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Ok, campionato definitivamente finito per noi con la gestione oculata dei punti da regalare. Credo che essere meno influenti di così fosse difficile.

Detto ciò, dopo decine di giornate, ho deciso di guardare un pezzetto di Juve in Campionato, praticamente 10-15 minuti di calcio imbarazzante per mancanza di agonismo... Tutta sta menata per dire che proprio in quei minuti mi sono beccato la sostituzione del grandissimo Barzagli, e oggettivamente l'abbraccio con Allegri è una pugnalata al cuore atroce. Diciamo il bello che ci lascia lo sport in un certo senso.

Conte ste partite le avrebbe fatte giocare alla morte, il record di punti era fattibile. Talmente alla morte che avrebbe negato il sogno alla Dea e avrebbe fatto perdere quanti 15?, vabbè i milioni del ranking uefa.
Io oggi per evitare casini all'ultima giornata, mi sarei fatto goal da solo. Ad un certo punto ci han provato i difensori e portiere a mandarli in porta. Peccato

nonsense ha scritto: 19/05/2019, 23:09

La cosa più bella della serata.

Allegri lascia nel modo perfetto
E anche Barzalove
È stato bello averli in squadra

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"Il periodo più difficile della mia vita è stato lontano da casa mia. A Palermo mi ero trovato bene, Lippi mi aveva voluto come terza scelta per il mondiale, poi era arrivato il Wolfsburg, una squadra straordinaria, un ambiente un po' difficile. A 30 anni mi sentivo un calciatore finito, non avevo più stimoli e difendevo poco. Era il 2011, sera, a cena con degli amici. Il mio telefono squilla molte volte, non rispondo mai perché credo sia qualcuno del Wolfsburg, non avevo la mentalità per sentire nessuno. Torno a casa alle 22, guardo chi era e scopro il numero di Del Piero. Lo richiamo: "Alex, ti disturbo?". "No, Barza, ti chiamo per chiederti una cosa. Come stai fisicamente?" "Fisicamente? Non come quando siamo diventati campioni". Ha riso, poi ecco il suo piano: "La Juventus mi ha chiesto di proporre un difensore da portare qui, ho fatto il tuo nome. Devi prendere il primo aereo e venire qui, serve la tua esperienza". In un primo momento sono rimasto senza parole. Osservavo Del Piero distruggere il mondo quando ero piccolo, sentirlo al telefono era già un emozione enorme. "Non posso, Alex, forse mi ritiro". "Cosa? Vuoi ritirarti? Sei uscito di testa? Muoviti che a Torino dobbiamo rinascere, un leader difensivo come te serve". "Ma ho 30 anni e nessuna voglia di giocare". "A 30 anni hai voglia a fare stagioni decenti, vieni alla Juventus".

Non ringrazierò mai abbastanza Del Piero per aver dato alla mia carriera un senso. Gli anni con la Juventus sono stati i migliori della mia carriera, ho disputato grandi partite e non c'è squadra migliore. Parlate del Real, del Barcellona, la Juventus è unica e nessuno sembra capirlo. La Fiorentina mi ha cercato per una stagione a 400.000 euro in più, ho rifiutato. La mia carriera è intitolata a questa squadra.

[Andrea Barzagli]


GRAZIE DI TUTTO BARZA

Fantastico che il mercato lo faceva Del Piero

Negli anni di Conte Barzaglione è stato il difensore per eccellenza, più in forma di Chiellini, non sbagliava una mossa, era al top nel mondo.



 

sempre stato il mio preferito nel trio dietro, giocatore e professionista impeccabile, da quel poco che si può intuire anche l'uomo sembra essere all'altezza del grande giocatore che è, grande Barzaglione, spero abbia già pronto il contratto per rimanere in società e che riceva un trattamento migliore di quello che l'ha portato a Torino

300k, che colpo incredibile

Barza
Pure a me tra i tre dietro è quello che mi è piaciuto sempre di più.

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Per anni è stato il miglior difensore al mondo.
Durante i primi 5 anni penso abbia sbagliato al massimo 2-3 partite in totale. Giocatore clamoroso.

Barza

Da "Mi ritiro, non ho nessuna voglia di giocare" a 8 anni giocati a livelli clamorosi.

Poche righe che valgono un trattato sull'importanza e l'impatto di ambiente, società, allenatore e compagni nelle carriere dei calciatori.

Fatti i debiti distinguo Barzagli come il nostro Moretti. Finiti nell'oblio (uno in Germania, l'altro nel Genoa), capaci di imporsi a suon di prestazioni monstre ed ora a fine carriera probabile, nei rispettivi team, un incarico dirigenziale.
Chapeau Andrea
Chapeau Emiliano