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Re: Serie A [2011-12]

Inviato: 14/04/2012, 23:17
da giokn90
Io la dico molto sinceramente, è immaginabile che soprattutto Milan-Genoa fosse ingiocabile per lo stato di shock successivo alla morte.
Ma sospendere il campionato è assurdo, il lutto non sparirà in un giorno, ne in una settimana, posso capire non giocare la gara sul momento, ma molto semplicemente rimandi l'incontro al giorno successivo e la domenica si gioca regolarmente, minuto di silenzio e via.
Sarò cinico, ma penso che metabolizzato lo shock, domani tutti i calciatori sarebbero andati in campo senza problemi.

Re: Serie A [2011-12]

Inviato: 15/04/2012, 0:48
da MP3
fatico a scriverlo... ma concordo con questi ultimi post
anche a me questa sospensione ha dato una strana sensazione
avrei dato però possibilità di scleta ai club se giocare o meno

tutto questo con il massimo rispetto per il ragazzo che ricordo benissimo durante le gare dell' under

Re: Serie A [2011-12]

Inviato: 15/04/2012, 1:09
da ghista
Io sarei stato d'accordo nell'interrompere il tutto fino alla CND. Non vedo perchè interrompere anche la giornata nelle serie dilettantistiche. Non capisco poi perchè il giorno di Pasqua non si può giocare ma il 25 Aprile si

Re: Serie A [2011-12]

Inviato: 15/04/2012, 1:26
da The Answer Palermitano
RizzK8 ha scritto:Io farò la figura del cinico ma non sono per nulla d'accordo con la sospensione. Ma proprio per niente.
Beninteso, mi piange il cuore a pensare che un ragazzo di 26 anni che ha giocato pure nella mia città e che vedevi in giro a far festa con gli altri della nostra età in centro/locali sia morto. Davvero.
Però è una sospensione assurda fatta da una federazione ridicola una volta di più, non bastasse il recente passato. Per vari motivi:
- economico. so anch'io che pagare una volta di più albergo e viaggio alle squadre di serie A poco cambia. ma magari a quelle dalla B in giù cambia un poco di più. e magari a chi va a lavorare per 1000e al mese e si è preso magari il giorno di ferie, ha fatto biglietti di treno/aereo/pernotto per seguire la sua squadra qualunque essa sia, cambia davvero. fottesega se gli rimborsano lo stadio, e il resto?
- correttezza dei campionati. in ogni campionato ci sono squadre in buoni o cattivi momenti, in striscia positive o negative, con giocatori squalificati o infortunati (o sani che magari la prossima si spaccano e saltano quella che si sarebbe dovuto giocare domani).
- umano. Come umano dirà qualcuno? Umano perchè capisco benissimo che è morto un ragazzo, ma ancora una volta il calcio veicola un messaggio sbagliato, e cioè che questi padreterni si devono fermare tutti "paralizzando" il weekend sportivo di milioni e milioni di persone perchè "non se la sentono di giocare" o per "rispetto verso la famiglia del morto". Perchè se a un operaio in fabbrica (o a un impiegato in banca, o a un fruttivendolo al mercato) viene un infarto e ci rimane, nessuno si sogna di chiudere la fabbrica (o la banca, o il banco della frutta) perchè i suoi colleghi non se la sentono. E sarà un discorso trito, ma quest'ultimi non prendono i milioni di euro. Se fossero veri professionisti avrei letto un po' meno di buonismo e po' più di rimboccarsi le maniche e andare avanti comunque, perchè nel mondo REALE capitano tutti i giorni cose così.


sottoscrivo con il sangue.
E sottoscrivo anche quello di giokn.
Capisco che Milan-Genoa e anche l'altro anticipo fossero ingiocabili a poche ore di distanze dall'accaduto, dalla tristezza da una situazione appena accaduta e tutto.
Era giusto interrompere le manifestazioni sportive della giornata e rimandare tutta la giornata alle 15 della Domenica, dove si sarebbe ricordato questo sfortunato ragazzo con un bel minuto di silenzio e con tanta tristezza nel cuore.
Questa sospensione mi sa di paraculagine acuta, frutto di una lega, e sottoscrivo quanto detto appunto da Rikz d'incompetenti e ridicola.

