Radiofreccia ha scritto: 03/01/2022, 10:12 Dando uno sguardo alla lista dei free agents della prossima Estate, potrebbe essere definitivamente iniziato un trend nel calcio che la FIFA (o la UEFA) dovrà prima o poi affrontare. Se i giocatori riescono a togliere la fonte di ricavi del players trading alle squadre, c'è il rischio di un enorme peggioramento economico per il 90% dei club europei; di contro, il calciatore andando via a 0 può andare dove vuole, da maggior potere al proprio procuratore (che diventa una sorta di proprietario occulto del cartellino del ragazzo, potendone direzionare la volontà) e può ambire a cifre migliori perché la squadra di arrivo non deve sborsare nulla per il cartellino.
Da questo link leggo nomi impressionanti.
Diminuiscono le entrate per le cessioni ma anche le uscite per gli acquisti dei cartellini: teoricamente sarebbe un pari e patta, in realtà rischia di ampliare il divario tra i grandi club, che di solito strapagano i cartellini e hanno più difficoltà a vendere, e gli altri, che sui soldi di una cessione illustre ci possono cambare anche anni.
Perché un sistema NBA in cui i cartellini non si comprano ma ci si può solo scambiare giocatori o prenderli da FA è anche auspicabile, ma devi regolare tutta la parte sui procuratori (altrimenti diventa una sorta di mercato nero) e avere delle squadre che partono da posizioni paritarie.
Un sistema ci sarebbe, ma Ceferin dice che è il male del calcio
