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Re: RE: Re: C'era una volta il Cinema

Inviato: 15/02/2017, 17:33
da Bluto Blutarsky
SafeBet ha scritto: Quanto a La La Land, ho detto anche io che la storia in fondo è banale. Ma ho visto centinaia di film incensati qua dentro anche in presenza di una storia banale. Perché, ripeto, il cinema non è solo raccontare storie. È molto, molto di più

Io su questo sono d'accordo al mille per mille con te. Però allora non ti voglio più sentire criticare Bastardi senza Gloria perchè "una successione di scene non legate tra loro non fanno un film" (cit) :forza:

Re: RE: Re: C'era una volta il Cinema

Inviato: 15/02/2017, 17:45
da PENNY
SafeBet ha scritto: The Witch ha un finale di potenza rara?
Cinque donne nude che volano attorno a un falò? Ci metti un paio di triangoli fluorescenti e sembra quasi Refn.

La caccia alle streghe ha ammazzato decine di migliaia di donne nel corso della storia. Francamente all'occhio lucido del 2017 chiederei una sensibilità maggiore nel trattare il tema. Bastava anche banalmente che il messaggio fosse: "le streghe non sono mai esistite, ma di gente ne è morta tanta perché convinta esistessero" (e ripeto, il film era impostato benissimo in questa direzione).

L'horror è un gran genere quando è al servizio di una metafora. Questo per me rimane un bellissimo esercizio di stile.

Ma che centra che ha ammazzato decine di migliaia di donne scusa? Credo lo sappiano tutti, ma chiedere un messaggio razionale e lucido a un film horror non mi sembra la cosa giusta da fare, appunto perchè è il genere stesso che rifugge questo tipo di conclusioni il più delle volte. Non è un film drammatico o d'inchiesta, il regista indaga la realtà di quegli anni, ma la fonde con l'elemento irrazionale che ci si aspetta da un film di questo genere.

è come se mi dicessi che Spielberg demonizza lo squalo anzichè spiegare che "per una fobia ingiustificata vengono uccisi ogni anno migliaia di esemplari, mentre le vittime degli attacchi di squalo si contano sulle dita di una mano". Oppure che a Polanski chiedano di dire "non esistono le persone possedute dal diavolo, ma di gente ne è morta tanta perchè convinta esistessero".

Per me la grandezza di questo film va ricercata nella tensione angosciante che si respira nella casa, nei rapporti familiari che si deteriorano, nelle condizioni di vita dei pellegrini scacciati dall'europa e arrivati nel nuovo mondo, nella loro fede ottusa e incrollabile. Insomma in molte cose per le quali le streghe sono un semplice contorno o se vogliamo un mezzo utile a far deflagrare la situazione, non mi concentrerei troppo su di loro insomma.

SafeBet ha scritto: Quanto a La La Land, ho detto anche io che la storia in fondo è banale. Ma ho visto centinaia di film incensati qua dentro anche in presenza di una storia banale. Perché, ripeto, il cinema non è solo raccontare storie. È molto, molto di più. Per te quel di più in La La Land non c'era, per me sì.

Siam d'accordo, e quel di più per me dipende anche molto dalla storia che mi racconti, che non vuol dire debba essere originale per forza, avere un senso...basta mi coinvolga, mentre in "La La Land" mi godevo Emma Stone, la musica e per il resto cercavo di non addormentarmi.
Ma capisco ovviamente la si veda diversamente, tornando a Refn io in "Neon Demon" quel di più l'ho trovato eccome, tu mi sembra meno ecco :biggrin:

Re: C'era una volta il Cinema

Inviato: 15/02/2017, 17:47
da PENNY
Teo ha scritto:LaLa Land paragonato ad una commedia scadente anni 80, vuoldire aver visto un altro film, non LaLa Land

Avrò sbagliato sala e beccato un cineforum con "Borotalco" che ti devo dire...

Posto che non ho paragonato il film in sè, ma solo la sceneggiatura.

Re: C'era una volta il Cinema

Inviato: 15/02/2017, 17:59
da BigSleepy
Beh ma ragazzi Lalaland non è originale perché non vuole esserlo, anzi, e la trama è stupidotta proprio perché ha un taglio da favola (moderna?) per adulti.
Il bello sta tutto nella messinscena, nella delicatezza e leggerezza del tutto.
Poi se non piace amen, ci mancherebbe, però mi sembra stiate criticando il film per quello che in realtà non vuole essere.

