Los Angeles Chargers - JH ft. JH ft. JH

[ride_the_lightning]

Interessante quel che conferma Hortiz e si era detto come indiscrezione: tante chiamate per salire/scendere ai Chargers, quella nota degli Eagles che volevano salire dalla #32 per Campbell. Non so se Hampton in una proiezione con noi sotto di 10 pick sarebbe stato ancora disponibile, il suo talento è tanto.

Ma siamo stati molto al telefono quindi interessante anche per stanotte nei giri CRUCIALI per il Draft dove costruiamo la profondità.

[Heat]

Pick un po’ sofferta. 

[ride_the_lightning]

Non so Heat. Io sarei andato su DLine, ma la run iniziata dai Dolphins ci ha fottuti (Harmon pure lì davanti). WR? Io in Golden non ho mai creduto - l'unico su cui avrei messo un centesimo era Egbuka (per le qualità di bloccaggio e giocare sporco). Fuori dalla proiezione di sti nomi qui, alla fine ai Chargers rimaneva trade down o BPA offensivo e per me Hampton lo rappresenta. CB si vede che Will Johnson fa venire dubbi non solo a loro che lo conoscono benissimo...

Poi nella classe più profonda di sempre si poteva aspettare? Non sono di certo io a dire di no, però Omarion a me come prospetto e come ha giocato a North Carolina (dove come Jeanty era un attacco run-first dichiarato, senza QB, con Maye andato ai Patriots e Mack Brown accannato) mi elettrizza. 

Altra cosa sottovalutata? Tranne dei flash (importanti, ma flash) di JK Dobbins il nostro running game non è stato bellissimo, lontano da quello che voleva Harbaugh per me. Certo non credo che il solo Becton risolvi i problemi di correre all'interno, l'universo LG e C rimane un mistero, però Hampton anche per abilità in pass pro e ricezione fuori dal backfield può dare una mano decisamente importante a Justin.

[ride_the_lightning]

[Heat]

Diciamo che erano convinti ma non convintissimi.

Anche la potenziale trade con i Browns forse ci dice che non stiano puntando sul TE nemmeno al secondo giro. Situazione abbastanza
imperscrutabile.
 

[ride_the_lightning]

Secondo me rispecchia molto la filosofia di Hortiz che abbiamo già visto l'anno scorso: trust the board in ogni caso. L'ha detto anche in conferenza post pick: a inizio settimana abbiamo fatto gli scenari e se Hampton fosse stato disponibile alla #22 saremmo andati su di lui, tutti concordi. Palese che avessero qualcuno sopra di lui nelle valutazioni (vedendo la proposta 3 banalmente mi viene da dire i due TE), ma una volta che le carte son saltate fuori così e pure fare eventuali mini trade up si sarebbero rivelate inutili sono andati a occhi chiusi sul giocatore che ritenevano più concreto: Hampton.

I pensieri sparsi per me sono:

- Non pensavo che Loveland fosse così tanto fuori range
- La run ai DL/EDGE ha messo un po' alle spalle al muro sulla 22.
- Sui DB, in particolare CB, per me la filosofia è anche trust the system che Minter e Clinkscale hanno costruito (questo in relazione a Will Johnson).
- Bene che abbiano ascoltato offerte di trade down che comunque significavano o uscire dal primo giro o scegliere alla 32. 
- Sulla 32, quindi trade con gli Eagles, non si sono fidati a credere che uno come Hampton potesse essere ancora lì e quindi non se la sono sentita o comunque non tornavano gli swap. Alla fine pure questo è un sintomo dell'attestato di stima di quanto credono nel prospetto di UNC. 
- Il valore di Hampton è legato anche al miglioramento del lavoro della IOL e in questo aspettiamo pure la full picture del Draft. Mi aspetto grande competizione lì nel mezzo tra C e LG e parte del successo della pick passa anche da questo, detto che uno con la visione, la pazienza e l'aggressività di Hampton può pure aiutare in questa fase qui a suo modo (al di là della pass pro). 
- Come diceva @Angelo occhio a Mason Taylor qui nel secondo giro. 

[Angelo]

Guardare il draft in vacanza e dall’estero, è una esperienza diversa da quella cui mi ero abituato da tanti anni… con le notti insonni che qui ovviamente non posso permettermi (se voglio fare il turista di giorno.. )    passerò i miei pomeriggi-sere a rivedermi in differita il draft, almeno per le parti che non riesco a gustarmi in diretta. Stanotte spero di farcela almeno fino alla nostra pick 55 (che poi sarà magari prima, se saliamo, chissà!) Detto questo, che ve ne pare della pick di Hampton?

a me piace molto per come si erano messe le cose e come era venuto giù il board. Prima della FA e della firma di Harris lo avrei messo sicuro tra i papabili dei miei mock. Dopo quella, sapevo che avevamo firmato il sostituto di Edwards ma non ancora quello di Dobbins… e infatti avevo azzardato un RB al secondo round (nel mock avevo messo Henderson). Devo dire peraltro che era un bel po’ che non si vedevano in un draft due TE nelle prime 14 chiamate. Ho sperato che almeno uno di quei due scendesse, ma evidentemente l’ormai appurata importanza del ruolo nella NFL moderna, tra un Gronko e un Kelce, nonché la stagione rookie di Bowers, hanno smosso abbastanza le acque anche su questo ruolo-perno offensivo (almeno per tante squadre, tra cui la nostra… la ricerca continua!)

