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Re: Milan l'è un gran Milan: Elliott Corporation version
Inviato: 31/05/2021, 17:03
da Strembald
albizup ha scritto: 31/05/2021, 16:46
Per me Alexis sarà tranquillamente il titolare anche il prossimo anno. Giocatore troppo sottovalutato. Soprattutto se mi parli di crescita poi non puoi non stare sul carro di Alexis, che è un giocatore in costante miglioramento dal giorno in cui è arrivato.
Infatti sec me Salamella fa un lavoro sporchissimo che a pochissima gente ho visto fare ultimamente. Ha tutti i limiti del mondo, lo sappiamo tutti e pure lui lo sa. Ma è un gran lavoratore a cui magari si chiede una certa elasticità e un certo sacrificio.
A mio avviso è molto più importante lui del tossico tatuato (Castilejo), di quella zucca vuota di Leao adatto, per me, a pascolare gli armenti, e a Chalanoglu, che non ti farà mai le giocate di classe con costanza, ma tanto non ti fa manco il gioco supersporco, utilissimo, che fa er Salamella. Infatti se devo cedere Alexis o Chala, cedo tutta la vita Chala (almeno in questo momento del Milan)
albizup ha scritto: 31/05/2021, 16:46
L'obiettivo sarà sempre la qualificazione alla Champions league e il discorso di @Strembald è in parte condivisibile
Considerando che abbiamo spremuto tutto il succo che Ibra poteva darci (succo utilissimo) e che abbiamo ridimensionato definitivamente certi giocatori (Romagnoli, Tonali) direi che il 4° posto è ancora il nostro obiettivo.
albizup ha scritto: 31/05/2021, 16:46
non sono d'accordo sul velo di pessimismo e sulla sua valutazione delle romane e in particolare della Roma, che per me sopravvaluta (almeno a oggi)
Devi sempre ricordare di filtrarmi un pochino albi, visto che vivo nel gulag del romanismo sedimentato e incoercibile. Murigno (lo scrivo così) ha portato il 4° scudetto qui, questione di tempo
Re: Milan l'è un gran Milan: Elliott Corporation version
Inviato: 31/05/2021, 17:04
da margheritoni10
anto ha scritto: 31/05/2021, 16:10
margheritoni10 ha scritto: 31/05/2021, 14:00
Per dire... mettiamo che inter e milan valgano entrambe 1 miliardo (cifra a caso)... se domani tu ti presenti da Suning e compri, al cinese restano in tasca circa 350 milioni (se è vero che hanno debiti complessivi per 650 milioni)
Se invece ti presenti da Eliott a loro restano in tasca circa 910 milioni, se è vero che l'ultimo bilancio si chiuderà con con 90 milioni di passivo.
Miiiii...
Dopo un esempio così mi sento Einstein...
Se vogliamo fare discorsi seri...
Si calcola che, a partire dell'escussione del pegno, Elliott abbia investito nel Milan un cifra di circa 642 Milioni di euro, a settembre 2020.
Con un ulteriore passivo di circa 100 milioni di euro, questi 642 milioni diventeranno circa 742, per ripianare le ultime perdite.
Secondo il rapporto European Elite pubblicato dal Corriere della Sera, il valore del Milan oscilla tra i 405 ed i 499 milioni di euro.
C'è già una forbice niente male, tra stima del club ed esposizione di Elliott.
Poi dovresti venirimi a spiegare chi sarebbe interessato a sganciare più di 700 milioni per una società che non ha nemmeno lo stadio di proprietà, e che genera passività dalla notte dei tempi.
Perché solo così Elliott va come minimo in pari, incassando più o meno 742 milioni.
Altro discorso è se crei qualcosa in grado di generare utili: stadio di proprietà(ma ti esponi finanziariamente ancora per ALTRI 600 milioni, se ottimisticamente fosse ancora valido il progetto a metà con quegli altri, da pagarsi in comode rate trentennali dietro finanziamento con interesse al 5%, che i futuri acquirenti erediterebbero), ed una squadra in grado di incassare stabilmente introiti e visibilità che ti derivano dallo stare con continuità in Europa.
