Maroni si ritira per motivi familiari, nel senso di "tiene famiglia".
Salvini ha dubbi nel sostenerlo, Berlusconi invece ne ha bisogno come Jolly contro Salvini e Berlusconi non dimentica gli amici.
Oltretutto fino ad oggi, con una unica eccezione, nessun governatore di regione è riuscito a fare del suo incarico un trampolino nella politica nazionale, nemmeno quelli che in un certo momento sono stati sulla cresta dell'onda, come Formigoni, Bassolino, Galan, Chiamparino, Crocetta.
Ad aver avuto davvero un minimo di rilevanza nazionale è stato Vendola, in quanto Bersani ne aveva bisogno per accreditarsi a sinistra, ma finita la necessità, col governo Letta, è finito il momento di gloria.
L'unica eccezione di carriera politica partita dal ruolo di presidente di una regione è quella di Pierluigi Bersani, ma la sua crescita è dovuta alla cooptazione di Prodi, non ad un bacino di voti personale, e quindi Maroni vuole tentare la stessa carta, la cooptazione da parte di Berlusconi.
Se Maroni vuole provare a tornare a Roma deve sfruttare questo momento, o adesso o mai più.
Intanto, come giustamente fa notare Bruce, il probabile candidato del centrodestra sarà Attilio Fontana, ex sindaco della città di residenza di un noto forumista.
Pare che le prime proposte che farà saranno volte alla modifica del sistema di elezione del presidente FIGC, alla rivisitazione delle regola per l'uso della VAR, modifica del sistema di ammonizioni ed espulsioni e codifica delle regole del fantacalcio.
Nel dubbio io sono stato sempre amico di
@Gerry Donato , come tutti sapete sono da bambino tifoso dei Celtics e grande ammiratore di Luigi Di Maio e Virginia Raggi.