(Che poi manco per me è un film meritevole del record di tutti i tempi di nomination)

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Re: C'era una volta il Cinema

Inviato: 15/02/2017, 20:15
da francilive
Potrà piacere o meno. Ma Gosling buca lo schermo come pochi altri. Su questo non voglio sentire discussioni :truzzo:

Re: C'era una volta il Cinema

Inviato: 15/02/2017, 20:20
da rowiz
PENNY ha scritto:
Teo ha scritto:LaLa Land paragonato ad una commedia scadente anni 80, vuoldire aver visto un altro film, non LaLa Land

Avrò sbagliato sala e beccato un cineforum con "Borotalco" che ti devo dire...

Posto che non ho paragonato il film in sè, ma solo la sceneggiatura.

Si ma Borotalco non è scadente, dai.

Re: C'era una volta il Cinema

Inviato: 15/02/2017, 21:03
da PENNY
rowiz ha scritto:
Si ma Borotalco non è scadente, dai.

Non scherziamo, è un must :notworthy:
L'ho nominato solo perchè è la prima commedia anni 80 che mi è venuta in mente :biggrin:

Re: C'era una volta il Cinema

Inviato: 15/02/2017, 22:09
da ride_the_lightning
Hell or High Water stupendo, veramente una chicca.

Re: C'era una volta il Cinema

Inviato: 16/02/2017, 9:50
da BomberDede
posso dire un´eresia?
La La Land:Commedia anni ´80 = Castello Errante di Howl : Fiaba d´animazioni.

Nessuno dei due porta granchè come originalità di trama e messaggi e si rifanno a dei chiari archetipi. Nella loro semplicità di trama emozionano come pochissimi altri film prima, cosa per me di primaria importanza su tutto il resto. Per tecnicismi e masturbazioni mentali bisogna ovviamente guardare altro.

Re: C'era una volta il Cinema

Inviato: 16/02/2017, 11:08
da ripper23
Lion di Garth Davis
Un inizio davvero eccellente fa da contraltare a una seconda meta' mediocre fino al finale strappalacrime. Il modo in cui la storia e' presentata, le origini di Saroo, il dramma e tutto cio' che ne consegue sono messe in scena in maniera stupenda. Tutta la fase adulta della presa di coscienza sulle proprie origini e sulla ricerca sono invece poco entusiasmanti e a tratti noiose. Emblematico di questa divisione il fatto che sia riuscito ad immedesimarmi piu' in un bimbo indiano di 5 anni che in un ragazzo della mia eta' australiano.

La storia e' davvero incredibile ed e' praticamente una sceneggiatura gia' fatta e finita. Bravo Patel e anche la Kidman ma l'indiscussa star e' il bimbo. Non ho apprezzato una colonna sonora un po' troppo invadente nel sottolineare i momenti in cui bisogna emozionarsi. Detto cio', pur sapendo come andra' a finire, sul finale si piange e io mi sono genuinamente emozionato, anche perche' con le storie genotori/figli si ha gioco facile con me.
(in realta' lo dico solo per far vedere che non ho il cuore di pietra dopo non essermi emozionato per quella incredibile storia d'amore in La La Land :forza: )

L'impressione generale e' che con la storia a disposizione si poteva fare qualcosa in piu', ma questo Lion rimane comunque un buon film che riesce nel suo intento di emozionare lo spettatore.

Re: C'era una volta il Cinema

Inviato: 16/02/2017, 11:29
da Staralfur
BomberDede ha scritto:posso dire un´eresia?
La La Land:Commedia anni ´80 = Castello Errante di Howl : Fiaba d´animazioni.

Nessuno dei due porta granchè come originalità di trama e messaggi e si rifanno a dei chiari archetipi. Nella loro semplicità di trama emozionano come pochissimi altri film prima, cosa per me di primaria importanza su tutto il resto. Per tecnicismi e masturbazioni mentali bisogna ovviamente guardare altro.
Non ho visto La La Land ma Il Castello errante di Howl va ben oltre la trama emozionante, è sì una fiaba ma come tutti i film di Miyazaki offre molteplici spunti di riflessione e tecnicamente sia per i disegni che per le musiche è sontuoso.

Re: C'era una volta il Cinema

Inviato: 16/02/2017, 11:37
da BomberDede
Staralfur ha scritto: tecnicamente sia per i disegni che per le musiche è sontuoso.

appunto per questo li ritengo paragonabili. in questo caso il commento è assolutamente valido per entrambi.
e sono d´accordo che gli spunti del castello sono superiori a quelli di la la land (anche se comunqaue io nella scena finale ho visto diverse idee di base), ma l´idea di base dei due film è simili: prendo un archetipo di un certo genere e ci costruisco una storia con un gusto retrò ma tecnicamente paurosa e emozionante.
appunto per questi li trovo "simili"

Re: C'era una volta il Cinema

Inviato: 16/02/2017, 11:58
da Staralfur
BomberDede ha scritto:
Staralfur ha scritto: tecnicamente sia per i disegni che per le musiche è sontuoso.

appunto per questo li ritengo paragonabili. in questo caso il commento è assolutamente valido per entrambi.
e sono d´accordo che gli spunti del castello sono superiori a quelli di la la land (anche se comunqaue io nella scena finale ho visto diverse idee di base), ma l´idea di base dei due film è simili: prendo un archetipo di un certo genere e ci costruisco una storia con un gusto retrò ma tecnicamente paurosa e emozionante.
appunto per questi li trovo "simili"
Alcune idee de Il Castello errante di Howl sono molto originali e a livello di fantasia siamo ai livelli della Città Incantata, Miyazaki prende giusto spunto da un certo tipo di fiaba ma poi ci costruisce attorno un mondo tutto suo.
Ripeto non ho visto La La Land non posso fare paragoni, nei miei post mi riferisco solo al film di Miyazaki.

Re: C'era una volta il Cinema

Inviato: 16/02/2017, 12:41
da Bluto Blutarsky
Io non conosco abbastanza bene il cinema d'animazione giapponese per entrare nel merito del parallelo (ero in estasi davanti ad Howl, come davanti a ogni film di Miyazaki)

Solo una cosa: secondo me è sbagliato dire (ma non mi riferisco a nessun intervento precedente in particolare) che La La Land parte da un archetipo ma poi lo sviluppa in modo originale. Il suo grande limite secondo me, al di là della superficialità della storia d'amore, è che non esce proprio mai da quell'archetipo. L'immaginario è totalmente da Hollywood età dell'oro anni Cinquanta. I numeri musicali sono quelli che avrebbero girato Vincente Minnelli e Stanley Donen se avessero avuto a disposizione le tecniche digitali del 2016. Alcune trovate hanno un precedente ben preciso, che poi è il modo gentile di dire che sono copiate tali e quali (tipo il numero musicale in cui si vede un futuro parallelo dei protagonisti).

I personaggi (giovani talentuosi in cerca del successo che solo Hollywood gli potrà garantire) sono talmente "vecchi" e già visti che già quarant'anni fa Scorsese fece un'operazione nostalgia ripenscandoli in New York, New York. La trama di quel film era: giovane aspirante musicista "duro e puro" che sogna di fare jazz nei locali incontra e si innamora di una giovane aspirante diva (in quel caso cantante). Si mettono insieme e per un periodo sono felici ma le rispettive carriere mandando in crisi il loro rapporto (lei "si vende" e diventa una star del cinema). Nel finale si reincontrano e si rendono conto di essere stati bene insieme, ma ormai è tardi per ricominciare.
Dai, Zucchero è stato crocifisso per molto meno.

Re: RE: Re: RE: Re: C'era una volta il Cinema

Inviato: 16/02/2017, 15:43
da SafeBet
Bluto Blutarsky ha scritto:
SafeBet ha scritto: Quanto a La La Land, ho detto anche io che la storia in fondo è banale. Ma ho visto centinaia di film incensati qua dentro anche in presenza di una storia banale. Perché, ripeto, il cinema non è solo raccontare storie. È molto, molto di più

Io su questo sono d'accordo al mille per mille con te. Però allora non ti voglio più sentire criticare Bastardi senza Gloria perchè "una successione di scene non legate tra loro non fanno un film" (cit) :forza:
Quindi discutiamo di The Witch e mi chiedete conto di La La Land.
Discutiamo di La La Land e mi chiedete conto di Basterds.
La mia prof. sottolineava con la matita blu (cit) e scriveva: "fuori tema".

Basterds è un prodotto meraviglioso, che col tempo ho imparato ad apprezzare. Ma rimane un film poco coeso, dalla trama slegata, il che è ben diverso (meglio o peggio, scegli tu) da una trama banale.

Probabile che a conti fatti, entrambi meritino **** pulite sul mio personalissimo tabellino.