Non è un caso che abbiano aderito di corsa alla Superlega, infatti nessuno ha mai fatto neanche lontanamente discorsi legati alla morale che non fossero altamente ironici.
Questi sono i conti.
Devi investire ancora, perché al momento non ti reggono in piedi né i risultati sportivi né i ricavi.
Devi generare un circolo virtuoso che coinvolga ricavi(lavorando alla grande sul marketing e facendo lo stadio, con annessi e connessi) e risultati sul campo, che sono strettamente legati e si alimentano a vicenda.
Se ti concentri solo sulla riduzione delle perdite ed il miglioramento dei ricavi(come stanno facendo ora), trascurando i risultati sportivi, prima o poi arriva un muro che ti impedisce di aumentare i ricavi.
Ovviamente non possono fare nemmeno del tutto il contrario, soprattutto perché c'è la ridicola Uefa di mezzo, ma c'è anche caso che si sia diffusamente parlato di allentamento dei vincoli del ffp.
Devono dare una svolta che vada al di là degli espedienti attuali, e lo devono fare per varie ragioni, che incidentalmente hanno a che fare anche con la competitività.
Bold 1: Sono felice per la tua autostima ma l'esempio era un risposta ad un altra domanda.
Bold 2: Ad oggi nessuno. infatti in tre anni sono passati da -195 a -150 a -90 (nell'anno del covid). E sullo stadio, stante la situazione dei cinesi e le elezioni del Comune di Milano, si è fermato un percorso avviato.
Bold 3: Davanti a casa mia stanno costruendo delle villette a schiera, ora hanno fatto le gettate per le fondamenta, ma se non ci costruiscono i cessi secondo me sarà dura che troveranno qualcuno disposto a comprarle.
Re: Milan l'è un gran Milan: Elliott Corporation version
Inviato: 31/05/2021, 17:11
da albizup
@Strembald la carriera di tonali al Milan deve praticamente ancora iniziare, calma.
Re: Milan l'è un gran Milan: Elliott Corporation version
Inviato: 31/05/2021, 17:22
da Strembald
albizup ha scritto: 31/05/2021, 17:11
@Strembald la carriera di tonali al Milan deve praticamente ancora iniziare, calma.
Ma per carità, dopo ciò che successe con Vieira, io ho tutta la pazienza del mondo.
Ma che lo si sia ridimensionato un pochino nell'ultimo periodo converrai con me no? E poi ridimensionamento non vuol dire bocciatura. Non è che i Kessie crescono sugli alberi come le nespole.
Su Romagnoli è diverso, perchè Tomori è di una superiorità soverchiante, e Romagnoli sta già da diversi anni al Milan e non mi sembra sia cresciuto chissà quanto.
Anche Kalulu lo apprezzo molto.
Re: Milan l'è un gran Milan: Elliott Corporation version
Inviato: 31/05/2021, 17:39
da margheritoni10
Strembald ha scritto: 31/05/2021, 16:55
Allora cari @anto e @margheritoni10 vi cito tutti e 2.
Partiamo dall'amico Margheritoni:
margheritoni10 ha scritto: 31/05/2021, 14:00
Scusa ma ci sono due errori di fondo
Intanto non devi scusarti, visto che ho specificato che non ho seguito una mazza di tutta la trafila finanziaria Berlusconi-Cinesi-Elliott, e soprattutto che non capisco nulla delle leggi finanziarie che regolano le società di calcio.
Non vorrei che tu avessi inteso le mie domande come domande retorico-polemiche, perche sono proprio domande vere.
Nel senso, quello che servirebbe a me (o forse che mi piacerebbe avere) è una sorta di sinossi di come è stato gestito il milan in questi anni (grosso modo) e di come altre squadre con situazioni finanziarie non pulitissime, o quanto meno non rosee, siano comunque rimaste su investimenti pazzeschi.