Re: Serie A [2011-12]

Inviato: 15/04/2012, 7:29
da LeatherBoy
RizzK8 ha scritto:Io farò la figura del cinico ma non sono per nulla d'accordo con la sospensione. Ma proprio per niente.
Beninteso, mi piange il cuore a pensare che un ragazzo di 26 anni che ha giocato pure nella mia città e che vedevi in giro a far festa con gli altri della nostra età in centro/locali sia morto. Davvero.
Però è una sospensione assurda fatta da una federazione ridicola una volta di più, non bastasse il recente passato. Per vari motivi:
- economico. so anch'io che pagare una volta di più albergo e viaggio alle squadre di serie A poco cambia. ma magari a quelle dalla B in giù cambia un poco di più. e magari a chi va a lavorare per 1000e al mese e si è preso magari il giorno di ferie, ha fatto biglietti di treno/aereo/pernotto per seguire la sua squadra qualunque essa sia, cambia davvero. fottesega se gli rimborsano lo stadio, e il resto?
- correttezza dei campionati. in ogni campionato ci sono squadre in buoni o cattivi momenti, in striscia positive o negative, con giocatori squalificati o infortunati (o sani che magari la prossima si spaccano e saltano quella che si sarebbe dovuto giocare domani).
- umano. Come umano dirà qualcuno? Umano perchè capisco benissimo che è morto un ragazzo, ma ancora una volta il calcio veicola un messaggio sbagliato, e cioè che questi padreterni si devono fermare tutti "paralizzando" il weekend sportivo di milioni e milioni di persone perchè "non se la sentono di giocare" o per "rispetto verso la famiglia del morto". Perchè se a un operaio in fabbrica (o a un impiegato in banca, o a un fruttivendolo al mercato) viene un infarto e ci rimane, nessuno si sogna di chiudere la fabbrica (o la banca, o il banco della frutta) perchè i suoi colleghi non se la sentono. E sarà un discorso trito, ma quest'ultimi non prendono i milioni di euro. Se fossero veri professionisti avrei letto un po' meno di buonismo e po' più di rimboccarsi le maniche e andare avanti comunque, perchè nel mondo REALE capitano tutti i giorni cose così.

Quoto.
Si dovesse fermare lo sport per ogni morto non esisterebbe più lo sport. Banale forse, ma è così.
Senza contare che mi sarebbero girati parecchio i coglioni se mi fossi organizzato per seguire una partita, rimettendoci pure dei soldi.
Dispiace chiaramente per un ragazzo di 25 anni che non c'è più, però queste decisioni le trovo davvero esagerate.

Re: Serie A [2011-12]

Inviato: 15/04/2012, 10:48
da andreaR
ghista ha scritto:Io sarei stato d'accordo nell'interrompere il tutto fino alla CND. Non vedo perchè interrompere anche la giornata nelle serie dilettantistiche. Non capisco poi perchè il giorno di Pasqua non si può giocare ma il 25 Aprile si

ahahhahahah ghista ma come ti permetti :disgusto: :disgusto: :disgusto: siamo o non siamo lo stato laico della chiesa cattolica ? :forza: :forza: :forza:

Re: Serie A [2011-12]

Inviato: 15/04/2012, 11:16
da theanswer74
Decisione che sottoscrivo con il sangue.

Per una volta, hanno avuto le palle di prendere una posizione.
Ho visto la scena in diretta, ed è roba che ti rimane dentro.

Di vedere un pallone che rotola e 22 ragazzetti a rincorrerlo non ne ho voglia, pure se li vedessi in un campetto d'oratorio.

Mi passerà ? Certamente si.
Ma oggi, fanculo tutto.

ps. penso a stà ragazzo ed a tutto ciò che ha passato (rialzandosi, sempre. Che poi, identica cosa ha provato a fare in campo, per tre volte. Come i lutti che ha avuto in famiglia), poi automaticamente penso a Balotelli. Alle sue bizze, ai suoi capricci.
Certo che la vita è ingiusta come poche cose.

Re: Serie A [2011-12]

Inviato: 15/04/2012, 11:53
da Toni Monroe
andreaR ha scritto:
ghista ha scritto:Io sarei stato d'accordo nell'interrompere il tutto fino alla CND. Non vedo perchè interrompere anche la giornata nelle serie dilettantistiche. Non capisco poi perchè il giorno di Pasqua non si può giocare ma il 25 Aprile si

ahahhahahah ghista ma come ti permetti :disgusto: :disgusto: :disgusto: siamo o non siamo lo stato laico della chiesa cattolica ? :forza: :forza: :forza:

Inizio :offtopic: Ma a voi due -per dire- frega qualcosa della liberazione d'Italia? Perché la discriminante sarebbe quella. Lo vivete come un valore, qualcosa da ricordare e rendere tangibile anche con la sospensione degli eventi sportivi? Andate/andreste alle manifestazioni che da qualche parte si svolgono? Chiediamoci allora non tanto perché uno stato laico conceda tante cose alla chiesa ma perché quello stesso stato laico non conceda molto alle sue ricorrenze. Magari la responsabilità si annida nell'amor patrio (presunto) di gran parte delle persone che lo abitano. Fine :offtopic:


P.S. non è che ce l'ho con voi, eh, ma prima di lanciare strali verso le concessioni alla chiesa sarebbe bello che tutti riflettessimo su quegli altri valori che si dovrebbero avere e non si hanno, lasciando che se ne impossessino (spesso distorcendoli) gli estremisti.

