Gio ha scritto: 07/08/2025, 21:44
La decisione sul prezzo della pizza dipende dal venditore, che si fa i suoi conti in base alle spese e quanto vuole guadagnare, ma anche dal consumatore che decide quanto vuole spendere. Se uno la vende a tre euro di piu del vicino, io vado dal vicino e pago tre euro di meno. Posso anche provare a chiedere 100 Euro a margherita, ma poi non mi posso lamentare molto se non me la compra nessuno, e tutti vanno alla pizzeria di fronte che la vende a 5 euro ..... o no?
ma infatti il discorso è partito dal fatto che quest'anno la settimana al mare costerà il 12% in più rispetto al 2024, perchè sono aumentati i prezzi.
è chiaro che dipende anche dal consumatore, l'articolo lamentava proprio il fatto che quest'anno ci saranno meno persone in vacanza.
questo vale per tutto, l'inflazione diminuisce i consumi, siamo partiti da lì.
I costi di gestione di un ristorante, sono sostanzialmente tutti controllati dal governo, dal costo dell' energia e materie prime alle tasse. Il governo se ha fatto il suo lavoro, tende a tenere questi costi al minimo possibile, anche con leggi anti monopoli, che dovrebbero, in teoria, anche prevenire il concordare i prezzi di una materia tra produttori. Se il governo non fa nulla, e anzi continua a spendere soldi che non ha, la responsabilita` e assolutamente sua. L'economia funziona esclusivamente come il governo o lo stato la vuole far funzionare, e` un sistema che si crea e si controlla a livello statale, non e` una cosa che trovi in giro e ti adatti o, peggio, un dono divino (contrriamente a quello che la rand puo pensare). L'economia e` forse l'unica situazione in cui il governo abbia un controllo quasi totale.
come tutti controllati dal governo?
quali costi sono controllati dal governo esattamente?
il costo del forno o della macchina per fare i caffè? ci saranno vari modelli di varie fasce di prezzo. in che senso decide il governo?
il costo dei tavoli, delle sedie, dei bicchieri o del sapone per il bagno sono decisi dal governo?
non penso. sono decisi da chi li vende, in modo che quelle aziende siano sostenibili, funzionino e possano crearsi un utile.
tantomeno i costi dell'energia. al massimo decide di alzare/abbassare le accise o l'iva.
poi vabbè le tasse.
l'iva è decisa. le tasse anche. se hai una società di capitali c'è l'ires, se ce l'hai di persone l'irap. più altre voci varie, ma sono tutte preimpostate. al massimo il governo può promettere di abbassarle per avere più voti
poi che il governo abbia la responsabilità dei soldi che spende e che debba dare direttive chiare sull'economia e a beneficio dei cittadini e dello stato (
ma ciaone ) è un discorso a parte.
l'inflazione non dipende dal governo, così come l'economia è un argomento molto più grande, non si può semplicemente dire è l'unica situazione in cui il governo ha un controllo quasi totale.
non è così. però fa niente, non è che dobbiamo essere d'accordo per forza.
tra l'altro sarebbe bene dividere in macro e micro, ma il discorso diventerebbe infinito.