Play.it Usa Forum

Fisher: "I want to make it clear that you guys were lied to earlier. Plain and simple."
Fisher: 50-50 was a move that was made Oct. 4 "Obviously they have no intention of moving from 50."

In realtà caro Fisher loro l'hanno ripetuto in tutte le salse che non intendono muoversi dal 50.

Le successive dichiarazione di Hunter(che non ha escluso la decertificazione) lasciano intendere che l'associazione giocatori non si ritiene con le spalle al muro, quindi direi che la cosa andrà avanti ancora per un bel pò.

Recap della notte

http://www.cbssports.com/nba/story/1577 ... -who-cares

http://nba-point-forward.si.com/2011/10 ... otiations/

La campagna denigratoria che diversi pseudo giornalisti di espn(in particolare, ma non solo) stanno attuando ai danni di Dan Gilbert è grottesca e ridicola allo stesso tempo.

Inoltre il quadro generale del lookout che taluni di questi si ostinano a tratteggiare è totalmente fuori dalla realtà.
Di questo passo tra non molto i giocatori verrano discritti come veri e propri martiri.




StephenCurry30 Stephen Curry via twitter
Just a summary. The players know how important the fans r to what we do. Would not jeopardize that unless we knew we r being exploited

Io dalla parte di elementi che riescono a tirar fuori perle come la suddetta non posso assolutamente stare.

Evidentemente giocatori e determinati giornalisti vivono nella stessa realtà parallela.

Non solo ESPN... e da oggi non solo Gilbert, c'è pure "Terminator" Allen.

La spiegazione è semplice: questi "giornalisti" non possono permettersi di non stare dalla parte dei giocatori.

Perché inimicarsi loro e relativi agenti significa rendere di fatto impossibile la propria vita professionale.

Immaginate un reporter cui nessuno rilascerebbe interviste nè semplici commenti, cui verrebbero tagliate tutte le cosiddette "fonti" all'interno, etc.
Non potrebbe lavorare.

Quindi deve prostrarsi e raccontare una verità parziale.

E poi dicono che il Nazi è Stern...

Comunque ieri, senza Stern - che avrebbe rivinto la battaglia delle conferenze stempa - Hunter ha banchettato ampiamente sui 'corpi' di Silver ed Holt.

Io onestamente comincio a stare... dalla parte di nessuno. Entrambe le 'fazioni' mi hanno stufato e non poco.
Non vedo l'ora parta la NCAA.

GecGreek ha scritto:io continuo ancora a sperare che mettano gli sponsor sulle maglie e DIMEZZINO i tempi dei timeout e pubblicità

Fazz ha scritto:Ha parlato Silver: proprietari fermi al 50%, giocatori che sono scesi al 52.5 come concessione estrema.
Sempre un centinaio di milioni di distanza solo nel primo anno, da lì nessuno più si schioda.

Ringraziato e salutato definitivamente il mediatore, nessun nuovo incontro in programma.

Io fossi i proprietari arriverei al prossimo incontro offrendo nuovamente 50-50, per un ovvio rifiuto. A quello dopo partirei proponendo un 51-49 per gli owner, quello dopo ancora 52-48 e forse a partire dalla successiva proposta di 53-47 i giocatori inizierebbero a capire che gli conviene togliere il costume da templare e ragionare...

GecGreek ha scritto:io continuo ancora a sperare che mettano gli sponsor sulle maglie e DIMEZZINO i tempi dei timeout e pubblicità

Questo non accadrà, per due ragioni: 1) esteticamente sarebbe orribile [ok, non una grande spiegazione, lo ammetto!], 2) perché Stern, già interpellato su questo argomento, lo ha scartato in quanto si configurerebbe un trasferimento di danaro che non genererebbe introiti aggiuntivi.

Facile essere froci con il culo degli altri, eh?

GecGreek ha scritto:io continuo ancora a sperare che mettano gli sponsor sulle maglie e DIMEZZINO i tempi dei timeout e pubblicità

Bill Russell ha scritto:Io onestamente comincio a stare... dalla parte di nessuno. Entrambe le 'fazioni' mi hanno stufato e non poco.

Se è per questo io sinceramente devo ancora capire perchè da tifoso uno dovrebbe schierarsi con una delle due fazioni... mi sembra che sia i milionari che i miliardari pensino soltanto al proprio tornaconto, com'è giusto e logico che sia. I motivi che portano molti a sperare che o i giocatori o i proprietari la prendano vigorosamente nel didietro alla fine delle trattative per ora mi risultano abbastanza oscuri...

Kratòs ha scritto:

Bill Russell ha scritto:Io onestamente comincio a stare... dalla parte di nessuno. Entrambe le 'fazioni' mi hanno stufato e non poco.