Re: Serie A [2011-12]

Inviato: 15/04/2012, 12:16
da The King 86
theanswer74 ha scritto:Decisione che sottoscrivo con il sangue.

Per una volta, hanno avuto le palle di prendere una posizione.
Ho visto la scena in diretta, ed è roba che ti rimane dentro.

Di vedere un pallone che rotola e 22 ragazzetti a rincorrerlo non ne ho voglia, pure se li vedessi in un campetto d'oratorio.

Mi passerà ? Certamente si.
Ma oggi, fanculo tutto.

ps. penso a stà ragazzo ed a tutto ciò che ha passato (rialzandosi, sempre. Che poi, identica cosa ha provato a fare in campo, per tre volte. Come i lutti che ha avuto in famiglia), poi automaticamente penso a Balotelli. Alle sue bizze, ai suoi capricci.
Certo che la vita è ingiusta come poche cose.

Quoto.

Leggendo i post degli altri pensavo di essere l'unico anomalo su questa terra, che riesce a stare una domenica senza calcio.

Seguo il calcio fin da piccolo e si può dire che "vivo" per questo sport, ma la giostra per una volta si può fermare. Anzi si deve fermare.

Re: Serie A [2011-12]

Inviato: 15/04/2012, 12:20
da The King 86
Poi una grande parte dei giocatori conosceva personalmente il povero ragazzo e sicuramente non sarebbe riuscita a scendere in campo.

Squadre, atleti, dirigenti allenatori tutti d'accordo sulla sospensione. Il tifoso medio no invece. Bha

Re: Serie A [2011-12]

Inviato: 15/04/2012, 12:22
da andreaR
toni, personalmente vivo con maggior partecipazione le giornate nazionali (o tipo il primo maggio) che le festività religiose, porto sulla pelle la bandiera italiana (anche se in modo un pò particolare) sono italiano e fiero di esserlo, non cambierei mai la mia nazione, pur con tutti i problemi che ci sono, ci sono stati e ci saranno, non guardo l'erba del vicino perchè è più verde, ma guardo la mia che è giallina e spero con il mio piccolo contributo di farla diventare verde ma ciò non cambia nulla, in sostanza, giocherei sempre, infondo si dice giocare no? gli sportivi finite le interviste non dicono sempre che per loro è un divertimento? e allora che giochino sempre, come io alla fine li guardo sempre, pasqua, natale, 25 aprile che sia, però toni, non far finta di nulla, che lo sai anche tu che se fai giocare le partite durante le festività religiose viene giù san pietro

Re: Serie A [2011-12]

Inviato: 15/04/2012, 12:25
da andreaR
The King 86 ha scritto:Poi una grande parte dei giocatori conosceva personalmente il povero ragazzo e sicuramente non sarebbe riuscita a scendere in campo.

Squadre, atleti, dirigenti allenatori tutti d'accordo sulla sospensione. Il tifoso medio no invece. Bha

la storia del "tifoso medio" è francamente ridicola, non sarebbe ora di tagliarla? il tifoso medio, come ricordato da altri, ma anche una vita media, però magari una volta ogni tanto si concede il lusso di andare allo stadio, ma d'altronde è l'italia, che c'è frega "dell'italiano medio" è il motto nazionale, e in effetti si vede

Re: Serie A [2011-12]

Inviato: 15/04/2012, 12:28
da The King 86
andreaR ha scritto:
The King 86 ha scritto:Poi una grande parte dei giocatori conosceva personalmente il povero ragazzo e sicuramente non sarebbe riuscita a scendere in campo.

Squadre, atleti, dirigenti allenatori tutti d'accordo sulla sospensione. Il tifoso medio no invece. Bha

la storia del "tifoso medio" è francamente ridicola, non sarebbe ora di tagliarla? il tifoso medio, come ricordato da altri, ma anche una vita media, però magari una volta ogni tanto si concede il lusso di andare allo stadio, ma d'altronde è l'italia, che c'è frega "dell'italiano medio" è il motto nazionale, e in effetti si vede

Ci vai domenica prossima allo stadio. Sarebbe ora di finirla con "The show must go on" per me. Scusa se non sono cinico eh

Re: Serie A [2011-12]

Inviato: 15/04/2012, 12:31
da andreaR
eh bè, d'altronde cosenza milano sono toccata e fuga, niente di personale ovviamente, idee differenti, non è cinismo comunque, è la vita

Re: Serie A [2011-12]

Inviato: 15/04/2012, 12:37
da andreaR
e cmq a parte le idee differenti sul proseguire o meno, saluto ancora la scomparsa di morosini