Vista. C'è tanto da lavorare.
La protezione sui punt innanzi tutto. Sembra la cosa più semplice del mondo, ma se non funziona accadono i disastri che si sono visti nel primo tempo. La difesa, proprio a causa dei punt bloccati, s'è trovata a difendere più volte delle posizioni di campo veramente complicate ed ha evitato che Calgary prendesse il largo: in particolare quella goal line stand chiusa col tackle for loss di Brooks su Tate è stata una meraviglia.
Altra cosa da migliorare: pass protection.
La linea è stata rimodellata dal vecchio Dan Dorazio: volti nuovi (come il rookie Vaillancourt, subito RG titolare) o vecchi ma schierati in posizioni diverse (tipo Olafioye, spostato da destra a sinistra). Ecco, vista la non abitudine a giocare insieme il fatto che Jennings abbia preso tante (troppe) botte nel primo tempo era anche preventivabile. Forse Khari Jones avrebbe dovuto aiutarlo chiamando inizialmente qualche corsa in più e meno sbracciate. Le corse invece sono state protagoniste assolute del drive finale che ha mangiato i 3 minuti e mezzo che restavano dopo il FG del possibile pareggio fallito da Paredes; e lì si sono viste le potenzialità di questo gruppo di ciccioni, capaci di spianare la strada a Jeremiah Johnson per due/tre primi down in fila e azzerare così le residue speranze degli Stamps.
Jon Jennings ha cambiato marcia nel secondo tempo, ha cominciato a trovare un discreto ritmo, a cercare con più costanza i bersagli sul corto-medio (grazie Khari!!), a mettere in moto le gambe senza star troppo a riflettere quando la protezione iniziava a cedere. Mi piace il fatto che Gore sia coinvolto di più, sfruttandone meglio le caratteristiche, che in questo momento della sua carriera sono più quelle del tipico ricevitore interno, di possesso che non esterno da tracce profonde come è stato in passato. Magari se questa cosa si fosse compresa un pò di tempo fa, staremmo parlando di un altro giocatore, con altri numeri, etc.
Nelle secondarie credo che Wally sia molto, molto contento delle acquisizioni di Brandon Stewart e Mike Edem. A me è piaciuto molto anche T.J. Lee. Bighill mi sembra già in ottima condizione, mentre Solly, ricordiamo al rientro dopo la rottura del tendine d'Achille, per me ha fatto una partita normalissima...chiaramente stiamo parlando del miglior LB della Lega, quindi le aspettative sono sempre altissime.
Abbiamo messo 3 sack: quello di Bazzie è un one-on-one in cui il nostro s'è mangiato il RT di Calgary spazzandogli via le braccia con una sorta di swim-move; gli altri due (Lee e Biggie) sono venuti da un paio di blitz che hanno funzionato alla perfezione. In un mondo ideale ne servirebbero più del primo tipo, perchè chiaramente questo ti consente di tenere la coperta allungata dietro. Ma è chiaro che se la pressione non arriva dalla linea, da qualche parte devi farla venir fuori; quindi è giusto che Mark Washington continui a rischiare chiamando qualche blitz in più!!
Cosa strana: Calgary non ha mai provato seriamente a far andare il suo ground game: al di là del fatto che Mitchell a questo livello è un gran QB, per me è un errore grave da parte di Dickenson e del suo staff. Non credo che molti altri avversari seguiranno questa strada...
Ultima cosa: avessero vinto gli Stamps, sarebbe stata la quarta vittoria in trasferta sulle quattro partite della week 1.
Dicono che il re-match dell'ultima Grey Cup sia stata una partita "carina"
PS: ultimissima cosa...ball game ovviamente all'ex Steeler (ennesimo bust alla voce scat-back!!) Chris Rainey

[questa dovrebbe essere quella ricezione acrobatica con botta incorporata nel drive finale...1st down Lions!!]