albizup ha scritto: 03/11/2020, 23:20
azazel ha scritto: 03/11/2020, 21:49
Stasera ho mangiato fagioli, adesso ne sparo alcune....
Baltimore Ravens - Lamar Jackson - Affidabilità 6 - Potenzialità 6 - Talento 9 - Costo 9
Giocatore meraviglioso, non so quanto possa migliorare rispetto a quanto mostrato sinora, ma quello mostrato sinora è tanta ma tanta roba. Però non so quanto sia durabile. Il costo è quello del rookie contract quindi bene...però ammetto che è una categoria, quella del costo, che non so come valutare, cioè tanto chi è nel rookie contract è sottopagato, chi non è nel rookie contract è sovrapagato per i QB...
Per me quest'anno un passo indietro importante. Mi sembra che quando riescano a contenerlo nella tasca vada in crisi, meno di Mayfield ma comunque non bene. Nel sistema dei Ravens per ora è sufficiente ciò che fa ma nei playoff? Le qualità ci sono però deve migliorare.
Leggevo qualche tempo che non quando è sotto all'intervallo non ha mai ribaltato una partita, poi non sono molte le partite in cui i ravens son sotto all'intervallo.
L'ultimo drive di Lamar domenica secondo me riassume bene quello che intendo, un drive pieno zeppo di errori di lettura e di esecuzione ma allo stesso tempo con 2 lanci che potevano fargli portare a casa la partita. Il talento c'è, sotto pressione però è in grado di gestirsi e fare scelte corrette? Io l ho visto un po' in crisi sotto pressione, anche con i Chiefs era successo.
Analisi dell'ultimo drive. Mi pare fatta bene.
Vi prendo come spunto per parlare dell'unico QB che vedo giocare con regolarità, userò pochi dati e più reazioni di pancia al vederlo giocare, perché con un giocatore come Jackson i dati spesso vogliono dire tutto il contrario di tutto.
Lamar Jackson, Baltimore Ravens:
-
Affidabilità 7(lo scorso anno avrei detto 8).
Valutato nel contesto di squadra è sempre il più costante, pur sbagliando diverse volte quest'anno riesce sempre a rimanere concentrato e fare il suo, anche quando è chiaramente in giornata no, per motivi sia fisici(un problema al ginocchio lo sta' limitando molto nell'ultimo mese), che personali(recente lutto).
Sulla durabilità invece sono molto ottimista, capisco che un QB che corre è sempre un rischio, ma al contrario di molti suoi colleghi dal gioco simile, il suo è uno stile di corsa ragionato, corre in maniera molto consapevole e poco spericolata, prendendosi pochi rischi.
Ho visto prendersi più rischi e botte correndo ai vari Herbert, Mayfield, Darnold, Allen e compagnia cantante, che a lui. E lui corre molto di più.
https://www.baltimorebeatdown.com/2020/ ... aun-watson
Se guardate le partite dei Ravens noterete che i colpi più duri li prende nella tasca(OL tremenda quest'anno) che in corsa. Un po' per scarsa lettura dei blitz un po' perché la OL non da' le stesse sicurezze dello scorso anno su passaggio.
-
Potenzialità 9.
Credo che il suo picco non lo abbia ancora toccato, anzi lo scorso anno lo abbiamo a malapena intravisto, il problema è che c'è da lavorare e tanto. E il passo indietro di quest'anno è evidente.
Qui le colpe sono da dividere tra lui e il coaching staff, lui spesso si carica di troppe responsabilità e quando vede le brutte tende a strafare peccando di superficialità. Non è un lanciatore naturale e quando si fa prendere dalla fretta combina dei pasticci che non sono da lui, come il primo intercetto contro gli Steelers. In più tende a sottovalutare la connessione con i propri ricevitori.
Per cui ogni tanto vediamo sprecare dei lanci perfetti per un'incomprensione coi WR, o viceversa sprecare ottime tracce dei WR per mancanza di fiducia nei mezzi dei ricevitori più che dei propri, appoggiandosi troppo ai TE e RB.
Poi c'è il coaching staff che lo limita troppo a volte, un po' per proteggerlo un po' per paura di esporre troppo i suoi limiti(e i propri).
