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Cambiando argomento, l'altro giorno mi è capitato di sentire Vecchioni sfoggiare la sua cultura su rai 3, in un programma dove è ospite fisso.
Poi ho ripensato a quando sentivo parlare, Guccini, Battiato, Dalla, De Gregori ed ho cercato di trovare i corrispondenti nelle attuali generazioni di musici .......

Anche questi sono segni del tempo.

pgm ha scritto: 18/11/2020, 9:11

MarkoJaric ha scritto: 17/11/2020, 17:14 Potrei scrivere libri sulle partenze a cazzo di certe popstar nazionali

"I nomi, vogliamo i nomi" 
 

Una su tutte: la più grande cantante italiana dopo Mina (secondo me).
A 22 anni (quasi) ci sono stato in tour per una stagione estiva intera (all’epoca era in piena disgrazia quindi faceva feste paesane per lo più).
E nello stesso tempo é stata la cosa più figa e più imbarazzante che ho fatto in vita mia

MarkoJaric ha scritto: 18/11/2020, 9:56 Una su tutte: la più grande cantante italiana dopo Mina (secondo me).

LigabuA?

MarkoJaric ha scritto: 18/11/2020, 9:56

pgm ha scritto: 18/11/2020, 9:11
"I nomi, vogliamo i nomi" 

Una su tutte: la più grande cantante italiana dopo Mina (secondo me).
A 22 anni (quasi) ci sono stato in tour per una stagione estiva intera (all’epoca era in piena disgrazia quindi faceva feste paesane per lo più).
E nello stesso tempo é stata la cosa più figa e più imbarazzante che ho fatto in vita mia

Ohibò, e Mimì dova la posizioni?
Solo pourparler
 

Dopo

Non so a chi si riferisca Marko, ma al secondo posto del podio, per il colore che dava alla voce e alle interpretazioni, io ci metto senza dubbio la Vanoni (anche se è difficile dirlo oggi che abbiamo negli occhi i deliri di una vecchia pazza ), ma è comunque una questione di gusto personale.

Però non credo sia mai stata in piena disgrazia.

Che fosse l'altra Bertè?

Dice di no, anche io dico Vanoni a questo punto

PENNY ha scritto: 18/11/2020, 11:05 Dice di no, anche io dico Vanoni a questo punto

Se è lei allora voglio le foto di "Marko" sul palco con la Vanoni.  

MarkoJaric ha scritto: 18/11/2020, 9:56

pgm ha scritto: 18/11/2020, 9:11
"I nomi, vogliamo i nomi" 

Una su tutte: la più grande cantante italiana dopo Mina (secondo me).
A 22 anni (quasi) ci sono stato in tour per una stagione estiva intera (all’epoca era in piena disgrazia quindi faceva feste paesane per lo più).
E nello stesso tempo é stata la cosa più figa e più imbarazzante che ho fatto in vita mia

Ti avevo lanciato un assist perfetto per poter disquisire sulle partenze al rallentatore del Prette.
 

PENNY ha scritto: 18/11/2020, 11:05 Dice di no, anche io dico Vanoni a questo punto

Dove ho detto di no?

É la Berté

pgm ha scritto: 18/11/2020, 11:15

MarkoJaric ha scritto: 18/11/2020, 9:56

Una su tutte: la più grande cantante italiana dopo Mina (secondo me).
A 22 anni (quasi) ci sono stato in tour per una stagione estiva intera (all’epoca era in piena disgrazia quindi faceva feste paesane per lo più).
E nello stesso tempo é stata la cosa più figa e più imbarazzante che ho fatto in vita mia

Ti avevo lanciato un assist perfetto per poter disquisire sulle partenze al rallentatore del Prette.
 

Ahahaha ziochen che roba.
Partenze lente?
Diciamo che Giorgio Prette ed il timing (in generale però) non sono una roba che va tanto d’accordo

pgm ha scritto: 18/11/2020, 11:13

PENNY ha scritto: 18/11/2020, 11:05 Dice di no, anche io dico Vanoni a questo punto

Se è lei allora voglio le foto di "Marko" sul palco con la Vanoni.  

Dopo aver visto questo film, che parla appunto di un chitarrista che suona con cantanti italiani famosi, quando penso a Marko vedo Beppe Fiorello

MarkoJaric ha scritto: 18/11/2020, 11:16

PENNY ha scritto: 18/11/2020, 11:05 Dice di no, anche io dico Vanoni a questo punto

Dove ho detto di no?

É la Berté

Pensavo che Bluto come me si riferisse a Mia.
Io mi riferivo a lei, che 20 anni fà però aveva già lasciato questa terra.
E siccome di solito viene citata come la più grande di tutte, insieme a Mina, mi chiedevo dove la posizionassi in una ipotetica classifica, visto che nei primi due posti non c'era quanto avevo inteso (infatti se non ho capito male ci metti Mina e poi Loredana)

Onestamente.
Mina è irraggiungibile a parer mio.
Perché oltre alla voce (insieme a Stratos le cose più potenti mai sentite) é carismatica. Sensuale.
Unica.
Ma dopo di lei la Bertè é disumana.
Non va giudicata solo la proiezione attuale (anche se resta una delle voci migliori tutt’oggi) ma quello che ha fatto, dove lo ha fatto e come lo ha fatto in 50 anni di carriera.
Raga questa a poco più di 18 anni é stata scelta per aprite il tour europeo dei Jackson five.
Faceva le copertine per playboy.
E dopo panatta, mentre stava con borg viveva nella factory di Andy Wharol.
Tutto questo oltre ad avere una voce pazzesca.
E quando intendo ‘miglior cantante’ ci metto dentro tutto.
Non solo la voce.
Perché anche il resto rende un ‘prodotto’ unico.

Per dire.. mia martini é fantastica ma nella mia testa sta dietro anche a Patty Pravo.

PENNY ha scritto: 18/11/2020, 11:22 Pensavo che Bluto come me si riferisse a Mia.
Io mi riferivo a lei, che 20 anni fà però aveva già lasciato questa terra.
E siccome di solito viene citata come la più grande di tutte, insieme a Mina, mi chiedevo dove la posizionassi in una ipotetica classifica, visto che nei primi due posti non c'era quanto avevo inteso (infatti se non ho capito male ci metti Mina e poi Loredana)

La Martini fu grandissima, dopodiché probabilmente quando si parla di lei la commozione per la sua vicenda umana fa la sua parte. Se l'avessimo vista invecchiare e diventare una caricatura di se stessa come succede a tanti artisti, il nostro giudizio ne avrebbe risentito.

Mutatis mutandis, è un po' quello che succede quando parliamo di Rino Gaetano, che fu originalissimo nei primi dischi – in cui compaiono tutti i brani che oggi si ricordano di lui – ma che morì quando già era un po' rientrato nei ranghi della normale musica leggera (anche per le interferenze delle major di turno sul suo lavoro). I suoi ultimi due album erano tutto fuorché indimenticabili.

Insomma, "gli eroi son tutti giovani e belli". Oppure, se preferite un'altra citazione, "o muori da eroe o vivi tanto a lungo da diventare la Bertè".