Sicuramente oltre all'ovvio ben più di qualcosa mi sfugge, ecco il perche delle mie domande banali. Perchè sicuramente sono BANALI

. E le ho fatte perchè credo nessuno di noi si voglia prendere (giustamente) la briga di fare una sinossi al sottoscritto
margheritoni10 ha scritto: 31/05/2021, 14:00
E' più organica, sensata, forte e di prospettiva questa squadra o quella che avevi alla fine della stagione del finto cinese?
D'accordo 100%. Siamo passati da una squadra di moribondi/pensionati di lusso/acquisti per far piaceri a terzi, senza nessun appeal per il futuro, ad una squadra ancora sgangherata e che non può ambire a tanto, ma che può solo migliorare perchè molto giovane, e dove si vede un progetto.
margheritoni10 ha scritto: 31/05/2021, 14:00
Non parti da un punto di partenza migliore rispetto allo scorso anno?
Poi è chiaro che non si vincerà la CL e neppure ci si andrà vicino (perchè per andarci vicino dovresti investire 250 milioni di euro e forse manco ti bastano) ma avrai fatto un ulteriore passo in avanti che magari, dall'anno dopo, ti porterà a pensare credibilmente allo Scudetto e magari ad entrare nelle 8 in Europa.
Chiarissimo e d'accordissimo.
margheritoni10 ha scritto: 31/05/2021, 14:00
Sul primo bold. Per mio conto dovrebbe crepare Platini e tutti quelli che hanno pensato quella stronzata senza ragionare sulle conseguenze e senza mettere in atto i giusti accorgimenti per evitare situazioni tipo City, PSG, etc... ma alla fine della fiera non è l'etica che interessa a Eliott. Fino ad oggi sono stati lontani dalla finte plusvalenze o dalle sponsorizzazioni fittizie (tipo suning) perchè loro vogliono arrivare alla cessione del club, incassando soldi veri.
Mah sai, l'etica è una parola che fa piacere avere in bocca, ma non so, a questi livelli, quanto la gente ne faccia uno stile di vita.
Ho capito il discorso Elliott (ovvio che se ne strafotte dell'etica). Però se è vero quello che dici tu significa che sta facendo di tutto per salutarci il prima possibile, ed intascare il vero valore del Milan, da vendere senza scheletri nei faldoni. Quindi se così fosse potrebbe, con una gestione delle finanze, ammettiamo, ottima, avere più appeal anche per compratori futuri. Giusto?
Questo ci inguaierebbe perchè non volendo Elliott indebitarsi per investire, non rischierebbe (a fronte di vampiri assatanati di altre squadre) di perdere per sempre il passo?
E qui veniamo alle frasi di @anto che pure mi fanno pensare?
Basta l'appeal di una squadra finanziariamente in salute, che però, come dice anto, non ha stato di proprietà e risultati scarsini?
e con questa sua frase:
anto ha scritto: 31/05/2021, 16:10
al momento non ti reggono in piedi né i risultati sportivi né i ricavi.
Devi generare un circolo virtuoso che coinvolga ricavi(lavorando alla grande sul marketing e facendo lo stadio, con annessi e connessi) e risultati sul campo, che sono strettamente legati e si alimentano a vicenda.
Se ti concentri solo sulla riduzione delle perdite ed il miglioramento dei ricavi(come stanno facendo ora), trascurando i risultati sportivi, prima o poi arriva un muro che ti impedisce di aumentare i ricavi.
non stiamo parlando di un qualcosa che assomiglia al famoso "secchio di Churchill"?
Ribadisco, mi piace sentirvi ragionare, specie se riesco a inserirmi bene nei vostri ragionamenti, non prendete questo mio intervento come una polemica, nè sul milan nè su voi.
In pratica: perchè Barcellona Inter Juventus e Real (pure il City?) sono riusciti a fare questi "presunti" trucchetti e raggiri finanziari senza aver subito alcun problema, mentre altre realtà etichettate come virtuose con scarso successo (il recentissimo Milan) e virtuose con successo (Bayern Monaco) si sono dovuti fare un mazzo per inventarsi e perseguire una gestione finanziaria salubre?
