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Due vittorie e due sconfitte contro i Cubs. La buona notizia è che Ruben Amaro è stato cacciato. La cattiva notizia è che i Braves hanno pareggiato il nostro record (56-88), insidiandoci sempre di più per la prima scelta al draft.

Gara 1, L 5-1 Causa pioggia e conseguente rinvio, la prima e la seconda partita di questa serie sono state giocate nello stesso giorno. Prima gara del doubleheader. Adam Morgan conduce ottimamente la partita fino al 5 inning, quando due double in fila portano in vantaggio i Cubs. Viene fatto scendere dal monte nel 6 inning, dopo aver messo due uomini sulle basi, con zero out effettuati e 98 lanci totali nel braccio. Neris gli subentra e i due uomini sulle basi finiscono facilmente a casa base, e naturalmente sul conto finale di Morgan (5.0 IP, 7H, 4ER, 1BB, 5SO). L'attacco non ha potuto fare molto contro Arietta, uno dei migliori pitcher della stagione e in assoluto il miglior pitcher della MLB dopo l'ASG. L'unica soddisfazione arriva da Altherr che nel 2 inning colpisce profondo centrando il suo terzo HR in carriera.


Gara 2, L 7-3 Seconda gara del doubleheader. Se tre indizi fanno veramente una prova, allora Alec Asher dovrebbe cominciare a preoccuparsi sul serio. Alla sua terza partenza tra i majors, il giovane pitcher affonda di nuovo e, una volta di più, dimostra di non essere assolutamente pronto per la MLB. In 5 IP concede 7H, 6ER, 3BB e 3HR, indirizzando fortemente i Phillies verso un'altra sconfitta. Dopo 3 partenze la sua ERA è 10.67, e non per caso. In battuta finalmente arrivano segnali di vita da parte di Ryan Howard. Con un double nel 7 inning, chiude definitivamente la sua striscia negativa di 0-35 AB (la più lunga striscia senza valide di un giocatore dei Phillies dai tempi di Raul Ibanez nel 2011). Nel frattempo, Odubel Herrera mette a segno la sua 27sima double in stagione e, ad oggi, guida la classifica dei rookie in questa categoria.

Gara 3, W 7-5 La candidatuta di Eickhoff per la rotazione 2016 sta diventando sempre più forte. Contro i Cubs riesce ancora una volta a dare dimostrazione del suo potenziale. In 7IP concede solo 3H, 1ER (un soloHR) e 3BB, con un season-high di 8SO (è il primo rookie dei Phillies ad incassare 3 o meno hits con 8SO dai tempi di Hamels nel 2006). Per lui quarta QS in 5 partenze. Dietro questo Eickhoff, l'attacco riesce a produrre qualcosa. Nel 7 inning mettiamo insieme 5 punti grazie sopratutto ad Hernandez che, con basi cariche, riesce a battere un 3run double. Nell' 8 inning, sul 5-1 per noi, il bullpen (Garcia & Gomez) riesce a far pareggiare i Cubs, subendo 4 punti sanguinosi. Nel 9 inning poi, con la gara in parità e gli extra innings in vista, Asche riesce a farci vincere trionfalmente la gara con un walk-off 2run HR che sa di miracolo. E' il secondo walk-off HR in carriera per Asche: curiosamente, il primo lo aveva fatto contro Miami esattamente lo stesso giorno di un anno fa.

Gara 4, W 7-4 Contro ogni previsione riusciamo a strappare due vittorie contro i lanciatissimi Cubs. Stavolta, e per una buona volta, Harang non combina particolari disastri. La sua linea dice: 5IP, 6H, 3ER, 1BB, 5SO, 1HR. In battuta si sta facendo sempre più notare Altherr (2-3 AB, 2B, 3B), mentre Howard (1-3, 3RBI) riesce a mettere a segno un 2run HR che gli mancava dal 25 agosto (con questo homerun raggiunge il quarto posto tra i giocatori Phillies nella classica all-time delle battute extra-base; prima di lui rimangono solo Schmidt, Rollins e Delahanty). Bene anche Herrera (2-4 AB) e Galvis (3-5 AB, 2RBI). La brutta notizia arriva da Cesar Hernandez che in un incidentale scontro con Rizzo si è slogato il pollice della mano sinistra e quindi potrebbe aver chiuso in anticipo la stagione.



