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Leviathan ha scritto: 21/04/2023, 18:04 Ok lasciamoli a casa, vediamo poi come li fai i lavori alla metro o di restauro delle case in centro Milano senza permettere ai camion di circolare in città.

Chissà come facevano fino a 100 anni fa quando non c'erano i camion

Comunque non ho detto che non debbano circolare
Ho detto che devono saper guidare e che devono essere sicuri, molti guidatori di camion e furgoni guidano come dei criminali dei mezzi che se li parcheggi vicino a un autodemolitore poi quando torni te lo hanno già infilato nella pressa.

Leviathan ha scritto: 21/04/2023, 18:04 Che poi cosa sputi sentenze quando stanno ancora indagando sulla dinamica dell'incidente?

Il camion ha svoltato a destra attraversando una ciclabile e ha tirato sotto una in bici
Chissà qual' è stata la dinamica dell'incidente

Brainless49 ha scritto: 21/04/2023, 19:13

Leviathan ha scritto: 21/04/2023, 18:04 Ok lasciamoli a casa, vediamo poi come li fai i lavori alla metro o di restauro delle case in centro Milano senza permettere ai camion di circolare in città.

Chissà come facevano fino a 100 anni fa quando non c'erano i camion

Comunque non ho detto che non debbano circolare
Ho detto che devono saper guidare e che devono essere sicuri, molti guidatori di camion e furgoni guidano come dei criminali dei mezzi che se li parcheggi vicino a un autodemolitore poi quando torni te lo hanno già infilato nella pressa.

Leviathan ha scritto: 21/04/2023, 18:04 Che poi cosa sputi sentenze quando stanno ancora indagando sulla dinamica dell'incidente?

Il camion ha svoltato a destra attraversando una ciclabile e ha tirato sotto una in bici
Chissà qual' è stata la dinamica dell'incidente

Non voglio prendere le difese del camionista, che a quanto letto è già abbastanza sconvolto di suo per aver ucciso una persona, oltre ad essere risultato negativo ai vari test. Tuttavia ci sono ancora indagini in corso, aspetterei prima di sputare sentenze. Di molti camionisti pericolosi concordo, però ripeto anche che le città italiane ad oggi sono altrettanto pericolose per come sono oggi.

Nessuno vuole vietare i lavori. Ma regolare gli spazi pubblici.
Esempio banale: fascia orario per scaricomateriali nei cantieri 6-7:30 e poi basta. Ti porti li e basta.

E anche tu confermi che vanno ripensate le città. Adesso è stata una betoniera ma con l’esplosione dell’e-commerce i vari Amazon e affini sono dei fottuti criminali con le 4 frecce in pista ciclabile perenne. Iniziamo a mettere dei colonnotti o dei muri che le dividano dalla strada così fisicamente non riesci ad entrarci intanto

BomberDede ha scritto: 21/04/2023, 19:51
E anche tu confermi che vanno ripensate le città.

Io penso che vada trovata una soluzione per i parcheggi selvaggi a bordostrada, già dagli anni '90 che ero ancora piccolo in città era un problema, con tanto di due ruote su quattro lasciate sul marciapiede a renderlo impraticabile per passeggini e portatori di handicap. Oggi è diventato pure peggio con la ricerca disperata di ogni buco utile dove piazzare le macchine, tanto che alcune vie sono diventate a senso unico per permettere il parcheggio a bordostrada. E ci sono anche i motorini parcheggiati in modo selvaggio. Secondo me più auto parcheggiate levi dalla strada più crei spazi per la circolazione, sia di biciclette che di auto oltre ad aumentare la visibilità per tutti, mezzi, bici e pedoni. Però poi nasce il problema che anche se individui dove costruire maxi autosilo o parcheggi sotterranei la gente non sarà tanto contenta di non poter più mettere la macchina sotto casa.

Brainless49 ha scritto: 21/04/2023, 17:35

Leviathan ha scritto: 21/04/2023, 14:47

Come se questi bestioni circolassero nel traffico di una metropoli per divertimento... Chi lo stabilisce che il loro lavoro è meno prioritario di quello di gente in giro in bici tanto da dover subire divieti?

