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Dietto ha scritto: 31/01/2018, 15:52

rowiz ha scritto:
occhio che @Dietto ha detto che non è vero

Mai detto.
City, Psg e tante altre hanno dalla loro uno sponsor che copre quello che gli serve

ah perché non si parla di Roma, giusto.

rowiz ha scritto:

Dietto ha scritto: 31/01/2018, 15:52 Mai detto.
City, Psg e tante altre hanno dalla loro uno sponsor che copre quello che gli serve

ah perché non si parla di Roma, giusto.

La Roma fattura già di suo circa il 20% di meno di quello che spende.
Il problema è proprio quello
In che modo le due cose sono collegate?

Si beh è abbastanza facile non avere debiti e avere ricavi da sponsorizzazioni altissimi, col proprietario che tramite le scatole cinesi immette soldi da società esterne con valori fuori mercato...
Se domani alla Exor gira il birillo e fa una sponsorizzazione da 200mln l'anno alla Juve, tramite altre società...

RizzK8 ha scritto: 31/01/2018, 16:14 Si beh è abbastanza facile non avere debiti e avere ricavi da sponsorizzazioni altissimi, col proprietario che tramite le scatole cinesi immette soldi da società esterne con valori fuori mercato...
Se domani alla Exor gira il birillo e fa una sponsorizzazione da 200mln l'anno alla Juve, tramite altre società...

E quali sono le scatole cinesi o i soldi di sponsor fuori mercato di West Ham, Southampton, Everton, Leicester, Crystal Palace, WBA, Bournemouth e Stoke, tutte nelle prime 30 per fatturato assoluto?

Prendiamo il Tottenham, che è subito dietro alla Juventus nel fatturato: alla voce commercial, quindi gli sponsor eventualmente gonfiati, fanno segnare 83 milioni di euro contro i 114 della Juventus; ma mentre i bianconeri pur con la tonnellata di milioni entrati per la finale di Champions fanno segnare 233 milioni di diritti tv complessivi, il Tottenham che in coppa ha fatto ridere è lì a 220.

Il Leicester è praticamente assente nel commercial, 29 milioni, ma ha 222 milioni di broadcasting che gli valgono la 14° posizione assoluta, dietro solo alla Juve tra le italiane.

Adidas, Nike, Puma, Amazon, Gatorade, Uber, solo per citare qualche nome, vanno in Premier ad investire soldoni e non mi sembrano scatole cinesi. In Premier per mezza scritta invisibile sulla manica le società prendono più soldi di quanto Napoli (l'internazionale Acqua Lete), Lazio (Seleco) e Roma (nulla, cercasi da mese) messe insieme sulla maglia.

Poi certo, c'è il fondo sovrano del PSG borderline, ma il solco con la Premier si è scavato per ben altre ragioni.

Djerry, ma che stai a dì?
Io parlo del City (e delle offerte da 60-70-170 di qua e di là di cui si parlava la pagina prima).
O appunto del PSG.

City e PSG è il Qatar in prima persona che inietta soldi per tenere a posto i conti... Inutile paragonare con altre squadre, anche di Premier, solo loro due in Europa hanno questo sistema.

Giroud al Chelsea nel frattempo.
Leggo cifre diverse ma tra i 15 e i 20 di sterline.
Discreto affare per uno che deve fare la riserva, visto che Dzeko sarebbe partito a oltre 30 milioni di euro.

RizzK8 ha scritto: 31/01/2018, 16:57 Djerry, ma che stai a dì?
Io parlo del City (e delle offerte da 60-70-170 di qua e di là di cui si parlava la pagina prima).
O appunto del PSG.

PSG e City sono due cose completamente diverse.

Anzi, quell'investimento storico di Etihad, su cui qualcuno all'epoca storse il naso ma che in realtà è sempre stato ritenuto in linea coi valori di mercato, si è rivelato oggi uno dei più fragorosi affari diretti ed indiretti della storia della sponsorship abbinata al calcio.

Leviathan ha scritto: 31/01/2018, 17:08 City e PSG è il Qatar in prima persona che inietta soldi per tenere a posto i conti... Inutile paragonare con altre squadre, anche di Premier, solo loro due in Europa hanno questo sistema.

