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Re: C'era una volta il Cinema

Inviato: 28/02/2015, 14:16
da Bonaz
Gerry, ma perche' andarci? Perche'? :thumbsdownsmileyanim: :suicide2: :redcard:

Re: C'era una volta il Cinema

Inviato: 28/02/2015, 14:38
da Gerry Donato
Bonaz ha scritto:Gerry, ma perche' andarci? Perche'? :thumbsdownsmileyanim: :suicide2: :redcard:

:laughing:

Perché sarebbe un atto di snobismo non vedere una cosa che molti hanno visto e vedranno.
E perché la condivisione coi tuoi sodali (amiche ed amici) permette di accettare anche lo spettacolo più indegno, ribaltandone il significato e ridendo di esso.
E perché infine per apprezzare quello che piace, c'è bisogno di vedere qualcosa che non piace.

Tutto ciò dando per scontato che al solito non ho rimesso un euro per la visione, perché al cinema non metto certo piede per certe robe. :enchante:

Re: C'era una volta il Cinema

Inviato: 28/02/2015, 14:45
da Bonaz
Ti passo le giustificazioni ed il fatto che tu non abbia speso un euro :thumbup:
Ma quei film li' andrebbero solo boicottati e invece c'e' la coda al botteghino :commando:

Re: C'era una volta il Cinema

Inviato: 01/03/2015, 0:52
da francilive
Per me non ha senso nemmeno sprecare un secondo della propria vita per certa merda.

Inviato: 01/03/2015, 0:56
da The Patient
Gerry, i pruriti sono sfociati in qualcosa di costruttivo alla fine del film? :forza:

Re: C'era una volta il Cinema

Inviato: 01/03/2015, 2:19
da Gerry Donato
Vi posso assicurare che si è già assicurato un posto nella top 5 dei film comici del 2015, sulla fiducia.

A me ed a chi era con me alla visione ha fatto molto più ridere di Noi e la Giulia, per intenderci, ed in effetti sulle risate si può costruire qualcosa di interessante molto più che con certi pruriti.
Detto che naturalmente poi ognuno vive i propri pruriti come gli pare. :ok:

Re: C'era una volta il Cinema

Inviato: 02/03/2015, 0:34
da The Patient
Rivisto A Serbian Film :metal:
[youtube]http://youtu.be/zrb16LfrZr4[/youtube]
Non mi ha fatto sobbalzare per le scene truci (ci sono orifizi che si creano immediatamente da altri orifizi :forza: ) e ribadisco che se fosse durato mezz'ora in meno non mi avrebbe fatto così ridere.
La ricostruzione degli ultimi tre giorni se la potevano risparmiare per evitare un finale. Visto che era stato fatto solo per il mercato serbo, non capisco bene a cosa serva la vendetta poco prima della fine. Se ti serviva per raccontare le atrocità del governo serbo, lascia perdere le vendette e rimani sul didascalico.

Re: C'era una volta il Cinema

Inviato: 02/03/2015, 11:02
da Teo
Gerry Donato ha scritto:Vi posso assicurare che si è già assicurato un posto nella top 5 dei film comici del 2015, sulla fiducia.

A me ed a chi era con me alla visione ha fatto molto più ridere di Noi e la Giulia, per intenderci, ed in effetti sulle risate si può costruire qualcosa di interessante molto più che con certi pruriti.
Detto che naturalmente poi ognuno vive i propri pruriti come gli pare. :ok:

SIete messi parecchio male se vi ha fatto più ridere di Noi e La Giulia :icon_paper:

Re: C'era una volta il Cinema

Inviato: 02/03/2015, 11:51
da Gerry Donato
Teo ha scritto:
Gerry Donato ha scritto:Vi posso assicurare che si è già assicurato un posto nella top 5 dei film comici del 2015, sulla fiducia.

A me ed a chi era con me alla visione ha fatto molto più ridere di Noi e la Giulia, per intenderci, ed in effetti sulle risate si può costruire qualcosa di interessante molto più che con certi pruriti.
Detto che naturalmente poi ognuno vive i propri pruriti come gli pare. :ok:

SIete messi parecchio male se vi ha fatto più ridere di Noi e La Giulia :icon_paper:

Sottovaluti lo straordinario potere della comicità involontaria, quando qualcosa che vorrebbe essere serio riesce ad essere solo ridicolo, ma trasformandosi in cult.

Immagine

Per esempio uno dei film in cui sono stato più male per le risate è l'apparentemente inutile Il Prescelto, con Nicolas Cage. Se entri nell'ottica di considerare Cage come uno zimbello, ogni sua espressione ed ogni evoluzione del film sono devastanti.