Prossima fermata: vs WAS Nationals
GO PHILS

phillies63 ha scritto:speriamo veramente che sarà una scelta lungimirante

Qualsiasi essere umano al posto di Amaro è una scelta lungimirante

Com'era ampiamente prevedibile, la serie casalinga con i Nationals si chiude con un rotondo sweep a favore di Washington. E' stata una serie complicata per i nostri pitchers, bombardati senza pietà da Bryce Harper e Jason Werth (4 homerun ciascuno nella serie), ed è stata un serie terribile anche per i nostri battitori che, cosa abbastanza incredibile, si sono consegnati ai lanciatori dei Nats per un totale di 42 SO nella serie. C'è comunque da sottolineare che, complice i molti infortuni e l'enorme numero di rookie/esordienti, nelle ultime due partite della serie abbiamo dovuto schierare un lineup più da triplo A che da MLB, e questo ha influito parecchio sul numero di SO subiti.

Ora i Braves hanno una sola partita di vantaggio su di noi e nel weekend li affronteremo ad Atlanta in una serie molto importante per la “corsa” alla prima scelta al draft.

Nel frattempo, i Reading Fightin Phils (affiliati Phillies in double A, squadra ricca di prospetti molto interessanti), dopo essersi sbarazzati dei Binghamton Mets nel primo turno di playoff (serie finita 3-0), sono approdati alle Eastern League Championship Series e al momento sono 1-1 nella serie contro i Bowie Baysox, affiliati dei Baltimore Orioles. Le prossime 3 gare decideranno la serie.


Gara 1, L 8-7 F/11 Se avessi dovuto scommettere sull'unico starter pitcher dei Phillies in grado di arginare in qualche modo i Nats in questa serie, senza dubbio avrei scommesso su Nola. E avrei fatto male. Aaron Nola, in termini numerici, è stato il peggior partente di questa serie. In 5IP ha concesso 9H, 6ER, 3HR (compreso un grand slam dell'ex Werth) e 1BB. Scende dal monte dopo 79 lanci, sul 6-2 per Washington. La partita a quel punto sembrava morta e sepolta. Nel 6 inning invece, grazie sopratutto al 3run HR di Asche, segniamo 4 punti in maniera inaspettata e ci portiamo sul 6-6. La gara scivola via fino al 10 degli extra innings. Werth porta avanti i Nats con un soloHR su Hinojosa; Galvis pareggia la gara con un soloHR su Papelbon (l'altro ex), che manca così la sua prima save della stagione. Proprio con Papelbon creiamo le migliori occasioni per vincere la partita. Purtroppo non le concretizziamo e nell'inning successivo, con Garcia sul monte, subiamo il punto del definitivo 8-7.

Gara 2, L 4-0 David Buchanan, con una prestazione al di sopra di ogni aspettativa, riesce a contenere l'attacco di Washington, scrollandosi di dosso (almeno per una sera) l'imbarazzante etichetta di “pitcher da homerun derby” che i tifosi gli avevano affibiato. Certo, l'HR dei Nationals non era nemmeno quotato ed infatti, al primo turno in battuta, Harper spedisce la palla sulle tribune con una facilità impressionante. Tutto scontato. I numeri di Buchanan a fine gara invece erano tutt'altro che scontati, a maggior ragione dopo il precoce HR subito. In 6IP concede solo 5H, 2ER, 2BB con 5SO, e mette a referto la sua seconda miglior partenza della stagione. Una boccata d'aria per lui. Sfortunatamente, in battuta non vediamo la palla (quasi letteralmente). Nei suoi 8IP, Strasburg subisce una sola valida (single di Asche nel 5 inning) e concede una sola BB, mandandoci ben 14 volte SO (è il primo a riuscirci dai tempi di Schilling nel 2003). Insomma, una vera e propria carneficina.

Gara 3, L 12-2 Persino Alec Asher, alla sua quarta partenza in MLB, riesce a sfoderare una prestazione più che decente nell'ultima gara della serie con i Nationals. In 5IP subisce 7H, 4ER, 1HR (Werth), 1BB e mette a segno 4SO. Delle sue quatto partenze questa è senza dubbio la più convincente (e anche la più confortante). Una volta sceso dal monte, i Nationals tornano a banchettare allegramente nel box di battuta: la tavola, per l'ennesima volta in stagione, viene ampiamente imbandita di runs dal nostro “formidabile” bullpen. Neris prende 2ER e 1HR (ancora Werth, robe da pazzi) nel 6 inning; De Fratus prende 2ER e 1HR (Harper, 40simo stagionale) nel settimo; Ogando prende 2ER nell'ottavo e infine Roberts, nel 9 inning, concede il 12simo run della serata di Washington. Per i Phillies, gli unici punti arrivano nel 4 inning: un 2run HR di Ruf su Gio Gonzalez.


