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Dalle mie parti su zona Napoli il Pd in pratica è sulla via dell'estinzione. Si spartiranno tutti Berlusconi e 5S. Salerno invece dovrebbe andare bene grazie a De Luca che ha già incassato facendo candidare il figlio e pretoriani. Irpinia idem grazie a De Mita (ma a lui un Renzi affossato mica dispiace), Sannio ci pensa Mastella.

dreamtim ha scritto: 10/01/2018, 18:26 In merito alle sigarette elettroniche posso comprendere lo sdegno ma era chiaro che col ritardo di regolamentazione era grottesco veder spuntare negozi in ogni angolo, premesso che poi che non creino dipendenza è tutto da vedere.
E' una gabella insopportabile? nboh io solo che chi conosco ci spende cifre nettamente superiori a quelle del fumo tradizionale e che online comprava e spandeva senza regolamentazione.
Molto più ridicola è la quantità di aumenti per le autostrade e similarie.

Ma quello è il magico frutto delle privatizzazioni, altra mandrakata di qualche anno fa.

In effetti per come è stata concepita è stata una cosa pessima.
Privatizzare senza liberalizzare vuol solo dire spostare il monopolio dal pubblico al privato.
Capisco che la rete autostradale non possa essere liberalizzata, mica possiamo avere due o tre autostrade diverse per la stessa tratta, ma almeno si sarebbe potuto imporre una gara d'appalto ogni certo numero di anni, sarebbe stato un modo per indurre una forma di concorrenza, nonostante il servizio restasse in monopolio.
Ed ora è anche difficile imporre un aumento minore delle tariffe.

Intanto Salvini per la sua campagna contro l'obbligo vaccinale propone la lettura del libro "Vaccini si, obbligo no" di Paolo Bellavite.
Gli risponde Salvo Di Grazia, meglio conosciuto come Medbunker, così:

Aggiunga anche che è un omeopata che faceva studi sul gelsomino omeopatico come ansiolitico dei topolini. Così la cosa diventa ancora più seria.

Credo che Salvini abbia letto i sondaggi e che in qualche modo ne abbia ricavato l'impressione che abbia funzionato la deriva che aveva solo accennato in precedenza, dato che berlusca si era maggiormente esposto.
La cosa ha inasprito l'insofferenza di chi col populismo non ci vuole avere a che fare.
Oggi la gente lo contesta pure via IG stories, e per un politico mai visto.
Se ha un effetto boomerang io non lo so.
di certo se non decidono in fretta chi fare premier, la cdx per me da qua al 4 marzo rischia di essere un ambiente agitato.

A occhio sono avanti ma sono quelli col programma più incerto e l'assetto più misterioso.

dreamtim ha scritto: 10/01/2018, 18:26 In merito alle sigarette elettroniche posso comprendere lo sdegno ma era chiaro che col ritardo di regolamentazione era grottesco veder spuntare negozi in ogni angolo, premesso che poi che non creino dipendenza è tutto da vedere.
E' una gabella insopportabile? nboh io solo che chi conosco ci spende cifre nettamente superiori a quelle del fumo tradizionale e che online comprava e spandeva senza regolamentazione.
Molto più ridicola è la quantità di aumenti per le autostrade e similarie.

Ma quello è il magico frutto delle privatizzazioni, altra mandrakata di qualche anno fa.

Quindi se spendeva tanto è giusto che venga rincarato il prodotto di 20 volte tanto?
Ma chi aveva investito per aprire negozi, e lavorava principalmente online?
Fare delle cose graduali no?

Ah su questo hai ragione ma si spendeva anche tanto perchè c'è un clamoroso buco regolamentare e il comparto ha fatto guadagni mostruosi.
E sulla carte ci guadagnavano tutti. Ed era un concorrenza sleale vesro altri settori.
Se sulla carta va a competere col fumo tradizionale (che sia un alternativa salutista, poi ci sarebbe da ridire) non vedo perchè non ci debba entrare il monopolio di stato.
Che sia giusta a me pare solare, che l'applicazione sia tardiva è vero.

Visto di peggio.

