha scritto: 27/05/2020, 18:47

Poi uno non deve dargli dei bastardi approfittatori politici

joesox ha scritto: 27/05/2020, 19:04 Ma allora non andrebbero contati?

Comunque oggi 584 positivi su 67,324 tamponi.

tecnicamente no, se il tweet e` corretto ..... .
Se sono veramente positivi ai test serologici, come da tweet, non sono "nuovi positivi" ... non sarebbero neppure tecnicamente positivi. L'asterico e` di dovere e il loro conteggio dovrebbe essere a parte.

Detto questo se veramente hanno contegiato positivi al tampone e positivi serologici insieme, tutto quello contato fino ad ora va a ... donnine di facili costumi e non ha nessun senso/funzione.

Io non credo. Credo voglia dire che sono tamponi "in eccesso" (rispetto al loro ridicolo sistema) dovuti al fatto che i cittadini hanno fatto il test sierologico, sono risultati positivi a quello => hanno "dovuto" far loro il tampone. 


 

È precisamente così come dice spree

per @Gio

lele_warriors ha scritto: 27/05/2020, 21:34 per @Gio

..... 

 

Spree ha scritto: 27/05/2020, 20:21

Gio ha scritto: 27/05/2020, 20:16

tecnicamente no, se il tweet e` corretto ..... .
Se sono veramente positivi ai test serologici, come da tweet, non sono "nuovi positivi" ... non sarebbero neppure tecnicamente positivi. L'asterico e` di dovere e il loro conteggio dovrebbe essere a parte.

Detto questo se veramente hanno contegiato positivi al tampone e positivi serologici insieme, tutto quello contato fino ad ora va a ... donnine di facili costumi e non ha nessun senso/funzione.

Io non credo. Credo voglia dire che sono tamponi "in eccesso" (rispetto al loro ridicolo sistema) dovuti al fatto che i cittadini hanno fatto il test sierologico, sono risultati positivi a quello => hanno "dovuto" far loro il tampone. 

Messa cosi ha senso. 

ma cosa ancora devono fare alla regione lombardia per:
- dimettersi
- andare sotto la regione a prenderli a calci nel culo

Esperienza personale sull'aereo da Sydney a Milano: Sydney-Doha tutto tranquillo, con una sessantina di passeggeri. Mille controlli, anche se australiano, ma meglio cos'.
Distanze di sicurezza mantenute, diciamo nel 90% dei casi, ma quello che mi ha colpito di più è che ho dovuto spingere io con Qatar Airways per avere una fila mia senza nessuno vicino, pensavo fosse il minimo.

A Doha un disastro: ci hanno messo in bus, non solo senza distanze di sicurezza, ma uno addosso all'altro. Non sono uno che fa 'ste cose, ma eravamo veramente ammassati e ho girato un video per un reclamo perchè era imbarazzante, sia sul bus sia sulla salita sull'aereo. C'era pieno di sri-lankiani (se si dice così...) stagionali in Italia e il volo sarà stato pieno per l'85%, un bel pò di file proprio piene.

Atterrati a Milano, il delirio: la gente è proprio SCEMA. Con tutte le comunicazioni che dicevano di scendere, TUTTI che si sono alzati per mettersi in fila per uscire (cosa che non ho MAI capito nemmeno prima del virus) e si rifiutavano di tornare ai loro posti...

Ci hanno fatto uscire 25 alla volta (bene) che era il massimo accettabile sui bus (vs. i 50/60 precedenti), ma appena siamo entrati in aeroporto il disastro perchè 
a) in aereo han dato il modulo auto-certificazione sbagliato quindi hanno respinto TUTTI i passeggeri che si son ritrovati sui 4 tavoli che c'erano per rifarlo (c'era un volo uno eh, immagina se fossero stati di più)
b) io ho chiesto il modulo in inglese (fai lo sborooone) mi son messo a compilarlo su una vetrata per poi arrivare al controllo passaporti...e lo avevo compilato sbagliato, perchè la traduzione fatta da chissà chi era sbagliata

Conclusione mia personale: in Australia, così come in Qatar e in Italia, esistono quelli che hanno capito forse il 20% delle conseguenze potenziali di questo virus. E' incredibile per me essere così ignoranti, sulle cose di base eh, come se si fosse nati ieri o se si fosse stati ibernati in questi mesi.