Poi a quanto ammonterebbe la multa che dovremmo pagare all'UEFA per la cagata della superLega? Se noi dobbiamo essere multati, siete sicuri che anche le famose 3 passino sotto la gogna di Ceferin-Infantino &CO, visto il casino che stanno montando?
Dopo sti sbrodolamenti tortuosi siete liberi di mandarmi anche affanculo, e smetto per sempre di interessarmi a ste vicende, ma so che siete dei bravi ragazzi
Scusa ma so come cazzo si faccia a fare il multiquote quindi ti rispondo con i bold.
bold 1: ma che la proprietà di elliott sia transitoria era chiaro dal primo giorno. E sono stati i primi a dirlo. Singer avrà visto 5 partite in 3 anni (forse) e sa un cazzo di kilpin, Rivera, Baresi e Maldini. Questi ragionano solo di soldi. Ci può piacere o meno ma è la realtà oggettiva delle cose.
Ed è altrettanto chiaro che non basta non avere debiti o pendenze varie per trovare un compratore. Ma è condizione essenziale per massimizzare il profitto quando questo compratore si dovesse materializzare.
Quello che contesto è il fatto che si scriva che non stiano investendo e che non si presti attenzione al lato sportivo. Per oggettivamente non è vero. I soldi fino ad ora li hanno messi e sono i primi a sapere che l'aumento dei ricavi nel calcio è conseguente ai risultati sportivi.
Bold 2: sono tutte situazioni diverse. Le due spagnole sono polisportive ad azionariato popolare, ogni TOT anni hanno elezioni per il rinnovo delle cariche con conseguenti campagne elettorali (se mi votate vi compro Mbappe, Halland e allo stadio pompini gratis per tutti) e sono rette finanziariamente da strutture economiche "parastatali". Dietro il Barca ruotano gran parte del tessuto economico della Catalunia, dietro il Real il resto della Spagna (vado grossolano ma tanto per capirsi). Sono talmente "grandi" che anche se avessero situazioni finanziarie drammatiche... avrebbero salvagenti "para istituzionali" a salvarli.
Le inglesi... fanno categoria a parte. Solo di diritti TV, lo Sheffield United (arrivato ultimo lo scorso anno), ha preso il DOPPIO del Milan. Poi c'è il resto...
Il PSG è di un fondo sovrano di un stato.
Il Bayer può essere paragonato al Barca (per azionariato popolare e radicamento nel territorio) con due sostanziali differenze:
- non ha concorrenza interna
- Parte delle quote sono di proprietà di Adidas, audi e Allianz... che sotto forma di sponsorizzazioni "ben remunerate" alimentano il giochino dall'interno.
L'inter ha fatto all-inn in questi due anni finanziandosi con Bond di vario genere e ora si trova, il giorno dopo aver vinto lo scudetto, a vedere scappare l'allenatore, cercare accordi con i giocatori per pagare gli stipendi e "de facto" in pegno ad un fondo tale e quale al Milan del cinese.
Poi c'è il caso Gobbo... ma sei italiano e sai anche te come funzionano li le cose.
Re: Milan l'è un gran Milan: Elliott Corporation version
Inviato: 31/05/2021, 17:52
da Strembald
margheritoni10 ha scritto: 31/05/2021, 17:39
Bold 2: sono tutte situazioni diverse. Le due spagnole sono polisportive ad azionariato popolare, ogni TOT anni hanno elezioni per il rinnovo delle cariche con conseguenti campagne elettorali (se mi votate vi compro Mbappe, Halland e allo stadio pompini gratis per tutti) e sono rette finanziariamente da strutture economiche "parastatali". Dietro il Barca ruotano gran parte del tessuto economico della Catalunia, dietro il Real il resto della Spagna (vado grossolano ma tanto per capirsi). Sono talmente "grandi" che anche se avessero situazioni finanziarie drammatiche... avrebbero salvagenti "para istituzionali" a salvarli.
Le inglesi... fanno categoria a parte. Solo di diritti TV, lo Sheffield United (arrivato ultimo lo scorso anno), ha preso il DOPPIO del Milan. Poi c'è il resto...