Re: C'era una volta il Cinema

Inviato: 02/03/2015, 12:51
da francilive
Non c è da entrare nell ottica. In quel film nic trolla tutti dall inizio alla fine :forza:

Re: C'era una volta il Cinema

Inviato: 02/03/2015, 17:03
da ripper23
PENNY ha scritto:
Rakim ha scritto: - Filth: immagino non lo abbia mai visto nessuno. Pellicola scozzese (problema non da poco visto che in lingua originale non si capisce un cazzo, almeno per me, di quello che dicono) tratta dall'omonimo romanzo di Irvine Welsh (Trainspotting, Porno) che ha come protagonista un sergente di polizia che non fa della sobrietà il suo credo. Il prodotto che ci viene mostrato è (volutamente) allucinato, eccessivo, degradante e lercio come il soggetto che racconta. A contorno del tutto un superbo James McAvoy.

Incuriosito da storia e recensione l'ho subito recuperato, grandissimo consiglio, ma con Rakim si va (almeno io) sempre abbastanza sul sicuro.
Ho letto in giro comparazioni con il Bateman di "American Psycho", ma i due personaggi mi sembrano profondamente diversi, così come le interpretazioni dei due attori. McAvoy è semplicemente fenomenale nel suo progressivo degradare allucinatorio, e riesce a esser credibile in ognuna delle diverse sfaccettature che il suo personaggio assume nell'arco di tutto il film, fornendo una prova da applausi veri, il film è lui.
Il regista Jon S. Baird (solo al suo secondo film!) compie un lavoro encomiabile in sala di montaggio, dando al film un ritmo incalzante per tutta la sua durata, alternando anche momenti da commedia con passaggi più tendenti all'horror e al grottesco. Fotografia, colonna sonora e un supporting cast di alto livello, con diversi nomi noti, fanno il resto, e vanno a creare un mix allucinogeno dove McAvoy può guidarci nella sua tragica parabola autodistruttiva.
Consigliatissimo ****

Visto nel weekend, non concordo minimamente con i giudizi entusiastici.

Mi e' parso un po' il tipico film che ti sembra una figata quando hai 15 anni. Riesco a immaginare il regista seduto su una sedia che guarda la sceneggiatura cercando disperatamente un modo per rendere il film un po' piu' "cult" e strano. Ci prova cosi' tanto da venire a noia dopo mezz'ora.

L'unica cosa che si salva e' l'interpretazione oggettivamente notevole del protagonista (McAvoy), per il resto un film da evitare.

Rotten!

R: C'era una volta il Cinema

Inviato: 02/03/2015, 18:10
da PENNY
Capisco cosa intendi ed è condivisibile. Io però l'ho visto a 25 e mi è piaciuto, poi magari a 40 mi farà cagare :forza:

Re: C'era una volta il Cinema

Inviato: 04/03/2015, 11:04
da Bluto Blutarsky
Arrivo eccessivamente (e colpevolmente) lungo su Birdman, quindi non mi dilungo più di tanto.
Ottimo, non c'è che dire, forse da parte mia non il capolavoro che ho letto (ma probabilmente è colpa delle mie eccessive aspettative).
Gli intrecci tra arte e vita mi hanno ricordato molto The Wrestler: anche lì c'era un attore (perchè di tutti gli sport il wrestling è quello che più si avvicina al teatro) che tentava invano di ricomporre i cocci della sua vita (c'erano anche i rapporti con la figlia da recuperare), e anche lì la sovrapposizione tra realtà e finzione era nettissima, con Mickey Rourke che più che recitare metteva in scena se stesso più o meno come Keaton.
Questo per dire che il tema non è originalissimo, però la tecnica e lo stile in questo caso fanno la differenza (anche se il dubbio dell'esercizio di stile ogni tanto timido timido affiora). Proprio per questo, degli Oscar vinti mi lascia un po' perplesso quello per la sceneggiatura (il premio per la fotografia di Lubezki invece è indiscutibile). A latere: solo io ho trovato parecchio improbabile il personaggio di Norton? Anche se so bene che non era il realismo l'obiettivo di Inarritu.
Voto: direi 8, arrotondando per eccesso

Re: C'era una volta il Cinema

Inviato: 04/03/2015, 11:18
da francilive
x Bluto, il wrestling, anche se annovera una componente atletica superiore alla media, non è assolutamente uno sport. E' pura esibizione, una rappresentazione scenica, al pari del teatro.

Re: C'era una volta il Cinema

Inviato: 04/03/2015, 12:29
da Gerry Donato
Bluto Blutarsky ha scritto:Gli intrecci tra arte e vita mi hanno ricordato molto The Wrestler

E soprattutto Il cigno nero!

Io ho avuto esattamente queste due evocazioni, è un film Aronofskyano fino al midollo! :forza: