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Hobbit83 ha scritto: 19/05/2021, 15:19 Come eravamo: 8 anni fa.

https://twitter.com/BeppeMastrotta/stat ... 9363529731

Faccio notare che le uscite alla cazzo e le parate laser facevano già ampiamente parte del repertorio

(Tra panchina e campo c'era sostanzialmente l'intera primavera. Squadra orrenda ma con una sfiga assurda quell'anno.)

Di Natale

Che giocatore era. Forse il giocatore più sottovalutato in Italia in quel periodo. A fianco a lui ha avuto Iaquinta, Muriel, Alexis Sanchez, loro passavano mentre lui restava e teneva in piedi da solo l'Udinese.

La cosa più clamorosa è che c'era gente che pagava il biglietto per andare a vedere quello spettacolo.

PS COSA FA SULL'ULTIMO GOAL???

Siamo ricchi !! O no ?....

PITTER ha scritto: 21/05/2021, 8:45 Siamo ricchi !! O no ?....

Da quel che ho capito se Zhang non ripaga il debito entro tot anni avendo dato in garanzia le sue quote, il fondo si prende tutto l'Inter tipo la scalata di Elliott al Milan.

PITTER ha scritto: 21/05/2021, 8:45 Siamo ricchi !! O no ?....

Siamo moderatamente soddisfatti dall'ingresso in società di un fondo che eviti il fallimento nel caso i cinesi nei prossimi 3 anni non siano in grado di garantire continuità di supporto alla nostra squadra del cuore.

Poteva andare meglio? Sicuramente
Poteva andare peggio? Sicuramente

Ho grande stima per Lele Oriali,ma certe dichiarazioni poteva anche risparmiarsele.
Non sanno quando e dove ci sarà il ritiro estivo ?
Ci può anche stare visto che non si sa se rimane Conte o no, e, di solito, la location viene scelta in accordo con lo staff.
Un bel tacer non fu mai scritto....

PITTER ha scritto: 21/05/2021, 8:45 Siamo ricchi !! O no ?....

è giusto che anche voi possiate sfoggiare la sciarpa più iconica (con colori neroazzurri, ovviamente).

BruceSmith ha scritto: 21/05/2021, 15:34

PITTER ha scritto: 21/05/2021, 8:45 Siamo ricchi !! O no ?....

è giusto che anche voi possiate sfoggiare la sciarpa più iconica (con colori neroazzurri, ovviamente).

Eccoci pronti per il weekend

«È una milinga, è un tango, è un passo argentino che lega Buenos Aires a Milano, la coppa viaggia verso piazza Duomo, la coppa vede sempre più neroazzurro per merito del principe del Bernal che ha lasciato sul posto i difensori del Bayern, ha alzato la testa, ha guardato il portiere e poi ha depositato il pallone col piatto nell'angolo più lontano nemmeno avesse dei polpastrelli al posto degli scarpini.
Nulla da fare per Butt, nulla da fare per Van Buyten, nulla da fare per il Bayern Monaco, l'Inter ora conduce per 2-0 e la Coppa dei Campioni è sempre più vicina.»

22 Maggio 2010

Auguri a tutti gli interisti

Dopo il mondiale del 2006 l emozione più grande

stepmarbury3 ha scritto: 22/05/2021, 17:40 Dopo il mondiale del 2006 l emozione più grande

Per me il contrario. Sono prima interista e poi italiano

Un emozione sportiva così grande forse non la vivrò mai più (anche se mai tra altri 45 anni dovessimo alzarne un'altra), ma l'importante è averla vissuta almeno una volta nella vita. Ora ci possiamo godere il percorso (cit.) con molta più tranquillità.

stepmarbury3 ha scritto: 22/05/2021, 17:40 Dopo il mondiale del 2006 l emozione più grande

No no, io ho pianto a 33 anni per la partita di ritorno a Barcellona e in finale credo di non averlo fatto solo perché la partita si è messa sui binari giusti quasi subito.
La vittoria del mondiale è stata bellissima, ma perché festeggiata con tutti, fiume di auto verso il Lago e mega festeggiamenti a Desenzano.
Ma la Champions è stata un esplosione di emozioni sportive che probabilmente non vivrò più 

Joao Me campione di Portogallo.
Kondo campione di Spagna.

Bonaz ha scritto: 22/05/2021, 19:00

stepmarbury3 ha scritto: 22/05/2021, 17:40 Dopo il mondiale del 2006 l emozione più grande

No no, io ho pianto a 33 anni per la partita di ritorno a Barcellona e in finale credo di non averlo fatto solo perché la partita si è messa sui binari giusti quasi subito.
La vittoria del mondiale è stata bellissima, ma perché festeggiata con tutti, fiume di auto verso il Lago e mega festeggiamenti a Desenzano.
Ma la Champions è stata un esplosione di emozioni sportive che probabilmente non vivrò più 

io di anni ne avevo 50 ma ho pianto come un bambino.
e ogni tanto la rivedo e piango ancora.