allora.
i FA nella nba si dividono sommariamente in due categorie:
1) chi cerca il massimo da un punto di vista salariale
2) chi cerca il massimo da un punto di vista personale, manifestando ambizioni e aspirazioni da grande team :Anello:
Ora, se una squadra, qualunque essa sia, è impossibilitata nel garantire nessuno dei due punti, allora non c'è LA o New York che tenga.
Si può ad esempio pensare al caso di Howard ai lakers o magari a quello di James in visita ai knicks nella famosa estate del 2010.
Non c'erano le premesse necessarie per un FA di quel calibro.
Detto questo, ci sono pochi giocatori NBA che rifiuterebbero una destinazione come los angeles e new york.
I motivi li conosciamo.
E questo pone delle franchigie come queste ad avere sicuramente maggiore appeal.
Anche quest'estate, il fatto che Alridge abbia minimamente cagato i lakers (che non avevano NULLA ma proprio NULLA a che fare con il suo proseguio di carriera, nè tecnicamente nè come tempistiche) è una prova piuttosto evidente di questo discorso.
Quindi, in sostanza, lakers knicks (ma anche bulls ) partono sempre con qualche vantaggio in più ma solo se possono presentare un progetto valido.
Altrimenti nada.
a margine però, la storia che i FA vanno tutti ad LA è una sorta di mito, di leggenda attraverso la quale si tende ad approssimare il mercato nba.
Shaq è stato
una tantum di un grande GM che è stato West che rischiò l'esaurimento nervoso pur di convincerlo e di liberare spazio salariale quell'estate.
Fu una mossa molto azzardata che avrebbe portato i lakers al collasso nel caso fosse andata male.
I payton, Malone e Artest rientrano nel punto 2.
quello che ha permesso ai pistons di firmare billups e Webber, rodman e gasol ai bulls, horry agli spurs...e centinaia di altri esempi di altre città.
Quindi il vero FA degli ultimi 20 ventanni targato lakers si chiama Shaquille Rashaun O'neal.
Questo è un dato di fatto.
Come un dato di fatto è che LA avrà sempre maggiore appeal di Milwaukee.