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Bollito che ancora una volta cambia la partita con un cambio

Pallone d'Oro (cit.) in versione nazionale

Radiofreccia ha scritto: 12/04/2022, 22:48

nkola ha scritto: 12/04/2022, 22:42
La serie A, sembra una serie D a confronto....

A vedere questa partita, si fa fatica a credere che ste due squadre facciano lo stesso sport delle squadre del nostro campionato.
C'è una differenza abissale.

Strano che una partita dei quarti di ritorno di champions league fra i campioni in carica e una squadra che ha vinto 4 volte negli ultimi 8 anni con stipendi complessivi per 330 mln euro più euro meno sia meglio di una di serie A che non porta una squadra ai quarti dal dopoguerra 

Paris negli ottavi e Chelsea oggi che escono per colpa dei loro portieri.

Ma a 30M Camavinga era impossibile vederlo in Italia?

Lo amo perdutamente dall assist contro l inter.

E attenzione con quel dopoguerrache 10+ anni fá qualcuno l ha alzata quella coppa

Emery è una roba allucinante nelle gare ad eliminazione diretta, siano esse secche o A/R. 

DOMA ha scritto: 13/04/2022, 9:34 Ma a 30M Camavinga era impossibile vederlo in Italia?

Direi di sì, era a un anno dalla scadenza e voleva andare al Real. Magari qualche italiana ci ha provato ma quando c'è il Real di mezzo le possibilità erano pressoché nulle.

andreaR ha scritto: 13/04/2022, 6:22

Radiofreccia ha scritto: 12/04/2022, 22:48

A vedere questa partita, si fa fatica a credere che ste due squadre facciano lo stesso sport delle squadre del nostro campionato.
C'è una differenza abissale.

Strano che una partita dei quarti di ritorno di champions league fra i campioni in carica e una squadra che ha vinto 4 volte negli ultimi 8 anni con stipendi complessivi per 330 mln euro più euro meno sia meglio di una di serie A che non porta una squadra ai quarti dal dopoguerra 

Mmm ok, anche se credo il discorso sia molto più grande e intricato di così. Se prendiamo gli ultimi 20-25 anni c’è un campionato che ha avuto una crescita esponenziale ed un campionato che ha avuto una decrescita impressionante (che non sembra fermarsi). Ecco, non dico di fermare la decrescita e ripartire, ma caspita qui manco ci si chiede come sia possibile che si sia fatta una fine simile.

Radiofreccia ha scritto: 13/04/2022, 10:14

andreaR ha scritto: 13/04/2022, 6:22

Strano che una partita dei quarti di ritorno di champions league fra i campioni in carica e una squadra che ha vinto 4 volte negli ultimi 8 anni con stipendi complessivi per 330 mln euro più euro meno sia meglio di una di serie A che non porta una squadra ai quarti dal dopoguerra 

ma caspita qui manco ci si chiede come sia possibile che si sia fatta una fine simile:

per quanto riguarda le prime due qualificazioni:

1) chelsea che ai punti avrebbe meritato probabilmente il passaggio del turno tra andata e ritorno, pecca di ingenuità sul gol di benzema con una sequela di errori a partire dalla palla persa a centrocampo.
peccato perchè il secondo tempo l'ha proprio dominato e poteva fare pure il quarto gol negli ultimi 10 minuti.
in generale han sbagliato il primo tempo dell'andata ma per il resto dei tre tempi son sembrati una squadra superiore.

il real invece è partito mollo, ha lasciato troppa iniziativa agli inglesi ma poi dalla metà del secondo tempo ha cominciato ad accendersi. 
Modric con quel passaggio ha davvero salvato la barca che stava affondando.
da quella giocata il real madrid ha cominciato a lottare in maniera selvaggia, nonostante non fosse lucido ci ha messo carattere e grande sacrificio. Camavinga con la sua vivacità ha fatto la differenza nel supplementare


2) villareal che a sorpresa passa il turno e lo fa con merito.
perchè all'andata ha giocato una partita fenomenale, in cui meritava molto più dell' 1-0 finale, con parecchie palle gol create e sbagliate.

al ritorno tutti dietro di nuovo come a Torino ma questa volta soffrendo molto meno.
sono davvero un dito nel culo, perchè sanno difendere bassissimi e trovano sempre la profondità con pochi passaggi.

il bayern mi è sembrato piuttosto frastornato, nei 180 minuti ha avuto in mano questa sfida forse solo nei 20 minuti centrali del secondo tempo.
troppo poco sinceramente, poi prendere quel gol con tutta la squadra avanti è inspiegabile.
alla fine vuoi evitare l'OT e ci sta ma prendere quel contropiede è davvero da polli.

chiedere a Carletto, che sono 4 partite che fa giocare gli altri...e lui passa. 

