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Con i miei tempi, sono finalmente riuscito a vedere la rivincita contro i Lakers.

Come aveva già detto @Granchio di là, bellissima partita, nonostante la stagione ottobrina, tra due squadre che la volevano vincere e che si sono sostanzialmente equivalse per 48 minuti. Loro sono una squadra, molto più avanti di quanto mi aspettassi, visti i dubbi che la scelta del coach portava con sé. JJ prepara un'ottima partita, sciorinando un basket offensivo di eccellente livello, in cui tutti sono coinvolti, e in cui nessuno è esposto. A fronte di un AD clamoroso a tutto campo (Nurkic in campo solo 15 minuti, perché semplicemente non riesce a reggerne la presenza), trova però James con una delle peggiori performance offensive in carriera. Questo finisce per vanificare una prestazione generalmente ottima di Hachimura (a una delle sue migliori gare in assoluto, mi pare) e Reaves, che per quanto antiestetico continua a essere maledettamente efficace.

Noi teniamo botta nonostante precipitiamo a -18 prima ancora di renderci conto che la partita è iniziata. Stiamo laboriosamente cercando di costruirci un'identità. E lo stiamo facendo là dove occorre farlo, nella nostra metà campo. Siamo diversi dall'anno scorso, più decisi, più precisi, più ordinati, meno frenetici, meno individualisti. Abbiamo moltissimi punti nelle mani, ma questo lo sapevamo. Quello che non conoscevamo era il livello dei primi cinque o sei dopo i Big 3. Si ruota a 9, il decimo, Morris, vede il campo pochissimo. Riceviamo minuti fondamentali da Royce O'Nean e da Mason Plumlee (che ci permette di restare in linea di galleggiamento nonostante le difficoltà del bosniaco). Ryan Dunn impressionante negli squarci in cui c'è stato. Sarà pure un rookie, ma è un fattore. Alza il livello di energia sul parquet in modo contagioso, tutti giocano (e difendono) meglio quando è in campo. Ma la difesa di squadra nel complesso è altra cosa rispetto alla stagione scorsa. Per ora, ottimo lavoro di Bud e dello staff. Avere un ragazzo in rookie scale da crescere, poi, non fa male. E dà un sapore diverso a questo roster.

L'impressione è che siamo comunque estremamente vulnerabili a C, quando il livello si alza. Né Plumlee né Oghodaro, per motivi diversi, possono dare risposte nell'immediato. Vediamo 

 

 

 

Stanotte abbiamo rischiato il disastro..
L.impressione è che sia stato semplicemente un calo di concentrazione pensando che la partita fosse finita...  Anche perché siamo stati 3 quarti e mezzo in controllo senza grossi problemi. 
Ultimi 5 min da film Dell orrore tra palle perse, tiri sbagliati e isolamenti..
Importante  che Allen ritrovi le sue percentuali 
 

Comunque la squadra ha dimostrato che nei finali punto a punto c'è, mo magari qualche vittoria più tranquilla ci potrebbe anche stare.
Peccato che Durant ne abbia almeno per 2 settimane per uno stiramento al polpaccio sinistro, in effetti si era partiti troppo forte a livello di record w-l.

Stagione che sta andando decisamente a sud..
Va bene gli infortuni, ma per quello che stanno combinando ultimamente non è un alibi. 
Credo non manchi molto al giorno in cui kd chiederà la cessione 

Su Jimmy.

Questo progetto ha l'aria di essere nato morto. Comincerei a valutare seriamente la possibilità di un reset.

Ishbia non lo accetterà mai, ma in questo modo abbiamo sempre 50+ mln in panca o in infermeria. Così non andiamo da nessuna parte. Non sarà un'eventuale trade di Nurkic a salvare un roster in regime di all in che parte dietro ad almeno altri sei soltanto a ovest.

Oggi, in un momento di particolare depressione, dopo aver recuperato la L contro il secondo quintetto di Memphis, ho pensato che dovremmo cedere il prima possibile KD e Booker (Beal purtroppo è impossibile) e ripartire dal draft. Poi mi è tornato in mente che noi siamo quelli che, solo per restare ad anni recentissimi, hanno passato in successione Fox, Doncic e Haliburton.


 

Forti vibes da reset, in effetti.


 

Beal dal pino alla migliore uscita con la nostra maglia o giù di lì. 

D'altra parte:


Intanto, rumors impazziti darebbero il #3 disposto a rinunciare alla no trade clause per Heat, Nuggets e Lakers.



 

Phila era largamente rimaneggiata, ma, anche considerando questo, qualche cosa in più rispetto alla palude delle ultime, almeno in termini di atteggiamento e di effort, mi pare si sia vista.

Nel quintetto che ha chiuso la partita c'erano i due rookie accanto ai cosiddetti big 3. Dei 3 C che abbiamo, Oso è l'unico che non è già sulla strada del gerontocomio. Io punterei su di lui. Errori ne fa e ne farà tanti, ma non mi sembra più dannoso o irritante di tanti altri che ho visto passare con la nostra canotta. Tuffarsi in questi due anni di all in sviluppando i rookie non ha ovviamente alcun senso. Ma è la fotografia della situazione in cui ci siamo messi.

Ovviamente il problema principale, ovvero che il backcourt Book +  Beal non funziona, non lo abbiamo risolto. E  non credo sia risolvibile Possiamo solo limitare il numero di minuti che i due giocano insieme, e cercare un blend razionale dei diversi quintetti. Nello starting 5 giocavano tutti nel loro ruolo. Già solo per questo mi sono quasi commosso.

Per dire come siamo messi 

 

Il coach decide di dare 20 minuti a Plumlee e 19 al bosniaco, e loro lo ripagano scomparendo di fronte al dominio di Mark Williams e Nick Richards, la combo di C di Charlotte. 6 minuti a Oso.

59 rimbalzi a 42. 20-8 quelli offensivi. No, sul serio, dove vogliamo andare? 

Abbiamo mandato 29 volte in lunetta una squadra che non ci va mai. In tutto ciò, Booker si fa male nel terzo quarto e gioca lo stesso 39 minuti, chiudendo con altrettanti punti.

Charlotte aveva perso 18 partite nelle ultime 19. 18 delle ultime 19. Mater Dei...




 

Ho letto di un Butler per Beal. meh.

Intanto pare che nurkic sia proprio finito fuori dalle rotazione, altro che dal pino

plax ha scritto: 10/01/2025, 10:22 Intanto pare che nurkic sia proprio finito fuori dalle rotazione, altro che dal pino

Contro Atlanta non ha giocato per scelta tecnica. Siamo oltre il 'pare'... e ai titoli di coda, direi. Come è giusto che sia, d'altra parte. Abbiamo una rotazione di C inadeguata, e non possiamo muoverci in molte direzioni diverse.

Da South Beach dicono che le offerte ricevute per Butler sono insoddisfacenti, e che il giocatore sarà reintegrato. Meglio così. Ho visto larga parte di Thunder@Cavs, e, ecco, mi verrebbe da dire che non siamo a una trade di distanza dal poter stare in campo (da un punto di vista fisico, ancora prima che tecnico) con squadre di quel livello. Posto che siamo in all in, io accetterei il fallimento e passerei oltre.

Non penso che una sia pur buona W contro gli Hawks possa cambiare molto, in questa nostra stagione. Ma, appunto, Ishbia non sarà d'accordo.

Vediamo cosa s'inventano.