Qui, per un saluto a franci

viewtopic.php?t=26435

Team USA alle Olimpiadi (non in vacanza)

Il Punto d'incontro dei Fans NBA di Play.it USA
Rispondi
PWillis52
Pro
Pro
Messaggi: 6135
Iscritto il: 04/01/2013, 16:20
MLB Team: SF Giants
NFL Team: SF 49ers
NBA Team: LA Lakers
2505
2419

Re: Team USA alle Olimpiadi (non in vacanza)

Messaggio da PWillis52 » 14/08/2024, 13:54

flash ha scritto: 14/08/2024, 7:40 il discorso e' anche che una "squadra" e' fatta di equilibri e di gerarchie, hai bisogno della stella (o stelle) ma anche dei gregari.
convochi tutti all-star che nelle rispettive squadre sono abituati o ad avere palla in pallo 20' per azione o a prendersi 25 tiri a partita - spesso a piacimento anche senza ritmo - o ad essere in ogni caso il centro del gioco offensivo poi arrivati in nazionale molti si devono adattare al ruolo di role player che non e' possibile avere 5 prime donne sul parquet contemporaneamente. in nessuna squadra. alcuni riescono a calarsi nel ruolo (come ad esempio booker, che alla fine e' stato il miglior role player del torneo e il motivo principale per il quale tatum ha avuto l'utilizzo che ha avuto), altri non ci riescono perche' e' difficile passare da 35+ minuti e 20+ tiri (anche forzati) a partita a 15-20 minuti dove piu' che tirare devi bloccare, fare taglia fuori, muovere il pallone, fare il lavoro sporco, etc. non sempre il talento da solo basta per vincere, possibilmente di 1vs1 senza un domani dove a turno gli all-star si prendono il loro tirop ne vinci anche 5 di fila poi  becchi la serata no (o la serata di degli avversari) e vai in difficolta'.
paradossalmente sarebbe meno battibile una squadra che si porta 4-5 stelle (per esempio steph, james, KD, embiid e booker) e il resto "role players" tipo  caruso, aaron gordon, josh hart e draymond green che non un team con 12 all-star.  

Tecnicamente il tuo discorso ha un senso ma concordando sul fatto che ora capita non abbiano loro il miglior giocatore in campo, la "profondità di starpower" è quello che li rende ancora superiori.

Avatar utente
FraQ
Rookie
Rookie
Messaggi: 738
Iscritto il: 28/11/2009, 17:09
5
204
Contatta:

Re: Team USA alle Olimpiadi (non in vacanza)

Messaggio da FraQ » 14/08/2024, 15:08

Credo che nella valutazione delle prestazioni di squadra, l'ottimo apporto della panchina sia un'arma a doppio taglio. A quanto già detto da flash aggiungo che, se i minuti in campo sono una ventina, non è detto che la stella abbia il suo momento spacca-partita, esca da un mini-slump al tiro o produca un impatto adeguato al suo valore medio (solo 4 giocatori hanno superato i 20 minuti di media). Non tutte le stelle sanno giocare e produrre da stella in "soli" 20 minuti, tantomeno con costanza gara dopo gara.
Steph ha preso fuoco quando serviva, così come LBJ (se non erro) ha risolto una partita di preolimpico neanche giocasse con i primi Cavs, ma nel complesso, lunghe sedute in panca e "pochi" minuti, non sono una buona formula per chi è abituato a essere il go-to-guy, ancor più se, causa convivenza con altre stelle, inizia la partita da seduto.

Esperimento mentale: prendiamo quello che ha fatto un panchinaro a caso del Team olimpico in una gara a caso; un giocatore di minor reputazione (starter ma non All-Star, o semplicemente sesto uomo) avrebbe sicuramente fatto di peggio? C'è bisogno di avere il talento e il curriculum di Tatum o Haliburton o White per fare quello che hanno fatto (con tutto il rispetto, chiaramente)?
Provocazione: se l'NBA mandasse una squadra con 4-5 stelle d'eccellenza e tutti i migliori sesti uomini, senza l'onore-onere di gestire minutaggi e ruoli "diplomaticamente", credo avrebbe risultati più dominanti e più continuità di rendimento (notoriamente, nemmeno in NBA conta la cosiddetta "raccolta di figurine All-Star", ma gli equilibri e la compatibilità, oltra ovviamente al coaching e contingenze varie).
Se invece la convocazione viene intesa come riconoscimento al valore, più che composizione di una squadra per vincere, allora chiaramente questo discorso non è più valido.
 

phillino d.o.c
Pro
Pro
Messaggi: 4310
Iscritto il: 12/04/2007, 13:44
NBA Team: Philadelphia 76ers
Località: Milano
1
401

Re: Team USA alle Olimpiadi (non in vacanza)

Messaggio da phillino d.o.c » 14/08/2024, 19:14

Per questo motivo la polemica Brown-White assume un contorno di tipo filosofico più che tecnico. Vedendo ciò che è successo a Tatum peraltro.

Un conto è chiamare i primi 12 giocatori no matter what un altro è assemblare un roster con senso.
Grant Hill credo abbia cercato di bilanciare al meglio la cosa.
L'assortimento di lunghi ad esempio è stato perfetto Embiid, Davis e Adebayo hanno risposto tutti presente in momenti diversi e quando serviva facendo giocare uno o l'altro in base alle esigenze.

Il discorso di poche stelle e gregari sarebbe da testare ai mondiali dove ormai ci vanno solo i giocatori di secondo piano.

Alle olimpiadi credo rimarrà il concetto dell'All-NBA team dei nati negli USA. Specialmente la prossima che è a LA ci sarà una coda molto lunga di gente che vorrà esserci. Però comunque rimanga possibile avere un minimo di senso nel roster

Sent from my CPH2409 using Tapatalk


Avatar utente
frog
Hero Member
Hero Member
Messaggi: 15047
Iscritto il: 08/09/2002, 20:28
NBA Team: l.a. Lakers
Località: Trento
4245
4419

Re: Team USA alle Olimpiadi (non in vacanza)

Messaggio da frog » 19/08/2024, 15:12

Hotel Supramonte ha scritto: 13/08/2024, 9:22 I problemi degli USA sono sostanzialmente due: non hanno un roster fisso, e quando giochi contro squadre che hanno lo stesso nucleo da 10 anni parti inevitabilmente svantaggiato a livello di soluzioni di gioco, e non hanno modo/voglia di adeguarsi al basket FIBA.
Per questo non stravinceranno mai di 50 ogni partita, ma quando si fanno i paragoni con il Dream Team bisogna anche considerare che la Nazionale del ‘92 giocava contro gente mediamente più scarsa e soprattutto non abituata a confrontarsi con l’NBA, mentre oggi le Nazionali top hanno tutte gente che ci gioca contro tutto l’anno.

La disgregazione della Jugoslavia ci ha tolto il piacere di veder giocare quella squadra contro il Dream Team, sarebbe stato spettacolare.

Rispondi

Torna a “NBA”