 

Noodles ha scritto: 13/04/2022, 10:16

Radiofreccia ha scritto: 13/04/2022, 10:14

ma caspita qui manco ci si chiede come sia possibile che si sia fatta una fine simile:

Dici che era troppo poco? Concordo..

Radiofreccia ha scritto: 13/04/2022, 10:43

Noodles ha scritto: 13/04/2022, 10:16

Dici che era troppo poco? Concordo..

immaginavo saresti entrato nel merito 

ma al di là dei temi di calciopoli (sui quali non intendevo tornare) è un dato di fatto che 15 anni fa il calcio italiano ne è uscito ridimensionato.
la Juve ha perso 5 anni in senso tecnico e una decina per ritrovare un minimo di forza a livello finanziario, il milan nel medio termine ne è uscito a pezzi.

nel mentre tutte le altre principali squadre europee consolidavano le loro posizioni.

il covid e la sofferenza economica italiana (più accentuata rispetto ad altri paesi) han completato il quadro.


 

Noodles ha scritto: 13/04/2022, 11:01

Radiofreccia ha scritto: 13/04/2022, 10:43

Dici che era troppo poco? Concordo..

immaginavo saresti entrato nel merito 

ma al di là dei temi di calciopoli (sui quali non intendevo tornare) è un dato di fatto che 15 anni fa il calcio italiano ne è uscito ridimensionato.
la Juve ha perso 5 anni in senso tecnico e una decina per ritrovare un minimo di forza a livello finanziario, il milan nel medio termine ne è uscito a pezzi.

nel mentre tutte le altre principali squadre europee consolidavano le loro posizioni.

il covid e la sofferenza economica italiana (più accentuata rispetto ad altri paesi) han completato il quadro.


 

Il 2006 però l’hai messo in mezzo tu, personalmente non lo avrei collocato nemmeno tra le prime 3 cause della debacle.

Radiofreccia ha scritto: 13/04/2022, 11:21

Noodles ha scritto: 13/04/2022, 11:01

immaginavo saresti entrato nel merito 

ma al di là dei temi di calciopoli (sui quali non intendevo tornare) è un dato di fatto che 15 anni fa il calcio italiano ne è uscito ridimensionato.
la Juve ha perso 5 anni in senso tecnico e una decina per ritrovare un minimo di forza a livello finanziario, il milan nel medio termine ne è uscito a pezzi.

nel mentre tutte le altre principali squadre europee consolidavano le loro posizioni.

il covid e la sofferenza economica italiana (più accentuata rispetto ad altri paesi) han completato il quadro.

Il 2006 però l’hai messo in mezzo tu, personalmente non lo avrei collocato nemmeno tra le prime 3 cause della debacle.

ti chiedevi come fosse possibile aver fatto una fine del genere, io ti ho risposto che parte tutto da lì.

perchè in quel momento in europa portiamo regolarmente le nostre squadre al top, da calciopoli inizia il declino del calcio italiano.

con questo però tieni presente che non sto entrando nel merito del processo etc etc...ma per forza di cose quell'evento genera un solco incolmabile con le grandi potenze del calcio europeo. 

Noodles ha scritto: 13/04/2022, 11:37

Radiofreccia ha scritto: 13/04/2022, 11:21

Il 2006 però l’hai messo in mezzo tu, personalmente non lo avrei collocato nemmeno tra le prime 3 cause della debacle.

ti chiedevi come fosse possibile aver fatto una fine del genere, io ti ho risposto che parte tutto da lì.

perchè in quel momento in europa portiamo regolarmente le nostre squadre al top, da calciopoli inizia il declino del calcio italiano.

con questo però tieni presente che non sto entrando nel merito del processo etc etc...ma per forza di cose quell'evento genera un solco incolmabile con le grandi potenze del calcio europeo. 

Capisco il tuo punto di vista è sicuramente hai le tue ragioni, ma parliamo di 16 anni fa: il problema è anche che in questi 16 anni non si è fatto nulla ma anzi, ogni anno si vedono robe che possono solo andare nella direzione contraria a quella di un miglioramento collettivo.

Per dire, per me attualmente è molto più grave il mercato interno piuttosto che ciò che è successo 16 anni fa. Che, ripeto, avrà avuto una incidenza enorme ma dopo non si è fatto nulla per migliorare.