Prossima fermata: @ ATL Braves
GO PHILLIEEEES

La prima scelta al draft si avvicina. Questa è l'unica notizia positiva dello sweeppone subito ad Atlanta. Nelle 3 partite con i Braves, curiosamente perse tutte con il risultato di 2-1, i nostri partenti hanno fatto il loro dovere ma non è assolutamente bastato. La penuria in battuta ci ha condannati inning dopo inning ad un'altra disastrosa serie offensiva. Ora siamo a 6 sconfitte da quota 100 L stagionali.

Intanto i Reading Fightin Phils non sono riusciti a vincere le Eastern League Championship Series di double A, sconfitti nella decisiva gara 5 dai Bowie Baysox.

Gara 1, L 2-1 Iniziamo subito la serie con una sconfitta, nonostante una buona prova dal monte di Adam Morgan. In 6IP subisce 6H, 2ER e 0BB, con 3SO. Per la decima volta in stagione su 15 partenze, scende dal monte con 3 o meno earned runs subiti (prima volta in settembre). Purtroppo i numeri di Morgan non bastano per vincere la gara. In battuta produciamo solo 7 hits (esattamente come i Braves), tra le quali spicca naturalmente il solo HR di Rupp che nel 2 inning ci porta momentaneamente sul punteggio di 1-1. Delle non molte occasioni create per pareggiare o vincere la partita non ne sfruttiamo nessuna: chiudiamo la gara con 12 LOB e con un desolante 0-11 team RISP, gettando alle ortiche qualsiasi tipo di situazione favorevole.


Gara 2, L 2-1 Un' altra solida prova per Eickhoff. Tolta la sventurata partita di Boston, nella quale subì la bellezza di 6ER in 4IP, nelle altre partenze ha sempre portato a casa una Quality Start. E anche contro i Braves, alla sesta partenza stagionale, continua su questa falsariga. In 7IP concede 5H, 0ER, 2BB, con 5SO, mettendo a segno la sua seconda partenza shutout della carriera in MLB. Viene fatto scendere con 91 lanci nel braccio con i Phillies avanti 1-0. Nell'8 inning gli subentra Williams e Atlanta magicamente prende vita. Senza nemmeno fare uno straccio di out nell'inning, Williams prende con imbarazzante disinvoltura i 2ER che portano in vantaggio i Braves e che ribaltano definitivamente l'esito della gara. L'attacco viene dominato dall'inizio alla fine: solo 3 valide in tutta la partita.


Gara 3, L 2-1 Altra sconfitta, altro 2-1, e lo sweep è servito. Dopo la scoraggiante partenza contro i Nationals, Aaron Nola torna sul monte contro un avversario decisamente più morbido. Ed esegue egregiamente il suo dovere. La sua linea dice: 7IP, 5H, 1ER, 3BB, 4SO. Il punto dell' 1-0 per i Braves, subito nel primissimo inning, resiste fino al nono quando, nella parte alta, riusciamo a pareggiare la partita con una valida di Blanco. Purtroppo la sconfitta è solo brevemente rimandata: nella parte bassa dello stesso inning, con Garcia sul monte, Pierzynski mette a segno il Walk Off single che chiude l'incontro e che regala lo sweep ai Braves.




Prossima fermata: @ Miami Marlins
GO PHILLIES

finalmente sta stagione sta per finire. Sono curioso di vedere come si orienterà il mercato di quest'anno e quali giovani resteranno in rosa fra tutti quelli provati quest'anno

Ok, Mackanin rimane anche l'anno prossimo. Diciamo pure che ci può stare.
Da quando ha preso in mano la squadra si è notato un cambiamento di rotta e in generale ci sono stati segnali positivi. Tutti i giocatori hanno speso parole di apprezzamento nei suoi confronti e questo è un ottimo segnale. Ha preso anche delle decisioni "importanti" come non far giocare Ryan Howard nelle partite contro starter mancini o panchinare Odubel Herrera quando ha mostrato segni di nervosismo eccessivo.

Adesso dobbiamo trovare il nuovo GM.