Se non riescono a girare in città senza causare pericoli se ne stanno fuori dalle balle, la prima regola della strada è la sicurezza, se il mezzo o il guidatore non possono garantirla il fatto che debbano lavorare piuttosto che andarsene a spasso è irrilevante, se proprio il lavoro è fondamentale che si paghino una staffetta che controlli il traffico.
"Sto lavorando" non è una scusa valida per guidare in maniera pericolosa, per parcheggiare alla cazzo di cane o per non dare la precedenza.

Se girano in città, è perché ci sono dei cantieri aperti, e Milano ne ha diversi…
Non porti i figli a scuola con una bitumiera.

Quindi che si fa? Circolano solo di notte?
Non facciamo cantieristica?

Ditemi voi.

Leviathan ha scritto: 21/04/2023, 17:30

BomberDede ha scritto: 21/04/2023, 15:21

il fatto che se a lui cambio l'orario di lavoro il suo danno è minimo, se a me mette sotto mi ammazza e il danno non è minimo

Non è questo il punto. Il punto è che la soluzione è trovare una convivenza fra te in bicicletta e lui a portare cemento. Dare la colpa o andare di "o io o lui" non è una soluzione, è solo una toppa.
Per esempio e ripeto è solo un esempio, fai sparire tutte le auto parcheggiate a bordo strada nelle città, crei parcheggi regolati e nello spazio che hai liberato ci metti una corsia ciclabile ben separata dal traffico ordinario.

Stai descrivendo Zurigo 20 anni fa
Mi ricordo questa scena bellissima: dovevamo comprare le sigarette, da bravi italiani il piano era lasciare la macchina in seconda fila 5 minuti, acquistare e poi ripartire.
Girammo in tondo a vuoto per un'ora non era fisicamente possibile lasciare la macchina da nessuna parte, se non nei parcheggi a pagamento (opzione scartata a priori).
La carreggiata era solo ed esclusivamente di scorrimento.
Da allora mi chiedo, senza risposta, come fanno in Svizzera a rifornire i negozi dal momento che non possono lasciare il furgone in seconda fila

Comunque a sta cosa dei parcheggi non avevo mai pensato. Girando per la città oggi però vedevo tantissimo viali alberati con parcheggio tra un albero e l’altro.
Non risolveresti tantissimo togliendo quei posti auto per in una buona maggioranza di casi è una buona idea

esba ha scritto: 21/04/2023, 21:47

Brainless49 ha scritto: 21/04/2023, 17:35

Se non riescono a girare in città senza causare pericoli se ne stanno fuori dalle balle, la prima regola della strada è la sicurezza, se il mezzo o il guidatore non possono garantirla il fatto che debbano lavorare piuttosto che andarsene a spasso è irrilevante, se proprio il lavoro è fondamentale che si paghino una staffetta che controlli il traffico.
"Sto lavorando" non è una scusa valida per guidare in maniera pericolosa, per parcheggiare alla cazzo di cane o per non dare la precedenza.

Se girano in città, è perché ci sono dei cantieri aperti, e Milano ne ha diversi…
Non porti i figli a scuola con una bitumiera.

Quindi che si fa? Circolano solo di notte?
Non facciamo cantieristica?

Ditemi voi.

Fasce orarie? Vie dedicate?
Qualcuno cosa è meglio del: “devo fare dei cantieri sticazzi se ammazzo qualcuno” a regola

più vi leggo più godo che il presidente del consiglio sia giorgia meloni.

BomberDede ha scritto: 22/04/2023, 10:46

esba ha scritto: 21/04/2023, 21:47

Se girano in città, è perché ci sono dei cantieri aperti, e Milano ne ha diversi…
Non porti i figli a scuola con una bitumiera.

Quindi che si fa? Circolano solo di notte?
Non facciamo cantieristica?

Ditemi voi.

Fasce orarie? Vie dedicate?
Qualcuno cosa è meglio del: “devo fare dei cantieri sticazzi se ammazzo qualcuno” a regola

Vie dedicate?
Ma hai mai vissuto in una città che sta costruendo una nuova linea della metropolitana?

