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lebronpepps ha scritto:
Ecco dovrebbe prendere esempio dal contratto di Kobe, lui si che é uno cazzuto

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Beh 5 titoli essendo il giocatore più pagato non male eh. Almeno Kobe non si "vende" solo per vincerne un altro.

Lo stesso Howard è pagato 22M e anche lui ha scelto una squadra che gli desse la possibilità di vincere. James può fare lo stesso..

t mac#3 ha scritto:

lebronpepps ha scritto:
Ecco dovrebbe prendere esempio dal contratto di Kobe, lui si che é uno cazzuto

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Beh 5 titoli essendo il giocatore più pagato non male eh. Almeno Kobe non si "vende" solo per vincerne un altro.

Lo stesso Howard è pagato 22M e anche lui ha scelto una squadra che gli desse la possibilità di vincere. James può fare lo stesso..

Io non sto parlando dei contratti precedenti dove ha dimostrato di meritare fino all'ultimo centesimo, ma di quello firmato ora, quindi altro postulato, i titoli vinti essendo il più pagato della squadra valgono di più (e sopratutto non ho i contratti sotto mano, ma nei primi tre titoli direi che Kobe non era il più pagato essendoci uno più grosso di lui )

Occhio che se poi prende il contratto più alto della lega Lebron (che poi rendimento alla mano meriterebbe anche) magari qualcuno salterà fuori a dire che é egoista, occupa tutto il cap e Riley non può costruirgli la squadra attorno

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Kobe secondo me a livello contrattuale ha una coerenza inattaccabile: lui è tutt'ora convinto di essere il miglior giocatore della lega se sano e pretende di essere pagato come tale. Nessuno ha osato dirgli il contrario e dunque ha firmato un rinnovo congruo in quest'ottica.

A me non piace affatto l'idea dei "big" che si mettono d'accordo per firmare a meno, mi sembra un modo palese per aggirare il cap minando l'equilibrio della NBA. Fosse per me i FA sarebbero costretti ad andare da chi li paga di più! Vuoi rimanere? Firmi a quanto vuoi. Vuoi uscire dal contratto e cambiare squadra? Bene, vai automaticamente da chi offre di più! Uniche eccezioni: per il minimo, bi-annual e MLE scegli tu dove andare, per contratti superiori no, a meno che la differenza tra le varie offerte non sia minima e in quel caso si ha libertà di scelta. In questo modo il draft avrebbe molto più peso, dalla free agency non uscirebbero più "mostri" e la lega sarebbe decisamente più equilibrata.

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Io non discuto il comportamento di Kobe, ognuno cerca di spuntare più soldi possibile, tanto più all'ultimo contratto della carriera e tanto più se credi di essere ancora il migliore in circolazione, tanto non sono soldi che tiro fuori di tasca mia, discutevo solo il giudicare la correttezza o meno di determinate scelte, e sopratutto il giudicarle a targhe alterne

Certo che Lebron ne ha fatti diventare buoni tanti che un tempo erano i cattivi, prima gli Spurs, ora addirittura Kobe

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lebronpepps ha scritto:Io non discuto il comportamento di Kobe, ognuno cerca di spuntare più soldi possibile, tanto più all'ultimo contratto della carriera e tanto più se credi di essere ancora il migliore in circolazione, tanto non sono soldi che tiro fuori di tasca mia, discutevo solo il giudicare la correttezza o meno di determinate scelte, e sopratutto il giudicarle a targhe alterne

Certo che Lebron ne ha fatti diventare buoni tanti che un tempo erano i cattivi, prima gli Spurs, ora addirittura Kobe

è per questo che gli voglio tanto bene!! specie dopo queste finals!

se vuole venire a far il secondo violino ai lakers troverà un portone apertissimo!!