Il PSG è di un fondo sovrano di un stato.
Se queste sono le premesse stiamo freschi! Meno male che mi hai sparato in faccia sti 4 concetti, almeno mi guardo il campionatino italiano nostro, senza troppi patemi d'animo. La champions me la gusterò come la gustano quelli della Dinamo Bucarest (la cito sempre quando devo piagne

)
CMQ grazie per lo sbattimento, mi hai spiattellato in faccia la dura realtà. Mi dirai: ma in che mondo sei vissuto fino ad ora? hai ragione, ma uno può far finta di non aver capito e sparare interventi a caso, o dire onestamente "non so quello e non so quell'altro" e aspettare l'aiuto dal pubblico. Promesso, la smetto di chiedere
PS: se vuoi multiquotare, prendi la frase di un messaggino che ti interessa, la evidenzi col cursore del mouse e ti appare magicamente il fumetto nero "quote text", lo clicchi e il gioco è fatto

Re: Milan l'è un gran Milan: Elliott Corporation version
Inviato: 31/05/2021, 18:09
da margheritoni10
No ma ciascuno lo sport lo può (deve) vivere come gli pare. Mica è un lavoro (per noi). E' più che legittimo sbattersi le palle di quello che sta dietro e fermasi solo al campo ma questa parte non si può far finta che non esista quando si valuta l'operato di una società. "Purtroppo" non siamo in una Lega americana dove tutti si attinge dalla stessa mucca che (più o meno) elargisce il latte in parti uguali e poi sta alla tua bravura farlo fruttare.
Qua tutti competono con regole diverse e soprattutto attingo a mucche diverse.
Re: Milan l'è un gran Milan: Elliott Corporation version
Inviato: 31/05/2021, 18:19
da alecs
Vedendo la Juve, non credo che lo stadio sia questo game-changer, di fatto non ha un impatto così forte (vale il 13% circa). Di fatto sono sponsor, diritti tv e plusvalenze sui trasferimenti che impattano il bilancio delle squadre, ed è preoccupante vedere che la Juve nonostante CR7 non abbia scalato molte posizioni nella deloitte Football money league: se non svolti nemmeno con il volto più riconoscibile al mondo, vuol dire che o competi in perdita sempre oppure fai un altro sport, che poi è quello dell’Atalanta o del Napoli.
Quindi non nutro molte speranze sullo stadio, aiuterà ma non ci farà svoltare davvero. Sponsor vero a livello di United o fake a livello di psg non arriveranno nemmeno dopo anni di vittorie della champions (che comunque non possono arrivare perché mancano gli sponsor). Dovremmo giocarcela sulla brexit e tornare ad una serie A protagonista, ma non abbiamo un prodotto che faccia davvero concorrenza alla Premier (al massimo c’è la Liga).
L’esempio “virtuoso” del Bayern non è replicabile (c’è già la Juve che fa abuso di posizione dominante, e nel nostro azionariato non ci sono Allianz o Adidas).
A parte la retorica del Moriremo tutti, penso semplicemente che se non ci sedimentiamo in champions non ne usciremo mai, e che questo sia l’anno per osare e spendere per una/due certezze, possibilmente tolte ai competitor del 4 posto (sperando che Bangsbo lasci Bergamo quanto prima), e puntellare il resto con i kalulu, che comunque in un contesto virtuoso il loro lo fanno.
Re: Milan l'è un gran Milan: Elliott Corporation version
Inviato: 31/05/2021, 18:57
da anto
alecs ha scritto: 31/05/2021, 18:19
Vedendo la Juve, non credo che lo stadio sia questo game-changer, di fatto non ha un impatto così forte (vale il 13% circa). Di fatto sono sponsor, diritti tv e plusvalenze sui trasferimenti che impattano il bilancio delle squadre, ed è preoccupante vedere che la Juve nonostante CR7 non abbia scalato molte posizioni nella deloitte Football money league: se non svolti nemmeno con il volto più riconoscibile al mondo, vuol dire che o competi in perdita sempre oppure fai un altro sport, che poi è quello dell’Atalanta o del Napoli.