E per questa stagione le trasferte sono finite. Abbiamo vinto l'ultima serie con i Nationals e abbiamo visto il mitico Papelbon andare fuori di testa Ora mancano 6 partite casalinghe per chiudere questa brutta stagione: una serie con i Mets e l'ultima con i Marlins. Siamo a 97 L e per evitare quota 100 dovremmo vincerne almeno 4 su 6. Impresa abbastanza ardua. Per la corsa alla prima scelta del draft siamo sempre in vantaggio: Atlanta è avanti di 3 partite.

Go Phillies

Ci sono una buona e una cattiva notizia.
La notizia buona è che abbiamo sweeppato i Mets e adesso basta una solo vittoria per evitare quota 100 sconfitte stagionali. Mancano ancora 3 partite in casa contro i Marlins, quindi non è un obiettivo impossibile.
La notizia cattiva è che il discorso per la prima scelta al draft si è drammaticamente riaperto. Pensavo che la lotta fosse con i Braves (che adesso hanno 2 partite di vantaggio su di noi). In realtà, quasi senza che nessuno se ne accorgesse, i Cincinnati Reds sono diventati la vera minaccia. Hanno perso 12 partite consecutive (sento puzza di tanking ) e ora hanno solo una partita di vantaggio su di noi. Noi giocheremo le ultime 3 partite in casa con i Marlins mentre loro giocheranno le ultime 3 a Pittsburgh contro i Pirates e questa è la notizia peggiore. La vedo male

E' ufficiale: per la seconda volta nella nostra storia (la prima nel 1998) avremo la prima scelta al Draft 2016

Ora però serve la ciliegina sulla torta. Oggi si gioca l'ultima partita della stagione (in casa contro Miami) e il nostro record è 62-99. E' una finale: se perdiamo facciamo 100 sconfitte, se vinciamo eviteremo questa macchia infame. Purtroppo il partente sarà Buchanan quindi tutte le probabilità sono a nostro sfavore. Comunque vada ci lasceremo alle spalle questa brutta stagione e cominceremo a guardare avanti.
GO PHILLIES

THANK GOD THIS SEASON IS OVER

Evitata la macchia delle 100 sconfitte, record finale 63-99
Presa la prima scelta al draft 2016
Ruben Amaro è stato cacciato e arriverà un nuovo GM


Il futuro è luminoso,
GO PHILLIES

quante belle notizie......

Baseball America ha classificato i 20 migliori prospetti di ognuna delle 16 leghe affiliate delle minors.
Ha assegnato 1 punto per i rookie, 2 punti per i prospetti in A-, 3 per quelli in A+, 4 per quelli in A, 7 per i AA, e 8 punti per i AAA.
I Phillies hanno 17 prospetti classificati (e sono in cima alla classifica) e di questi ben 8 sono tra AA e AAA.



Questa è le versione grafica della stessa classifica.



Considerato che in una Top 20 può esserci una differenza sostanziale tra l'essere in cima alla lista dei prospetti ed essere infondo alla lista, ecco un grafico che può aiutare.
I Phillies hanno 6 prospetti classificati tra 16-20, 4 prospetti tra 11-15, 3 prospetti tra 6-10 e 4 prospetti top5. La squadra con più prospetti top5 sono i Cubs con 6.



Questa invece è una tabella che classifica i prospetti per ruolo.
I Phillies tra i prospetti migliori hanno 2 Catcher, 3 SS, 4 OF, 5 RHP e nessun LHP.



Naturalmente queste non sono verità assolute. Sono analisi e classifiche redatte da Baseball America. Ma comunque possono dare un'idea di quanto sia cresciuto e migliorato il farm system dei Phillies. Ora attendiamo la prima scelta del draft 2016.

Infine, per completezza, posto la lista dei 17 prospetti Phillies della classifica.
Il numero alla sinistra del nome indica la loro posizione nella top 20 della relativa lega. Di questi 17 prospetti, Nola e Franco hanno già abbondantemente giocato in MLB questa stagione, mentre Altherr ha fatto il suo debutto in Agosto. Williams, Alfaro e Thompson sono segnalati nella Texas League ma sono passati ai Phillies nella trade per Hamels. Stessa cosa per Pivetta.

Domonic Brown è stato tagliato dal 40 men roster e diventerà free agent.
Una delle più grandi delusioni della nostra storia recente: top prospetto e All-Star 2013, nelle ultime due stagione ha avuto un'involuzione spaventosa. Credo sia stato giusto non rinnovarlo, considerato anche che nella posizione di OF verrà su qualcuno delle minors.

Ciao Dom, ti ricorderemo così:

Finalmente:



Noi abbiamo il nuovo GM e Amaro si è accasato ai Red Sox... tutti felici e contenti