Ma davvero, leggere cosa si scriveva in giro degli Spurs ai tempi delle serie con i Suns e leggere ora cose come basket paradisiaco, squadra meravigliosa, dinastia degli ultimi venti anni fa quanto meno sorridere, per quanto siano effettivamente una squadra meravigliosa e irripetibile (e a me all'epoca stava più simpatica in quanto ritenevo MDA sopravvalutato e il tempo é stato galantuomo da questo punto di vista), é proprio vero che il tempo passa velocemente

lebronpepps ha scritto:Ma davvero, leggere cosa si scriveva in giro degli Spurs ai tempi delle serie con i Suns e leggere ora cose come basket paradisiaco, squadra meravigliosa, dinastia degli ultimi venti anni fa quanto meno sorridere, per quanto siano effettivamente una squadra meravigliosa e irripetibile (e a me all'epoca stava più simpatica in quanto ritenevo MDA sopravvalutato e il tempo é stato galantuomo da questo punto di vista), é proprio vero che il tempo passa velocemente

tu cmq, ti ripeto, con quel nickname che hai, anche se sostieni sia stato un errore, rimani un tipo sospetto eh (cit.)

Beh Michael si è fatto 3 anni di college, 2 di baseball e si è ritirato "solo" a 35 anni (disconosco gli anni apocrifi a Washington)
Di fatto ha giocato 12 stagioni complete (Lebron per dire è già a quota 11), muovendo i primi passi in una squadra ignobile. Difficile fare di più.
Ha preso due batoste dai Pistons, verissimo, ma poi quando ha fatto l'ultimo step tecnico e mentale chiama 6 Finals, 6 anelli, 6 titoli da Mvp, da deus ex machina assoluto e indiscutibile del suo team.

Sugli altri grandi del passato non mi esprimo che ne sapete a pacchi più di me, mi limito a dire che ad oggi paragonare James a Jordan è un'eresia bella e buona

Vero.. Ma non glielo ha detto mica il dottore di ritirarsi e tornare.. E ritirarsi e tornare a Washington.. Mi sarebbe piaciuta vederla le Finals con Houston.




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Noodles ha scritto:

lebronpepps ha scritto:Ma davvero, leggere cosa si scriveva in giro degli Spurs ai tempi delle serie con i Suns e leggere ora cose come basket paradisiaco, squadra meravigliosa, dinastia degli ultimi venti anni fa quanto meno sorridere, per quanto siano effettivamente una squadra meravigliosa e irripetibile (e a me all'epoca stava più simpatica in quanto ritenevo MDA sopravvalutato e il tempo é stato galantuomo da questo punto di vista), é proprio vero che il tempo passa velocemente

tu cmq, ti ripeto, con quel nickname che hai, anche se sostieni sia stato un errore, rimani un tipo sospetto eh (cit.)

Bé l'apprezzamento per il giocatore rimane e si nota (anche perché ci vuole coraggio a non apprezzarlo come giocatore) e quindi quando lo si critica oltre i propri demeriti (che ci sono eccome!) commento

Poi come personaggio dopo la manfrina fatta a Cleveland e comportamenti successivi (anche il famoso Mount Rushmore in cui si é autoproclamato quest'anno per dire) mi é molto meno simpatico per cui sono contento quando prende queste bastonate da Spurs e Mavs

Non esiste solo il bianco e il nero ed il bene ed il male, esiste anche il grigio insomma, pensa che nonostante mi abbia procurato una delle più grosse delusioni sportive della mia vita (e credo che oggi ne ricorra l'anniversario come tu dovresti ben sapere) sono un grande estimatore di Phil Jackson, e sarei contento facesse bene a New York

ddd ha scritto:Sarà molto interessante vedere come si presenteranno le due finaliste il prossimo anno:

- gli Heat hanno solo Haslem, Andersen e Cole sicuri a contratto. Cosa fanno i big3 secondo voi? sinceramente se esercitano l'opzione non è semplice costruire un supporting cast adeguato e l'1 e il 3 chiamerebbero 20 milioni a testa che non credo valgano più.

-Gli Spurs al contrario hanno solo Bonner, Mills e Diaw che diventano FA, ma bisogna vedere cosa fanno Duncan e Ginobili...

Andersen ha già detto che uscirà dal contratto, Haslem resta dentro. Circola l'ipotesi che i tre big restino dentro il contratto per un altro anno. In quel caso ripartiremmo da loro, Haslem, Cole, verrà rifirmato Beasley al minimo visto che i Suns lo pagano per un altro anno e spero rimanga Chalmers (a che cifre non lo so, Fazz mi dice che usufruendo dei Bird right potremmo trattenerlo), Oden non so. Hamilton potrebbe fare la squadra, Ennis dovrebbe aggregarsi al gruppo per il TC e SL, abbiamo le due scelte (anche se penso che la prima la scambieremo per un 2°, che non è garantita). James Jones smette, Battier idem, Allen lo farà sapere nei prossimi giorni.