Infatti è di quello che parlavo.

ma di che parlate?
https://www.statista.com/statistics/385 ... s-revenue/

quelli della serie A nell'ultimo triennio viaggiavano su 550 milioni di euro, i dritti tv della Premier League valgono poco oltre 6 miliardi di euro.
la Premier League tra 97 e 2001 veniva venduta per 800 milioni di euro (670 milioni di sterline per la precisione), fatevi due conti di quanto state indietro, di 20 anni.
la serie A raggiungerà questi valori quindi appeal (considerando l'aumento dei prezzi in generale) nel 2150, forse.

senza contare poi a livello di merchandising, contratti con gli sponsor e quant'altro (biglietti per entrare allo stadio che hanno costi ben più elevati di quelli italiani, eppure la % di riempimento degli stadi è nettamente maggiore).

JeredWeaver ha scritto:ma di che parlate?
https://www.statista.com/statistics/385 ... s-revenue/

quelli della serie A nell'ultimo triennio viaggiavano su 550 milioni di euro, i dritti tv della Premier League valgono poco oltre 6 miliardi di euro.
la Premier League tra 97 e 2001 veniva venduta per 800 milioni di euro (670 milioni di sterline per la precisione), fatevi due conti di quanto state indietro, di 20 anni.
senza contare poi a livello di merchandising, contratti con gli sponsor e quant'altro (biglietti per entrare allo stadio che hanno costi ben più elevati di quelli italiani, eppure la % di riempimento degli stadi è nettamente maggiore).

Tutto giusto, tranne lo "state". Non so gli altri ma io non prendo un euro dai diritti TV.

Ah, sono anni che i tifosi protestano per il costo dei biglietti in Inghilterra

Dietto ha scritto: 01/02/2018, 11:38 Ah, sono anni che i tifosi protestano per il costo dei biglietti in Inghilterra

la tua* protesta avrà un senso quando gli stadi saranno semivuoti. finchè lo riempiono, non è un mio* problema.

(*quando si parla di Premier, le normali regole grammaticali riguardanti pronomi personali, possessivi et similia, non valgono).

BruceSmith ha scritto:

Dietto ha scritto: 01/02/2018, 11:38 Ah, sono anni che i tifosi protestano per il costo dei biglietti in Inghilterra

la tua* protesta avrà un senso quando gli stadi saranno semivuoti. finchè lo riempiono, non è un mio* problema.

(*quando si parla di Premier, le normali regole grammaticali riguardanti pronomi personali et similia, non valgono).

Hai ragione, ma il vostro amore per la squadra ci spinge comunque ad andare allo stadio, e anche non fosse cosi, a Stamford bridge entrano la metà degli spettatori dell'Olimpico, quindi a parti che il "pieno" di cui essi parlano è relativo, ma poi tu saresti sempre pronto a riempire il posto lasciato vuoto da lei

Dietto ha scritto: 01/02/2018, 11:46 Hai ragione, ma il vostro amore per la squadra ci spinge comunque ad andare allo stadio, e anche non fosse cosi, a Stamford bridge entrano la metà degli spettatori dell'Olimpico, quindi a parti che il "pieno" di cui essi parlano è relativo, ma poi tu saresti sempre pronto a riempire il posto lasciato vuoto da lei

cristallino (Cit.)

ma immagino che a Stamford Bridge gli incassi siano più alti che all'Olimpico.
(poi, se lo stipendio medio di un londinese è più alto di quello di un romano, se il costo della vita è maggiore, è anche più facile incassare di più)

certo che a stamford bridge gli incassi sono nettamente superiori all'olimpico.
stamford bridge sarà anche più piccolo ma registra quasi 42mila spettatori in media, la Roma poco meno di 37mila, la Lazio poco meno di 27mila.
state parlando del nulla.


le due milanesi (che fanno nettamente più spettatori in Italia) rimangono comunque nettamente sotto come spettatori rispetto al Manchester Utd e Tottenham.
anche l'Arsenal fa meglio di entrambe.

se la giocano con West Ham, Manchester City, Liverpool, Newcastle.
cioè con città di 500mila, 480mila e poco meno di 300mila abitanti.

(escludendo i club londinesi e Londra che avendo una 40ntina di squadre di cui almeno una decina tra i professionisti fa storia a sè e pur avendo 9 milioni di abitanti non può entrarci in questo paragone)