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Bol Bol sarà il nostro Wembayama.

Firmato Azubuike con un two way. Fa numero.

Rivelate le nuove divise. Non mi piacciono.



Alla fine quella figa nera "The valley" è stato un caso.

Invece a me piacciono molto, riprendono quelle del periodo Barkley in chiave moderna..soprattutto la bianca 

Daniel Wild ha scritto: 01/08/2023, 17:50 Invece a me piacciono molto, riprendono quelle del periodo Barkley in chiave moderna..soprattutto la bianca 

L'ispirazione è chiara, il problema è che sembrano quelle del 92, che già erano tamarrissime di loro, ordinate su wish.

DrGonz0 ha scritto: 01/08/2023, 16:20 Rivelate le nuove divise. Non mi piacciono.



Alla fine quella figa nera "The valley" è stato un caso.

A me ricordano parecchio queste:
https://www.brightsideofthesun.com/2014 ... eys-in-nba

La bianca mi piace, quella viola meh. Aspetto di vedere la terza.

https://basketball.realgm.com/wiretap/2 ... re-Jerseys

che ne pensano i tifosi Suns?

per me più giusta quella di Marion che quella di Stoudemire

spiego (anche se son discorsi che ho fatto già 15anni fa ai miei esordi nel forum): Marion aveva una atipicità ed una versatilità all'epoca unica, che era il vero ago della bilancia dei Suns, l'elemento più imprescindibile (con Nash ovvio). Amar'è aveva numeri anche superiori, ma un impatto inferiore (in difesa e non solo), non a caso son riusciti ad avere una buona stagione anche l'anno che era rotto

nolian ha scritto: 11/08/2023, 6:54 https://basketball.realgm.com/wiretap/2 ... re-Jerseys

che ne pensano i tifosi Suns?

per me più giusta quella di Marion che quella di Stoudemire

spiego (anche se son discorsi che ho fatto già 15anni fa ai miei esordi nel forum): Marion aveva una atipicità ed una versatilità all'epoca unica, che era il vero ago della bilancia dei Suns, l'elemento più imprescindibile (con Nash ovvio). Amar'è aveva numeri anche superiori, ma un impatto inferiore (in difesa e non solo), non a caso son riusciti ad avere una buona stagione anche l'anno che era rotto

Non ricordi o forse all'epoca non ti rendevi conto di quanto strabordante a volte dominante fosse Stoudemire pre infortunio, l'anno che è mancato è stato bravo D'Antoni a trovare il giusto ruolo a Boris Diaw, oltre a trovasi un raja bell nel periodo migliore. Per quanto Marion fosse un giocatore importante su entrambi i lati del campo, capace di difendere 5 ruoli (in modo non sempre costante), atleticamente top, l'ho sempre visto meno determinante di STAT, inoltre nelle partite importanti tendeva a scomparire.
Diciamo che su Stoudemire pende un grande What If (infortuni, scelta di andare a NY) riguardo la carriera, mentre Marion ha dimostrato quello che doveva ma non è mai andato vicino a poter essere realmente il secondo violino di una contender, nonostante l'innegabile impegno che ci metteva.
Detto ciò io non avrei ritirato la canotta a nessuno dei due, principalmente per mancanza di risultati, nonostante siano stati tra i volti più importanti di un decennio che ci ha visti giocare in modo divertente e, fino a San Antonio, vincente. E comunque devono tutto a Nash.

Però sì, sono d'accordo che sia più giusto il ring of honor di Marion che di STAT, non tanto per forza e bravura quanto per storia e presenze.

