Play.it Usa Forum

joesox ha scritto: 20/04/2018, 15:33 I 76ers hanno tentato di ricostruire e sono stati molto sfortunati con gli infortuni. E qualche scelta.

Sì, nel 2015-16 han chiuso con 10W su 82 partite per sfortuna.

Si vedeva che dietro c'era un piano. Infatti ora stanno vincendo. Paragone fuori luogo.

Sì, e il piano era fare tabula rasa, perdere per poter scegliere in alto, e ripartire.
Che è quello che stanno cercando di fare a Miami, per la cronaca. Si chiama rebuilding, è abbastanza comune negli sport americani.
Immagino che tra 3-4 anni i Marlins saranno una contender sarai qua a tesserne le lodi allo stesso modo.

Wolviesix ha scritto: 20/04/2018, 15:40 Immagino che tra 3-4 anni i Marlins saranno una contender sarai qua a tesserne le lodi allo stesso modo.

I Marlins non vinceranno mai nulla.

Nel baseball il draft è una lotteria.
Non si ricostruisce con il draft nel baseball.
Perdere nel baseball non serve a nulla.
Serve a perdere pubblico.

Nella NBA è tutto completamente diverso.
Il draft è il modo principale per ricostruire.
Perdere è un modo per avere scelte alte.
Ed i valori dei giocatori draftabili è molto più facile da valutare.

Paragonare draft MLB e draft NBA vuol dire non aver compreso nulla dello sport americano.

Wolviesix ha scritto: 20/04/2018, 15:40 Sì, e il piano era fare tabula rasa, perdere per poter scegliere in alto, e ripartire.

Mandi via i migliori giocatori provati MLB per scegliere dei liceali che non hai idea di come e cosa diventeranno.
Ottimo piano per non vincere mai.

joesox ha scritto: 20/04/2018, 15:46 Nel baseball il draft è una lotteria.
Non si ricostruisce con il draft nel baseball.

Gli Houston Astros si permettono di dissentire.

Ci risentiamo quando i Marlins vinceranno le WS con le loro prime scelte.

joesox ha scritto: 20/04/2018, 15:49 Mandi via i migliori giocatori provati MLB per scegliere dei liceali che non hai idea di come e cosa diventeranno.
Ottimo piano per non vincere mai.

L'anno scorso con a roster uno dei migliori giocatori dell'MLB nonchè MVP dell'NL i Marlins han vinto la bellezza di 77 partite, non arrivando neanche al .500 di record.
E già, che scemi che sono, hanno smantellato una contender.

Hai ragione tu.

Considerando che non hai portato una singola argomentazione sensata a sostegno della tua "tesi", direi che c'erano pochi dubbi in merito.

joesox ha scritto: 20/04/2018, 15:46

Wolviesix ha scritto: 20/04/2018, 15:40 Immagino che tra 3-4 anni i Marlins saranno una contender sarai qua a tesserne le lodi allo stesso modo.

I Marlins non vinceranno mai nulla.

Nel baseball il draft è una lotteria.
Non si ricostruisce con il draft nel baseball.
Perdere nel baseball non serve a nulla.
Serve a perdere pubblico.

Nella NBA è tutto completamente diverso.
Il draft è il modo principale per ricostruire.
Perdere è un modo per avere scelte alte.
Ed i valori dei giocatori draftabili è molto più facile da valutare.

Sostanzialmente quoto il tuo discorso, non si puo' paragonare i due modi di concepire il draft tra MLB e NBA, anche se va detto che perdere deliberatamente nel basket americano non e' sinonimo di avere la miglior scelta assoluta perché c'e' la lottery.
Detto questo, parliamo della cosa meno certa del mondo perché ci vuole sempre bravura e culo a scegliere nell'anno giusto il ragazzo giusto, altrimenti 6 titoli NBA erano a Portland e non a Chicago.
Senza considerare che un prospetto scelto al draft di baseball viene pronto in 3/4 anni se tutto va bene, tranne qualche raro caso di fenomeno come Harper oppure Strasburg.

esba ha scritto: 20/04/2018, 16:47

joesox ha scritto: 20/04/2018, 15:46

I Marlins non vinceranno mai nulla.

Nel baseball il draft è una lotteria.
Non si ricostruisce con il draft nel baseball.
Perdere nel baseball non serve a nulla.
Serve a perdere pubblico.

Nella NBA è tutto completamente diverso.
Il draft è il modo principale per ricostruire.
Perdere è un modo per avere scelte alte.
Ed i valori dei giocatori draftabili è molto più facile da valutare.

Sostanzialmente quoto il tuo discorso, non si puo' paragonare i due modi di concepire il draft tra MLB e NBA, anche se va detto che perdere deliberatamente nel basket americano non e' sinonimo di avere la miglior scelta assoluta perché c'e' la lottery.
Detto questo, parliamo della cosa meno certa del mondo perché ci vuole sempre bravura e culo a scegliere nell'anno giusto il ragazzo giusto, altrimenti 6 titoli NBA erano a Portland e non a Chicago.
Senza considerare che un prospetto scelto al draft di baseball viene pronto in 3/4 anni se tutto va bene, tranne qualche raro caso di fenomeno come Harper oppure Strasburg.

Abbiamo gli esperti in ricostruzione di franchigie e nel dare patenti di fruibilità del forum. Io lascio perdere.

Non scherziamo ragazzi, non si possono paragonare il draft NBA e il draft MLB... in NBA con le primissime scelte arrivano giocatori fatti e finiti solitamente e buona parte dei campioni e all star sono stati presi nelle prime 5 pick del draft.
in NBA se hai una pick top 3 prendi uno che ti aspetti sia entro 2 massimo 3 anni uno dei tuoi migliori 2 giocatori. in MLB è già tanto se dopo 2-3 anni esordisce nella major e dal giorno del draft all'esordio (se mai arriverà) ne possono succedere molte di cose.

Poi un conto è cedere i tuoi top player gente piu giovane o prospetti, un altro è svenderli o regalarli (tipo Tampa con Dickerson)

joesox ha scritto: 20/04/2018, 15:46
......
Perdere nel baseball non serve a nulla.
Serve a perdere pubblico.
.......

Loria non condivide questa affermazione .....

Bhemont ha scritto: 20/04/2018, 17:56 e buona parte dei campioni e all star sono stati presi nelle prime 5 pick del draft.

Perchè invece in MLB gli Harper, i Machado, i Correa, i Bryant da dove sono saltati fuori?
E nel primo giro scelti anche Trout e Judge.
Poi se volete facciamo il giochino inverso, tipo vedere che fine hanno fatto Jahlil Okafor, D'Angelo Russell, Wiggins, Jabari Parker, Exum, Anthony Bennett (tutta gente scelta nelle prime 5 degli ultimi 5 anni).

Wolviesix ha scritto: 20/04/2018, 21:38 ...

Oh, sposta la discussione da qualche altra parte!