A quanto ho capito vorreste cacciare coach e\o secondo giocatore più forte della squadra dopo la miglior stagione da più di 20 anni a questa parte e dopo essere arrivati letteralmente a 2 vittore da fare le finali NBA, non so, mi sembra una reazione esagerata
A parte gli scherzi, playoff strani, razionalmente non puoi che essere soddisfatto, ma indubbiamente ti rimangono dei retropensieri negativi sul fatto che probabilmente senza i gli infortuni i Celtics ci avrebbero di nuovo mandato a casa al secondo turno e che perdendo contro i Pacers la sensazione è che fosse una di quelle occasioni che capitano raramente e non l'hai sfruttata*
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che poi anche qua, tutti a dire (io compreso) che i Pacers erano una squadra al nostro livello se non più scarsi, ma la realtà dice che da dopo la pausa dell'ASG loro erano élite NBA come record, noi un team di metà classifica
Vediamo comunque un po' nel dettaglio:
COACH
A me sembra che Thibs abbia dimostrato per l'ennesima volta quello che sappiamo tutti, un ottimo coach che se la gioca con l'80% dei coach NBA e che inevitabilmente le prende quando incontra un top della panchina.
Non è esente da critiche come al solito, per esempio i vari Shamet e Wright hanno dimostrato di poter tenere il campo ai playoff, ma non puoi scoprirlo per disperazione solo alle finali di conference senza avergli mai dato fiducia quando potevi e dovevi sperimentare.
Towns è ancora troppo spesso un corpo estraneo, in attacco non abbiamo uno straccio di identità che non sia palla a Brunson, non è un mago degli adattamenti etc. Tutto verissimo.
A sua difesa va detto che era il primo anno con una squadra rivoluzionata, e abbiamo visto quanto conti nell'NBA moderna avere un gruppo che gioca insieme da anni e con meccanismi oliati da 1000 battaglie. Questi Knicks sono appena stati creati, Towns manco aveva fatto il training camp per dire, un anno in più di stabilità non potrà che giovare a tutti.
Io sono anche favorevole a mandarlo via, ma solo se arriva un coach di livello chiaramente superiore, non i Vogel e i Malone del caso sinceramente, buoni coach miracolati dall'aver vinto un titolo quando avevano dei top 10 ever del giochino nel loro prime... per gente così sinceramente mi tengo Thibo e riprovo un giro con lui.
L'unico tra quelli liberi che mi tenterebbe sarebbe Bud. Gli altri coach che coprirei di soldi (Spo, Carlise, Udoka e Lue) non mi sembrano disponibili e se vai sul nome emergente è un salto nel buio che francamente eviterei.
BRUNSON
Altra grande stagione del capitano, ma la luna di miele sta finendo e possiamo cominciare a fare le prime domande.
L'hero ball ossessiva che monopolizza l'attacco sarà anche colpa di Thibo, ma il Capitano non fà molto per cambiare le cose, troppo spesso gioca da solo sull'isola, dimenticando di avere ormai diversi attaccanti di buon livello da servire e mettere in ritmo. Non ha un gioco senza palla e in difesa continua a essere un birillo che pregiudica la tenuta di tutta la squadra. A questo giro il confronto con Haliburton è stato impietoso, vista la qualità della pallacanestro a 360° sui due lati del campo messa in campo dall'ex Kings.
Ad oggi la sensazione che ho avuto in questi playoff è che spesso le squadre mettano in conto di subire a un certo punto la sua sfuriata offensiva, ma la accettino di buon grado se questo significa tenere fuori ritmo i Towns e i Bridges del caso.
Le fortune dell'anno prossimo imho passano in gran parte dall'evoluzione che vorrà dare al suo gioco, delegando di più, trovando nuovi modi per muovere l'attacco e diventando un fattore almeno neutro in difesa.
TOWNS
Leggo molte critiche, alcune giuste per carità, ma Carlo Antonio è il capro espiatorio perfetto. Farei notare che senza di lui avremmo rischiato di andare a casa già con Detroit e senza la sua gara 3 probabilmente di fare uovo contro i Pacers.
Faccio il suo avvocato e dico che arrivare dopo il TC e trovare il modo di amalgamarsi in maniera funzionale con un coach come Thibo e un dittatore del pallone come Brunson non è impresa semplice e nonostante ciò ha flirtato con la rosa dei candidati MVP a inizio stagione e ha tirato fuori alcune grandi partite ai playoff risultando decisivo in più occasioni.
Difende poco e male? Vi ricordo che veniamo da anni di Julius Randle, so che la nostalgia è un brutta bestia, ma continuo a pensare che si stia molto meglio oggi sotto qualunque punto di vista.
ANUNOBY E BRIDGES
Anunoby super stagione, il suo livello è questo qui, un eccellente 4° violino.
Bridges un po' un rebus, dobbiamo dimenticarci del giocatore di Phoenix e Brooklyn, ci prendiamo questo nuovo Mikal più incostante, ma capace di grandi partite e giocate, ancora in cerca di un suo ruolo definito in questa squadra.
Il piano di Rose delle 2 ali super atletiche e difensive, in grado di essere minacce anche in attacco, mi sembra abbia funzionato a metà, perchè per il super lavoro che gli si chiede in difesa, dove devono correre anche per i Kat, Jalen e Hart si è rivelato decisamente troppo da sostenere sul lungo periodo sia in RS che ai playoff.
In generale non mi aspetto molto dal mercato, e non vedo realistica la cessione di nessuno dei big. Hart e Robinson sono gli unici due che a mio avviso la dirigenza potrebbe valutare di sacrificare per sparigliare un po' le carte.
Spero si trovi il modo di allungare la panchina e che almeno uno tra i rookies possa trovare spazio in rotazione.
Per il resto rimango convinto che la miglior medicina per questi Knicks sia un altro anno insieme, presentandosi a inizio della prossima stagione come una delle favorite a est, sfruttando la fase di transizione dei Celtics e l'assenza di altre potenze.