Brainless49 ha scritto: 21/04/2023, 17:35

Leviathan ha scritto: 21/04/2023, 14:47

Come se questi bestioni circolassero nel traffico di una metropoli per divertimento... Chi lo stabilisce che il loro lavoro è meno prioritario di quello di gente in giro in bici tanto da dover subire divieti?

Se non riescono a girare in città senza causare pericoli se ne stanno fuori dalle balle, la prima regola della strada è la sicurezza, se il mezzo o il guidatore non possono garantirla il fatto che debbano lavorare piuttosto che andarsene a spasso è irrilevante, se proprio il lavoro è fondamentale che si paghino una staffetta che controlli il traffico.
"Sto lavorando" non è una scusa valida per guidare in maniera pericolosa, per parcheggiare alla cazzo di cane o per non dare la precedenza.

https://www.laprovinciadicomo.it/storie ... 472040_11/

Se non riescono a girare in città senza causare pericoli se ne stanno fuori dalle balle. (Cit.)

Ma @ilmago non viveva a Milano?

GecGreek ha scritto: 12/04/2023, 14:08 R.I.P. Sesto Polo. Agosto 2022 - Aprile 2023

Un partito nato da un matrimonio d'interesse non poteva durare molto di più. Calenda non ne azzecca una dalle comunali di Roma, con più giravolte che nello schiaccianoci, è sempre in TV e mai in parlamento. Renzi si fa i cazzi e i comodi propri in silenzio. Tutto nel nome della serietà. Una storiella molto italiana

A me fa molto ridere Calenda che continua a dire che non bisogna fare le ammucchiate solo per prendere voti, che serve una politica di visione e coesione e poi si mette con Renzi per entrare in Parlamento... e mo i gruppi restano pure assieme per non perdere i soliti privilegi...

Cioè, ma esattamente, che ti aspettavi da Renzi?

esba ha scritto: 22/04/2023, 11:55

BomberDede ha scritto: 22/04/2023, 10:46

Fasce orarie? Vie dedicate?
Qualcuno cosa è meglio del: “devo fare dei cantieri sticazzi se ammazzo qualcuno” a regola

Vie dedicate?
Ma hai mai vissuto in una città che sta costruendo una nuova linea della metropolitana?

Beh, mi pare che in tutte le città ci siano strade in cui i camion non possono accedere, o no?

Il discorso comunque è un altro, se davvero si vuole che la strada sia di tutti, allora i mezzi "forti" devono fare dei sacrifici (limite ai 30, maggiori sensori per gli angoli ciechi, limitazione alla circolazione), altrimenti si continua a ghettizzare il ciclista e amen.
 

Milano è una città pericolosa per chi va in bici? - Il Post



L’ordine del giorno di Mazzei propone di limitare l’accesso ad Area B, cioè la grande area che circonda il centro storico e che compone il 72 per cento di tutto il territorio comunale, ai mezzi pesanti che dispongono di sensori per accorgersi di pedoni o ciclisti nei cosiddetti angoli ciechi: quei punti che lo sguardo dell’autista non riesce a raggiungere con gli specchietti. A Londra, per esempio, ci sono regole severissime per l’ingresso di mezzi pesanti in città, proprio per proteggere pedoni e ciclisti. Già nelle prossime settimane il Comune potrebbe emanare regole simili con una delibera, e anche Sala si è detto favorevole a migliorare queste norme: bisognerà capire se prima il Comune vorrà dare tempo alle aziende in questione di adeguarsi, e se il ministro dei Trasporti, Matteo Salvini, sarà d’accordo.


Come al solito, prima ci scappa il morto, anzi facciamo pure i morti e poi si cerca di trovare una soluzione, speriamo vadano nella giusta direzione.

Io ho fatto il camionista per 20 anni. E praticamente sempre in città. Non ho più l'agilità tattile e la voglia di rispondere ai post su questo tipo di argomento. Perché chissà perché il problema sono sempre gli altri.