Mich ha scritto: 04/04/2018, 14:43Tra questi però c'è chi non farà parte del futuro prossimo, chi è prima da rinnovare e chi in generale è al massimo un buon role player.bullor ha scritto: 04/04/2018, 14:13 Quando parlo di chimica di squadra, mi riferisco anche ai vari Holiday, Valentine, Nwaba, Portis e Grant (fin quando lo hanno fatto giocare).
Per questo la speranza era di chiudere con una pick alta o, se proprio con una 9, grazie a vittorie portare dal core futuro che invece in quelle non molte gare visto al completo è sempre stato un po' una coperta corta, in cui uno toglieva qualcosa all'altro.
Tra l'altro, differenza tra i due record, quello contro le ultime 8 squadre e quello contro le restanti (le cui vittorie inoltre per la maggiore arrivano nella serie di vittorie con Mirotic), che aumenta anche le incertezze.
Insomma, si chiude con quella sensazione di essere rimasti nel mezzo: né un giocatore a roster che sia vicino a poter diventare un primo violino né un record tale per cercarlo al prossimo draft. E, per quanto sia presto giudicare, restare nella via di mezzo come si vede per tanti altri team è l'ultima delle speranze.
Su questo sono d'accordo con te. Siamo in una situazione di limbo ed era ciò che speravo non capitasse. Al draft bisognava cercare uno che ci facesse uscire da questa situazione, ma non avremo una top 3. Con una nona scelta o peschi come Utah l'anno scorso o Phoenix con Booker oppure sei sempre in questa terra di mezzo. Un'altra strada per accelerare questa ricostruzione sarebbe quella di una trade per una superstar.