Che non lo aiuta nelle letture e che chiama giochi sempre troppo leggibili dalle difese quando dobbiamo inseguire. Ad esempio non giochiamo quasi mai screen nonostante abbiamo i mezzi per eccellere in questo aspetto e togliere un po' di pressione dalle spalle di Lamar quando i blitz iniziano ad essere martellanti.
Game plan che non si esce mai dal seminato per paura di rompere il giocattolo, ma facendo così si rischia di non crescere mai come squadra e lui come QB e continuare a rimediare scoppole ai playoff.
Non ha mai rimontato sotto all'intervallo perché l'intera squadra è costruita così a partire dalla difesa. Puntiamo tutto sulla supremazia via terra e quando andiamo sotto perdiamo diventiamo troppo mono-dimensionali, facilitando il lavoro alle difese avversarie togliendo imprevedibilità al gioco di Lamar. Che quando può lanciare e/o correre è un gran giocatore, ma quando è costretto a solo una delle due cose espone tutti i suoi attuali limiti.
Lamar è sempre l'ultimo ad arrendersi, per sbagliando(e tanto). Ma spesso si ritrova senza gente con la stessa cazzima a seguirlo.
Togliersi la pressione che si è/gli è stata messa addosso, iniziamo da questo. Ma non quella degli avversari, ma quella dei Ravens stessi!!
Si è caricato la squadra sulle spalle quest'anno, complici la perdita di senatori nello spogliatoio, il problema è che non è ancora pronto per essere il leader assoluto della squadra(se mai lo diventerà). In una stagione particolare come questa poi...
Letture pre-snap, fluidità nel lancio, connessione coi ricevitori, sono al momento le magagne più urgenti.
Può diventare qualcosa di incredibile, ma le variabili sono tantissime.
-
Talento 6.
Se si parla di talento complessivo da atleta a 360° probabilmente sarebbe un undici, ma per quanto riguarda la posizione di QB è solo sufficiente.
Chiariamoci, ha un buon braccio, lancia sul profondo con relativa facilità nonostante la meccanica.
E' preciso, ma poco automatico. E' capace di letture non banali, ma è un po' insicuro nel realizzarle se non è in movimento, ha il difetto di pensare troppo in certi frangenti.
Male il gioco di gambe nella tasca, ma ci si può lavorare.
Allora perché solo sufficiente? Perché non è un talento naturale nella posizione, come i vari Murray, Watson ecc.. Senza scomodare i Roger, Wilson, Maholmes.
Le sue abilità da QB sono costruite, non coltivate. Per questo nonostante sia uno dei migliori atleti di sempre, risulti spesso poco fluido e troppo macchinoso. Nella tasca, nei lanci, nello schivare i rusher avversari. Avete parlato di meccanica del braccio qualche post fa' e credo che ricalchi esattamente la situazione Lamar al momento. Sempre ribadendo che non basta un buon braccio a fare un QB.
Si impegna, si sforza ma non sarà mai un top QB proprio perché gli manca il talento puro per la posizione, l'istinto, il bernoccolo chiamatelo come volete. Un po' per attitudine, un po' perché ha iniziato solo lo scorso anno a fare veramente il QB. Magari tra dieci anni ci avrà fatto ricredere, ma al momento è diversi gradini sotto i vari elitè QB, anche se nel complesso risulta superiore.
-
Valore/costo 6.
Ad oggi essendo ancora nel contratto da rookie il valore è molto più alto della sufficienza. E' più un voto in prospettiva.
Chiamerà un sacco di soldi in fase di rinnovo, il secondo QB più pagato della lega probabilmente, ma li varrà? Al momento la risposta è più tendente al no. Siamo Lamar dipendenti ma lui non sembra ancora in grado di reggere questa dipendenza e trascinare la squadra da solo quando richiesto. Speriamo solo lo possa diventare...
Best scenario: Tier2 con incursioni occasionali in tier1.
Peggio scenario: Tier3 Con possibilità di diventare un QB macchietta.
Miglior QB della Afc North senza discussioni, con buona pace dell'eterno Big Ben aspettando quello che diventerà Burrow sei i Bengals non lo azzoppano prima.