Se è per questo io sinceramente devo ancora capire perchè da tifoso uno dovrebbe schierarsi con una delle due fazioni... mi sembra che sia i milionari che i miliardari pensino soltanto al proprio tornaconto, com'è giusto e logico che sia. I motivi che portano molti a sperare che o i giocatori o i proprietari la prendano vigorosamente nel didietro alla fine delle trattative per ora mi risultano abbastanza oscuri...

Beh in effetti...

Kratòs ha scritto:

Bill Russell ha scritto:Io onestamente comincio a stare... dalla parte di nessuno. Entrambe le 'fazioni' mi hanno stufato e non poco.

Se è per questo io sinceramente devo ancora capire perchè da tifoso uno dovrebbe schierarsi con una delle due fazioni... mi sembra che sia i milionari che i miliardari pensino soltanto al proprio tornaconto, com'è giusto e logico che sia. I motivi che portano molti a sperare che o i giocatori o i proprietari la prendano vigorosamente nel didietro alla fine delle trattative per ora mi risultano abbastanza oscuri...

D'accordissimo...se devo tifare per qualcosa (ovviamente oltre ad una rapida risoluzione della cosa) è per la possibilità di creare una lega maggiormente equilibrata, dove a rotazione in teoria ogni squadra possa avere le possibilità di spendere e vincere in egual misura...

Kratòs ha scritto: Se è per questo io sinceramente devo ancora capire perchè da tifoso uno dovrebbe schierarsi con una delle due fazioni...

La divisone principale dovrebbe sussistere tra chi spera che il sistema nba subisca modifiche tangibili oppure preferisce che il tutto rimanga più o meno come è al momento.
Secondariamente per il livello personale di gradimento della differente gestione della situazione da parte delle 2 fazioni.


L'interesse principale di entrambe le fazioni sono i freddi dollaroni, questo è ovvio.
Gli owner(buona parte quantomeno) però vorrebbero anche modificare lo scenario della nba attuale in cui i big market hanno un edge smisurato ed i giocatori un potere troppo grande.

Qui qualcuno deve farsi male per poi iniziare a riflettere sui propri convincimenti:

i giocatori iniziano da novembre a sentire la mancanza dello stipendio... e se Kobe ha le spalle coperte per generazioni a venire, ci sono poi tanti giocatori spendaccioni o al minimo salariale che inizieranno a boccheggiare

i proprietari da dicembre iniziano a mancare i contratti televisivi di portata nazionale...

Ovvio che i giocatori hanno finestre lavorative più limitate e se perdono una stagione hanno un grosso svantaggio; ma occhio che se salta l'intera stagione è possibile che torni ad aver ragione Lebron James quando affermava che fosse necessaria una contraction: allora salterebbero un paio di proprietari, cui verrebbe riconosciuta una lauta buona uscita, ma che si troverebbero fuori da un bel giro.

Ora serviranno almeno 15 gg e qualche stimolo esterno per far riprendere le trattative e portarle avanti. Ci sarà una corte federale che potrebbe dar man forte ai giocatori che potrebbero anche giocare la carta della decertificazione come unione e successiva citazione in tribunale nei confronti dei proprietari.
Dopo la chiusura da parte degli owners di ieri il gioco si fa duro e mi aspetto che anche i giocatori usino qualche strategia pesante.

Marcomax ha scritto:

Kratòs ha scritto: Se è per questo io sinceramente devo ancora capire perchè da tifoso uno dovrebbe schierarsi con una delle due fazioni...

La divisone principale dovrebbe sussistere tra chi spera che il sistema nba subisca modifiche tangibili oppure preferisce che il tutto rimanga più o meno come è al momento.
Secondariamente per il livello personale di gradimento della differente gestione della situazione da parte delle 2 fazioni.


L'interesse principale di entrambe le fazioni sono i freddi dollaroni, questo è ovvio.
Gli owner(buona parte quantomeno) però vorrebbero anche modificare lo scenario della nba attuale in cui i big market hanno un edge smisurato ed i giocatori un potere troppo grande.

L'ultimo punto, l'unico che giustifica le prese di posizione, invece a me sembra solo un cavallo di battaglia cavalcato a turno da entrambe le parti per assicurarsi l'appoggio di Opinione Pubblica. Poi invece vai a vedere nel concreto, e finora passi in avanti fatti verso l'accordo pari a zero, più o meno.

Quando ne troveranno uno potremo valutarne l'impatto sulla lega anche da quel punto di vista; fino ad allora, fare il 'tifo' per una delle due fazioni con la speranza che stia lì a sostenere una causa che possa interessare pure ai tifosi... ripeto, non lo capisco.