Non ho capito benissimo perché a O'Connell non interessasse vincere questa partita. La scelta di Hall starter non è comprensibile, e da lì parte tutto il resto.
La D di Barry tiene, ma non vuol dire nulla. Il reparto non è costruito per sperare di incontrare terze linee alla Rypien. Lo standard minimo deve essere quello di Detroit, e anche stanotte non c'eravamo. Però, posto che questi sono gli stessi che in epoche molto recenti si sono fatti massacrare da DeVito, prendiamo quello che viene e ringraziamo.
Nella fattispecie, ci tiene in piedi la pass rush. Si va costantemente a 4, anche con allineamenti da 4-3 con gli End in 3 point stance. Preston il migliore. Momenti di commozione profonda quando Barry lancia Quay nell'A gap per un blitz eseguito perfettamente. Si replica con Nixon. Brividi, stupefazione tra gli astanti. Ma quindi possiamo farlo anche noi...
Con Savage in campo le comunicazioni sembrano procedere un po' meglio. Le secondarie di Topolino (Valentine, Ballentine, Nixon, Mr Biles e, appunto, Savage), aiutate dalle deficienze del QB avversario, si difendono con onore, uscendone anche con un int fortunoso. E se abbiamo visto un int di Ballentine le abbiamo veramente viste tutte. Sono ragazzi limitati per mille aspetti, ma, come si diceva, mettono l'anima in ogni snap. So che tenere Jaire fuori non è possibile, ma in tutta franchezza si meriterebbero loro di partire contro Chicago. Sono loro che, tra un'infinità di problemi, ci hanno portato fin qui. Se Jaire ha problemi con Barry, lo capisco, ci mancherebbe. Ma ora ci sono cose più importanti, e non è il momento di remare contro o fare gli idioti.
Sembrava una buona partita di complementary football. Poi il muffed punt di Toure ha risistemato le cose, portando i Vikings al loro unico TD
L'attacco. Contro Carolina, per la prima volta quest'anno, Jones aveva corso per più di 100 yards. Stanotte ha replicato con 120, aiutato, per una volta, da una OL competente anche in run blocking. Ma soprattutto, Bo Melton, undrafted tirato su dalla PS, il primo WR Packers che nell'a.D. 2023 riesce ad andare in tripla cifra. Bo Melton, che se tanto mi dà tanto, in settimana entra tra i 53 ai danni di Toure. E dispiace, ma a questo punto è inevitabile.
Poi Reed. Giocatore fantastico, due TD uno più bello dell'altro, con il secondo da applausi per la forza, la tenacia, la determinazione. E Doubs, Heath, Kraft. Tutti coinvolti, quasi sempre in modo efficace, in un attacco di LaFleur che, quando le esecuzioni sono pulite, si conferma bellissimo da vedere. E mancano Musgrave, Watson e Wicks.
E, infine, Love.