albizup ha scritto: 02/03/2024, 17:55
Per quest'anno la rosa ha dei buchi, alcuni anche importanti, ma è sicuramente buona, tanto che vinci un sacco di partite di puro talento tra gli 11 e la panchina che hai. In questo momento secondo me il Coach per varie ragioni, infortuni e gestione risorse in primis, sta togliendo più che aggiungere, vedi una fase difensiva davvero tragica. Sottolineo in questo momento perché prima aveva sicuramente aggiunto e non tolto.
Potevamo secondo me avere qualche punto in più, dico come forza e rispetto al livello medio di questo anno, però la stagione dell'Inter (come quella del napoli lo scorso anno) difficilmente ti permette di competere. Più dei punti è a livello di gestione, gioco e continuità che la stagione risulta deficitaria. Sicuramente arrivare dietro alla Juve, cosa molto probabile, non è una bella cosa.
Mi ritrovo abbastanza con questa analisi.
Soprattutto a noi manca la continuità: i paletti economici autoimposti ti fanno perdere il turco per rinforzare una rivale, ti fanno perdere Kessie, ti fanno cedere Tonali. In 3 annate consecutive perdi 3 riferimenti importanti a livello tecnico e non solo.
Ma ancor di più... stai per cedere la proprietà ad un fondo arabo ed invece fai una finta cessione a un prestanome (un altro dopo lo spaventapasseri cinese) che compra con i soldi del venditore... sostanzialmente prolungando la speculazione in previsione di guadagni migliori in 2-3 anni.
Vinci lo scudetto e dopo una settimana invece che potenziare la rosa metti in discussione l'area tecnica rinnovando Maldini e Massara a 5 minuti dalla scadenza dei loro contratti...
prologo per una stagione Arlecchino, dove la società è spezzata a metà... nonostante tutto riesci ad arrivare in semifinale di CL ma poi cacci la parte calcistica della dirigenza, lasciando il pallino in mano a personaggi in cerca d'autore (ancora non sappiamo che faccia o che voce abbia il nostro DS)... e ci si stupisce per come sta andando questa stagione...
Questa squadra manca di carattere e di anima ancor prima che di alcune caratteristiche tecniche singole e di insieme. La radice di questi deficit sta nella gestione dirigenziale. Ora Cardinale dice di voler vincere... la ricetta la sappiamo: bilancio in attivo per la stagione 23-24; movimenti di mercato per garantirsi il bilancio attivo 24-25 a prescindere.
Tutto il resto è noia.
Pioli verrà salutato a fine anno, basta guardare cosa è successo nella sessione di mercato invernale: fosse stato per Pioli il modo per rinnovare Krunic si sarebbe trovato; il "coach" ha più volte parlato di acquistare un centrale difensivo oltre a Gabbia; ha accennato pure ad un innesto a centrocampo.
Tre indizi fanno una prova... la società ha mollato Pioli e le parole di Cardinale l'altro giorno non fanno che confermare la situazione.
Il problema è che Pioli è un alibi. Con la ricetta di cui sopra non ci sarà MAI la continuità con cui l'Inter ha costruito la squadra di quest'anno. Il che, evidentemente, non significa non cedere mai nessuno (l'Inter le cessioni le fa) ma chi cedi e quando...