Mi ricorda i tizi che svapavano al cinema fregandosene del resto. Era chiaro che non si potesse, ma mancava la legge.

dreamtim ha scritto: 10/01/2018, 19:13 Credo che Salvini abbia letto i sondaggi e che in qualche modo ne abbia ricavato l'impressione che abbia funzionato la deriva che aveva solo accennato in precedenza, dato che berlusca si era maggiormente esposto.
La cosa ha inasprito l'insofferenza di chi col populismo non ci vuole avere a che fare.
Oggi la gente lo contesta pure via IG stories, e per un politico mai visto.
Se ha un effetto boomerang io non lo so.
di certo se non decidono in fretta chi fare premier, la cdx per me da qua al 4 marzo rischia di essere un ambiente agitato.

A occhio sono avanti ma sono quelli col programma più incerto e l'assetto più misterioso.

Per litigare è molto probabile che Berlusconi e Salvini litighino.
Ma se non sono del tutto scemi litigheranno DOPO le elezioni.
A meno che la Lega crolli nei sondaggi o a meno che Salvini non si renda conto che ormai Berlusconi gli sta sfilando il partito.
Ma Berlusconi è una volpe di tre cotte, il partito proverà a sfilarglielo di mano, ma solo dopo il 4 marzo.
E Salvini nemmeno potrà muoversi con la spada tagliando le candidature dei leghisti più vicini a Berlusconi, ce ne sono troppi fra gli amministratori locali ed una faida alle porte delle elezioni rischierebbe di costargli tantissimo.
Questo scenario ovviamente è tutt'altro che scontato, è solo il più probabile, non è impossibile che Salvini rompa le righe prima del 4 marzo, è solo improbabile.

doc G ha scritto: 10/01/2018, 19:53

dreamtim ha scritto: 10/01/2018, 19:13 Credo che Salvini abbia letto i sondaggi e che in qualche modo ne abbia ricavato l'impressione che abbia funzionato la deriva che aveva solo accennato in precedenza, dato che berlusca si era maggiormente esposto.
La cosa ha inasprito l'insofferenza di chi col populismo non ci vuole avere a che fare.
Oggi la gente lo contesta pure via IG stories, e per un politico mai visto.
Se ha un effetto boomerang io non lo so.
di certo se non decidono in fretta chi fare premier, la cdx per me da qua al 4 marzo rischia di essere un ambiente agitato.

A occhio sono avanti ma sono quelli col programma più incerto e l'assetto più misterioso.

Per litigare è molto probabile che Berlusconi e Salvini litighino.
Ma se non sono del tutto scemi litigheranno DOPO le elezioni.
A meno che la Lega crolli nei sondaggi o a meno che Salvini non si renda conto che ormai Berlusconi gli sta sfilando il partito.
Ma Berlusconi è una volpe di tre cotte, il partito proverà a sfilarglielo di mano, ma solo dopo il 4 marzo.
E Salvini nemmeno potrà muoversi con la spada tagliando le candidature dei leghisti più vicini a Berlusconi, ce ne sono troppi fra gli amministratori locali ed una faida alle porte delle elezioni rischierebbe di costargli tantissimo.
Questo scenario ovviamente è tutt'altro che scontato, è solo il più probabile, non è impossibile che Salvini rompa le righe prima del 4 marzo, è solo improbabile.

Che sarebbe comunque molto meno del perdere tutto DOPO, io dico che Salvini politicamente non è così stupido come moltissimi pensano, se no non riportava un partito praticamente morto se non in un paio di regioni ad essere la quarta/terza forza del paese in doppia cifra.

Probabile che se annusa odore di bruciato preferisca far saltare la cucina che veder la casa bruciare o peggio andare a Berlusconi senza che la paghi.

Salvini non è stupido e ci mancherebbe ma fa e dice cose stupide, peraltro come buona parte dei populisti.
Punta al massimo risultato cavalcando la pancia di qualunque scontento e ha imparato a farlo benissimo.
Fondamentalmente è una banderuola, passa dal fondare una corrente di estrema sinistra nella Lega per poi buttarsi con l'estrema destra, cavalcare gli euroscettici, autonominarsi unico referente della Le Pen, eccetera.
E' stato bravo a intercettare l'assenza di un partito di destra abbastanza estremo ma al tempo stesso anche rassicurante.
Un estremista moderato, e a dirlo so buoni tutti, farli meno.
Se pero' fai un riassunto delle posizoni, esternazioni e discorsi lontano dalla telecamera è da rabbrividire.

A me dei 3 sembra meno peggio la Meloni, più che altro perchè ha un pudore che questi non hanno.

Porsche 928 ha scritto:

doc G ha scritto: 10/01/2018, 19:53

Per litigare è molto probabile che Berlusconi e Salvini litighino.
Ma se non sono del tutto scemi litigheranno DOPO le elezioni.
A meno che la Lega crolli nei sondaggi o a meno che Salvini non si renda conto che ormai Berlusconi gli sta sfilando il partito.
Ma Berlusconi è una volpe di tre cotte, il partito proverà a sfilarglielo di mano, ma solo dopo il 4 marzo.
E Salvini nemmeno potrà muoversi con la spada tagliando le candidature dei leghisti più vicini a Berlusconi, ce ne sono troppi fra gli amministratori locali ed una faida alle porte delle elezioni rischierebbe di costargli tantissimo.
Questo scenario ovviamente è tutt'altro che scontato, è solo il più probabile, non è impossibile che Salvini rompa le righe prima del 4 marzo, è solo improbabile.

Che sarebbe comunque molto meno del perdere tutto DOPO, io dico che Salvini politicamente non è così stupido come moltissimi pensano, se no non riportava un partito praticamente morto se non in un paio di regioni ad essere la quarta/terza forza del paese in doppia cifra.

Probabile che se annusa odore di bruciato preferisca far saltare la cucina che veder la casa bruciare o peggio andare a Berlusconi senza che la paghi.

Ribadisco, non ho certezze, potrebbe anche darsi, ma la lega non è quella di Bossi, o FI, dove il leader è intoccabile. Una faida adesso rischia di riportare la lega ai livelli di 5 anni fa, ora che Berlusconi è in campo, ed un travaso di voti verso FI o verso M5S, cosa che gli costerebbe la segreteria
Poi per carità, magari Salvini usa la spada, sega tutti quelli vicini a Berlusconi e prende lo stesso un 15/16%, poi si allea a M5S e LeU, formano un governo e lui prova a sfilare il partito a Di Maio. Ma non mi sembra uno scenario probabile

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Ma alla fine Berlusconi vuole abolire o non il Jobs Act?

DROGBA86 ha scritto: 10/01/2018, 21:16 Ma alla fine Berlusconi vuole abolire o non il Jobs Act?

Dipende da cosa dicono i sondaggi.

Chiaro a tutti che per crescere occorre avere un deficit superiore al 3%.

Ragazzi, occorre fortificare le frontiere al nord per evitare che frotte di tedeschi affamati immigrino in Italia!
E dovremo organizzare una distribuzione di cibo in Olanda e Lussemburgo, poveretti, dovrebbero essere alla fame!
http://www.google.it/search?q=debito+pu ... 5619323812

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doc G ha scritto: 10/01/2018, 22:20 Chiaro a tutti che per crescere occorre avere un deficit superiore al 3%.

Ragazzi, occorre fortificare le frontiere al nord per evitare che frotte di tedeschi affamati immigrino in Italia!
E dovremo organizzare una distribuzione di cibo in Olanda e Lussemburgo, poveretti, dovrebbero essere alla fame!
http://www.google.it/search?q=debito+pu ... 5619323812

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ti faccio notare che il primo link è questo



Debito Pubblico dei paesi nell’eurozona: a sorpresa l’Italia è la meno indebitata

http://finanzanostop.finanza.com/2012/0 ... ndebitata/

lele_warriors ha scritto:

doc G ha scritto: 10/01/2018, 22:20 Chiaro a tutti che per crescere occorre avere un deficit superiore al 3%.

Ragazzi, occorre fortificare le frontiere al nord per evitare che frotte di tedeschi affamati immigrino in Italia!
E dovremo organizzare una distribuzione di cibo in Olanda e Lussemburgo, poveretti, dovrebbero essere alla fame!
http://www.google.it/search?q=debito+pu ... 5619323812

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ti faccio notare che il primo link è questo



Debito Pubblico dei paesi nell’eurozona: a sorpresa l’Italia è la meno indebitata

http://finanzanostop.finanza.com/2012/0 ... ndebitata/

Io l'ho sempre detto, pivelli.
Per una volta che Giggino ha detto una cosa quasi sensata. Mezza va, solo la prima parte