DrGonz0 ha scritto: 11/08/2023, 11:13

nolian ha scritto: 11/08/2023, 6:54 https://basketball.realgm.com/wiretap/2 ... re-Jerseys

che ne pensano i tifosi Suns?

per me più giusta quella di Marion che quella di Stoudemire

spiego (anche se son discorsi che ho fatto già 15anni fa ai miei esordi nel forum): Marion aveva una atipicità ed una versatilità all'epoca unica, che era il vero ago della bilancia dei Suns, l'elemento più imprescindibile (con Nash ovvio). Amar'è aveva numeri anche superiori, ma un impatto inferiore (in difesa e non solo), non a caso son riusciti ad avere una buona stagione anche l'anno che era rotto

Non ricordi o forse all'epoca non ti rendevi conto di quanto strabordante a volte dominante fosse Stoudemire pre infortunio, l'anno che è mancato è stato bravo D'Antoni a trovare il giusto ruolo a Boris Diaw, oltre a trovasi un raja bell nel periodo migliore. Per quanto Marion fosse un giocatore importante su entrambi i lati del campo, capace di difendere 5 ruoli (in modo non sempre costante), atleticamente top, l'ho sempre visto meno determinante di STAT, inoltre nelle partite importanti tendeva a scomparire.
Diciamo che su Stoudemire pende un grande What If (infortuni, scelta di andare a NY) riguardo la carriera, mentre Marion ha dimostrato quello che doveva ma non è mai andato vicino a poter essere realmente il secondo violino di una contender, nonostante l'innegabile impegno che ci metteva.
Detto ciò io non avrei ritirato la canotta a nessuno dei due, principalmente per mancanza di risultati, nonostante siano stati tra i volti più importanti di un decennio che ci ha visti giocare in modo divertente e, fino a San Antonio, vincente. E comunque devono tutto a Nash.

Però sì, sono d'accordo che sia più giusto il ring of honor di Marion che di STAT, non tanto per forza e bravura quanto per storia e presenze.

concordo pure io che forse nessun dei due lo merita veramente (Barkley non meritava più di loro? imho si)
e concordo pure su tutto il resto

rimango della mia idea su Marion però! e non perchè non ricordo quando dominante sia stato Stoud al top
il mio è un discorso diverso
io ricordo anche di aver fatto "battaglie" qui nel forum perchè ritenevo (e ritengo) Marion insostituibile in quei Suns
in quegli anni, giocatori in grado di difendere decentemente almeno in 3 ruoli, forse 4, al contempo farsi sentire in attacco sia con incursioni a canestro che dall'arco, e -ancora- essere tra i primissimi rimbalzisti nba, non è che ce n'erano pochi, c'era solo Marion
per questo motivo io "vedo" Marion prima di Stoudemire
Per certi versi lo paragono al Draymond Green dei Warriors, che è certamente meno forte di Klay e del KD che hanno avuto per un triennio
ma è più insostituibile sia di Klay che di KD per la sua capacità di leggere le partite, di difendere, di guidare gli altri, di essere un eccelso passatore...per una serie di qualità racchiuse in un unico giocatore, qualità delle quali il team ha assoluto bisogno
Questo è il concetto che rappresenta per me il Marion di quegli anni: il racchiuedere in un sol giocatore diverse qualità assolutamente imprescindibili per quel sistema, e tutto questo rappresentato da un giocatore come non ce n'erano in quel periodo

Ho letto che i Suns giocheranno, di fatto, senza una PG di ruolo, lasciando gestire il pallone, a turno, a Beal e a Devin Booker.
E' una scelta legittima, per certi veri, ma che non mi convince del tutto, perchè passare da una PG pura come Paul, a una gestione condivisa tra tiratori, che (anche solo per istinto) non sono dei 'first pass'  e vorrebbero sempre tirare, non sarà facile.
Gli auguro ogni bene, perchè il gioco di Durant mi entusiasma (gusti personali).
Ma sarà dura.

Lumen ha scritto: 20/09/2023, 8:18 Ma sarà dura.

Sì, è LA questione su cui tutti si sono interrogati dal momento della trade Beal.

Sono sinceramente meno pessimista:

- Non amo molto (eufemismo) la soluzione PointBook. Ma è vero che il #1 è molto migliorato, come facilitatore. Avrà molto la palla in mano, e, IMHO, ne farà buon uso.