 

La spiegazione dei 198 nuovi casi Covid in Bergamasca e il tema dei «debolmente positivi»
I dati ufficiali forniti mercoledì 27 maggio da Regione e Ats sul Coronavirus nella nostra provincia sono frutto anche degli esami compiuti da laboratori privati. Inoltre dimostrerebbero come il virus avrebbe perso un po' di aggressività

Ma i nuovi casi di Coronavirus in Bergamasca segnalati mercoledì 27 maggio sono 30 o 198? Una domanda legittima dopo che la Regione, nel consueto bollettino quotidiano, ha presentato i dati su Bergamo con un asterisco: 30 sono i nuovi casi “ufficiali”, più 168 giunti dalle analisi dei laboratori privati. Una precisazione fornita da Ats Bergamo e di buono c’è che, rispetto al passato, l’informazione è stata data in un unico comunicato, e non come successo in passato in due step, scatenando la preoccupazione della gente.

Per dirla in modo semplice, i nuovi positivi in Bergamasca dal canale pubblico (ovvero Ats) sono stati trenta. Parallelamente, però, sono giunti anche i risultati dei tamponi effettuati da una struttura privata nell’ultima settimana: 168 tamponi, effettuati dopo aver riscontrato con i test sierologici la presenza di anticorpi, hanno dato esito positivo. Si tratta quindi di persone che si sono sottoposte volontariamente e privata agli esami (pagando di tasca propria).

Non solo. Ats, con un successivo comunicato, ha anche precisato che questi 168 tamponi positivi processati da un laboratorio privato «sono stati generati da 885 tamponi effettuati a seguito di circa 8.000 test sierologici somministrati. È importante segnalare che 118 dei 168 (circa il 70 per cento) tamponi risultano debolmente positivi; presentano tracce di RNA virale e vengono considerati positivi in via precauzionale. Pertanto sui 118 debolmente positivi verrà effettuato un secondo tampone tra una settimana da parte di Ats».

Da queste informazioni, si possono trarre due conclusioni. Innanzitutto che il lavoro che stanno svolgendo i laboratori privati vanno a confermare le indicazioni teoriche degli esperti, ovvero che su un campione generico (e non selezionato come avviene invece per lo studio sierologico avviato il 23 aprile scorso da Regione e Ats) circa il dieci per cento dei soggetti sottoposti a test sierologico risulta positivo alla presenza di anticorpi e necessita dunque di un tampone (ottomila test somministrati dalla struttura privata, 885 tamponi successivamente effettuati). La seconda conclusione è che, a quanto pare, davvero il virus potrebbe essersi indebolito. Certo, sono necessari ulteriori approfondimenti e studi, ma il fatto che, su 168 positivi, ben 118 lo siano debolmente e necessitino di un secondo tampone, potrebbe essere la conferma di quanto sostenuto in queste ultime settimane da diversi ricercatori (tra cui il professor Remuzzi del Mario Negri), ovvero che il Covid sembrerebbe essere meno aggressivo rispetto ai mesi scorsi.

https://primabergamo.it/cronaca/la-spie ... -positivi/

rodmanalbe82 ha scritto: 28/05/2020, 6:36 pieno di sri-lankiani (se si dice così...)

cingalesi, penso

Quanto sentimento antilombardo

https://www.ilsole24ore.com/art/fondazi ... se-ADd6AtT

La storia dei tamponi privati è grottesca, davvero. Indica solo che stanno facendo *molti* meno tamponi del dovuto, e che ancora oggi la Lombardia è ovviamente il posto dove la diffusione del virus è più sottostimata.

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lele_warriors ha scritto: 28/05/2020, 2:00 ma cosa ancora devono fare alla regione lombardia per:
- dimettersi
- andare sotto la regione a prenderli a calci nel culo

misteri,era sparito il tweet di questo post

Ufficiale: siamo entrati nel periodo della pandemia di Monday Morning Quarterbacking. In questa settimana ho visto fiumi di articoli dal sottotesto "Bisognava fare questo". Grazie mille a tutti coloro che lo fanno.

Detto questo, le ultime cose interessanti che mi sono passate sotto gli occhi invece sono:
https://academic.oup.com/jid/advance-ar ... 74/5841129 sotto il sole estivo il virus muore in 7 minuti anche in particelle di saliva. L'ho trovato interessante perché a marzo ne lessi un altro che diceva come nel 1918, in piena Spagnola, gli ospedali all'aperto ebbero risultati migliori... E soprattutto perché è un bel segnale che almeno per l'estate dovremmo avere un aiuto significativo.

L'altro è questo https://www.sciencemag.org/news/2020/05 ... -emergency : Giapponesi sono un paio di passi avanti a noi, in questo caso non in senso generale ma proprio per quanto riguarda la timeline del virus hanno fatto pochissimi test (1/8 rispetto alla Corea) dopo aver identificato nei posti chiusi, affollati e dove si è socialmente attivi come, praticamente, gli unici eventi a rischio su cui vale la pena agire una volta vietati concerti, sport dal vivo con pubblico, eccetera... In questi casi rientrano, ovviamente, case di riposo, ospedali, pronto soccorsi.
Interessante come le famigerate metropolitane e gli affollatissimi treni Giapponesi non vengano considerati tra i posti a rischio nonostante siano al chiuso e pieni di persone. La differenza sostanziale è che quando si socializza/mangia non si possano usare mascherine e si parla o cmq apre la bocca, mentre in metro è il contrario.

Ma soprattutto, tra 2 settimane vogliono far ripartire il baseball... Non è che poi queste olimpiadi trovano il modo di farle davvero?  

p.s. nell'articolo sul giappone c'è una delle più ilari correzioni di sempre "Correction, 27 May 2020, 8:00 a.m.: The story has been updated to remove an erroneous reference to 400,000 daily new cases at the time of the lockdown in the United Kingdom. The figure came from a disease model projection, not reported cases."

Spree ha scritto:Quanto sentimento antilombardo

https://www.ilsole24ore.com/art/fondazi ... se-ADd6AtT

La storia dei tamponi privati è grottesca, davvero. Indica solo che stanno facendo *molti* meno tamponi del dovuto, e che ancora oggi la Lombardia è ovviamente il posto dove la diffusione del virus è più sottostimata.

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Per correttezza, si può fare anche una lettura un po' meno pessimistica dei dati (vedi ma nessuno degli argomenti che porta scardina uno dei punti nodali (in Lombardia, e in misura minore Liguria e Piemonte) il numero di positivi per tampone è maggiore, e di conseguenza più significativa la sottostima dei positivi.

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Leviathan ha scritto: 28/05/2020, 14:38 ....

Da queste informazioni, si possono trarre due conclusioni. Innanzitutto che il lavoro che stanno svolgendo i laboratori privati vanno a confermare le indicazioni teoriche degli esperti, ovvero che su un campione generico (e non selezionato come avviene invece per lo studio sierologico avviato il 23 aprile scorso da Regione e Ats) circa il dieci per cento dei soggetti sottoposti a test sierologico risulta positivo alla presenza di anticorpi e necessita dunque di un tampone (ottomila test somministrati dalla struttura privata, 885 tamponi successivamente effettuati). La seconda conclusione è che, a quanto pare, davvero il virus potrebbe essersi indebolito. Certo, sono necessari ulteriori approfondimenti e studi, ma il fatto che, su 168 positivi, ben 118 lo siano debolmente e necessitino di un secondo tampone, potrebbe essere la conferma di quanto sostenuto in queste ultime settimane da diversi ricercatori (tra cui il professor Remuzzi del Mario Negri), ovvero che il Covid sembrerebbe essere meno aggressivo rispetto ai mesi scorsi.

.....

A rischio di passare per testone e saccente ( ), ma, senza entrare nel sentimento antilombardo o meglio antibergamasco, ma le due conclusioni non sono proprio "una buona notizia". Se la prima e vera, il 10% dei testati e` positivo, invalida tutti i test serologici attualemte disponibili. La seconda conclusione, e`, spero, una cavolata. Il tampone (pcr) e` un test qualitativo, da solo due risulati: positivo o negativo, Non e` quantitativo, per esserlo bisogna modificare tutto il protocollo in maniera sostanziale iniziando da come si prelieva il campione, (e il prof. Remuzzi del mario negri lo dovrebbe sapere ). Se iniziano a trovare test "debolmente positivi " e piu probabile che stiano facendo un po di casini con i test stessi (il nuovo robot che hanno prso un po di settimane fa?), e questo e` un po preoccupante. Prima di iniziare studi genetici sul virus, personalemte mi andrei a rivedere i protocolli dei laboratori.
Detto cio, il virus potrebbe anche stare a diventare "meno agressivo", anche senon ci sono chiare eveidenze a ora, ma non lo si determnina con un test qualitativo come la pcr.