IdemStaralfur ha scritto:È un mese che voglio vederlo ma avendo paura della mattonata non l'ho ancora visto..Paperone ha scritto:Boyhood merita?

IdemStaralfur ha scritto:È un mese che voglio vederlo ma avendo paura della mattonata non l'ho ancora visto..Paperone ha scritto:Boyhood merita?
francilive ha scritto:Cosi come è un mese che voglio andare a vedere Jimmy's Hall, ma non riesco a trovare volontari e/o volontarie da trascinare. O meglio, li avevo pure trovati, ma avendo paura del mattonazzo, han tirato pacco o preferito altra roba. Sono chiaramente degli ignoranti, che non hanno minimamente il senno del cinema di Loach
Gerry Donato ha scritto:![]()
Francamente la mia visione di Boyhood, senza le condizioni estreme di Birdman, è risultata molto molto molto più faticosa.
Il vero fascino del film è ovviamente l'idea ambiziosa e pionieristica all'origine, che deve avere entusiasmato critica e giurati USA visto il credito enorme di cui gode. Ma alla fine quella fascinazione si è tradotta per me solo nella morbosa curiosità di vedere l'invecchiamento ed il cambiamento reale dei protagonisti, perché per il resto nella sostanza sono 3 ore di solite dinamiche familiari e luoghi comuni già stravisti ovunque.
Linklater poi ci mette la solita dose tutt'altro che omeopatica di verbosità, che nell'oretta e mezza della trilogia con Hawke e Delpy funziona a meraviglia, ma che in 180 minuti così sviluppati...
Birdman ha scritto:Gerry Donato ha scritto:![]()
Francamente la mia visione di Boyhood, senza le condizioni estreme di Birdman, è risultata molto molto molto più faticosa.
Il vero fascino del film è ovviamente l'idea ambiziosa e pionieristica all'origine, che deve avere entusiasmato critica e giurati USA visto il credito enorme di cui gode. Ma alla fine quella fascinazione si è tradotta per me solo nella morbosa curiosità di vedere l'invecchiamento ed il cambiamento reale dei protagonisti, perché per il resto nella sostanza sono 3 ore di solite dinamiche familiari e luoghi comuni già stravisti ovunque.
Linklater poi ci mette la solita dose tutt'altro che omeopatica di verbosità, che nell'oretta e mezza della trilogia con Hawke e Delpy funziona a meraviglia, ma che in 180 minuti così sviluppati...
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Non ci siamo!![]()
Che Linklater sia prolisso siamo d'accordo (vedasi Waking Life, film che non mi stancherò mai di sponsorizzare), ma dire che sono 3 ore di solite dinamiche familiari e luoghi comuni già stravisti ovunque..secondo me l'hai visto in abbiocco dopo un pasto troppo abbondante! C'è uno spessore psicologico in quel film che non mi puoi proprio liquidare così. Tanto più dopo la tua recensione entusiasta di quel pacco pesantissimo pieno di seghe mentali che risponde al nome di Her.Quello sì un polpettone di luoghi comuni.
Accetto la tregua armata, ma in realtà aspetto solo la giusta occasione per rispolverare una critica a Her*. Sappilo.Gerry Donato ha scritto:![]()
Sono disposto a venirti incontro su Boyhood, che non discuto possa piacere e che resta comunque geniale e pionieristico, sia chiaro.
Ma non su Her, lesa maestà!![]()
Film che avevo già parecchia scimmia di vedere da parecchio tempo, e che è aumentata ancora dopo la recensione di ripper. Adesso che sono in Belgio per qualche giorno, credo che ne approfitterò per vederlo al cinema in lingua originale.Staralfur ha scritto:Incredibile (cit.), Birdman (sulla cui vita è stato fatto un film) rilancia e con una sciabolata velenosa boccia Her tanto amato da Gerry.
Detto questo, visto il successo ai Golden Globe, la recensione di Birdman e la controrecensione di Gerry guarderò a breve Boyhood e vi dirò da che parte sto.
SafeBet ha scritto:Ma scusa Gerry ricordo male o tu decantasti a più riprese Prima dell'alba? Adesso mi definisci Linklater verboso?
Poi dalle vostre descrizioni all'inizio pensavo durasse 10 ore. Tre ore al cinema sono il minimo sindacale. Dovrebbero proiettare Heimat in versione integrale nelle scuole medie per educarvi.
Birdman ha scritto:Accetto la tregua armata, ma in realtà aspetto solo la giusta occasione per rispolverare una critica a Her*. Sappilo.Gerry Donato ha scritto:![]()
Sono disposto a venirti incontro su Boyhood, che non discuto possa piacere e che resta comunque geniale e pionieristico, sia chiaro.
Ma non su Her, lesa maestà!![]()
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*nello scrivere questo messaggio in realtà già iniziato a scriverla 4-5 volte, ma è meglio se mi fermo per il bene del mio studio..
Quoto.PENNY ha scritto:
- 21 \ 22 Jump street quoto quanto detto dal buon Rakim, veramente dei bei prodotti. Il primo abbastanza migliore, non fosse altro che il secondo ne ricalca quasi pedissequamente la trama (anche se ci sono diversi passaggi spettacolari comunque quando il boss scopre che si è trombato sua figlia stavo per morire, per non parlare poi di Tatum che lo percula per tutto l'ufficio![]()
). Se Hill è una conferma, Tatum stupisce tutti, dimostrandosi divertente e veramente calato nel ruolo. Consigliatissimi entrambi **** ****
Staralfur ha scritto: Boyhood comunque non sfora le tre ore, sono 165 minuti di film, quindi 2h e 45m.
Rakim ha scritto: - Filth: immagino non lo abbia mai visto nessuno. Pellicola scozzese (problema non da poco visto che in lingua originale non si capisce un cazzo, almeno per me, di quello che dicono) tratta dall'omonimo romanzo di Irvine Welsh (Trainspotting, Porno) che ha come protagonista un sergente di polizia che non fa della sobrietà il suo credo. Il prodotto che ci viene mostrato è (volutamente) allucinato, eccessivo, degradante e lercio come il soggetto che racconta. A contorno del tutto un superbo James McAvoy.