rodmanalbe82 ha scritto: 12/02/2024, 10:54
Incredibile come nella melma dell'anno scorso non trovasse posto, non dico per CDK, ma per Adli.
140 minuti in una stagione.
Su De Ketelaere hanno sbagliato tutti, da San Maldini, che però con i budget a disposizione doveva essere semi infallibile per essere competitivo, a Pioli.
Nessuno dei due, e se è per questo nemmeno io, si è accorto che è una seconda punta molto atipica, una sorta di regista offensivo che non deve assolutamente essere gravato da compiti difensivi.
Era quindi inadatto ad un modulo che non prevede una seconda punta anarchica: anzi...Non prevede proprio una seconda punta.
Io non credo che diventerà mai un grandissimo giocatore...
Fare lo spaccaculi in Italia non è poi così difficile, al contrario di quello che pensano in molti.
Sono stati fatti due errori di valutazione grossolani sul giocatore: il ruolo ed il suo livello di maturazione e personalità.
Del resto lo dicevano anche in Belgio: promettente, ma acerbo.
Un giocatore così andava preso e fatto crescere lontano da grandi responsabilità, come si fa con molti giovani che si mandano in prestito.
Ovviamente i pezzenti non prendono un giocatore pagandolo trentacinque milioni per poi prestarlo, e se non hai in mente di farlo crescere magari altrove, commetti un altro errore.
Mi infastidisce molto invece, quando si dice che non gli siano state date possibilità: ha avuto mille possibilità, come era giusto che fosse per proteggere l'investimento, e se tu hai veramente qualcosa dentro emergi anche fuori ruolo, perché non ti hanno fatto fare il terzino o il portiere.
In più in un paio di circostanze, è stato messo anche seconda punta, facendo letteralmente cagare.
Alla fine se l'Atalanta lo riscatterà prenderemo circa 28 milioni di euro.(23 fissi, poi dipende dai bonus raggiunti)
Io tra lui ed i milioni prenderei tranquillamente i milioni, fatto salvo che finiranno nelle mani di incompetenti-pezzenti che li spenderanno male o non li spenderanno.
Su Adli che dire...Qualche occasione in più forse gli andava concessa, ma non parliamo di Pirlo o di Redondo.
Parliamo di uno che ha limiti chiari, e capisco benissimo che nelle gerarchie fosse dietro a Bennacer, Tonali, e persino Krunic, che aveva caratteristiche diverse più utili per quello che voleva fare Pioli.