Alla fine sono 10 giocatori. Abbiamo la MLE (giungono voci su Ariza, a mio avviso il sostituto ideale di Battier) e quella biennale da 2,5 milioni. Con quella ci viene fuori un esterno e un mezzo lungo. Poi via di minimo salariale per completare il roster con qualche veterano per allungare le rotazioni.

Noodles ha scritto:...

Queste scelte e questo suo modo di fare (non si può negare che si atteggi a dominatore da quando aveva 12 anni...) porteranno dietro sempre una lunga fila di discussioni, critiche a cui lui ha un solo modo di rispondere: vincere.
Specie quando sarà reputato ancora nel suo prime.

Sta a lui ora rispondere.

Ps: se cambia di nuovo squadra perchè non reputa più Miami alla sua altezza, io ve lo dico, si renderà ulteriormente ridicolo eh. ...

Quoto praticamente tutto, ma pur vincendo la "macchia" rimarrà…

t mac#3 ha scritto:Ma soprattutto ciò che non concedo a James è uscire dal contratto per tagliarsi un'altra volta lo stipendio a 15M all'anno per esempio.
Che almeno stavolta optasse per un salario alto 18M a stagione minimo. E' il miglior giocatore, dovrebbe decidere di venire pagato come tale e non come un Harden qualunque..

Non saprei nemmeno come commentare questo post

T-Time ha scritto: Beh Michael si è fatto 3 anni di college, 2 di baseball e si è ritirato "solo" a 35 anni (disconosco gli anni apocrifi a Washington)
Di fatto ha giocato 12 stagioni complete (Lebron per dire è già a quota 11), muovendo i primi passi in una squadra ignobile. Difficile fare di più.
Ha preso due batoste dai Pistons, verissimo, ma poi quando ha fatto l'ultimo step tecnico e mentale chiama 6 Finals, 6 anelli, 6 titoli da Mvp, da deus ex machina assoluto e indiscutibile del suo team.

Una squadra ignobile che è cresciuta grazie ad un dio in panchina. E' ora di dare credito anche alle figure che allenano. Queste finali ne hanno vista una che ormai entra dritta dritta nella storia (accompagnata da una serie di circostanze fortunose anche..)

T-Time ha scritto: Sugli altri grandi del passato non mi esprimo che ne sapete a pacchi più di me, mi limito a dire che ad oggi paragonare James a Jordan è un'eresia bella e buona

miiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiii che palle sti discorsi

Noodles ha scritto: e fu così che dippa riemerse dal ritiro spirituale
come stai?
semmai la domanda reale è....ma in questi ultimi quindici anni, in cui abbiamo assistito alle gesta di due protagonisti di immenso spessore come Duncan e Bryant....
che c'entra Lecramp?

Io sto bene, è il forum ad essere malato

Comunque come hanno commentato altri prima di me, San Antonio è diventata una "simpatica" dinastia

PS: e da lebroniano convinto dico che james tornerà il prossimo anno ancora più forte

ho un po' faticato a seguire il post nelle ultime due pagine.

Come si fa a paragonare giocatori di epoche diverse che giocavano in squadre diverse, il basket è uno sport di squadra. Se c'è qualcuno a cui non può essere imputata la sconfitta di Miami è Lebron James. Se i Miami avessero incontrato gli OKC e avrebbero fatto un due contro due Westrook+Durant contro James+Wade, ma hanno incontrato gli Spurs.

Per me il mistero rimane la condizione fisica di Miami: giocando all'Est si sono abituati a partite a bassa intensita e non erano allenati?

Viste le condizioni fisiche di Miami da un certo punto di vista la vera finale è stata con OKC.
OKC penalizzata dall'infortunio di Ibaka nelle gare 1-2 e Spurs penalizzata dall'infortunio di Parker nelle gare 5 e 6. La differenza è che gli Spurs sono riusciti a vincere anche senza Parker.

La serie di Dallas per me non conta, i veri Spurs erano quelli di gara 7 contro Dallas, probabilmente hanno iniziato la serie imballati perchè hanno svolto una preparazione fisica funzionale ad essere in condizioni smaglianti successivamente, cosa puntualmente accaduta

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