- Voglio sperare che ci abbiano pensato, prima di intavolare lo scambio. Non abbiamo più Monty, ma ho fiducia nel lavoro e nelle competenze di Kevin Young.

- Io ho adorato CP3, prima e dopo il suo arrivo nella Valle. Ma quest'ultima stagione i segni di declino sono stati evidenti. Non riesco a vedere uno scenario in cui Beal non sia un upgrade. Perdiamo playmaking, ma guadagniamo troppo in velocità.

Sono più perplesso sulla D, devo dire. Fermo restando che il problema emergerà soprattutto nei PO.
 

Beal a mio parere è anche un ottimo passatore, soprattutto perché le difese devono stare molto attente al suo tiro da fuori, per cui si aprono spazi per andare in penetrazione, fondamentale in cui è capacissimo di concludere sia al ferro che in arresto e tiro, ma anche di trovare i compagni.

La parte offensiva mi preoccupa fino ad un certo punto se c'è la disponibilità da parte di tutti di giocare assieme.

Concordo che la questione sia soprattutto di equilibri difensivi, anche se Booker ha fatto enormi passi avanti negli ultimi anni; Beal però non ha praticamente mai giocato ai playoffs e la sua tenuta in quel contesto è tutta da verificare.

Detto questo mi sembra che il vero question mark riguardi Ayton... ha voglia?

aeroplane_flies_high ha scritto: 24/09/2023, 17:55 Beal a mio parere è anche un ottimo passatore, soprattutto perché le difese devono stare molto attente al suo tiro da fuori, per cui si aprono spazi per andare in penetrazione, fondamentale in cui è capacissimo di concludere sia al ferro che in arresto e tiro, ma anche di trovare i compagni.

La parte offensiva mi preoccupa fino ad un certo punto se c'è la disponibilità da parte di tutti di giocare assieme.

Concordo che la questione sia soprattutto di equilibri difensivi, anche se Booker ha fatto enormi passi avanti negli ultimi anni; Beal però non ha praticamente mai giocato ai playoffs e la sua tenuta in quel contesto è tutta da verificare.

Detto questo mi sembra che il vero question mark riguardi Ayton... ha voglia?

Secondo me no.. 
Ma un paio di mesi con un nuovo coach me li voglio prendere

aeroplane_flies_high ha scritto: 24/09/2023, 17:55 La parte offensiva mi preoccupa fino ad un certo punto se c'è la disponibilità da parte di tutti di giocare assieme.

Io spero e credo che la disponibilità ci sia. Conviene a tutti, troppo. A KD in primis.

Su Ayton, invece, non possiamo che pregare. Credo che, con il cambio di coach (un coach che ha detto esplicitamente di voler costruire attorno a lui) siamo dalle parti dell'ultimissima chiamata. Spero se ne renda conto anche il ragazzo.
 

Dai, sull'attacco abbiamo avuto altri esempi di squadre con Big Three senza un giocatore di spicco in posizione 1 e confido nella maturità degli interpreti, 3 più che buoni passatori e ottimi tiratori sia sullo scarico che nel crearsi il tiro da soli, sulla carta è una combinazione ottima e difficilmente ci sono squadre con almeno 3 difensori in grado di contenerli. Per quanto riguarda Ayton, ne ho letto molto bene per quanto riguarda le sue partite con bahamas anche se non ho visto niente o quasi, secondo me è quella tipologia di giocatore che va coccolato e fatto sentire importante, sta anche a vogel e ai 3 grossi farlo sentire coinvolto. Per quanto sarò sempre molto riconoscente a Coach Monty per quanto fatto vedere in questi 4 anni, non posso non attribuirgli qualche responsabilità nella regressione di Ayton giocatore per scelte tattiche e schemi di gioco. Non si tratta nemmeno di voler giustificare la mancata crescita di Ayton che per la testa che ha non potrà che essere più che un ottimo giocatore, ma mi accontenterei a sto punto.