D’altro canto, in poco tempo anche i Running back - che erano usciti dalle grazie dei gameplan e del primo round del Draft - sono tornati a costituire un arma da primo giro, specie dopo il gioco e le vittorie di Lions ed Eagles. 

Hampton è il RB più completo di questo draft da un punto di vista tecnico, ma a quanto pare i Chargers sono stati convinti anche dal suo amore per il gioco e per il suo carattere, aspetti che valgono almeno 1/4 ormai delle schede sui prospetti e che ne definiscono il tier -board, ma aspetti che ovviamente per noi è impossibile valutare da remoto. Stessa cosa per quanto riguarda i problemi di salute a lungo termine, come il ginocchio di Will Johnson, chiaro. 

Al di là della sua produzione al college, poi, ciò che colpisce è il recuiting che ha avuto questo ragazzo nell’estate del 2022 (nemmeno tre anni fa, non cinque o sei…) prima di decidere di restare a casa sua, nel North Carolina. Le power house di B1G come Michigan (!), Ohio State e Penn State hanno provato tutte ad accaparrarselo. E se i tre principali atenei del panorama nazionale di una conference come la Big Ten fanno questo, il materiale a disposizione è davvero di tanto, tanto valore.
Hampton non è solo un workhorse power back, ma pure un All Purpose in grado di fare giocate da home run e di contribuire in modo importante nella pass pro. insomma, un potenziale 1-2-3 down back con tutte le carte in regola per prendere l’eredità dei grandi runner NFL. Che nei Chargers diventi l’erede LT o un nuovo Ryan Mathews dipende solo da lui. Ma se come dicono il carattere c’è, con Harbaugh siamo sicuri di essere in buone mani quanto a sprone.

 

[Heat]

Taylor uscirà entro i primi 10/15 del secondo giro. Qualche DT è rimasto, che puntino su quello e una G?  

[ride_the_lightning]

Hampton giocatore a me piace e ne capisco il senso. Totalmente diverse sensazioni da quando salimmo per prendere Melvin Gordon, per dire. Alla #22 con la board messa così acquisisce ancora più senso. Rimane legato, come dicevo prima, al miglioramento interno della IOL dove con Mekhi abbiamo messo un grosso perno, ma non può essere l’unico. Ma a talento puro il ragazzo c’è, eccome che c’è.

Sono genuinamente curioso di come si svilupperà il Draft stanotte nei giri più sugosi. Occhio anche alla posizione di EDGE o DT.

[Angelo]

Il board dei Chargers lo sanno solo nella war room, comunque sono anch’io curioso di vedere quali priorità daranno alla serata.
un DT da Chargers che a me piace molto è Darius Alexander di Toledo. L’edge da secondo giro invece è Isaiah Stewart di Michigan.
ma io spero in altri playmaker offensivi, almeno un tight end e magari un wr. 

[ride_the_lightning]

Comunque @Angelo mi aspettavo il tuo aneddoto storico - cioè che nell’ultimo triennio come offensive analyst e da quest’anno come RB Coach a North Carolina, scelto proprio da UNC al secondo giro del 1993 dai Chargers, c’è Natrone Means.

Legacy.

[Angelo]

E WR fu! Tre Harris!!! 

[ride_the_lightning]

Quanto ama i WR al secondo giro Joe? eh eh.

Devo stare calmo - perché Tre Harris a Ole Miss quest’anno mi ha gasato come pochi. Trovarselo alla #55 per me irrinunciabile (anche sopra un Fannin Jr.). Solo 8 partite, sopra le 1000yd, 17.7 di avg, l’identikit perfetto per quello che mancava al corpo ricevitori Chargers. Il big body X con capacità di separazione e eccellente nel man-to-man (i grafici, seppur con snap ridotti, sono ridicoli in senso positivo). Ottimo con le mani e acrobatico - size che aiuta in RZ. Ha uno skill set che si completa molto bene con Ladd - anche se deve completarsi nel route tree. Non è un prodotto fatto e finito, ma nell’attacco di Ole Miss faceva le cose che mancano terribilmente all’attacco Chargers. Lane Kiffin giocava un botto di play action, diciamo una similitudine con Roman. Comunque Lal può lavorarci bene, oltre ad avere una room con Ladd e Mike Williams che può alleviare il suo percorso. Ma paradossalmente pure aiutare Johnston.

Ladd, Mike Dub, Tre Harris, Q, Derius. Se torna anche Keenan per un cheap deal la WR Room si è fatta improvvisamente molto più intrigante.

Attacco. Attacco.

[ride_the_lightning]

QUACK QUACK.
340lbs. Mastodontico. Il DT iper senior per la nostra run stuff defense ed erede di Poona Ford. Colma un need e aumenta la carne in trincea DL: ci serviva per le rotazioni. Non lo conosco molto, ma ha dei tratti che potrebbero essere molto utili (vedevo filmati di Houston, prima che Oregon, dove mi ricordava proprio con le movenze da rusher Poona Ford l’anno scorso).

Si legge discretamente bene in giro. Parole chiave: sleeper, hidden gem. Ovviamente un terzo round. DL stanno volando da inizio draft, occorreva fermare emorragia visto il vuoto lì in mezzo. Profondità a EDGE quindi da monitorare per il quarto giro. Ricordando che poi avremo addirittura tre pick al sesto per lavorare di profondità.

A dormire soddisfatto devo dire - virare sulla D# era ovvio dopo la doppietta in attacco. E giusto così. Harbaugh in war room sembrava fomentatissimo. Contento lui, contenti tutti.

[Heat]

Qualche problema d’infortuni per Harris, però. Spero sia causalità e non debolezza.