PAZZI. MAI BANALI. Anche con Harbaugh.
Il primo tempo è stato irreale. Abbiamo giocato il miglior football della stagione. Perfetto in ogni fase. Difensivamente con un’ottima goal line stand. Concessi solo 6 punti. Minter Mintering. Dicker dalle 50+. Andati con successo su 4th&Goal (bene). In attacco tutti coinvolti: Justin laser e senza esitazioni, ancora bene con le gambe a gioco rotto, anche se qui nel 4th Quarter deve prendersela come lezione, sul 27-20, dopo tutte le enormi difficoltà, avere quel drive in zona punti (anche solo un FG di Dicker) buon yardaggio su 1st&10 non vai giù come piallatore di LB, capisco la tendenza che ha vista la fisicità ma inutile. E a sto giro dannoso. Anyway per lui due TD pass perfetti per Dissly & Quentin (questo lo voglio rivedere con inquadratura dalla endzone mi è sembrato ottimo e sesto TD per Johnston). Azzanniamo la D# di Cincinnati come si dovrebbe fare. D# Tuli

ancora con 1.5 sack e ottimo Poona Ford again. Poi la la concussion di Cam Hart mi ha dato cattivi presagi. E, ovviamente, il roughing the passer di Ogbonnia che annulla un intercetto di Gilman su Burrow. Ecco l’INT annullato per chi vive i Chargers da secoli è proprio il bat-segnale che qualcosa di brutto sta bollendo in pentola.
E il secondo tempo, come accennato sopra con il fumble di Herbert, è stato così. Roman Romaning. Un attacco completamente bloccato e fuori giri. Brutto Justin. Zero corse. Zero clock management. Sicuramente kudos a Anarumo per gli aggiustamenti. Noi persi. E Joe al contrario viene fuori alla grande. Burrow ricomincia a macinare con Tee & Ja’Marr (il TD su 4th&goal a 5 dalla fine per il 27-13 altro bel presagio vietnamesco) e la #remuntada come la #chargersata è in full effect. 27-27 e veniamo aiutati dalla fortuna con McPherson che va a 0/2 con i FG. Anche qui: dopo il FG sbagliato confezioniamo un drive da 9 secondi. Ho imprecato.
Quindi si sul 27-27 ero in una pozza di sudore. Il cronometro segnava :45 secondi a fine dei tempi regolamentari. E l’attacco era stato quello che era stato. E invece. RIACCENDIAMO LA LUCE. Justin con la Ladd Connection (6x123yd)



per 2 volte consecutive (il primo gran lancio e effort di McConkey, pure il secondo vorrei rivederlo ma Justin lo pesca con l’uomo in faccia) ci portano subito in zona Dicker, ma poi quel JK DOBBINS compare dal nulla e, tac. Taglio decisivo. TOUCHDOWN. 18 secondi sul cronometro. Vittoria. GAME WINNING DRIVE. Io senza fiato. Il 15esimo per Herbert, most dal 2020 insieme a Mahomes e Cousins.
34-27. Bend not break. E andiamo 7-3 nel modo più pazzesco possibile. La sensazione che ho è quello che siamo: una squadra cantiere sulla quale Harbaugh sta mettendo la sua impronta. Siamo all’inizio. E ci son tante cose da ripulire, altre che funzionano a meraviglia. Ci son ancora tanti puntini da connettere ma l’inizio è incoraggiante. Competitors welcome. La strada è ancora lunga e lo stint difficile è appena iniziato. Profilo basso.
Ora Monday Night per l’Harbaugh Bowl. Ma ci arriviamo con questa faccia qui: