defendthestar ha scritto: 02/11/2017, 20:12
Si ma scusa rizz, il tuo discorso porta ad un a sto punto la juve è quella che fattura di più di tutte, facciamo un 90%
Dei diritti tv alla juve, le restanti X squadre si smazzano il 10% restante. Cosi possiamo vendere il prodotto serie A perchè la juve forse vince la champions..
Io capisco il tuo discorso, e capisco anche che benteke non è maradona. Ma nemmeno nesta era nesta all epoca. Lo è diventato, cosi come sanches non sarà il nuovo krujjf ora, ma magari un giorno sarà un modric scuro.
Se non permetti alle medio piccole di competere almeno quanto un unghia della juve/roma/inter/napoli/milan come puoi permettere al calcio italiano di emergere.
Perchè la grande se ha i soldi ti compra dalla medio piccola, che se è brava (e qui sposo la tua filosofia) va a prendersi un altro che tra N anni magari diventerà bravo.
Se invece la spal/benevento/Cagliari con i soldi compra un paracarro allora si non ha senso. Peró qui stiamo parlando di visione di un progetto da parte delle squadre
Ma quand'è che avrei detto che la Juve deve prendere il 90% e gli altri il 10?
La situazione attuale dei diritti tv è già estremamente penalizzante per le big rispetto a quando ognuno discuteva da solo i propri diritti... E ci sta che sia così visti i tempi, ma l'abbonato si abbona sempre per le strisciate, le romane o il Napoli.
Ora si sta parlando di farla diventare grottesca, altro che penalizzante. E ripeto, ci fosse stata una torto più grande da spartire senza far abbassare gli introiti attuali alle big poteva forse starci, in questo momento no.
E il problema non è la Juve che vince o meno la CL, ormai è tra le migliori d'Europa. Ma comunque gli togli il 40%. L'unica squadra che ti mette sulla mappa.
Il problema sono il Napoli che bel giuoco di qua, bel giuoco di là e in due partite ne prende un carretto, oltre a perdere in Ucraina. E anzichè mantenergli gli introiti o dargli di più sperando che faccia il salto, togli pure a loro.
La Roma vediamo, per ora bene, ma visti gli ultimi anni è l'eccezione non la regola. E togli pure a loro che già ogni estate si devono vendere pure le mutande.
Il calcio italiano avrebbe vitale bisogno di Inter e Milan che tornano in CL e vanno avanti, che diventino stabilmente da quarti di finale. E togli a loro.
John Doe ha scritto:
Il cerchio della vita che descrivi è sicuramente possibile, ma lo sai qual è quello attuale, che fai finta di non vedere? Che con questa ripartizione, che va avanti da 10 anni, tutte le squadre tranne la Juve fanno schifo e spendono soldi, e le piccole sono quelle che ne sprecano meno di tutti. Chi si è visto in Europa? Milan no, Inter no, Napoli pochino, e così via. Così va avanti da anni e facciamo schifo. E mi pare innegabile, anche continuando a mettersi sugli occhi tutto il prosciutto che ti pare.
Questo sistema non funziona per squadre che non si chiamano juve, e non è una cosa su cui si può discutere. Aumentare ancora la fetta delle grandi non è pensabile. Aumentare la fetta delle altre invece è una Strada che potrebbe funzionare, forse si, forse no; in Inghilterra ha funzionato. La serie a di oggi no, e possiamo continuare ad aspettare altri cinesi e americani, come facciamo da 10 anni, senza che cambi molto, oppure si può pensare di lavorare con un sistema che altrove funziona, e bene.
Quindi anzichè biasimare e sostituire i manager che avevano soldi come la Juve (che se ne prende di più è per i risultati sportivi) ma che li hanno buttati, togliamone il 40% agli unici che si sono dimostrati in grado di gestirli.
Peraltro al Milan hanno appunto stravolto tutto col cambio di proprietà, all'Inter meno ma pue lì bei cambiamenti. Apposta perchè i risultati non arrivavano.
Questo sistema non funziona per squadre gestite da incompetenti, che è esattamente la differenza tra la juve e le altre. Lo stesso Napoli ha operato una crescita graduale di fatturato e spese negli anni.
E se uno è virtuoso, solo con Tavecchio& c. può trovarsi in mezzo a una riforma basata su atrocità (le presenze allo stadio, ripeto) assortite e in cui è l'unico a prenderselo nel sedere.
Sul sistema che altrove funziona alzo le mani. Si vede che proprio stai travisando come la Premier è arrivata a essere quello che è ora.
Senza contare che un conto è spartirsi 2 miliardi, un conto 600mln. In cui appunto, la differenza sono Borriello e Cerci.
Io, così per dire eh, vorrei vedere i conti del Crotone. E sapere perchè ha quella squadra di merda in cui il più pagato prenderà forse 300k, con prestiti vari elemosinati alle big. Secondo anno in A. Investimento zero di zero su rosa, infrastrutture, giovanili. Prendendo forse 10 volte quello che prendevano in B.
Ah ma dimenticavo, nessuno si intasca nulla no.