Re: Film Sul Football
Inviato: 10/06/2008, 17:04
Ho letto le prime pagine del topic, non tutte perchè sono troppe, e menziono un film che nessuno di voi ha, colpevolmente, ricordato: the watherboy! L'unico film con tripla reverse (fa ridere quanto la b-zona di Canà)!!!
Tornando seri, mi spiace che Ogni maledetta domenica non sia stato pienamente apprezzato. Io l'ho trovato straordinario. Sì, Stone ha esagerato in alcuni punti del film, c'è poco realismo nelle partite ed è poco originale. Però provo a difendere la pellicola:
- Il file è tale e quale, come struttura, a Wall Street e Platoon. Però come disse Dan Peterson allo slam dunk del '90: "molti dicono che Wilkins fa sempre le stesse schiacciate. Io dico no! Lui ha il suo stile, e poi fa delle variazioni su questa base, ma questo non significa che fa tutte le schiacciate uguali". Lo stesso ragionamento lo faccio sui film di Stone.
- il realismo: purtroppo in tutti i film sportivi il realismo manca quasi totalmente, infatti i film sportivi più belli sono le commedie-comiche come Le riserve o il meraviglioso Major league.. o DrivenÂ
invece nei film che si prendono sul serio, gli avvenimenti sportivi sono di difficile trasposizione. La scena in cui Cap con un salto mortale supera la safety e fa td è ridicola (alla stessa età in cui Bledsoe da noi si strappava i dorsali anche solo per grattarsi una natica..) tanto per dirne una. Ma non possiamo dire che il tutto nel complesso non lavori. E poi ci sono i rallenty che seguono lo spin del pallone che mi fanno impazzire. Secondo me a queste scene fanno trasparire quanto il regista apprezzi questo sport. E lo si capisce anche da come ha reso coinvolgente già l'inizio del film: silenzio.. il centro appoggia la mano sul terreno, con il sangue che scende e le dita incerottate alla meglio.. parte l'azione, si accelera l'immagine, vengono evidenziati i contatti e.. vabbè, l'avete visto, non vado avanti, ma è bellissimo!!!
- infine: apparte il discorso di Tony che da solo vale il giudizio positivo sul film (leggenda narra che Simeone, quando allenava l'Estudiantes, prima dell'ultima partita dell'apertura da vincere per conquistare il titolo, abbia fatto ascoltare in autobus questo discorso.. con risultato che potete immaginare), ci sono un paio di frasi che spiegano uno sport meglio di qualsiasi altro film:
- quando Beamen gioca a suon di Bootleg, Al Pacino gli dice: "quando fai quello che vuoi, manchi di rispetto a tantissime persone";
- "tu sei un quaterback.. è colui che tutti guardano per primo. Si faranno spezzare costole e nasi per te quando ti sarai conquistato la sua fiducia";
- "per ogni Sanders, per ogni Rice ci sono centinaia di neri di cui non si sentirà mai parlare. Hai fatto il galletto.. un giorno niente più donne, denaro, applausi. Un uomo deve guardarsi indietro ed essere fiero di tutta la sua vita, non solo degli anni d'oro. Questo devi avercelo dentro. se non ce l'hai.. sei solo un buffone".
Scusate per quanto sono stato prolisso, ma non riesco a non difendere uno dei miei film preferiti
Tornando seri, mi spiace che Ogni maledetta domenica non sia stato pienamente apprezzato. Io l'ho trovato straordinario. Sì, Stone ha esagerato in alcuni punti del film, c'è poco realismo nelle partite ed è poco originale. Però provo a difendere la pellicola:
- Il file è tale e quale, come struttura, a Wall Street e Platoon. Però come disse Dan Peterson allo slam dunk del '90: "molti dicono che Wilkins fa sempre le stesse schiacciate. Io dico no! Lui ha il suo stile, e poi fa delle variazioni su questa base, ma questo non significa che fa tutte le schiacciate uguali". Lo stesso ragionamento lo faccio sui film di Stone.
- il realismo: purtroppo in tutti i film sportivi il realismo manca quasi totalmente, infatti i film sportivi più belli sono le commedie-comiche come Le riserve o il meraviglioso Major league.. o DrivenÂ
invece nei film che si prendono sul serio, gli avvenimenti sportivi sono di difficile trasposizione. La scena in cui Cap con un salto mortale supera la safety e fa td è ridicola (alla stessa età in cui Bledsoe da noi si strappava i dorsali anche solo per grattarsi una natica..) tanto per dirne una. Ma non possiamo dire che il tutto nel complesso non lavori. E poi ci sono i rallenty che seguono lo spin del pallone che mi fanno impazzire. Secondo me a queste scene fanno trasparire quanto il regista apprezzi questo sport. E lo si capisce anche da come ha reso coinvolgente già l'inizio del film: silenzio.. il centro appoggia la mano sul terreno, con il sangue che scende e le dita incerottate alla meglio.. parte l'azione, si accelera l'immagine, vengono evidenziati i contatti e.. vabbè, l'avete visto, non vado avanti, ma è bellissimo!!!- infine: apparte il discorso di Tony che da solo vale il giudizio positivo sul film (leggenda narra che Simeone, quando allenava l'Estudiantes, prima dell'ultima partita dell'apertura da vincere per conquistare il titolo, abbia fatto ascoltare in autobus questo discorso.. con risultato che potete immaginare), ci sono un paio di frasi che spiegano uno sport meglio di qualsiasi altro film:
- quando Beamen gioca a suon di Bootleg, Al Pacino gli dice: "quando fai quello che vuoi, manchi di rispetto a tantissime persone";
- "tu sei un quaterback.. è colui che tutti guardano per primo. Si faranno spezzare costole e nasi per te quando ti sarai conquistato la sua fiducia";
- "per ogni Sanders, per ogni Rice ci sono centinaia di neri di cui non si sentirà mai parlare. Hai fatto il galletto.. un giorno niente più donne, denaro, applausi. Un uomo deve guardarsi indietro ed essere fiero di tutta la sua vita, non solo degli anni d'oro. Questo devi avercelo dentro. se non ce l'hai.. sei solo un buffone".
Scusate per quanto sono stato prolisso, ma non riesco a non difendere uno dei miei film preferiti