Quindi non nutro molte speranze sullo stadio, aiuterà ma non ci farà svoltare davvero. Sponsor vero a livello di United o fake a livello di psg non arriveranno nemmeno dopo anni di vittorie della champions (che comunque non possono arrivare perché mancano gli sponsor). Dovremmo giocarcela sulla brexit e tornare ad una serie A protagonista, ma non abbiamo un prodotto che faccia davvero concorrenza alla Premier (al massimo c’è la Liga).
L’esempio “virtuoso” del Bayern non è replicabile (c’è già la Juve che fa abuso di posizione dominante, e nel nostro azionariato non ci sono Allianz o Adidas).
A parte la retorica del Moriremo tutti, penso semplicemente che se non ci sedimentiamo in champions non ne usciremo mai, e che questo sia l’anno per osare e spendere per una/due certezze, possibilmente tolte ai competitor del 4 posto (sperando che Bangsbo lasci Bergamo quanto prima), e puntellare il resto con i kalulu, che comunque in un contesto virtuoso il loro lo fanno.
Esatto.
Volevo aggiungerla, la parte che scrivi sullo stadio.
Lo pensavo prima, e l'esposizione debitoria della Juve(che lo stadio lo ha costruito come lo ha costruito, aumma aumma della famiglia più onesta d'Italia...Anche 'stocazzo) verso le banche lo dimostra: più che altro c'è da sperare nella speculazione edilizia che sta intorno allo stadio, anche se il Comune ha già posto limiti che forse ne ridurrebbero l'impatto.
Lo stadio lo devi fare, ma che non si pensi sia la panacea di ogni male.
Che Elliott sia una proprietà di transizione lo sanno anche i sassi.
Sta facendo anche un buon lavoro, a quanto pare, nello sviluppo del brand, con i benefici a vario livello che ne dovrebbero derivare nel medio periodo per l'aumento dei ricavi.
E qui c'è la differenza di vedute con
@margheritoni10 con cui mi scuso perché sono risultato offensivo molto al di là delle mie intenzioni.
Lui pensa che la competitività sia la risultante della floridità finanziaria, io penso che, nella situazione di Elliott e del Milan i processi di sviluppo finanziario e di competitività sul campo siano integrati, ed il secondo, come scrivi tu alla fine, non sia accessorio rispetto al primo.
Ovviamente non sarà Elliott a dirci se potremo arrivare ai livelli dei top club, che come giustamente evidenziato, o sono slot machine truccate, oppure operano in regime monopolistico.
Quello che mi sento di dire con certezza è che non è operando come fatto finora, che Elliott riuscirà a trovare acquirenti che permettano anche solo un rientro finanziario.
Re: Milan l'è un gran Milan: Elliott Corporation version
Inviato: 31/05/2021, 20:08
da Hotel Supramonte
HABEMUS TOMORI

Re: Milan l'è un gran Milan: Elliott Corporation version
Inviato: 31/05/2021, 20:54
da Leviathan
28 milioni come se niente fosse. Sono tornati i bei tempi.

Re: Milan l'è un gran Milan: Elliott Corporation version
Inviato: 31/05/2021, 21:41
da esba
Leviathan ha scritto: 31/05/2021, 20:54
28 milioni come se niente fosse. Sono tornati i bei tempi.
E gli stipendi pagati al 27 di ogni mese.
Re: Milan l'è un gran Milan: Elliott Corporation version
Inviato: 31/05/2021, 21:53
da esba
Re: Milan l'è un gran Milan: Elliott Corporation version
Inviato: 31/05/2021, 21:59
da esba
Re: Milan l'è un gran Milan: Elliott Corporation version
Inviato: 31/05/2021, 22:01
da esba
Dopo le lezioni di economia sportiva, diamo spazio ai sentimenti con Paolino sempre un passo davanti a tutti.
Forza lotta vincerai
Non ti lasceremo mai